Joseph91

Mamma mia, identica situazione. Per marzo/aprile finalmente dovrei farcela e già tremo all'idea che non farò nulla e mi sentirò in imbarazzo.
Forse lo scrissi in un topic tempo fa di questa mia "paura".
Devo ammettere però che comincio a fregarmene, non vedo l'ora di laurearmi e togliermi questo peso, ho perso parecchi anni e non posso pensare alla parte sociale, ciò che conta è avere quel pezzo di carta in mano.

Spero verranno pochissimi parenti da me, io son "fortunato" perché essendo fuori sede non ho nessun parente che si fa 1000 km per me, forse parenti più vicini, tipo a 2 ore di macchina verranno, ma solo loro, spero.
Non avrò amici alla laurea, penso solo 5 parenti e la mia famiglia, ma va beh, una volta che sarò con quella corona penso che andrò a pranzo con loro e buonanotte. Alla fine ora che ci penso nessuno saprà se festeggerò o no, anche se le domande arriveranno, ma bisogna sempre cercare di pensare che la cosa che più conta è aver raggiunto questo traguardo.
Più che altro sarà brutto vedere che non ho proprio nessun amico che mi supporta, molto triste, forse al massimo verranno dei miei conoscenti e amici di mia sorella, almeno farebbero numero, ma non so se hanno la confidenza e la voglia di venire.

Molte persone, qui dove sono io, fanno scherzi, vanno in giro vestiti strani mentre io ovviamente non farò nulla di tutto ciò, ma va beh, non è che mi importi tanto.

Blue Sky

Non ho mai nemmeno sentito nominare questo papiro, e mi sono laureato in un'università dalla storia pluricentenaria...

Io ho fatto una festa "umana". Una trentina di persone tra parenti e amici (più parenti che amici), e abbiamo fatto solo un aperitivo di un'oretta, non una cena o una festa.
Di goliardico mi hanno solo cantato il dottore del buco del cul, ma ne ero ben contento

claire

Leggero, diciamo.
Però in alcuni punti mi sono vergognata, perché non parlo di certe cose con i miei.

Bluevelvet93

Eh, appunto.

Orion

Se può consolarti, bluevelvet, un po' ti invidio. Per me infatti il problema non si pone. Quando mi laureerò io (spero perlomeno in un futuro non troppo remoto), ci saranno soltanto i miei genitori e un paio di amici extrauniversitari. E per me sarà questa la cosa imbarazzante, altro che cartelloni e papiri.

barrylyndon

Anche io mi laureo tra pochi mesi, e non voglio ci sia nessuno, e sinceramente non mi sentirò a disagio per non essermi portato 20 persone con me. E per cosa poi?

An.dream

Io non inviterei nessuno, anche nella remota ipotesi di avere degli amici.

Bluevelvet93

Allora mi sa che non inviterò nessuno e via di tristezza (ma almeno non imbarazzo) a palate

Keith

alla mia discussione sono venuti solo i miei e non ho fatto nessuna festa e non ero triste affatto.
i miei colleghi di università del sud hanno fatto le bomboniere.. le mega-cene ma non è un obbligo

Josef K.

Se decidessi di dare gli ultimi esami che mi mancano per la laurea, non inviterei proprio a nessuno in corrispondenza della discussione della tesi. Ma poi mi domando: è proprio necessaria tutta quella pagliacciata? Nel senso, ma se uno ha problemi di ansia, per quale cazzo di motivo deve essere messo in condizione di patire per motivi che nulla hanno a che fare con la sua preparazione? Perché la discussione della tesi non potrebbe avvenire secondo modalità simili a quelle di ogni altro esame? Ma le ragioni di chi non abbia voglia e anzi soffra ad esibirsi, nemmeno fosse un cantante o un politico, di fronte ad una folla di gente, per lo più indifferente e annoiata, non debbono contare proprio nulla?

Unison

Festeggiare la laura è un po' come festeggiare il compleanno dei 18 anni, si fa perchè è usanza farlo anche se non si ha voglia.

Keith

si che conta, se uno invita gente e fa le feste è perché lo vuole, io non lo volevo e non li ho invitati, stessa cosa ho fatto per i 18 anni, se poi qualcuno si è risentito..pazienza, l'ansia ce l'ho io mica loro

Josef K.

Mi riferisco anche alle modalità di discussione della tesi di fronte ad un'aula piena di gente, che per te o meno è comunque lì.

Etairos

Avevo scritto un papiro di roba a riguardo, ma sintetizzerò il tutto ._.

Il giorno della mia laurea triennale è stato uno dei giorni più brutti della mia vita.

Aspetto con ansia il giorno di laurea della magistrale

SoloUnaDonna

Alla mia laurea c'erano solo i miei, mio fratello e mia cognata. Non abbiam fatto niente. Ma meglio così.. ero talmente presa male quel giorno li che è tanto che non sia svenuta in mezzo a tutti.. ho visto pure un ragazzo che per l'ansia si è messo a piangere davanti alla commissione, mamma mia.. volevo morire per lui ._.

Bluevelvet93

Ecco invece per la discussione sono tranquillo a dire il vero.

leoleo1

Il giorno della mia laurea è stato uno dei peggiori della mia vita.
Insieme a me si laureavano i miei compagni di corso nonché miei unici amici di quel periodo, quindi avrebbero visto tutti il mio stato sociale.

Mi ricordo che tutti avevano un sacco di invitati, amici, parenti. Io avevo solo i miei e un unico amico che erano venuti a vedermi.
Ci tenevo che venisse più gente, avevo addirittura invitato una decina di conoscenti e prenotato un piccolo rinfresco in un ristorante della zona. Tra la sera prima e la stessa mattina quasi tutti mi davano buca, alcuni non hanno nemmeno risposto che non sarebbero venuti.

Io poi ero poi in super panico perchè la commissione era tosta e ci tenevo ad uscire con un buon voto. Inutile dire che quella notizia mi aveva buttato giù.

Mi ricordo durante l'attesa della discussione tutti mi fissavano: gli altri erano circondati da amici e parenti e fidanzate con i tacchi. Io ero quello magro e solo che voleva scappare da tutti: sembravo un animale in gabbia.

La discussione andò bene, ma subito dopo la proclamazione sono letteralmente scappato ancora con la corona di alloro.
Ricordo che dovevo passare in mezzo al cortile centrale per raggiungere la macchina. I miei volevano che facessi qualche foto, ma la scena sembrava misera e gli altri erano già mascherati e si stavano ubriacando.

La parte peggiore è stata andare il ristorante e spiegare al gestore che tutti non erano riusciti a venire, il silenzio del locale e le decorazioni da laureato con quattro persone sedute al tavolo.

Però dovessi farne un'altra manderei tutti a quel paese. Penserei unicamente alla discussione senza elemosinare inviti agli amici e organizzare niente.

Joseph91

Quello che probabilmente succederà a me, già me lo immagino.
E' un peccato pensare che un giorno che dovrebbe essere felice, di festa, per me sarà solo un peso enorme da sostenere.
Penso che il giorno dopo la laurea sarà bellissimo, ma durante...

Keith

si in effetti è una celebrazione esagerata, neanche fosse chissà cosa.. oggi la laurea ce l'hanno tutti, ma per i normaloni ogni scusa è buona per festeggiare

claire

Almeno la laurea è più o meno meritata.
Vogliamo parlare di cosa c'è da celebrare ai compleanni e ai matrimoni?Dov'è il merito che si festeggia?
Se bisogna togliere festeggiamenti e sono d'accordo, partiamo da quelli.
Ho sentito cose pazzesche per i 18 esimi, party faraonici con animatori e noleggio sale giochi per bambini di 2anni, e la chiudo qui perché vado o.t