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Vecchio 12-03-2017, 09:25   #61
XL
Esperto
L'avatar di XL
 

Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch Visualizza il messaggio
Donne finitela di mandarmi messaggi, non ve lo do
Io in chat sono sempre stato contattato da utenti di sesso maschile comunque, non ho specificato la cosa .

Mi rendo conto che la chat è uno strumento che per chi è timido o introverso, non va tanto bene per i motivi che ho specificato prima: la lentezza nel formulare risposte.
E' vero non c'è sempre in ogni caso questa lentezza, però credo che nella maggior parte dei casi ci sia.
Meglio uno scambio epistolare con messaggi magari in cui ci si sente di tanto in tanto là dove si riesce ad instaurare questo tipo di relazione virtuale.
Chi si trova a suo agio comunque fa bene ad usare anche questo strumento qua per cercare di creare contatti.
Per i messaggi privati può capitare ancora più facilmente che chi ne riceve molti o non ne riceve quasi nessuno non si accorga subito di aver ricevuto nuovi messaggi, perciò magari i tempi di attesa possono essere lunghi qualche volta, io non ne ricevo quasi nessuno ma alla lunga credo di aver risposto a tutti, almeno quelli che hanno lasciato attivata la messaggeria privata perché una volta mi è capitato che volevo rispondere ad una persona dopo qualche giorno e non ho potuto farlo. Non sapevo nemmeno si potesse disattivare.

Ultima modifica di XL; 12-03-2017 a 09:45.
Vecchio 12-03-2017, 10:12   #62
Esperto
L'avatar di Suttree
 

Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky Visualizza il messaggio
davvero! ...io, appena vedo la notifica in alto di un messaggio privato non letto, sono tutto contento e corro scodinzolando a leggere
Anche io

Poi vedo che sono utenti maschi e tutto l'entusiasmo svanisce
No, scherzo. Mi fa comunque piacere
Vecchio 12-03-2017, 10:31   #63
Principiante
 

Però la discussione mi sembrava fosse incentrata su chi si sente solo e cerca, non sul perchè si deve o meno rispondere ai messaggi
Ringraziamenti da
choppy (12-03-2017)
Vecchio 12-03-2017, 12:00   #64
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da max78mi Visualizza il messaggio
Però la discussione mi sembrava fosse incentrata su chi si sente solo e cerca, non sul perchè si deve o meno rispondere ai messaggi
Concordo e proprio per questo ho scritto che ci sono
Vecchio 13-03-2017, 00:06   #65
Intermedio
L'avatar di Rainbow Veins
 

Nonostante conosca molto bene la solitudine, in tutte le sue sfumature, in questi ultimi giorni ne ho sentito il peso.
Certo, nemmeno è tanto male soffrirne "solo" ogni tanto, essendo la regola e non l'eccezione. Non ci soffro come dovrei solo per abitudine ed accettazione, non per freddezza interiore.
Anche a lavoro ogni tanto mi domandano incuriositi come faccia a non uscire da mesi, a vedere raramente quei pochi amici, perché loro "non ne avrebbero la forza".
Va bene la forza, la consapevolezza, la consapevolezza che la solitudine può essere la scelta appropriata rispetto a rapporti disfunzionali e/o nati perlopiù per bisogno, però proprio in questi giorni pensavo ad alcuni conoscenti, amici, che di tutte queste menate sulla natura dei rapporti, sentimentali e non, non se ne fanno, si buttano istintivamente in tutto e creano la realtà che desiderano. Io non ci riesco.
Chissà se in fondo in fondo, sia meglio leggere meno e agire di più.
Vecchio 13-03-2017, 00:53   #66
Banned
 

Se qualcuno maschio o femmina che sia se vuole mi contatti per scriverci qualcosa. Io sto veramente delirando.
Vecchio 13-03-2017, 01:13   #67
Banned
 

Ci sono pure io,per quello che può contare
Vecchio 13-03-2017, 11:33   #68
Esperto
L'avatar di Jacksparrow
 

Quote:
Originariamente inviata da Rainbow Veins Visualizza il messaggio
Nonostante conosca molto bene la solitudine, in tutte le sue sfumature, in questi ultimi giorni ne ho sentito il peso.
Certo, nemmeno è tanto male soffrirne "solo" ogni tanto, essendo la regola e non l'eccezione. Non ci soffro come dovrei solo per abitudine ed accettazione, non per freddezza interiore.
Anche a lavoro ogni tanto mi domandano incuriositi come faccia a non uscire da mesi, a vedere raramente quei pochi amici, perché loro "non ne avrebbero la forza".
Va bene la forza, la consapevolezza, la consapevolezza che la solitudine può essere la scelta appropriata rispetto a rapporti disfunzionali e/o nati perlopiù per bisogno, però proprio in questi giorni pensavo ad alcuni conoscenti, amici, che di tutte queste menate sulla natura dei rapporti, sentimentali e non, non se ne fanno, si buttano istintivamente in tutto e creano la realtà che desiderano. Io non ci riesco.
Chissà se in fondo in fondo, sia meglio leggere meno e agire di più.
In passato non sono uscito per 3 anni intendo con vita sociale 0 perché deluso da tutto e da tutti.
Mi sono venuti di quei disturbi che nemmeno potete immaginare, ho visto l'inferno. ..
Ma non tanto perché ero casa/lavoro piuttosto dover confrontarmi con persone che avevano una vita sociale piena e soddisfatta.
Avevano amici e fidanzate e si divertivano alla grande mentre io avevo una rabbia talmente forte e una delusione pazzesca che sono letteralmente scoppiato con la testa. Ansia, rossori, forte insicurezza, contatti 0 con le donne etc... e si chiedevo all'angelo della morte di portarmi via o desideravo di vendere la mia anima al diavolo per dimostrare a tutti quegli imbecilli che il mio valore interiore era più importante dell'involucro esterno.
Non so come ho fatto non gettarmi nell'alcool o droghe,
però le cicatrici rimangono eccome.
Non sono il tipo che si chiude nel bar ad affogare i propri problemi, tengo molto dentro però alla fine si vive a metà.
Vecchio 13-03-2017, 15:13   #69
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Io in chat sono sempre stato contattato da utenti di sesso maschile comunque, non ho specificato la cosa .

Mi rendo conto che la chat è uno strumento che per chi è timido o introverso, non va tanto bene per i motivi che ho specificato prima: la lentezza nel formulare risposte.
E' vero non c'è sempre in ogni caso questa lentezza, però credo che nella maggior parte dei casi ci sia.
Meglio uno scambio epistolare con messaggi magari in cui ci si sente di tanto in tanto là dove si riesce ad instaurare questo tipo di relazione virtuale.
Chi si trova a suo agio comunque fa bene ad usare anche questo strumento qua per cercare di creare contatti.
Per i messaggi privati può capitare ancora più facilmente che chi ne riceve molti o non ne riceve quasi nessuno non si accorga subito di aver ricevuto nuovi messaggi, perciò magari i tempi di attesa possono essere lunghi qualche volta, io non ne ricevo quasi nessuno ma alla lunga credo di aver risposto a tutti, almeno quelli che hanno lasciato attivata la messaggeria privata perché una volta mi è capitato che volevo rispondere ad una persona dopo qualche giorno e non ho potuto farlo. Non sapevo nemmeno si potesse disattivare.
Ma anche il non saper che scrivere, quindi anche il formulare domande. Cioè una persona può interessarti per quel che dice ma può essere che davvero non ti venga granché da dire - o che dall'altra parte non ti si fili

Devo dire che i primi tempi in cui mi ero iscritto (ormai quasi cinque anni fa) cercavo spesso ragazze in chat o in mp - con alcune è nato un rapporto anche, adesso quasi mai. Poi il fatto che non ce ne siano delle mia zona (o meglio, siano inattive da tanto o non rispondano per x motivo) mi fa completamente passare la voglia di scambio perché finisce tutto in byte inutili e la vita vera rimane un miraggio.
Vecchio 14-03-2017, 09:29   #70
Intermedio
L'avatar di Rainbow Veins
 

Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow Visualizza il messaggio
Ma non tanto perché ero casa/lavoro piuttosto dover confrontarmi con persone che avevano una vita sociale piena e soddisfatta.
Avevano amici e fidanzate e si divertivano alla grande mentre io avevo una rabbia talmente forte e una delusione pazzesca che sono letteralmente scoppiato con la testa. Ansia, rossori, forte insicurezza, contatti 0 con le donne etc...
Per un breve periodo ho provato gli stessi sentimenti di rabbia, invidia, verso chi aveva una vita sociale piena e soddisfatta, magari raggiunta con "fortuna" o immeritatamente, mentre io e le mie buone intenzioni eravamo lì a rimuginare in solitudine sul "perché a loro tutto e me niente, cosa avrò mai fatto? ". Ebbene, ho dovuto prendermi la piena responsabilità della mia realtà come frutto di cause che io ho creato, senza prenderla sul personale, col destino, dio ecc. Ho dovuto poi prendere coscienza che io non sono nessuno per dire chi merita e chi no. E non mi renderebbe più felice vivere in un mondo dove tutti sono infelici, quello sarebbe un inferno.
Comunque, alla fine anche io ho avuto qualche occasione per crearmi una realtà" ordinaria", ma non le ho colte dopo aver fatto alcune valutazioni che più mi sembravano adatte in quel momento.
Ora mi tengo le mie valutazioni. .
Ringraziamenti da
cancellato14257 (14-03-2017)
Vecchio 02-04-2017, 22:46   #71
Banned
 

Chi vuole mi scriva pure in chat grazie. Ragazze possibilmente
Vecchio 22-04-2017, 14:56   #72
Esperto
L'avatar di StacyFreak
 

Mi sento sola e spesso soffro quando vedo amici che chiacchierano e scherzano, è qualcosa che io non ho e nonostante tutto questa condizione inizia a pesare di nuovo come un macigno. In realtà poi sono la prima a scappare e rinviare con scuse elaborate le possibili uscite... Fare amicizia è qualcosa che desidero fortemente, poiché per quanto riesca a stare in pace da sola, arriva il momento in cui devo fare il conto con momenti di tristezza proprio riguardo al mio stato di solitudine e con il desiderio di potermi finalmente fidare di qualcuno. Se sospetto di chiunque e non mi fido in primis dei miei genitori è normale che non mi senta amata/voluta bene... E solo l'amor proprio alle volte non basta, soprattutto se zoppicante.
Le relazioni amorose non mi hanno mai confortato né si son mai dimostrate sufficienti, per il semplice motivo che tendo a sviluppare una dipendenza dall'altro e a parte per la mia prima relazione in assoluto, so che tra i due componenti, purtroppo o per fortuna è una realtà solo mia, perciò stare con qualcuno mi fa sentire debole, perché troppo coinvolta, non vedo altro...Il che mi ha fatto sentire sempre sola, forse ancora di più.
Da sola posso fare tutto ciò che mi piace ed è così che ho sopperito alle scarse amicizie o quelle ''d'emergenza'' in passato, mi sono chiusa per anni in casa immergendomi in qualsiasi cosa potesse interessarmi ed in effetti per dedicarmi a tutto ciò che vorrei fare, vivere in solitudine sarebbe la scelta migliore, ma ha un prezzo troppo elevato.
E' un periodo di apatia e non riuscendo a curare nemmeno i miei interessi, spazio e tempo vuoti sono un po' pesanti. Nonostante io abbia una relazione è da un po' di tempo che sento un bisogno enorme di affetto, comprensione e certe volte penso di scendere per strada ed abbracciare il/la primo/a malcapitato/a, giovane/vecchio/storpio/in tiro o zeccoso che sia. Posso dire con certezza che l'affetto ed il contatto fisico che cerco in realtà sia di matrice genitoriale. E' quello che vorrei.
Detto ciò sono combattuta tra il bisogno di fare amicizia e chiacchierare e divertirmi con qualcuno e la mia timidezza che mi fa scappare. Chi l'avrà vinta?
Vecchio 22-04-2017, 15:34   #73
Esperto
L'avatar di Jacksparrow
 

Quote:
Originariamente inviata da xtal* Visualizza il messaggio
Mi sento sola e spesso soffro quando vedo amici che chiacchierano e scherzano, è qualcosa che io non ho e nonostante tutto questa condizione inizia a pesare di nuovo come un macigno. In realtà poi sono la prima a scappare e rinviare con scuse elaborate le possibili uscite... Fare amicizia è qualcosa che desidero fortemente, poiché per quanto riesca a stare in pace da sola, arriva il momento in cui devo fare il conto con momenti di tristezza proprio riguardo al mio stato di solitudine e con il desiderio di potermi finalmente fidare di qualcuno. Se sospetto di chiunque e non mi fido in primis dei miei genitori è normale che non mi senta amata/voluta bene... E solo l'amor proprio alle volte non basta, soprattutto se zoppicante.
Le relazioni amorose non mi hanno mai confortato né si son mai dimostrate sufficienti, per il semplice motivo che tendo a sviluppare una dipendenza dall'altro e a parte per la mia prima relazione in assoluto, so che tra i due componenti, purtroppo o per fortuna è una realtà solo mia, perciò stare con qualcuno mi fa sentire debole, perché troppo coinvolta, non vedo altro...Il che mi ha fatto sentire sempre sola, forse ancora di più.
Da sola posso fare tutto ciò che mi piace ed è così che ho sopperito alle scarse amicizie o quelle ''d'emergenza'' in passato, mi sono chiusa per anni in casa immergendomi in qualsiasi cosa potesse interessarmi ed in effetti per dedicarmi a tutto ciò che vorrei fare, vivere in solitudine sarebbe la scelta migliore, ma ha un prezzo troppo elevato.
E' un periodo di apatia e non riuscendo a curare nemmeno i miei interessi, spazio e tempo vuoti sono un po' pesanti. Nonostante io abbia una relazione è da un po' di tempo che sento un bisogno enorme di affetto, comprensione e certe volte penso di scendere per strada ed abbracciare il/la primo/a malcapitato/a, giovane/vecchio/storpio/in tiro o zeccoso che sia. Posso dire con certezza che l'affetto ed il contatto fisico che cerco in realtà sia di matrice genitoriale. E' quello che vorrei.
Detto ciò sono combattuta tra il bisogno di fare amicizia e chiacchierare e divertirmi con qualcuno e la mia timidezza che mi fa scappare. Chi l'avrà vinta?
Magari ti mancano degli amici, però hai una relazione anche se non sò quanto soddisfacente.
Ecco quella relazione , magari frenera' qualcuno a farsi avanti e darti la sua amicizia.
Ricordo di una utentessa, che penso grazie al moroso si è allontanata dal forum.....quindi alla fine è una presenza ingombrante.
Vecchio 22-04-2017, 16:01   #74
Esperto
L'avatar di StacyFreak
 

E' una situazione un po' complicata, ero sola dove vivevo prima e sono ancora più sola dove sono ora, Ho lasciato l'Urbe da un giorno ad un altro... Gli unici contatti sociali, a parte per il posto di lavoro, sono scaturiti proprio da questa relazione, più che ingombrante mi sembra un aiuto considerevole, visto che prima non capitava nemmeno questo. Ma ovviamente per me sono conoscenze, non so se in futuro potrò chiamarle ''amicizie'', tra l'altro non credo ci sia interesse ad approfondire la conoscenza dall'altra parte, sono anche più piccola di qualche anno... Mi piacerebbe perché sono tutte persone con cui si parla amabilmente e si ride, ed alla fine parte del mio evitare emerge anche perché della gente che vedo in giro è poca quella che mi ispira ad instaurare un dialogo, so tutti fatti co li stampini diamine
Settimana scorsa ho iniziato un corso di Tai Chi e Kung Fu Shaolin ed ho trovato una ragazza romana come me che si è trasferita per amore come me. Spero di riuscire a non fare il coniglio stavolta.
In ogni caso mi andrebbe ancora più a genio parlare con qualcuno dietro uno schermo, sopporto più l'assenza di contatto che di dialogo con gli altri
Vecchio 22-04-2017, 16:26   #75
Esperto
L'avatar di enemyofthesun
 

Riporto tal quale dal mio diario, mi sembra pertinente la discussione.

Sono Mauro, classe 1981, della provincia di Lecco. Diagnosi: personalità evitante, disturbo ossessivo compulsivo.
Cerco compagnia (non compagna, compagnia) quotidiana virtuale con determinati requisiti:
-nessun limite per età, sesso,orientamento sessuale, provenienza
-con circa i miei stessi interessi (musica rock, attualità, politica, meteo, montagne, natura, scienza)
-conversazione scritta continuativa (non ossessiva, ma continuativa) privata sui social (Facebook, Telegram); eventualmente piccolo gruppo ristretto creato da me ad hoc, se si desidera aderire
Si aderisce scrivendo un commento o meglio ancora sarebbe mandando un messaggio privato (controllo anche le richieste di messaggi, potete anche chiedermi l’amicizia).
Si vedano i dettagli più sotto.
Ora in dettaglio.
Allora, mi è venuta un'idea che, sarà poco produttiva, forse addirittura malsana, ma mi va di esporla.
Un tempo forse avrei messo un annuncio per amici di penna. Ai tempi dei social si può essere ora ben più veloci ed efficienti in una comunicazione virtuale, rispetto a un tempo.
Con la mia ragazza, quando non è qui, sono in contatto costante via web. Nello specifico con Telegram.
Parliamo di quello che fa lei, di quello che faccio io (ben poco in verità, mangio, guardo la tv, cose così), non abbiamo enormi interessi dettagliati (o perlomeno i miei interessi non abbracciano argomenti molto gettonati).

Di musica so qualcosa, specialmente rock, metal, ma non altrettanto di cinema (direi quasi niente e l'argomento continua a toccarmi poco). Seguo l'attualità, la politica, in tv guardo spesso programmi del genere, più raramente qualche serie tv.
M’interesso anche di natura, scienza, montagne, meteo.
Non so niente di videogiochi, anime e via dicendo. Questo mi differenzia parecchio dal classico ritratto da nerd adolescente o al massimo ventenne.
Non leggo, consideratemi ignorante ma non riesco proprio, oltre a non aver mai avuto una passione specifica per la lettura ultimamente ho problemi di concentrazione.
Tempo ne ho, più che altro perchè non riesco ad affrontare il lavoro nè i miei fantasmi. Ne ho troppo direi. E sono online 10-14 ore al giorno in certi periodi (in genere quando la mia ragazza non è qui).
Mi sono iscritto anche a un gruppo Telegram per hikikomori ma non riesco a inserirmi, troppe persone, troppi discorsi su cose che non mi toccano, non mi riguardano o non conosco, e in generale troppe parole da seguire. No, non va bene.
Per passare il tempo vedo Facebook, seguo i miei gruppi, seguo i forum, ma a volte non riempio comunque il tempo e non mi soddisfo proprio per la varietà di esperienze e per la lontananza dal mio quotidiano.
Per esempio su Facebook vedo un sacco di foto di persone scattate in giro, a me non piacciono le foto con persone, guardo al massimo foto di paesaggi, soprattutto montagne.
E' solo un esempio, non condanno chi lo fa.
Forse sono un caso umano, ma non m'importa più, sono così e basta.
Non penso che troverò sotto casa persone fatte come me con cui condividere qualcosa. E noto che persone diverse hanno interessi diversi, hanno poco tempo, hanno la loro vita già affermata. Più normale, anche più sana, più giusta, ma ci mancherebbe.
Non posso pretendere da loro una buona fetta delle loro giornate, mi pare giusto.

Quindi, formulo la mia richiesta.
Qualcuno, di qualsivoglia età, residenza, sesso e orientamento sessuale, con tanto tempo a disposizione, con circa i miei stessi interessi e la mia attitudine sul web, vuole partecipare a una conversazione virtuale, scritta, più o meno continuativa (certamente non ossessiva h24, ma attorno a 1-2 messaggi al giorno minimo, con qualche eventuale dispensa in giornate critiche), stabile, duratura?
Esattamente come già avviene (in quel caso in maniera più continuativa) con la mia ragazza.
Eventualmente anche partecipando a un gruppo chat, successivamente, sulla stessa piattaforma, in particolare Facebook o Telegram (se d’accordo e se poi trovo almeno 2 persone disponibili).
Per Facebook non posso garantire la stessa continuità di Telegram in quanto mi collego dal browser e non ricevo notifiche sul cellulare.

S’intende che i dialoghi che ho attualmente con le persone vanno pure bene, nulla da criticare. Ma non voglio forzare le persone a rispondermi, a starmi dietro, se non hanno tempo, voglia, interesse. Non voglio sollecitare chi non vuole o non ha tempo e non posso saperlo a priori.
In questo caso chi aderisce scrivendo un commento o meglio ancora sarebbe mandando un messaggio privato (controllo anche le richieste di messaggi, potete anche chiedermi l’amicizia) mi darà l’autorizzazione a un “tartassamento” moderato, nel limite del lecito, non da stalker.
Aspetto sempre che mi rispondiate, non sollecito a meno che sparite per 2-3 giorni e allora mi preoccupo di verificare che vogliate ancora una conversazione continuativa e duratura (non obbligo nessuno a continuarla se vuole interromperla; non mi offendo).
Mi aspetto domande, racconti e considerazioni da parte vostra nella conversazione, non una conversazione a senso unico domanda mia-risposta vostra che alla lunga mi logorerebbe.
Se dovete uscire o fare qualcosa in particolare e non avete tempo in quel momento, idem per quel che mi riguarda, potete farlo presente (e lo farò presente) oppure anche non rispondere subito e rispondere quando potete. Ci mancherebbe, continuativo sì, morboso/ossessivo no.
Un filo comunicativo sempre attivo, ma non una dipendenza (al massimo dal web ma non dalla singola persona).
Mi sono dilungato ma volevo essere ben chiaro. Sempre che quest’idea interessi a qualcuno.

nota su Facebook
Vecchio 17-08-2017, 14:43   #76
Esperto
 

Purtroppo a volte mi sento da solo, perché devo pensare io da solo alle commissioni per me e per la mia famiglia, pertanto nell'unica settimana di ferie devo provare a far incastrare tutto quanto e non riesco ad organizzarmi con i miei amici.
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