Delta80

No non dice nulla

Stan Kezza

Eh però spesso il pensiero mi torna..

Keith

So di una persona di cui è stato riferito il suo uso di droga leggera e gli è stata sospesa la patente.
eh immagino.. a me viene qualche volta, poi da lì ad attuarlo ce ne passa (spero) .. però ci penso.

Teal

In caso di suicidio del paziente lo psichiatra può venire chiamato in causa dalla giustizia, c’é una sentenza https://www.altalex.com/documents/ne...della-paziente
però viene riconosciuto che stabilire responsabilità é molto difficile. Sono tenuti al segreto professionale, possono superare questo limite nel caso ritenessero ci fosse un paziente controllato da vicino con rischio suicidario concreto ed imminente. Ma sono casi estremi, credo che i cosiddetti professionisti della salute mentale abbiano in realtà avuto a che fare con pensieri suicidi, anche solo accennati, con moltissimi dei loro pazienti, forse la maggior parte.

Stan Kezza

A quanto pare tutti i depressi pensano al suicidio, almeno una volta e più o meno seriamente. Quindi tutti i terapeuti ci hanno a che fare, stabilire quando il rischio sia concreto credo sia complicato, ma forse gli specialisti hanno una sorta di "manuale" su come riconoscerlo. Non sono un esperto, sto pensando.
In astratto credo sia assurdo stabilire che un terapeuta sia responsabile direttamente del suicidio di un suo paziente. Non è come l'istigazione al suicidio, che credo sia proprio un'altra cosa.

gaucho

Basta non ho più voglia, sono a posto così

Stan Kezza

Continuo a pensare che se fosse più facile procurarsi certe sostanze...

sparatemi

non è un periodo facile , mi sento perso come poche altre volte è successo in passato, non vedo vie d'uscita

Keith

Ho un neo che ha sanguinato, probabile che sia un cancro. Se è già esteso posso suicidarmi, ho la scusa buona.

Stan Kezza

Sono almeno dieci anni che non faccio una colonscopia. A volte spero di avere un tumore.

Stan Kezza

Più che un testamento, io ho già scritto le ultime volontà: soprattutto vorrei essere cremato, niente funerali e sepoltura.
Ho un post it insieme ai documenti sempre con me, dove ci sono tutte le istruzioni, e ho scritto due righe messe in una busta attaccata con lo scotch a un mobile in casa. Due persone hanno una copia delle chiavi di casa.
In teoria è tutto pronto, in qualsiasi momento... se volessi.
Quello che mi manca è un metodo indolore.

Keith

mi dispiace sentirti così. hai provato a farti aiutare magari con i farmaci?
io cmq voglio aspettare la dipartita dei miei vecchietti, quindi ci vorrà tempo.

gaucho

Appena i miei non ci sono più mi tolgo la vita.

gaucho

.

gaucho

Ogni giorno ci penso, sempre.
E ogni volta dico che non lo faccio per non far soffrire la mia famiglia, anche se sono stati tra le cause principali.
Mia madre beve sempre più e non ci sta più con la testa, mio padre non ha più la salute, tutti i giorni nonostante l’età continuano i litigi tra loro e non posso più vivere a casa per questo.
Sono un fallito, non ho una vita mia soddisfacente e ho fatto le scelte peggiori che si potessero fare, soprattutto quest’anno.
Non posso più andare avanti, voglio aiuto, voglio che qualcuno mi aiuti, ma non so più dove trovarlo se non prendendo farmaci che mi tengono giusto al limite.
Non ce la faccio più, basta vi scongiuro per il bene di Dio ti prego fai finire tutto.
Sono disperato e voglio uccidermi perché non è giusto tutto questo, perché devo sempre vivere al limite, basta, ho bisogno di farla finita.

cancellato25407

Sono un totale inetto, non ho un futuro perché sono incapace in qualsiasi cosa, in realtà il mio sarebbe più un suicidio razionale ma istintivamente sono ancora troppo attaccato alla vita,sarà anche il fatto che sono ancora giovane ed in salute ma da un punto di vista razionale è meglio che mi faccia fuori,meglio perché so che tra un pó sarà peggio...

Charles D. Ward

Penso che domani andrò a comprare la corda per impiccarmi, poi cercherò un tutorial per capire come fare il nodo.
Non riesco più a vivere senza poter fare uscire l'amore che provo, l'unica cosa che al momento mi frena è l'affetto che provo per mio papà, che mi vuole un bene dell'anima

Charles D. Ward

La corda non l'ho presa, ma il pensiero fisso c'è, grazie papà per darmi la motivazione di non farlo...
Tra l'altro in questi sono i giorni dell'anniversario della morte di Pavese, e nei suoi scritti i passaggi sul suicidio abbondano

"Chiodo scaccia chiodo, ma quattro chiodi fanno una croce. Non ho più nulla da desiderare su questa tranne quella cosa che quindici anni di fallimenti terra ormai escludono."

e

"E so che per sempre sono condannato a pensare al suicidio davanti ad ogni imbarazzo o dolore. E questo che mi atterrisce: il mio principio è il suicidio che non consumerò mai, ma che mi carezza la sensibilità"

sparatemi

mi chiedo quale significato possa avere la mia vita, non sono benvoluto da nessuno, sono difettoso? si e quindi non è una vita che vale la pena di esser vissuta

cancellato12883

Per morire ci vuole coraggio e forza di volontà, proprio come per vivere. Quindi sono in una situazione di stallo, incapace per entrambe le cose. Non vedo via d'uscita, vorrei che ci fosse un pulsante di spegnimento da qualche parte...