|
|
15-03-2012, 21:52
|
#61
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da valina90
ho capito che per me è un valore,quindi non sentirti diversa jupiter...certo io non vado a dire ai quattro venti che sono vergine,tranne qui ,perche la gente della nostra età non capisce niente...
|
Ma io me la tengo stretta perchè mi sento pirla io. Non lo vedo come un valore.
Io mi considero un valore caso mai, non la mia * !
|
|
15-03-2012, 22:00
|
#62
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Hai una paura matta del sesso.
Altro che aspetti qualcuno di "importante", sono balle che ti racconti suvvia, tu vuoi ma non puoi perché hai paura.
Non so cosa effettivamente scateni la tua paura anche se un sospetto ce l'avrei.
Chiaramente lo sai anche tu di fondo il tuo problema, anche se magari non lo guardi mai in faccia sai che c'è e sai nome e cognome anche se fai finta di non conoscerlo, il mio consiglio è quindi questo: guarda in faccia il mostro, la causa, attenualo il più possibile (i modi ci sono, se ti sembra di non riuscire a trovarli è per il solito motivo che hai paura, se non hai voglia una volta trovati i modi di operare è perché hai paura ecc ecc) e poi cerca di aprirti il più possibile agli altri.
Una volta che avrai fatto sesso capirai che le tue paure alla fine non erano niente di che e sarà la tua totale liberazione.
Non puoi pensare di risolvere il tuo problema senza capire a fondo i motivi delle tue fughe.
|
Non ho paura del sesso come cosa. Non me ne potrebbe fregare di meno.
Ho paura certo, paura di non andare bene. Di beccarmi una cantonata assurda.
(Non vado bene a me, perchè dovrei andare bene agli altri?)
Mai detto di volere una persona importante.
Sono sicura che se lo facessi con qualcuno che mi facesse sentire come vorrei sentirmi, prima, durante e dopo, mi sentirei sicuramente come se i miei problemi non fossero poi tanto importanti. Mi sentirei stupida per essermelo sempre negata.
Se prendessi la cantonata... beh, probabilmente mi verrebbe un blocco a vita. O smetterei totalmente di darmi importanza.
Io reagisco male alla gente... Prendo sul serio le critiche, e non credo ai complimenti. Mi autosvaluto sempre o quasi. So che è sbagliato. Non mi sento sana. Ma non so seriamente come cambiare.
...la cosa di nome e cognome non l'ho capita.
|
|
15-03-2012, 22:01
|
#63
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da CareyVayu
mi sento come se avessi un meno, una mancanza...e soprattutto negli ultimi tempi, la mia paura nel relazionarmi con l'altro sesso è aumentata proprio per questo, il non avere esperienza mi blocca totalmente, anche perchè nella società di oggi se sei vergine a 23 anni vuol dire che hai qualcosa che non va, qualcosa di sbagliato, e talvolta mi sento completamente sbagliata.
|
E' esattamente una delle cose che intendevo.
|
|
15-03-2012, 22:06
|
#64
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Se lo chiede più volte effettivamente.
Che per il sesso non c'è nessun problema, invece l'amore la butta giù, poi però le piacerebbe, e poi chissà.
Intanto se ci provano nisba e da il due di picche.
Perché?
Lei dice che si svende a farlo così e ha anche senso.
Però prima dice che per lei non ci sarebbe nessun problema...
Ma però alla fin fine vuole l'amore, amare e essere amata.
E però nooooooooooo...
Questa è paura.
Che poi sia paura del sesso è molto probabile, il collegamento viene facile.
Che la paura del sesso sia dovuta a un pensiero di essere inadeguata pure, ma questo traspare dal post.
Perché è inesperta? Per il corpo? Perché che altro? Io non lo so, questo lo sa lei...
|
Io mi ci vedo innamorata, sono straconvinta di saper amare.
Poi se salta fuori che qualcuno mi ama fuggo. Mi viene proprio il nervoso.
Mi odio da sola, pensa te.
|
|
15-03-2012, 22:07
|
#65
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Le motivazioni forti non sono una risposta, nel senso che sono una risposta tronca.
Come dire sono stitico, non riesco a cagare da 5 giorni, mi sento proprio pieno ma sul water niente, e mi vieni a dire parafrasando che si vede che non ho poi tutto 'sto bisogno... e minchia!
E' palese che ha un blocco che la fa sentire a disagio con sé stessa, non è per questione di cultura, è che lei vorrebbe ma non riesce per qualche motivo.
|
sììì-ìììììì
|
|
15-03-2012, 22:15
|
#66
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Un conto è il desiderio vero e proprio, un altro è l'omologazione. Guarda che è la storia di molti, èh...
solo che alcuni trovano la persona presto altri no; quelli che la trovano sono bloccati? Per me no, poi è una questione di definizioni.
|
No no, ha ragione lui invece, non c'entra una mazza l'omologazione.
Certo, se tutti lo fanno tranne me, tutti stanno insieme tranne me, e bla bla blaaa mi girano, ma la cosa che da più fastidio a me non è quella. Perchè nel profondo so che per quanto possa fregarmene della società del "si scopa a 13 anni", alla fine non me ne fotte più di tanto, quello che mi pesa è avere desideri e lasciare sempre che la parte insicura di me li sopprima. Non è corretto verso me stessa.
Vuoi la sincerità? Conobbi una persona che mi fece partire la testa completamente, che mi ridusse il cuore a una specie di poltiglia informe, un frappè (questo quello che mi sentivo dentro)... eppure? Sono riuscita a troncare la cosa lo stesso.
Le persone "sicuramente giuste" non esistono. Esiste la persona che va bene, ed esisti tu che devi capire che dargli la chiave.
Perchè anche la persona giusta può stufarsi di cercarti prima o poi.
Deve essere una cosa in due sensi. E dalla mia parte la porta è chiusa. E vorrei tanto riuscire ad aprirla, ma non ce la faccio.
|
|
15-03-2012, 22:17
|
#67
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da Sampei80
Secondo me hai paura di deludere.
Non ti stimi e questa è la conseguenza.
|
Certo. ...infatti.
|
|
15-03-2012, 22:21
|
#68
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da Markos
Ciao Jupiter....
Leggendo il tuo post iniziale e un paio di risposte che hai dato successivamente mi sono fatto un'idea abbastanza precisa della situazione e volevo esporti il mio parere...
Ti chiedo in anticipo doverosamente, non volendoti urtare, se posso essere franco...
Perchè in caso contrario evito...
|
Se per essere franco intendi dire che stai per dire cose potrebbero farmi male... fai pure, mica ti fermo io.
|
|
15-03-2012, 22:53
|
#69
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
L'insicurezza e la paura ammazzano il desiderio.
La verginità è sicuramente un problema sopravvalutato... ma quando sei in un problema, lo vedi come se fosse il peggiore del mondo. E' normale direi.
So di non essere perfettamente razionale, ma il mio cervello è stronzo.
|
E' un cervello normalissimo, fidati, li han fatti tutti così, con questo errore di fabbricazione
Ma capisco il tuo problema. Forse minimizzo, anche io quando ero vergine e tutti i miei amici no, ne soffrivo. Pensa che andavo a comprare i preservativi per un mio amico che si vergognava... rosikavo come non mai.
Tu secondo me hai bisogno di trovare un "maschio alfa" per antonomasia. Pensa che conoscerei il tipo perfetto per te (no, non sono io ), c'è questo mio amico che è incredibile con le donne, ma anche come amico.... ha un modo di fare particolarissimo che infonde calma e sicurezza a chiunque, anche una persona appena conosciuta. Sarà anche merito della voce da doppiatore cinematografico, però ha quest'effetto con chiunque, e diventa subito il leader in un gruppo.
Ma, di queste persone, ce ne è una su 100. La mia esperienza mi porta a dire che nel sedurre le persone normali hanno già di loro immense difficoltà, e stiamo parlando di uomini&donne che in teoria non bramano altro che di trovarsi, fare del buon sesso, vivere storie e sperare che vadano bene. Chi è quella persona sana di mente che non vuole questo?
Così, la maggior parte delle seduzioni avviene a forza di prove ed errori, e spesso con un certo grado di tolleranza da parte sia dell'uomo che della donna nei confronti dei reciproci errori d'approccio.
Mentre la tua tolleranza a quanto ho capito è ben diversa, forse anche per colpa della verginità che a sua volta crea aspettative...
Mi dici se stai provando a fare qualcosa per rimediare, chennesò, andare a ballare o fare attività come dei corsi o volontariato?
|
|
15-03-2012, 23:03
|
#70
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
|
Ok...
Ho letto tutti i tuoi interventi e mi sono concentrato su questa parte che ti riporto...
Quote:
Io piaccio dopo. Non subito. Piaccio quando mi conosci e capisci che non sono una sottospecie di oca o persona pessima come altre ragazze in giro, ragazze che di certo gli estremamente bisognosi di affetto non cercano.
A. Uno che non si sente stra solo o insicuro, o che è popolare o una specie di fighetto, non mi fila nemmeno mezzo secondo.B. Quello che dicevo, io, dell'essere "quella che non piace", è correlato al punto A. Hai presente le compagnie di ragazzini, no? Che i 2 o 3 che sono in cima alla tua piccola scala sociale dettano le regole, no? Se loro dicono "quella è bella e quella è brutta", nessun ragazzo ci proverà con la brutta... perchè sia mai, andare con una brutta! Mi prenderebbero in giro!...
Riconosco di essere più carina, rispetto ad anni fa, quando io ero quella "cessa", ma sai cosa? Nelle compagnie certi status restano.
Se vieni classificato "lo sfigato", SEI "lo sfigato" anche dopo 10 anni.
Le etichette ti si incollano addosso e ti limitano le possibilità. E se sei con l'autostima grande quanto un granello di polvere tipo la mia, ti autoconvinci che quelle persone che ti stanno sempre intorno hanno ragione, e che tu sei la cessa.
|
Avendo letto poi (non ho voglia di riportarlo però scusa) da un'altra parte la descrizione del tipo di ragazzo che si è proposto parlando di amore nei tuoi confronti (che tu hai rifiutato) assolutamente agli antipodi di quella che ho grassettato sopra mi chiedo e ti chiedo..
Non è che inconsciamente per una sorta di "rivalsa" nei confronti del tuo passato di ragazza rifiutata da certe tipologie di ragazzi tu adesso ne cerchi uno simile? Per dimostrare agli altri e a te stessa di non essere una cessa sfigata?
P.s. Posso sbagliarmi anzi sicuramente mi sbaglio perchè ho scritto il post sopra prima che tu specificassi quanto segue....
Quote:
Conobbi una persona che mi fece partire la testa completamente, che mi ridusse il cuore a una specie di poltiglia informe, un frappè (questo quello che mi sentivo dentro)... eppure? Sono riuscita a troncare la cosa lo stesso
|
Scusami quindi
2 p.s. Capisco perfettamente cosa intendi quando parli dell'etichetta di sfigato/a nelle compagnie... A me è stata appiccicata anni addietro (forse allora meritatamente) e nonostante abbia dimostrato in tutti i modi (lavorativamente e socialmente) di non esserlo subisco continuamente delusioni...
E vivo grazie alla voglia continua di rivalsa...
|
|
15-03-2012, 23:06
|
#71
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Provincia di Venezia
Messaggi: 1,777
|
la verginità non è altro che uno stato mentale,psicologico
|
|
15-03-2012, 23:23
|
#72
|
Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
|
Che quotazzo Pietro ....come ho sempre detto qui in chat agli utenti "la verginità fisica è innanzitutto mentale" (autocit.)
|
|
15-03-2012, 23:58
|
#73
|
Avanzato
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Etruria
Messaggi: 334
|
"Insomma, io mi vedo, riflessa nella gente." E' quì tutto il discorso e il problema...
|
|
16-03-2012, 11:00
|
#74
|
Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
|
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
Se vi conoscessi di persona, o comunque foste miei amici su facebook, o conoscenti vari, non vi verrei certo a dire che sono vergine.
E da qui parte il mio discorso. Non si parla dell'essere vergini perchè fa "pena", esserlo da ventenni, non è "normale", cioè, sicuramente vuol dire che non piaci a nessuno, o che hai qualcosa che non va, o sei un fanatico religioso, ecc... Questa è l'idea generale. L'idea delle persone "giuste", quelle che da adolescenti fanno tira e molla, che fanno sesso più o meno regolarmente.
|
Allora... premetto che anche io zero esperienze e sono oltre i 20.
Su tutta la seconda parte del discorso dico solo che secondo me quando arriva il momento son tutte paranoie che come si sono costruite in fretta si dissipano anche in fretta.
Non è detto che non si possa parlare del fatto di non aver avuto esperienze, dipende se tu ti fidi delle persone a cui ne parli. Io ai miei amici, quando me l'hanno chiesto, gliel'ho detto anche perchè prima o poi capita comunque quello che ad un certo punto in una pausa ti fa: "...e la ragazza, ce l'hai?" E' ben strano che un amico col quale ci si vede spesso non venga a sapere la tua situazione sentimentale. Prima o poi queste cose vengono fuori. Ma questa curiosità e domande non nascono necessariamente dal voler prendere in giro... ti dirò..un mio amico che è sempre stato fidanzato e che più o meno ha sui 20 anni ed è estroversissimo e solare..Siccome ai tempi uscivamo per le prime volte e parlavamo anche di ragazze.. un giorno gli è partita stà domanda ed era chiaro che voleva chiedermelo da un po' ma non si osava tanto per non mettermi in imbarazzo.
E poi dal fatto di non aver la ragazza alla domanda sulle precedenti esperienze e alla scoperta di non averne avute, il passo è corto.
Dipende anche da come ti poni tu.. se tu pensi che essere arrivata vergine fino a questo punto sìa motivo di inferiorità rispetto a chi non lo è, avvalori l'idea generale.
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
fa "pena", esserlo da ventenni, non è "normale", cioè, sicuramente vuol dire che non piaci a nessuno, o che hai qualcosa che non va, o sei un fanatico religioso, ecc... Questa è l'idea generale>
|
Ma siamo davvero sicuri... che chi ha avuto esperienze era poi davvero meglio di ciò che siamo? E che noi... per il fatto di non averne avute.. -dobbiamo- automaticamente.. per forza.. avere qualcosa che non va?!?!? A me pare una visione un tantinello limitata perchè non si può mai sapere quale sia stato il passato di una persona che è arrivata a non avere quelle esperienze e per quali motivi. Io ad esempio ho avuto diverse in passato che mi corteggiavano anche abbastanza esplicitamente ma sono sempre stato incapace di cogliere la palla al balzo.. non direi proprio che non sono piaciuto a nessuna. Ma chi ha detto, che il fatto di piacere, porti automaticamente a relazionarsi ed all'atto di "fare l'amore"? Spesso e volentieri le due cose restano scollegate.
Certo, forse una mancanza nella persona che non vive quelle esperienze c'è.. può essere incapacità di saperci fare...
Ma a mio parere tutto ciò che accade o non accade ha un motivo valido per accadere o non accadere. E non bisogna forzare mai le cose. Se uno non si sente di fare come fanno tanti, di "provarci" a destra e manca... sinceramente lo capirei perfettamente e non lo vedrei come un problema. Continuo a pensare che le cose capitino del tutto casualmente e siano inevitabili. Cioè: quando sarà il momento sarà inevitabile che tu faccia la cosa giusta da fare, cioè quella che ti sentirai di fare.
|
Ultima modifica di Halastor; 16-03-2012 a 11:24.
|
16-03-2012, 13:08
|
#75
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
|
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Ma siamo davvero sicuri... che chi ha avuto esperienze era poi davvero meglio di ciò che siamo? E che noi... per il fatto di non averne avute.. -dobbiamo- automaticamente..per forza.. avere qualcosa che non va?!?!?
|
Il fatto è che il sesso viene descritto da chi lo pratica come «la cosa più naturale/facile del mondo», di conseguenza uno/a che non lo pratica, pur volendo farlo, è portato a sentirsi anormale
|
|
17-03-2012, 16:27
|
#76
|
Principiante
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Luna, lato oscuro
Messaggi: 75
|
Sono convinto che alla verginità si sia sempre dato più importanza di quanto non ne abbia in realtà.
Purtroppo il mondo esterno ci condiziona in modo asfissiante, facendoci credere che se non ci comportiamo secondo determinati schemi, siamo degli sfigati.
Niente di più sbagliato..sentiti libera di decidere per te se, quando e con chi farlo, senza l'angoscia di dover rispettare una scadenza..
|
|
18-03-2012, 16:29
|
#77
|
Banned
Qui dal: Jan 2011
Ubicazione: all'inferno
Messaggi: 174
|
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter
Se vi conoscessi di persona, o comunque foste miei amici su facebook, o conoscenti vari, non vi verrei certo a dire che sono vergine.
E da qui parte il mio discorso. Non si parla dell'essere vergini perchè fa "pena", esserlo da ventenni, non è "normale", cioè, sicuramente vuol dire che non piaci a nessuno, o che hai qualcosa che non va, o sei un fanatico religioso, ecc... Questa è l'idea generale. L'idea delle persone "giuste", quelle che da adolescenti fanno tira e molla, che fanno sesso più o meno regolarmente.
Sia chiaro, non è che io stia dal mattino alla sera a pensare a questa cosa.
Però ci penso tanto, soprattutto ultimamente, perchè l'idea generale purtroppo ti si inculca in testa. La gente me lo fa pesare, direttamente o indirettamente.
Però non è che io non viva per questo, no? Eppure mi sento come se io fossi sbagliata.
Pensare che io sono sempre stata pure mentalmente matura, rispetto a tante altre persone... eppure dovevo finirci io così.
Mi dava fastidio sapere che le mie compagne fossero fidanzate e avessero una vita sessuale normale.
Mi da fastidio tutt'ora essermi persa tutto.
Poi se fossi una di quelle persone che vuole aspettare il ragazzo "giusto", quello che le ama ecc... Invece no. Veramente, per me la verginità non è nemmeno una cosa così importante. Già anni fa pensavo che mi sarebbe andato più che bene perderla con un ragazzo che mi desse un minimo di rispetto. Un amico.. Ma non mi ci vedevo a perderla con un potenziale fidanzato. Se penso tutt'ora al ragazzo ideale con cui farlo la prima volta, sceglierei uno che conosco davvero poco.
Un ragazzo che si era innamorato di me, mi disse che sognava di fare l'amore con me. Sentirmi dire le parole "fare l'amore" mi snerva. Veramente. Se mi parli di sesso, tutto bene, ma il mio cervello prova una specie di rifiuto all'idea dell'amore. Ma come cavolo può essere??
Non capisco come posso essere così "materialista" quando so bene che allo stesso tempo sono alla costanze ricerca di qualcuno che mi ami.
Il mio cervello è arrivato a un tale stato di confusione che a volte mi porta il nervoso.
Non mi comprendo.
Perchè in realtà se uno a caso mi chiedesse di farlo, direi di no. Perchè nel profondo sento che quell'atteggiamento sarebbe sinonimo di "buttarsi via". Non voglio essere un oggetto.
Non voglio essere un oggetto, e non riesco a essere una fidanzata. Ma cosa cavolo posso essere io allora?
La mia solitudine è palese, le persone che mi conoscono da una vita, per quante balle io possa inventare probabilmente sanno che associarmi a un ragazzo è impossibile, figuriamoci pensare a me che faccio sesso.
Insomma, io mi vedo, riflessa nella gente.
Io sono la perenne non fidanzata, la perenne vergine, quella che non piace. Ho la sensazione a volte che alcuni ci avrebbero provato con me, se io non fossi stata "quella che sta alla fine della classifica".
Sono cresciuta con autostima inesistente per colpa dei giudizi altrui e della mia diversità dalle altre "fighette" che c'erano in giro.
Sembra che io debba essere tipo asessuata o qualcosa del genere.
Ma cavolo, non è vero! ...Anche io ho istinti come la maggior parte della gente, anche io guardo i bei ragazzi, anche ioooo!
Però la mia parte "tantonontivuolenessuno" prevale sempre.
Sono stanca di me stessa.
Insomma, non ho quelle fisse del tipo "voglio farlo con l'ammmore della mia vitaaa <3", ripeto,ma credo che mi meriterei di avere qualcuno con cui farlo, e magari anche da amare.
Credo che sarebbe bello se la gente non ti giudicasse così tanto per questa cosa. Credo che andando avanti sarà peggio, e non ho idea di come sbloccarmi.
Perchè gli sforzi che faccio per migliorarmi e piacermi sono ancora troppo poco.
E non so quanto tempo ho ancora voglia di aspettare per arrivare ad avere un'autostima e un menefreghismo tali da permettermi di stare bene nuda con qualcuno.
Rimanere indietro quando il mondo va avanti fa schifo.
La verginità, da una semplice cosa fisica diventa un dramma mentale.
E pesa.
|
secondo me dovresti farlo per la prima volta con un sociofobico!cosi non ti sentirai giudicata in malo modo anzi!
|
|
19-03-2012, 19:28
|
#78
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da indovino
secondo me dovresti farlo per la prima volta con un sociofobico!cosi non ti sentirai giudicata in malo modo anzi!
|
Il sociofobico starebbe male come me. Sarebbe un disastro... I sociofobici non dovrebbero convincersi di poter stare solamente o soli, o con altri sociofobici... Dovrebbero cercare un modo di uscire dalle fobie, grazie a se stessi e ad altri.
Secondo me ai sociofobici, agli insicuri, ai paranoici, ai depressi... Serve una persona forte.
|
|
19-03-2012, 19:33
|
#79
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
|
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Mi dici se stai provando a fare qualcosa per rimediare, chennesò, andare a ballare o fare attività come dei corsi o volontariato?
|
Io faccio palestra, vado all'università... Non sto sempre a casa, se è questo che intendi dire. Si, esco poco, comunque, per quanto riguarda il resto.
Mi sento migliorata fuori, ma mai abbastanza. Mi sento peggiorata dentro.
|
|
19-03-2012, 19:50
|
#80
|
Principiante
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 50
|
Da quello che ho capito...stai cercando la persona adatta. E poi a dirla tutta una ragazza vergine può solo che far piacere. Vuol dire che nessuno ha mai violato la tua intimità e un ragazzo che ha buone intenzioni e vuole stare insieme a una persona per tutta la sua vita sicuramente non andrà a beccare quella che si è passata mezzo mondo.
Secondo me dovresti esserne fiera di questo...
Il discorso cambia con il maschio che si sente impotente a una certa età se non ha ancora avuto rapporte sessuali.
|
|
|
|
|