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27-04-2014, 13:19
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#1
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 507
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forse in un paesino sperduto ci sono meno tentazioni ma di sicuro un fobico con tutti i pettegolezzi che girerebbero sarebbe ghettizzato ancor di piu'. forse quindi e' meglio la citta'.che ne pensate?
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27-04-2014, 13:25
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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in un paesino sperduto nessuno comunque sarebbe a conoscenza dell'esistenza del fobico...cosi come in un paese o in una citta
Io abito in un paese di 8000 abitanti ma vorrei vivere in una metropoli...piu che altro per le opportunità
di me al mio paese non ci sono pettegolezzi perche tanto in pochi mi conoscono...
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27-04-2014, 13:25
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Sicilia (Prov. AG.)
Messaggi: 1,611
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Idealmente la situazione migliore è trovare un paesino vicino ad una città.
Cmq è vero... un fobico evitante in un piccolo paesino si fa "notare".
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27-04-2014, 13:29
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,316
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Sicuramente in città.
Sono più a mio agio a passeggiare per le vie caotiche delle città in un'indifferenza generale.
In paese, vuoi o non vuoi, ti conoscono tutti, anche se hai passato l'intera adolescenza chiuso in casa. Ti conoscono tutti anche se non hanno mai parlato con te in tutta la loro vita e inevitabilmente ti 'conoscono' a modo loro.
Personalmente mi sento molto giudicato in un paesino o, meglio, pre-giudicato.
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Ultima modifica di An.dream; 27-04-2014 a 13:32.
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27-04-2014, 13:33
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#5
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 507
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cioe' io vivo in una citta' di 200000 abitanti a prato e qui non mi nota nessuno.......e quando vado al paese dei nonni in montagna,so' che ci sono le dicerie che sto' spesso chiuso in casa. ovvio per come sono fatto, per lo stile mio di vita, la montagna sarebbe l'ideale, ma ci sono i pro e i contro
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27-04-2014, 13:33
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#6
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Secondo me un paesino non è l' ideale perchè si conoscono tutti e non è facile farsi gli affari propri, ma nemmeno il centro città troppo caotico e affollato va bene per il fobico....secondo me l ideale è alla periferia di una città
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27-04-2014, 13:35
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#7
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Quote:
Originariamente inviata da An.dream
Sicuramente in città.
Sono più a mio agio a passeggiare per le vie caotiche delle città in un'indifferenza generale.
In paese, vuoi o non vuoi, ti conoscono tutti, anche se hai passato l'intera adolescenza chiuso in casa. Ti conoscono tutti anche se non hanno mai parlato con te in tutta la loro vita e inevitabilmente ti 'conoscono' a modo loro.
Personalmente mi sento molto giudicato in un paesino o, meglio, pre-giudicato.
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Quoto in toto
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27-04-2014, 13:39
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#8
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 507
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Quote:
Originariamente inviata da Wolferstein
Secondo me un paesino non è l' ideale perchè si conoscono tutti e non è facile farsi gli affari propri, ma nemmeno il centro città troppo caotico e affollato va bene per il fobico....secondo me l ideale è alla periferia di una città
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vero infatti io non vado mai in centro
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27-04-2014, 14:27
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 886
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Quote:
Originariamente inviata da lupo-solitario
forse in un paesino sperduto ci sono meno tentazioni ma di sicuro un fobico con tutti i pettegolezzi che girerebbero sarebbe ghettizzato ancor di piu'. forse quindi e' meglio la citta'.che ne pensate?
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Assolutamente propensa per la città e poi in Italia riescono a farsi i fatti tuoi lo stesso soprattutto al sud
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27-04-2014, 14:47
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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all'ultimo piano di un palazzo al semi-centro di una grande città, anonimo al 100%
Inviato dal mio SM-T310 utilizzando Tapatalk
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27-04-2014, 15:26
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#11
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
all'ultimo piano di un palazzo al semi-centro di una grande città, anonimo al 100%
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L'ultimo piano torna spesso eh...
Io sto all'ultimo piano di un vecchio palazzo di quattro piani, con nove appartamenti, di cui due non abitati.
Nel centro di un paese che non è proprio un paese ma nemmeno una città
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27-04-2014, 15:29
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Nord-est
Messaggi: 1,816
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In un paesino sperduto dove l'età media degli abitanti è di 70 anni. E' il luogo ideale per vivere tranquilli, dato che per le vecchiette tutti i giovani sono belli e non esistono gli "sfigati". Però dopo un po' sentirebbe il peso di vivere ancora più isolato.
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Ultima modifica di TãoSozinho; 27-04-2014 a 15:35.
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27-04-2014, 15:30
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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Quote:
Originariamente inviata da dintei166
L'ultimo piano torna spesso eh...
Io sto all'ultimo piano di un vecchio palazzo di quattro piani, con nove appartamenti, di cui due non abitati.
Nel centro di un paese che non è proprio un paese ma nemmeno una città
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si ma non tanto per lanciarmi giù, ma perché almeno non c'è nessuno sopra che fa casino..audiofobia
Inviato dal mio SM-T310 utilizzando Tapatalk
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27-04-2014, 16:59
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#14
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 507
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Quote:
Originariamente inviata da TãoSozinho
In un paesino sperduto dove l'età media degli abitanti è di 70 anni. E' il luogo ideale per vivere tranquilli, dato che per le vecchiette tutti i giovani sono belli e non esistono gli "sfigati". Però dopo un po' sentirebbe il peso di vivere ancora più isolato.
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e' vero con me attacca bottone solo gente anziana......per i vecchi non esistono gli sfigati giusta intuizione
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27-04-2014, 17:06
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#15
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Philadelphia (Light)
Messaggi: 1,102
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Ma in città, nessun dubbio.
Ho vissuto in paese per quasi 26 anni, la gente chiacchiera dei vicini... in megapalazzoni delle grandi città no.
Ora sto in una grande città, e non ho neanche idea di quanti piani abbia il palazzo dove abito da quasi un anno (7 o 8 credo), ne di quanti appartamenti ci siano, stando al piano rialzato/terra... difficilmente la gente chiacchiera dei vicini se neanche sa chi questi siano
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27-04-2014, 17:07
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Vivrei in campagna, con un bel terreno grande tutto recitato con la casa al centro, una piscina, un giardino, un orto, un agrumeto, un frutteto.....una mucca, due pecore, un mulo ia ia oooo
Si capisce che voglio essere indipend3nte e non voglio vivere in un condominio?
Il condominio è il male (cit.)
In campagna, però a pochissimi chilometri da una grande città....magari
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27-04-2014, 21:07
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#17
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,726
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Io ci vivo in un paesino. 800 abitanti (ebbene sì, praticamente disabitato) sparsi in ben 40 frazioni lungo la vallata. Mi ci trovo bene proprio perchè isolato.
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27-04-2014, 21:20
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#18
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
si ma non tanto per lanciarmi giù, ma perché almeno non c'è nessuno sopra che fa casino..audiofobia
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Sto all'ultimo piano per lo stesso motivo.
Quando abitavo ancora con mia madre venne a stare al piano di sopra una maleducata che rientrava tardissimo la notte e faceva un casino assurdo, tacchi, doccia, sbatteva cassetti, urlava al telefono...
Per ripicca la mattina alle 7 accendevo lo stereo a palla
Da allora ho deciso che casa mia sarà sempre e solo senza nessuno sopra la testa.
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27-04-2014, 21:23
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
si ma non tanto per lanciarmi giù, ma perché almeno non c'è nessuno sopra che fa casino..audiofobia
Inviato dal mio SM-T310 utilizzando Tapatalk
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Da me però d' estate nella casa al mare, al settimo piano, si sentono benissimo le voci di quelli sotto per strada che fanno schiamazzi, come se fossero vicinissimi alla finestra. Bo, avrò la casa sfigata
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28-04-2014, 09:29
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#20
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Qua
Messaggi: 1,593
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Io vorrei vivere in una città, ma non perchè é più facile isolarsi, ma perchè sarei libero dalle possibili dicerie che si sono create su di me nel mio paese, dopo anni di isolamento di cui mi pento amaramente
e potrei frequentare più agevolmente una vasta gamma di luoghi e conoscere persone che "non hanno mai sentito parlare di me".
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