Unspecified

Puoi anche entrarci con una VPN, tanto l'IP (valido) lo vogliono per forza altrimenti ti bannano, quindi Tor serve a poco.
Identificarti solo con l'IP è comunque abbastanza difficile, al limite qualcuno potrebbe trovare la tua posizione geografica in modo molto approssimativo. Non vedo comunque realisticamente perché dovrebbe accadere, né corri rischi legali siccome non è un reato frequentare quel sito, pure usando modi per aggirare il blocco.

P.S. - Se proprio non vuoi rischiare l'IP della rete di casa, puoi sempre dare il tuo se hai una SIM con la rete dati.

Stan Kezza

Uso Tor perché con qualsiasi altro browser - anche da mobile - non si accede nemmeno al sito, ho già provato. E da mobile la procedura mi si è bloccata sempre al captcha: non lo piglia. Riproverò con Tor ma dal pc, vediamo.
Grazie.

Unspecified

Appunto perché è bloccato, ma se usi una VPN (personalmente uso Windscribe sia da mobile che da PC) puoi accederci con il browser che preferisci. Tor è molto lento, forse anche per questo non prende i captcha, e in questo caso specifico ha poca utilità visto che dovrai per forza condividere il tuo IP reale

Teal

Di suicidio bisogna parlare apertamente, deve cadere il tabù. In Italia certi suicidi vengono fatti passare per incidenti nella cronaca, oppure derubricati con la bruttissima espressione “insano gesto”. Insano perché? Non é che a fronte di una marea di problemi e tormenti sia più insano vivere? Oppure c’é la paura che parlandone apertamente possano aumentare i casi? O forse la paura riguarda il prendere consapevolezza di quanto sia diventato difficile vivere nel mondo contemporaneo per molte persone?

Invece se se ne parlasse anche nelle scuole superiori e nelle trasmissioni televisive in prima serata tanti potrebbero sentirsi meno soli coi propri pensieri e non considerarsi “malati”, e quindi cercare aiuto, perché, anche se riconosco la legittimità del gesto consapevole e la padronanza delle nostre vite, ovviamente non vuol dire che non si possa parlare di prevenzione.

Mi viene in mente il parallelismo, forse un po’ azzardato, con l’educazione sessuale e le gravidanze adolescenziali. Penso al fatto che molte religioni sono fortemente prescrittive anche sulla sessualità umana, sul parlarne apertamente, oltre che sull’autonomia dell’individuo riguardo quando poter porre termine alla propria vita (vedi anche la questione dell’eutanasia), perché si basano sul controllo delle coscienze degli adepti.

Stan Kezza

Non sono molto pratico: come si fa a usare una VPN? (non so manco cos'è...)
Forse potrei usare quella di Kaspersky, visto che me l'ha installata con l'ultimo rinnovo?

Stan Kezza

Eh, ma con me sfondi un portone aperto.
Io ho bisogno di parlarne apertamente, forse per esorcizzarlo, non so. Il mio psic non da tanto spazio all'argomento, mi ha detto solo che tutti i depressi ci pensano, io invece vorrei parlare praticamente solo di quello!

Unspecified

Sì anche quella potrebbe andare bene, l'importante è scegliere un paese che non sia l'Italia. La VPN in pratica è una rete virtuale e grazie ad essa è possibile "localizzarti" in altri paesi, dove quel sito (e un mucchio di altri) non sono bloccati.

gaucho

Un amico mi ha detto che SS gli ha dato molte conferme.

Io non ne so nulla non so di cosa parlasse di preciso per carità

Stan Kezza

"IMPORTANT: Your account has been rejected. You can LOG OUT to try to register again from your user dropdown or by deleting cookies. You will have to use a different email and username. DO NOT use a VPN, proxy, Tor, or public WiFi, as otherwise you will be rejected, they are not allowed during registration; use instead your home wifi. Be also very thorough in your explanation of why you want to join"

Ma se io sto in un blocked country (Italia e Australia lo sono) e non posso accedere al forum in nessun altro modo, come diavolo faccio a registrarmi?

Unspecified

Magari prova a specificarlo nella descrizione quando ti registri, inoltre se ti fa almeno entrare nelle impostazioni dell'account (quello nuovo, dato che questo ormai è bloccato) c'è la sezione apposita dove inserire l'IP...

Darby Crash

no. però a volte lo leggo, è un bel forum.

Hor

Oggi sì, purtroppo.
Era da tanto che non ci pensavo, purtroppo non si riescono sempre a trovare dei motivi per tenere a bada questa tentazione.

esteem

Ma quando pensate al suicidio la vedete come una cosa migliore rispetto alla vita? Una sorta di sollievo, liberazione?

Perché io, come tanti suppongo, quando penso alla mia morte e alla sua irreversibilità mi sale un’angoscia della madonna. Provocarla io è proprio una cosa che non mi passa neanche per l’anticamera del cervello.

Stan Kezza

Questo

cancellato25904

Liberazione, da anni vivo la stessa identica giornata sono stanco, sono troppo sensibile per questo mondo, ripeto sempre gli stessi errori, probabilmente non lo farò mai ma vivo una non vita, ho rimorsi continui sono sempre di malumore, trovare questo sito un po' mi aiuta ci sono utenti molto simpatici, ma lo sconforto è enorme vorrei addormentarmi e non svegliarmi più, anche per cessare la mia stupida esistenza sono pigro

Hor

La vedo come una via di fuga immediata da una realtà che mi tortura.
Un po' come quelli che sulle torri gemelle, negli attentati dell'11 settembre, si buttavano giù dalle finestre per sfuggire al fuoco. Sapevano di andare incontro a morte certa ma con le fiamme alle spalle non ragionavano più.

sparatemi

https://it.sports.yahoo.com/notizie/...dvloKJC5-ZKXsy

qualche idea sul come fare lo stesso? sono serio, è un metodo geniale, accoppiato con qualche sonnifero è perfetto

Stan Kezza

Dove si compra una balestra?

Darby Crash

potremmo indicare una vita spiacevole con numeri sotto allo zero: del tipo -2, -3 etc. Una vita generalmente piacevole invece sarebbe indicata da numeri positivi sopra lo zero: 1, 2, 3, etc. La morte è lo zero, perché non si prova nulla. Quindi ovviamente ne discende che la morte è preferibile a una vita spiacevole, 0 è meglio di numeri negativi.

Se ci sono problemi a cui non si trovano soluzioni, morendo facciamo scomparire questi problemi. È un sistema efficace. Un po' come quando un oggetto acquistato funziona male: si prova ad aggiustarlo, si fanno dei tentativi, poi se non troviamo il modo di renderlo funzionante vuol dire che è il momento di buttarlo. Una vita che dà problemi rilevanti a cui non troviamo soluzioni, possiamo buttarla nel cestino.

CongaBlicoti_96

Ho seguito il consiglio di una persona. Per adesso ho messo il pensiero nel cassetto, consapevole che nel caso è sempre li disponibile.