Ansiaboy

vi ci rispecchiate nella caratteristica della vittima presente qua ? link ---> http://www.blogfamily.it/9214_le-car...della-vittima/

Suttree

spesso cauti, riservati, timorosi e sensibili. Se molestati tendono a non reagire, hanno scarsa autostima e un’immagine negativa di sè. A scuola vivono una condizione di solitudine e abbandono. Il ripetuto attacco dei coetanei aumenta inevitabilmente l’ansia, l’insicurezza e abbassa l’autostima. Gli studenti vittimizzati sono fisicamente più deboli, hanno paura di farsi male o essere feriti, risultano incapaci nelle attività sportive ed hanno scarso coordinamento corporeo. La vittima ha difficoltà ad affermarsi nel gruppo dei coetanei, tende a rapportarsi meglio con gli adulti, tuttavia non racconta i soprusi che subisce, nè ai genitori, nè agli insegnanti. I compagni di scuola difficilmente stringono amicizia con lui, o per paura di essere etichettati come già lo è lui, o per disprezzo. Questo atteggiamento collettivo tende, in genere, a sfociare nel totale isolamento. Una volta diventato bersaglio di molestie, il ragazzino eletto a vittima, verrà infastidito anche dagli altri compagni, perchè ritenuto facile bersaglio, e il bullo non proverà sensi di colpa nei suoi riguardi.

Quelle in grassetto sono le caratteristiche nelle quali mi riconosco.. ma ci sono alcune differenze:
-non ero fisicamente più debole visto che ero molto alto e sovrappeso;
-all'inizio avevo autostima;
-sono riuscito comunque a stringere un'amicizia che ho ancora oggi;
-non venivo del tutto isolato.

pokorny

Fino alla parte quotata mi rispecchio in pieno. Ero e in parte sono ancora così, solo che i meccanismi sono diversi. Per esempio, oggi in palestra incrocio l'armadio di turno il quale ha tirato dritto sapendo che mi sarei spostato io, il che è puntualmente avvenuto. In un istante ho rivisto tutte le volte che da piccolo ero la vittima di gente così, avevo proprio chiari nella mente 2-3 episodi che ricordo e l'immediato nesso di causa-effetto "è grosso e prepotente, se non cedo mi danneggerà", e quindi ho deviato io la traiettoria.

Naturalmente questo non fa che rafforzare in me il desiderio di non esistere perché questa è una quasi-vita ed è il mio pane quotidiano. Non posso dire non-vita perché sono ben più gravi i problemi che si possono subire, ma non so che farci, quello del bullismo è un tema che sento veramente molto. Darei metà della durata di vita per tornare indietro e nascere grosso e bastardo (nel caso, evitiamo il pistolotto dell'assertività equilibrata perché lo so da me che essere grossi e bastardi non rende la vita una vita significativa).

Stefania90

La mia esperienza non è traumatizzante come quella di altri, ma ricordo che in prima e seconda superiore io ero il bersaglio di alcuni ragazzi che si divertivano a usarmi appunto come tiro al bersaglio (in particolare la mia testa) facevano delle palline di carta e si sfidavano chi centrava di più la mia testa, a fine giornata mi ritrovavo con la testa piena di palline di carta.

Ero lo zimbello della classe per via della mia estrema introversione Alle medie mi legavano alla sedia, avevo un cappotto con una cintura cucita e per il freddo lo indossavo anche in classe, ogni volta loro mi legavano alla sedia con sta cintura e quando io mi alzavo mi portavo la sedia dietro e tutti a ridere. Per il resto erano più che altro prese in giro verbali per fortuna.

Loner

Non ho subito bullismo fisico ma solo alcune prese in giro... Comuqnue nel mio caso si rispecchia abbastanza la descrizione della vittima e un po' di meno quella del bullo.

Ansiaboy

anche io quando ricevevo i vari sfotto in classe alle medie mi ci rispecchio a pieno fino a quando ho risolto alcuni problemi di fobicità e insomma non ho mai più permesso a nessuno di sopraffarmi (in genere usavo l'indifferenza totale)


mi ricordo quando il ragazzo che mi minacciava attraverso le botte e mi aspettava fuori dalla scuola l'ho detto alla mia prof di arte e lei incacchiata con sto tizio (avevo ben fatto nome e cognome ) comunque mi accompagna fuori dalla scuola per un pezzo di strada e vedevo il ragazzo che mi minacciaciava che se ne scappava.. da lì non è più successo nulla anche perche una volta che continuava a minacciarmi in chat gli avevo pure risposto in chat
dicendogli che se continuava spargevo la voce e chiamavo mia zia (maestra che conosce sua madre) e mio padre che glie le avrebbe fatte vedere..

da lì non mi ha più mai rotto le palle..

tersite

no non mi riconosco , cmq sono stato 'bullato' per un breve periodo e da due soli compagni , ero senz'altro fisicamente più mingherlino degli altri ed incapace nello sport però amavo il nuoto
avevo una autostima alta , ceh un po' ne risentiva del bullismo , a scuola andavo bene e questa era la ragione delle attenzioni dei due compagni ero anche leggeremente stronzo perchè non gli passavo i compiti
tutto sommato mi pare che le cose siano molto peggiorate , io cmq ne parali coi professori che mi cambiarono quantomeno di posto...

Equilibrium

A scuola prese in giro, fisiche no, ma più che altro mi ritrovavo in disparte.

Il bullismo vero e proprio l'ho subito da due miei cugini più grandi, fratelli tra loro, in particolare dal grande che ha quasi 10 anni più grande di me e che purtroppo incontravo tutti i giorni dato che abitavano al piano sopra al mio.

SoloUnaDonna

sono donna e mi rispecchio

milton erickson

Il bullismo (anche fisico) l'ho subito soprattutto alle medie, poi più che altro emarginazione ed isolamento.

Mi riconosco nel profilo: sì anche se lo trovo un po' generico, soprattutto sulle cause..nel senso che la scarsa capacità fisica, la bassa autostima, la dipendenza dagli adulti sono il frutto di modelli educativi ben precisi che andrebbero evidenziati meglio, così come l'influenza di modelli sociali sbagliati (che stimagtizzano chi non corrisponde al modello vincente)

kasper-me

Timido, sovrappeso....soprattutto non ero abituato a contesti sociali come i gruppi e le loro dinamiche; questo ha contato molto ....xché per una sorta di fiuto se il branco sente dissimile un esterno nel 90% dei casi attacca

linea77

Perché'?

simopi

In linea di massima si... non ho ricevuto violenze fisiche (o molto poche) ma quelle psicologiche tantissime, poi sono sempre stato taciturno e scoordinato, pure grasso, con una famiglia tutt'altro che accogliente.

Ansiaboy

in che senso perché ?

Ansiaboy

beh leggendo la tua presenza nel forum faccio fatica a crederti "timida"


se posso.. stravagante perche ?

SUBurbe

Io ho ricevuto molte prese per il culo da giovine e anche da non giovine. Mai violenza o isolamento (mi sono poi isolata da sola). Mai da parte di compagni di classe con cui ero a stretto contatto. Oppure si, ma devo dire non hanno lasciato un segno indelebile. Molto di più mi hanno segnata commenti e prese per il culo da parte di adulti, anche insegnanti, o perfetti sconosciuti.

Drifter

Ho subito bullismo "solo" alle medie, prevalentemente psicologico e quasi sempre dalle stesse due persone., anche se a volte si univano altri compagni (molto raramente ragazze). Comunque diciamo che mi rispecchio all'80% nel profilo della vittima del link. Di questi due ragazzini, uno era molto carismatico e sicuro di sé, l'altro non lo era ed era in un certo modo vittima del primo perché faceva tutto quello che lui gli faceva fare.

Ansiaboy

scusa se posso.. all'epoca non soffrivi di timidezza ? come è possibile che avevi comunque un'autostima alta ?

tersite

timido sono sempre stato più o meno , a parte oggi che ormai molto maturo ho perso molto delle mie remore iniziali ... l'autostima l'ho sempre avuta alta non so perchè, confidavo molto nella mia intelligenza e riuscivo bene negli studi , non vedo la relazione tra timidezza e autostima
cioè ho conosciuto persone abbastanza aperte ma coscienti di non valere un caxxo, mentre ci sono timidi nei rapporti umani ma con autostima alta, non pensiamo sempre ad individui assertivi come Renzi si può avere un lato valore di sè senza essere invadenti ..understatement

Ansiaboy

ah si questo capisco.. mi chiedo solo se appunto soffrivi o no per la tua timidezza..