Supermanes

...ho alcune domande per voi. Prima di iscrivermi a questo forum nemmeno immaginavo che veramente ci fossero persone che non avessero avuto mai rapporti fino a 40 e più anni, mi dispiace tanto per tutti voi e ancora non so in quale inferno forse siete passati. Anzitutto mi preme dirvi che non sto cercando con questo topic di farvi stare male oppure di mettervi al centro dell'attenzione per prendermi gioco di voi. Suppongo che molti di voi saranno uomini e quindi comprendo davvero come vostro simile che molti avranno sofferto tanto per questo e che la cosa sia estremamente triste però mi serve il vostro aiuto. Io ho 26 anni e non ho mai avuto un solo rapporto sessuale in tutta la mia vita e comunque ben poche "occasioni" (si fa per dire) in cui forse sarebbe stato possibile (direi 2/3 al massimo). In questo momento della mia vita forse lo sapete non ho quasi più la pulsione sessuale (ho aperto un topic al riguardo). La domanda che pongo a voi che siete molto più grandi di me è la seguente: come avete fatto a resistere per tutti questi anni? Ve lo chiedo perché presto tornerò un essere umano normale e le pulsioni torneranno al loro posto e dovrò anche io affrontare una vita intera senza rapporti con questa frustrazione. Nella vostra vita avete trovato un modo per non pensarci, per stare meno male, per non soffrirne troppo insomma? 20, 30 o 40 anni di nulla sono lunghi da passare, ho invero una certa ammirazione per voi che comunque in un modo o nell'altro avete resistito. Mi auguro di aver scritto tutto correttamente e che queste mie domande non vengano interpretate come morboso interesse verso la sofferenza altrui. Se vi va potete rispondermi.

Wolferstein

Ok, dai vedo di risponderti: ho 38 anni quindi sono vicinissimo ai 40. Mi ci sono dovuto abituare a questa situazione, volente o nolente. Mettiamola così: non è stata una scelta volontaria come può fare qualcuno per religione, ma è dovuta principalmente dal fatto che non ho mai avuto il coraggio ne la capacità di provarci con una ragazza/donna. Ammetto che è una mia ossessione e infatti ripeto all'infinito questa frase ma sono convinto che nasconda un bel po' di verità: una pessima situazione familiare nei primi anni, rapporti con genitori scarsissimi come qualità e quantità, disturbi della condotta sociale già in tenera età e che non vengono riconosciuti, possono comprometterti fin dopo pochi anni uno sviluppo sociale adeguato e poi possono pure peggiorare nel corso degli anni e quindi non è così "impossibile" che tu possa arrivare a 40 anni senza aver fatto mai sesso (oppure se si è riusciti a superare la paura di averlo fatto solo con prostitute). Ovviamente parlo della mia esperienza e pure io sarei curioso di sentire il parere di altri utenti del forum.

barclay

Il mio primo ed unico rapporto sessuale risale ad oltre 3 anni fa (quando avevo 41 anni), quindi penso di poterti rispondere comunque. Fino a circa 24 anni ero convinto di star bene da solo, poi si è rotto qualcosa: ho cominciato a permettere alle donne di trattarmi come uno zerbino, sono andato in terapia, ho pianto tantissimo, sono cominciati gli attacchi di panico, sono svenuto mentre ero in un affollatissimo centro commerciale, ho cominciato ad abusare degli ansiolitici, m'è venuta la depressione e sono arrivato vicinissimo al suicidio. Non sono mai andato con una prostituta perché l'ho sempre considerata una specie di resa e mi sono sempre accontentato della masturbazione. Secondo il mio psicanalista ed i miei amici, ora sto meglio, io però non ne sono così sicuro

Lino_57

A me sembra che tu sia fissato col sesso, scusa se te lo dico. Il sesso fa parte della vita, sarà importante, ma quando studi o lavori o esci con gli amici o suoni o ascolti musica, non puoi pensare solo a quello...
Non mi sono mai fatto prendere dalla smania di avere per forza una compagna, e non ho mai pianto per essere rimasto solo (senza una partner, intendo). Tra l'altro forse sto per avere una piccola rivincita, ma è ancora presto per parlarne qui...

IO&EVELYN

che poi che c'entra essere fissato...... è ovvio che se uno arriva a 40 anni senza averlo fatto ci pensa sempre.......

Miky

Allenando i bicipiti

barclay

Io lo capisco, invece: la stragrande maggioranza degli esseri umani ha una vita sessuale e sentimentale: se fosse così poco importante, perché solo chi ha forti convinzioni religiose/filosofiche sceglie di rinunciarci?
Proprio per questo, anche se uno lavora, va in giro con gli amici, ecc, non può non notare che quella certa meta gli è preclusa

Supermanes

Ti stai fissando che io sono fissato con il sesso ma non è così, sto solo cercando di trovare il modo migliore per sopportare gli anni futuri di astinenza confrontandomi con le persone di questo forum a cui purtroppo è mancata l'esperienza sessuale nella vita. Non so a che età tu l'abbia fatto, non so quante volte l'hai fatto e non so che importanza ha nella tua vita. Per me e per altri qui sul forum il sesso è un'esperienza fondamentale per vivere bene e quindi trovo stupido negare la sua importanza. È ovvio che non è l'unico indicatore di benessere ma è di certo uno dei più importanti.

Van_Gogh

Le persone di cui parli sono molte piu' di quelle che pensi.Ricordati sempre che questa società è basata sull'apparenza,spesso le cose sono diverse da come sembrano.Tutta sta felicità che vedi nella gente in giro non è sempre reale.Ci sono pure coppie che sembrano felici ma poi scoppiano in poco tempo.Inferno mi sembra proprio la parola giusta,togli pure il forse.....anche se il periodo piu' nero l'ho passato quando ero giovane.Col tempo mi sono reso conto che l'amore non è per nulla il sentimento piu' bello del mondo,anzi!!Spesso ha risvolti completamente ridicoli ed è troppo basato sulla fortuna.Io la fortuna la accetto senza problemi nel gioco o simili.In altre cose ben piu' importanti la accetto solo finchè è entro certi limiti,dopo mi rompo e mi dedico ad altro.Non è possibile farsi prendere per il c. in eterno,sopratutto se ci si è sempre comportati bene e non si è mai fatto del male a nessuno.Quindi mi dedico ad altro in attesa di....in attesa di nulla,non mi aspetto proprio niente.Mi dedico ad altro....faccio quello che mi interessa,esco,viaggio,ecc....Se mi è stato impedito di avere una relazione non è colpa mia,io ho fatto la mia parte sempre quelle 4-5 volte che ho incontrato ragazze che mi interessavano.Se hanno preferito prendere altre strade facciano pure.....non voglio la pietà di nessuno.Se gli facevo schifo non so cosa farci,d'altronde neppure io mi fidanzerei con una che non mi piace.Arrivato a una certa età non hai molte alternative.O ti accontenti anche di una che ti piace poco o nulla se hai paura della solitudine oppure rimani solo.La mia coscienza è tranquilla.Per il resto ci vediamo nell'aldilà dove chiedero' dovute spiegazioni e mi prendero' le mie rivincite.

Van_Gogh

Infatti sarebbe una rivincita piccola,almeno per come la penso io.Quello che è perso è perso e non ritorna piu'.Avere la prima relazione a 40-50 anni oppure a 20-25 sono due cose molto diverse.Accadesse a me non mi sentirei per nulla ricompensato di tutto quello perso,cose di un valore inestimabile che non ha prezzo.Chi e' credente accetta la cosa senza grossi problemi.Io non lo sono e quindi credo proprio che chiedero' le dovute spiegazioni nell'aldilà.Gli conviene prepararsi delle buone motivazioni,non c'e' nulla di peggio di una persona che col passare degli anni ha perso la timidezza che si incavola...

Lino_57

Ma chi l'ha detto che dobbiamo essere ricompensati per quello che abbiamo perso... Io ad esempio non ho avuto un padre, questo sì è un fatto che ha pesato negativamente nella mia vita, e nessuno potrà mai ridarmi quel vuoto che io ho sentito da bambino e da ragazzo... Poi c'è chi perde la mamma da giovanissimo, com'è capitato a te... insomma, quello che voglio dire è che ci sono delle perdite fondamentali che nessuno potrà ricompensare, altro che non aver avuto una fidanzata a 20 piuttosto che a 30 anni...

Supermanes

Lino mi dispiace davvero che tu sia cresciuto senza un padre e ricordo che me ne parlasti però questa è un'altra faccenda. Il fatto che tu non abbia avuto un papà durante le fasi fondamentali della tua crescita e che windflower non abbia avuto una mamma non dipende da voi, sono eventi che possono capitare nella vita ma di cui non avete colpa. La questione del sesso (di fidanzata non ho mai parlato qui nel topic) è un'altra storia.

tersite

E come si fa ?
Si fa male , è molto doloroso in effetti e non ci si fa l'abitutidineè una bugia questa , consoco diversi uomini che superati i 40 sono vergini
due miei fratelli lo sono , non parliamo mai di queste cose fra noi
quello più grande ha una vita sociuale quasi normale , non lo definirei un "sociofobico"
è anche un bell'uomo coem è stato un bel ragazzo , campioncino di atletica in gioventù
laureato 110 e lode a sempre lavorato è un vero mistero come sia ancora vergine
quell'altro quasi 50 anni invece è tendezialmente chiuso in casa , esce solo per fare la spesa e a i contatti umani ridotti al minimo , non è brutto affatto e non lo è mai stato
poi ci sono io e non mi so dare una spiegazione chiara , non ho mai a vuto una vita sociale brillante e il carnet di amicizie è vuoto, però in gioventù ho avuto amici che mi portano fuori quasi a forza ... una estate in Capraia (bellissima isola toscana)
col mio amico del cuore consocemmo due ragazze non bellissime ma neppure brutte
lui le invitò a casa sua "naturalmente vieni anche tu tersite "
io "ma no non posso mi aspettano a casa " non s ene fece di nulla...
Anni dopo mi ha confessato ceh le ragazze gli spedirono una lettera
si paralva anche di me " A parte gli amici di cui ti vai circondando ..."

tersite

non ti giudico in nessun modo
detto questo non parlerei di destino , ance se non ti consoco è ovvio
ma da vergine a vergine da fobico a fobico , a meno che tu non sia un mostro
il destino ce lo costruiamo da noi , piuttosto ci sono delle nevrosi che ci portano
a questo e 2 anni di psicoanali si (nel mio caso ) non sono serviti a sciogliere i nodi

tersite

- What a filthy job!
- Could be worse.
- How?
- Could be raining.

tersite

il destino è stato beffardo con me ...

Skyler Cavey

tersite

sono due affermazioni che sembrano in contrasto ma non lo sono
bisogna considerare l'età , quello che a 20 anni è ancor a una scelta
una possibilità lo è meno a 40 , dopo i 50 anni ormai si può parlare di 'destino' cmq dietro la parola destino ci possono essere tante motivazioni che sarebbe lungo anche spiegare anche una nevrosi può essere un 'destino' per esempio visto che non è una ns. scelta cosciente o una malattia , c'è anche chi per natura non è portato all'amore o chi è anorgasmico/a anche a causa di patologie le condizioni possono essere veramente tante...

Warlordmaniac

Credo di essere una persona adatta a rispondere nonostante non sia completamente a zero sotto quel punto di vista.

Io ho da subito sviluppato una coscienza secondo la quale il sesso è sempre positivo, nel senso che se si fa e ci si diverte è bene, se non si fa, ci saranno mille altre cose. Cioè è un qualcosa in più, di molto raro e molto difficile da realizzare.
Poi sono maturato e ho capito come i rapporti sociali fossero influenzati dalle dinamiche sessuali: ho capito che nessuno la pensa come me. Il sesso è un dovere, è la normalità se lo fai, è un grave danno fisico e morale, una disgrazia immane, una vergogna, un'infamia se non lo fai.
Ho dovuto mettere far coesistere il mio bisogno di individuazione che mi spingeva a non farmi impelagare in questa morale deleteria e il mio bisogno di appartenenza, che mi spingeva a seguire la massa. Oggi posso quasi dire che la battaglia si sia conclusa, anche se non è vero completamente. La vittoria è andata al bisogno di individuazione e al sesso spensierato, grazie anche a Warlordmaniac che ha dato voce ad una parte di me che senza rete non avrei potuto facilmente esporre.

A causa del mio "studio" sull'introversione, ho messo insieme un po' di pensieri e ho capito che mentre la questione degli introversi è molto sottovalutata, la stessa questione a livello sessuale non è proprio né valutata né contemplata.
La conferma delle mie tesi era data dall'eccitazione maggiore che provavo quando tornavo a casa dalla discoteca, che non nella discoteca stessa, dove credo, per uno come me, il bisogno di appartenenza è come acqua sul fuoco.

Quindi, rispondendo a te, come fare a non pensarci, mi chiedi.
Io al sesso ci voglio pensare eccome, perché il sesso è in primis pensiero; gli sfregamenti sono ausiliari all'eccitazione, non sono il sesso. La masturbazione E' sesso. Il voyeurismo E' sesso. Purtroppo questo non viene accettato perché è un sesso gratuito per cui non comporta nessun vantaggio al sistema capitalista/femminista.

milton erickson

Credo che il sesso sia come la morte. Cioè mi spiego: come si evita di parlare della morte perchè è una cosa che mette ansia, così in famiglia, scuola e altre agenzie educative non se ne parla perchè non si sa come affrontare l'argomento.

Tanto più che per farlo bisognerebbe avere dei valori condivisi che mancano. Il risultato è che un sacco di persone hanno problemi in questa sfera intima.

Il fatto che si venga poi assediati da stimoli di natura sessuale ogni volta che si guarda la tv non è una contraddizione: è solo un modo per rimuovere il fatto che la sessualità è una cosa complicata e ridurla invece ad un prodotto commerciale come un altro.

E tra le grandi verità che si nascondono c'è questa: noi esseri umani non abbiamo bisogno solo di sesso ma del pacchetto completo: intima, amore considerazione. Altrimenti saremo sempre insoddisfatti.

E questo lo dico anche per chi crede (come alcune femministe ) che gli uomini siano solo degli animali che si accontentano della cosiddetta "donna oggetto".

Balle.