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06-07-2016, 21:13
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#1
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Avanzato
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 265
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Ho avuto la depressione anni fa, cinque anni fa, e vivo nel terrore che possa tornare. Ho avuto più episodi depressivi (una settimana circa), e iniziano a presentarsi sempre più spesso...quasi come se la mente mi stesse avvertendo dell'inevitabile ritorno. Qualcuno di voi ha affrontato per la seconda volta il male di vivere? Ne avete riconosciuto i sintomi quando stava per arrivare? O comunque riuscite a controllare episodi depressivi, minori o maggiori che siano?
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06-07-2016, 22:32
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#2
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Banned
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,327
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Quote:
Originariamente inviata da argeo.94
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Chi come me soffre del male di vivere se lo porta dietro per tutta la vita, non si guarisce mai veramente... quando sto peggio ho particolarmente bisogno di isolamento e oppiacei, riesco a controllarmi perché sono disoccupato ma se lavorassi impazzirei.
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07-07-2016, 16:56
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Chi ha una patologia psichiatrica spesso va incontro a ricadute, per quanto mi riguarda me ne accorgo per metà poi il tutto prende il sopravvento.
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07-07-2016, 23:39
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#4
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
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Ci soffro da una vita poi tre anni fa il crollo. Ora sto meglio ma ogni tanto l'apatia prende il sopravvento, cerco di controllarla e far finta che sia tutto normale. Penso più che posso alle cose belle che ho anche se poche . Esco e mi muovo sempre perché mi piace. Ora vorrei iniziare con la corsa, se non mi vergogno troppo. Bisogna resistere resistere e non mollare
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07-07-2016, 23:55
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Ma poi anche sta cosa del resistere ad oltranza mi pare un agonia insensata,
Io sinceramente mi sono rotto i coglioni,basta cazzo voglio l eutanasia.
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08-07-2016, 00:25
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#6
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
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Quote:
Originariamente inviata da Centauro
Ma poi anche sta cosa del resistere ad oltranza mi pare un agonia insensata,
Io sinceramente mi sono rotto i coglioni,basta cazzo voglio l eutanasia.
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Non risolvi niente pensando stessa cose anzi aumenti i problemi
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11-07-2016, 16:32
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#7
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Avanzato
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 265
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Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
Ci soffro da una vita poi tre anni fa il crollo. Ora sto meglio ma ogni tanto l'apatia prende il sopravvento, cerco di controllarla e far finta che sia tutto normale. Penso più che posso alle cose belle che ho anche se poche . Esco e mi muovo sempre perché mi piace. Ora vorrei iniziare con la corsa, se non mi vergogno troppo. Bisogna resistere resistere e non mollare
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Consiglio le pinete...non ti pensa nessuno lì
Quote:
Originariamente inviata da Centauro
Ma poi anche sta cosa del resistere ad oltranza mi pare un agonia insensata,
Io sinceramente mi sono rotto i coglioni,basta cazzo voglio l eutanasia.
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Lo penso spesso...chissene, a fan***o tutto, mi è capitato di pensare al suicidio assistito ma dubito lo si facci per problemi psicologici quanto per problemi fisici. Mi capita anche di vedere qualcuno che ce la fa, di vedere dei miglioramenti in me, ma non mi bastano e ritorno ad essere melanconico, è come una tragica catena.
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11-07-2016, 16:54
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Io sapevo che una depressione decennale era una motivazione sufficiente per richiedere l eutanasia,tempo addietro mi informai su un sito svizzero,dignitas mi sembra si chiamasse.
Resto dell opinione comunque che il suicidio premeditato in tal modo non sia la soluzione migliore, più facile sarebbe il bungee jumping senza elastico oppure assoldare un sicario sul dep web o acquistare un arma da fuoco sempre sullo stesso.
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