Non so da dove iniziare per evitare di essere troppo prolisso.
Il mio problema principale ERA l'ansia generalizzata e fobia polarizzata che aveva il suo culmine peggiore nell'incapacità di mangiare fuori casa.(Annata 2003-2004)
Il problema è andato migliorando molto,non è scomparso,ma sono tornato quai alla normalità.
Non mi muovevo da casa molto e ho avuto l'exploit a marzo 2006 di aver fatto un viaggio in Brasile.
Comunque il tutto sempre con farmaci al seguito e alti e bassi,però sicuramente meglio di prima.
Ora il problema che va avanti da un pezzo e pare non voglia andarsene è la stanchezza del mattino,gambe durissime,dolori alla schiena e alle natiche,al mattino mi sembra di essere legato al letto,non ho proprio la FORZA fisica e di volontà per alzarmi.
Ho fatto una visita da un reumatologo che ha scartato l'ipotesi (mia) di essere fibromialgico,e mi ha prescritto 2 farmaci:SIRDALUD che è un miorilassante e CELEBREX che è un antifiammatorio,il tutto non molto condiviso dal mio psichiatra che ha tenuto fede alla sua terapia:efexor 75 R.P. che prendo da OTTOBRE 2004 (da un anno e mezzo a giorni alterni) e Rivotril 0.5 mg (nei momenti d'ansia massima anche 4 mg al dì).
Di fatto non stò bene,pur avendo avuto una mano anche da un bravo omeopata.
Il passo da fare è XERISTAR?
A voi l'ardua sentenza,ormai sono in caduta libera,fisicamente almeno,non a livello emotivo o umorale.