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Ieri, 12:00
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#2161
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 26,444
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Sono d'accordo sul fatto che ciò che spinge una persona a compierlo siano ragioni altamente soggettive, non generalizzabili e spesso le ipotesi a riguardo le trovo fastidiose.
Si è suicidato Tizio perché...
Lo sa solo lui/ lei il perché.
Certo ci sono delle evidenze che possono portare a pensare al motivo, ma credo ci voglia rispetto per ciò che non si può conoscere.
É una cosa che a me infastidisce molto, il pensiero che se lo faccio qualcuno dica perché così perché colà.
Poi ok sei morto e non ti tocca, ma è un po' come nel periodo vaccini, mi infastidiva il pensiero che se schiattavo avrebbero detto che era colpa dei sieri. Però vabbè continuano a dirlo, pure di un neonato che ha un rigurgito, di uno che si schianta, che ha un cancro, tutto vaccini, quindi vabbè non scamperò a questo, pure a 99 anni diranno che sono morta del siero COVID  . A meno che non mi suicidi appunto. Però potrebbero iniziare a parlare di suicidi vaccinali...
E vabbè quando sarò alla sinistra del Padre , vedrò.
Fine ot.
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Ultima modifica di claire; Ieri a 12:06.
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Ieri, 12:49
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#2162
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,686
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Poi ok sei morto e non ti tocca, ma è un po' come nel periodo vaccini, mi infastidiva il pensiero che se schiattavo avrebbero detto che era colpa dei sieri. Però vabbè continuano a dirlo, pure di un neonato che ha un rigurgito, di uno che si schianta, che ha un cancro, tutto vaccini, quindi vabbè non scamperò a questo, pure a 99 anni diranno che sono morta del siero COVID  . A meno che non mi suicidi appunto. Però potrebbero iniziare a parlare di suicidi vaccinali...
E vabbè quando sarò alla sinistra del Padre , vedrò.
Fine ot.
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Questo mi ricorda alcune verità assolute spacciate qui dentro (ma non solo qui dentro), secondo le quali una persona deve essere necessariamente triste o infelice perché non fidanzata/sposata.
Lo stabiliscono questi fantomatici guru ancora prima che lo dica io il perché posso avere questo o quel problema!
Basta che sentono che non sei accoppiato "e allora tutto quadra"
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Ieri, 12:57
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#2163
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 26,444
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Si spesso ho sentito casi di suicidio liquidati a chiacchiere di paese con le cause più papabili "perché aveva problemi economici" "per la pandemia", "perché era single". Ma se non ha dichiarato i motivi,che cazzo ne sapete voi perché. Ci sono anche persone che hanno una buona vita con pochi dispiaceri, o che comunque amano la vita che hanno, ma la malattia depressiva li porta a tentare ripetutamente. Solo per fare un esempio, ma se uno non dice apertamente perché (e anche lì può restare il dubbio che abbia dichiarato altro dal vero) ,la gente la spara.
Pure io sono il classico caso per il quale la gente potrebbe sparare mille cause note della mia infelicità, ma lo so solo io come mi sento e i motivi. Uno può anche amare la propria vita in una situazione problematica, oppure voler morire nonostante una situazione buona.
E con ciò mi ricollego a chi dice che "piuttosto che malato gravi o vegetali meglio morti" , parlassero per loro e non offendessero tutti quelli che vogliono vivere nonostante certe condizioni, a voi cosa disturba un malato grave o cronico che
vuole vivere, lasciatelo in pace e pensate alle vite vostre.
Sul fatto che chi non ha la relazione sentimentale stia per forza di merda, ormai la cosa mi tocca ben poco. Fastidioso in generale ma lo pensassero pure di me, se la pensano così hanno loro una vita talmente di merda da non vedere altro che quello per stare bene.
Di recente uno con cui non ho confidenza mi ha chiesto a bruciapelo perché non ho figli. A me non crea problemi parlarne, però non mi pare una domanda da fare così pour parler da semisconosciuti. Ha beccato me che me ne fotto ,ma poteva trovare una che ci soffre molto e che ha tentato cure, come ci sarebbe rimasta? Boccacce inopportune.
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Ultima modifica di claire; Ieri a 13:02.
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Ieri, 13:08
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#2164
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,686
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Sul fatto che chi non ha la relazione sentimentale stia per forza di merda, ormai la cosa mi tocca ben poco. Fastidioso in generale ma lo pensassero pure di me, se la pensano così hanno loro una vita talmente di merda da non vedere altro che quello per stare bene.
Di recente uno con cui non ho confidenza mi ha chiesto a bruciapelo perché non ho figli. A me non crea problemi parlarne, però non mi pare una domanda da fare così pour parler da semisconosciuti. Ha beccato me che me ne fotto ,ma poteva trovare una che ci soffre molto e che ha tentato cure, come ci sarebbe rimasta? Boccacce inopportune.
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Ste domandine qua di solito non vengono fatte "per chiacchierare cordialmente".
Sono fatte per rompere i coglioni, non sono disinteressate.
Allora questa gente qua se ti capita a lavoro ti tocca sopportarle e si abbozza un poco, ma nel tempo libero fuori dai coglioni sta gente.
Non esiste.
Altro che cordialità "simpatia, cortesia, p**** d**" come diceva il sommo Germano Mosconi.
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Ieri, 13:14
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#2165
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 26,444
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Nel tempo libero se si frequentano persone con cui c'è una certa confidenza, amici veri, ci sta arrivare a certi discorsi più intimi. Anche a lavoro se sì hanno amici lì.
La gente che te lo domanda senza che ci sia confidenza è cafona, non si rende conto che c'è gente che ci soffre e anche molto per queste cose. Chiedimi che ho guardato ieri sera se vuoi conversare...
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Ieri, 13:18
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#2166
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,686
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Nel tempo libero se si frequentano persone con cui c'è una certa confidenza, amici veri, ci sta arrivare a certi discorsi più intimi. Anche a lavoro se sì hanno amici lì.
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Si ma un conto è se lo si comincia per primi il discorso, cosa ben diversa è se cominciano loro a fare sempre ste domandine dal nulla per impicciarsi dei cavoli tuoi.
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Ieri, 13:23
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#2167
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 8,097
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Penso che anche per suicidarsi bisogna avere una forza interiore che ti spinga a farlo. Senza questa forza è più probabile lasciarsi andare e basta, senza fare gesti clamorosi.
La mia idea è che il suicidio riguardi di più persone severe con loro stesse, che si danno degli obiettivi importanti, piuttosto che persone che prendono la vita così come viene.
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Ieri, 13:57
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#2168
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Esperto
Qui dal: Jun 2024
Messaggi: 602
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Questo mi ricorda alcune verità assolute spacciate qui dentro (ma non solo qui dentro), secondo le quali una persona deve essere necessariamente triste o infelice perché non fidanzata/sposata.
Lo stabiliscono questi fantomatici guru ancora prima che lo dica io il perché posso avere questo o quel problema!
Basta che sentono che non sei accoppiato "e allora tutto quadra" 
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È curioso perché io invece leggo esattamente il contrario. Leggo solo di persone accoppiate per “paura di restare da soli”, persone “intrappolate” in una relazione, persone che “non hanno altra scelta”, persone che sentono la “pressione sociale di dover essere fidanzati”.
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Ieri, 14:13
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#2169
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,686
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Quote:
Originariamente inviata da 3stm
È curioso perché io invece leggo esattamente il contrario. Leggo solo di persone accoppiate per “paura di restare da soli”, persone “intrappolate” in una relazione, persone che “non hanno altra scelta”, persone che sentono la “pressione sociale di dover essere fidanzati”.
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Ma le ragioni personali del perché sono accoppiati non mi interessano, perché sono private.
Qual'è il grosso errore che fanno codesti?
Proiettare la loro situazione, che può essere qualsiasi tipo di situazione, sulle altre persone.
Su questi aspetti della vita non esiste un giusto e un sbagliato, ognuno fa quello che gli pare.
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Ieri, 14:20
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#2170
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 26,444
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Si ma un conto è se lo si comincia per primi il discorso, cosa ben diversa è se cominciano loro a fare sempre ste domandine dal nulla per impicciarsi dei cavoli tuoi.
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Allora non sono amici sono rompicoglioni
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Ieri, 14:25
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#2171
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 26,444
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Penso che anche per suicidarsi bisogna avere una forza interiore che ti spinga a farlo. Senza questa forza è più probabile lasciarsi andare e basta, senza fare gesti clamorosi.
La mia idea è che il suicidio riguardi di più persone severe con loro stesse, che si danno degli obiettivi importanti, piuttosto che persone che prendono la vita così come viene.
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La forza nelle emergenze viene.
Esempio: hai un dolore acutissimo fisico, intollerabile. Che fai? O urli di chiamare il 118, o se riesci a muoverti ti ammazzi. L'opzione di lasciarsi andare non c'è. Per morire di sete ci può volere una settimana e ci sono dolori che non puoi tollerare così a lungo stando solo ad aspettare che le cose facciano il loro corso, reagire è obbligatorio.
Per questo dico anche che la rassegnazione deve trovare spazio e modo per instaurarsi. Se sei sempre in emergenza affronti per forza, in un modo o nell'altro.
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Ieri, 19:24
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#2172
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 8,097
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Quote:
Originariamente inviata da claire
La forza nelle emergenze viene.
Esempio: hai un dolore acutissimo fisico, intollerabile. Che fai? O urli di chiamare il 118, o se riesci a muoverti ti ammazzi. L'opzione di lasciarsi andare non c'è. Per morire di sete ci può volere una settimana e ci sono dolori che non puoi tollerare così a lungo stando solo ad aspettare che le cose facciano il loro corso, reagire è obbligatorio.
Per questo dico anche che la rassegnazione deve trovare spazio e modo per instaurarsi. Se sei sempre in emergenza affronti per forza, in un modo o nell'altro.
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Questi casi sono meno comuni però, principalmente la gente si toglie la vita per un malessere interiore. Mi viene in mente l'esempio dei personaggi famosi che si tolgono la vita, secondo me lo fanno anche perché hanno aspettative molto alte verso loro stessi e se non riescono a raggiungerle vivono male. Magari un tizio qualsiasi invece fa una vita di merda ma tira a campare lo stesso. È questo quello a cui pensavo quando ho scritto quel messaggio.
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 |
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