|
|
01-03-2014, 19:31
|
#41
|
Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 176
|
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
...ricevendo un mp dove un utente mi ha giudicata "non sociofobica".
|
È irrilevante, dato che questo sito non riguarda la fobia sociale; nel senso che, evidentemente, è lungi dall'avere a che fare con la sola fobia sociale ormai. È cambiato troppo, in questo senso. Troverei utile che si avrebbe sostituito il suo nome obsoleto. Si eviterebbero certe annose diatribe del cazzo.
|
|
01-03-2014, 20:28
|
#42
|
Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
|
Nuuuuuuuuuuuuu
Adesso non mi posso neanche lamentare qui
|
|
01-03-2014, 21:48
|
#43
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
|
Quote:
Originariamente inviata da MeStessa93
Io ho sempre pensato che una persona che sta realmente male non va a sbandierarlo in giro, quindi tendo a diffidare di chi si lamenta eccessivamente.
|
Non va a sbandierarlo in giro IRL, in un forum, nascosto anche dall'anonimato, lo può fare: non è una valvola di sfogo?
|
|
01-03-2014, 22:03
|
#44
|
Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
|
Quote:
Originariamente inviata da Kody
La cosa che da fastidio a me è il non voler capire che ci sono persone che hanno avuto molti problemi durante l'infanzia/adolescenza e che sono arrivati a 20 anni gravemente affetti da fobia sociale, senza aver mai avuto amici, senza aver mai viaggiato, senza mai aver avuto una ragazza, senza mai aver capito che il proprio giudizio è dignitoso come ogni altro, senza essere mai usciti di casa una sola volta, senza aver mai capito come rapportarsi col prossimo in maniera costruttiva, pensando che il proprio fisico sia in qualche modo brutto o sbagliato. Persone che hanno dovuto interrompere gli studi per via dell'ansia.
E nonostante tutto queste persone non si sono date per vinte, non hanno voluto credere che a questi problemi non esistesse alcun rimedio. Hanno affrontato la paura di chiamare un dottore, la paura di aprirsi e finalmente dire a qualcuno come stavano le cose nel proprio animo. Hanno dovuto riconoscere di essere indietro in tanti asetti della vita, hanno dovuto affrontare la paura di entrare in un negozio, di chiedere informazioni. Hanno superato l'ansia di entrare in una palestra e finalmente mettere mano a quel fisico quasi deperito. Hanno preso in mano il cellulare e superato l'ansia di chiamare un vecchio amico ed autoinvitarsi. Hanno superato l'ansa di uscire per la prima vola in vita loro dopo 20 anni. Hanno superato l'ansia di parlare con gli amici dell'amico e con altri sconosciuti. E per permettersi le cure e tutto il resto, hanno dovuto superare l'ansia di portare curriculm porta-a-porta e di essere presi a lavorare. Hanno combattuto l'ansia da "lavoro", hanno dovuto imparare almeno un minimo a trattare coi colleghi e a socializzare.
E se queste persone vogliono condividere i loro nuovi modi di pensare e reagire, le loro esperienze, ecco che diventano automaticamente troll o persone normali che credevano di essere malate, quando nessuno sa veramente da dove erano partiti, che cosa hanno fatto e dove sono attualmente. Esiste un livello più alto di superficialità?
Poi si potrebbe parlare dei gruppi segreti di facebook, delle multichat segrete e di tutti i messaggi che arrivano alle povere utentesse.
|
basta non andare in giro a raccontare la ricetta facile a tutti e a dire che chi non ce la fa, non vuole.... perchè ce l'ha fatta lui
e capita un po' spessino....
|
|
01-03-2014, 22:40
|
#45
|
Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 5,034
|
Quote:
Originariamente inviata da Supermanes
Mi stupisce a volte che alcuni qui pensino di stare tanto male e di non riuscire a fare niente salvo poi avere delle vite pressocché normali. Che ne pensate?
|
Io ho una vita pressoché normale, un anno e mezzo fa era anche meglio di adesso, tuttavia tutto ciò che faccio mi costa una fatica enorme, ogni giorno è una battaglia e questo genera continuamente ansia, esasperazione, insoddisfazione, voglia di farla finita e chi più ne ha più ne metta.....
Se io riesco a superare limiti che per altri sembrano montagne insuperabili non significa che io non soffra. Quando stavo in casa a studiare senza uscire mai, evitando tutto ciò di cui avevo paura stavo meglio di come sto ora che sono costretto a sforzarmi ogni giorno di fare cose che mi generano ansia e mi fanno sentire stupido e inadeguato.
Il fine ultimo del nostro percorso non deve essere quello di fare le cose, ma di farle con naturalezza, di godersi la vita veramente, liberi dai nostri fantasmi
|
|
01-03-2014, 22:48
|
#46
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Ne ho avuto la conferma già dai primi giorni qui su FS ricevendo un mp dove un utente mi ha giudicata "non sociofobica".
|
E' una specie di battesimo del fuoco, succede a molti qui: a me accadde di ricevere un mp dove mi si definiva mr joyful
|
|
01-03-2014, 22:54
|
#47
|
Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,761
|
Quote:
Originariamente inviata da MeStessa93
Io ho sempre pensato che una persona che sta realmente male non va a sbandierarlo in giro, quindi tendo a diffidare di chi si lamenta eccessivamente.
|
Quello della lamentela continua è uno sport nazionale qui in Italia, è normale che anche qua abbia un certo seguito. Sì, certi dolori e certe tristezze ammutoliscono, annichiliscono qualsiasi forma di comunicazione ma è giusto concedere la giusta solidarietà anche a quelli che il dolore e la tristezza rendono ciarlieri e verbosi.
|
|
01-03-2014, 22:57
|
#48
|
Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,333
|
Topic offensivo.
PS E provocatorio.
|
|
02-03-2014, 00:34
|
#49
|
Esperto
Qui dal: Oct 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 914
|
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Non va a sbandierarlo in giro IRL, in un forum, nascosto anche dall'anonimato, lo può fare: non è una valvola di sfogo?
|
Quoto se non lo si può fare qui, dove altrimenti?
|
|
02-03-2014, 01:46
|
#50
|
Intermedio
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 199
|
Quote:
Originariamente inviata da Alex2
ci sono vari gradi di difficoltà relazionali, l'unica cosa che mi da un po' di fastidio sono le persone solo timide che magari considerano una tragedia non avere la donna a 20 anni ma hanno amici, lavorano, sono all'università,etc che danno consigli il più delle volte grotteschi ad utenti che hanno problematiche cliniche di ansia sociale che comportano consegunze pesanti sulla propria vita, non riuscire a lavorare, frequentare la scuola, etc, due mondi sideralmente distanti....
|
Chiaramente non soffriamo tutti di sociofobia allo stesso modo, né siamo tutti degli psicologi professionisti, perciò una comprensione completa al 100% dei problemi e degli stati d'animo che vengono riportati non è realistico. In questa situazione il consiglio "grottesco" è qualcosa che può capitare: quello che fa la differenza, secondo me, è lo spirito con cui viene dato il consiglio, cioè se in buona fede oppure per denigrare ed offendere.
|
|
02-03-2014, 03:10
|
#51
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
|
Quando si parla di febbre si intende l'aumento della temperatura corporea al di sopra dei 36,5-37°C nelle sue varie gradazioni: io posso averla a 39°C, Caio a 41°C ed essere in una condizione di gravità più notevole nella sofferenza psicofisica.
Come ogni disagio e malanno anche per i disturbi d'ansia sociale è previsto un continuum delle entità, ovverosia un insieme di varietà non separate da confini netti ma prevedenti un climax che determina il passaggio graduale e sfumato dell'uno nell'altra: dalla semplice timidezza, alla fobia sociale specifica, poi generalizzata per poi sfociare nell'acme del temibile (in tutti i sensi) disturbo evitante di personalità; parimenti dicasi per depressione, attacchi di panico, agorafobia e ogni disturbo di cui tratta il forum, dipeso da differenti vissuti e valore delle cause.
E' normale dunque, può essere molto difficile calcolare la consistenza e l'ammontare, ancor più se da dietro un computer e vedendo solo ciò che un soggetto altro intende mostrar di sé o che inevitabilmente ed inconsapevolmente palesa, ma ritengo sia quantificabile per i disagi e disturbi funzionali, alterazioni e lesioni, pur essendo assai più multiformi di quanto si possa concepire.
Ne deriva che giocoforza vi siano utenti con malessere più accentuato di altri, i quali sovente possano vedere nelle lamentele dei più "benestanti e agiati" esternazioni provocatorie e urtanti, essendo questi declamatori di una condizione che per i primi sarebbe solamente alquanto desiderabile.
Ci vuole empatia e la presa di coscienza di quanto sopra ho scritto, tutti qui in qualche modo soffriamo, seppur diversamente e in variata misura.
|
|
02-03-2014, 04:14
|
#52
|
Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
|
Quote:
Originariamente inviata da reknub
basta non andare in giro a raccontare la ricetta facile a tutti e a dire che chi non ce la fa, non vuole.... perchè ce l'ha fatta lui
e capita un po' spessino....
|
Osserva bene i thread dove, per dire, arriva l'utente di turno e dice "Oggi ho fatto questo". A volte le risposte sono del tipo: "Eh, ma tu sei così/ Eh mai io sono così e quindi non posso/Eh ma ogni caso e particolare e non si può generalizzare"
Se poi è un'utentessa a dire "Sono riuscita a fare questa cosa", parte la valanga di "Eh ma tu sei femmina".
Oppure "Oggi ho letto tale libro e blabla", risposta "Eh, sono tutte cavolate"
Difficilmente ho visto palesemente scritto "Questa è la soluzione, applicatela". Quello che si vede scritto sono queste risposte "evasive", che a volte cercano pure di sminuire il lavoro fatto dall'utente in questione.
Pensiamo al senso di questo thread: in ogni campo ci saranno quelli messi meglio e quelli messi peggio. E quindi? Che dobbiamo farci? La moderazione deve espellere quelli che stanno meglio [di chi poi? con quali criteri?]?
O è un modo per dire "Voi che state bene non lamentatevi"?.
Io trovo poi scandaloso che esistano tutti questi gruppi segreti a cui accedi solo se sei in un certo modo, definito probabilmente molto a caso. Gruppi dove pare si parli male di tizio e caio, gruppi creati probabilmente da qualcuno che in passato è stato escluso, a cui non piace essere escluso, ma che a sua volta esclude.
|
|
02-03-2014, 09:22
|
#53
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
Quote:
Originariamente inviata da Kody
Io trovo poi scandaloso che esistano tutti questi gruppi segreti a cui accedi solo se sei in un certo modo, definito probabilmente molto a caso. Gruppi dove pare si parli male di tizio e caio, gruppi creati probabilmente da qualcuno che in passato è stato escluso, a cui non piace essere escluso, ma che a sua volta esclude.
|
che gruppi sono? non ci ho capito nulla
ma sono gruppi qui su FS ?
|
|
02-03-2014, 09:41
|
#54
|
Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
|
Quote:
Originariamente inviata da tersite
che gruppi sono? non ci ho capito nulla
ma sono gruppi qui su FS ?
|
Gruppi su facebook.
Lo si sa... non si può fare niente... nel senso che sono degli idioti penso ben coscienti di esserlo...
Per il resto quoto dany...aggiungendo che molto spesso chi dice ho fatto questo dice agli altri di fare altrettanto... come fosse la medicina per tutto
Pensate a quelle persone che hanno già provato quelle strade e hanno ottenuto solo di stare peggio...
C'è modo e modo per comunicare ogni cosa
|
Ultima modifica di reknub; 02-03-2014 a 09:47.
|
02-03-2014, 11:18
|
#55
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
|
Quote:
Originariamente inviata da reknub
basta non andare in giro a raccontare la ricetta facile a tutti e a dire che chi non ce la fa, non vuole.... perchè ce l'ha fatta lui
e capita un po' spessino....
|
Ben detto
Quote:
Originariamente inviata da MeStessa93
Sì, ma entro certi limiti.
|
E chi stabilisce i limiti?! L'empatia dev'essere a doppio senso: se Tizio accetta che Caio stia bene, è giusto che Caio accetti che Tizio stia male. Mi pare che ci sia piú indulgenza per chi si vanta e meno per chi si lamenta
Quote:
Originariamente inviata da Kody
Se poi è un'utentessa a dire "Sono riuscita a fare questa cosa", parte la valanga di "Eh ma tu sei femmina".
|
È un dato di fatto (basta leggere i post): con l'eccezione dei casi piú gravi, la FS ha effetti negativi prevalentemente sulla vita sessuale dei maschi. Se un'utentessa dicesse che è riuscita a farsi delle amiche (femmine) o che non ha piú paura di mangiare in pubblico, NESSUNO gli dirà che dipende dal suo sesso (quantomeno non io). È obiettivamente RARISSIMO che un uomo storca il naso quando una donna over-30 gli dice che è ancora vergine. Forse le utentesse apprezzano e capiscono veramente un maschio vergine over-30, ma non possiamo permetterci tutti di frequentarle, per motivi puramente geografici & economici, quindi dobbiamo relazionarci con le donne estroverse che possiamo incontrare IRL e quelle il naso lo storcono eccome
|
Ultima modifica di barclay; 02-03-2014 a 11:36.
|
02-03-2014, 11:33
|
#56
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
|
Ma e dove sta il problema?
E' chiaro che qui ci sono persone con vari gradi di difficoltà. E' normale che se tu mi racconti "Ho 20 anni e da due anni non ho una ragazza, esco solo due volte a settimana, aiutatemi" ci sia qualcuno che ne esca dicendo: "e tu ti lamenti, io ne ho 40 e sono solo come un cane, ecc, ecc"
Fa parte del rischio di confrontarsi con altre persone. L'importante è il rispetto, e cioè il fatto di rendersi conto che comunque magari in un momento particolare della propria vita ci si possa sentire a terra e si pensa che questo durerà per sempre (e he non si tratta quindi di una possa, di essere lamentosi, ecc.).
Ad esempio: la ragazza mi ha lasciato = non ne troverò più, i miei amici sono un po' freddi, ogni tanto escono e non mi invitano = sono senza amici. Quindi dipende dal tono delle repliche.
Magari è proprio confrontandosi con gli altri in questo forum che si capisce che le cose possono migliorare.
Non è cioè che questo debba essere considerato un club esclusivo, quello dei "messi peggio doc".
|
|
02-03-2014, 13:05
|
#57
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
|
Quote:
Originariamente inviata da Supermanes
Mi stupisce a volte che alcuni qui pensino di stare tanto male e di non riuscire a fare niente salvo poi avere delle vite pressocché normali. Che ne pensate?
|
Anche secondo me alcuni esagerano, fanno a gara a chi soffre di più quando ci sono delle dispute un po' come se avesse ragione chi sta più male.
Per fortuna che la maggior parte non è così.
|
|
02-03-2014, 13:10
|
#58
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
|
Quote:
Originariamente inviata da Kody
Io trovo poi scandaloso che esistano tutti questi gruppi segreti a cui accedi solo se sei in un certo modo, definito probabilmente molto a caso. Gruppi dove pare si parli male di tizio e caio, gruppi creati probabilmente da qualcuno che in passato è stato escluso, a cui non piace essere escluso, ma che a sua volta esclude.
|
A sentir quel che si dice sono gruppi creati da persone che definiscono gli utenti di fs come rancorosi ma poi passano gran parte del loro tempo a parlare male di questi stessi utenti, alla faccia della coerenza.
|
|
02-03-2014, 13:16
|
#59
|
Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
|
Quote:
Originariamente inviata da barclay
È un dato di fatto (basta leggere i post): con l'eccezione dei casi piú gravi, la FS ha effetti negativi prevalentemente sulla vita sessuale dei maschi. Se un'utentessa dicesse che è riuscita a farsi delle amiche (femmine) o che non ha piú paura di mangiare in pubblico, NESSUNO gli dirà che dipende dal suo sesso (quantomeno non io). È obiettivamente RARISSIMO che un uomo storca il naso quando una donna over-30 gli dice che è ancora vergine. Forse le utentesse apprezzano e capiscono veramente un maschio vergine over-30, ma non possiamo permetterci tutti di frequentarle, per motivi puramente geografici & economici, quindi dobbiamo relazionarci con le donne estroverse che possiamo incontrare IRL e quelle il naso lo storcono eccome
|
Che la FS abbia effetti negativi sulla vita sessuale di un maschio (e anche un pò su quella della femmina) è ovviamente vero. Come facciamo quindi? Io ho preferito combattere la FS. C'è chi semplicemente va ad escort. Per quanto quest'ultimo metodo funzioni, intacca il portafoglio e non ti insegna, secondo me, a gestire i vari appuntamenti che puoi avere con una ragazza che veramente ti piace.
Quello della verginità è uno dei tanti fatti sui quali ci rimaniamo male, e se lo diciamo, si vede che ci rimaniamo male, che ci sentiamo in qualche modo inferiori al normale. E secondo me la donna storce il naso a questa sensazione di inferiorità che emaniamo noi fobici, non al fatto che sei vergine.
L'utentessa accetta tutto questo? Forse si forse no. Io sulla mia pelle ho sperimentato un bel no.
Per quanto riguarda le utentesse, si vede spesso un pò di rancore verso di loro. Per il semplice fatto di essere femmine e quindi avvantaggiate in tutto, secondo molti. Guarda anche l'autore del thread che ad un certo punto fantastica sul fatto di avere una vagina per ricevere i messaggi degli utenti maschi.....come se l'essere femmina fosse un oggetto, come se la vagina fosse la soluzione alla FS e alla depressione.
|
|
02-03-2014, 13:45
|
#60
|
Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 975
|
Eh no bello mio, non ho mai detto che la vagina (ma che razza di discorso però ) risolverebbe i problemi della fobia sociale o la depressione, ho semplicemente affermato che se avessi una vagina sarei anche io un oggetto sessuale di qualcuno e la cosa mi piacerebbe tanto.
|
|
|
|
|