lonely heart

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rainy

ti capisco benissimo, anche io ho paura di uscire di casa. Paura di essere visto, osservato da tutti... Ho paura persino di uscire per andare a prendere le sigarette.
Però devo dire che, una volta messo il piede fuori di casa, la paura comincia ad affievolirsi. Rimane un principio d'ansia, è vero. Però la paura si tramuta in forza di volontà, in convinzione e sicurezza perchè, essendo fuori casa, sono padrone del mio destino.
Beh, almeno inizia con qualche passeggiata la mattina, quando c'è poca gente in giro. Anche solo pochissimi passi, poi torni subito a casa.
L'importante è iniziare a fare qualcosa, perchè poi altrimenti ti chiudi in casa e non esci manco fuori dal balcone

juhi

Oddio sembra la mia descrizione....
Anche io se non ho qualcuno vicino mi sento male, ma chissà perché solo in Italia mi sento così, quando vado all'estero non mi interessa o meglio mi interessa meno se mi notano o mi osservano Forse dovrei trasferirmi altrove

lonely heart

Con le persone che conosco mi trovo abbastanza bene, non con tutte ma perché sono io che ho un carattere davvero complicato... Purtroppo anche io qui non mi trovo bene, abito in paese e tutti guardano e giudicano e fanno finta di interessarsi e chiedere di te quando invece vogliono, come dici tu rose, avere più materiale per offendere...
Rainy, ogni tanto metto piede fuori casa ma non vedo l'ora di tornare a casa In giro mi sa che sembro una spiritata

rainy

probabilmente perchè all'estero sai perfettamente che nessuno ti conosce, mentre qui invece ti conoscono tutti e hai paura di essere giudicata

beh, è pur sempre qualcosa. Pazienza se poi vorresti tornare a casa subito, l'importante è uscire

juhi

In realtà non mi conosce nessuno

Io, semplice.

Azzardo. Compiere le azioni che ci spaventano non basta; bisogna agire anche sugli stati d'animo, cambiarli, sostituirli. Io faccio così; se sono in ansia prima di uscire o prima di fare qualcosa, mi costringo ad essere razionale, mi costringo a calmarmi e rasserenarmi. Devi, dovete, o dobbiamo, essere padroni di noi stessi, delle nostre sensazioni e dei nostri stati d'animo; se non lo si è, trovare il modo per imparare ad esserlo.

st:3

Ma ti crea disagio stare in mezzo alle persone oppure il solo fatto di lasciare momentaneamente la tua abitazione, ad esempio se dovessi andare a fare una passeggiata da sola in un posto poco frequentato? Perchè anch'io ogni tanto mi sento osservato quando sono in mezzo alla gente, però piano piano sto cominciando a realizzare una cosa: prova a pensare all'ultima volta che sei uscita quante persone hai visto (non incontrato o con cui hai parlato); decine, centinaia, e quante te ne sono rimaste in mente? Credo nessuna. Anche tu sei una di quelle tantissime persone con cui gli altri incrociano lo sguardo mentre passeggiano per la strada, ma pure loro si dimenticano di te come tu ti dimentichi di loro dopo pochi secondi, non sei mica alta 10 metri o hai 3 occhi, sei una persona comune. Perchè preoccuparsi del loro giudizio se non le rivedrai mai più?
Le altre persone ci giudicano quando le incroci per la strada (cioè fanno un rapidissimo scan del tuo aspetto fisico, portamento, profumo, sguardo, ecc...), come tu fai con loro, ma il loro giudizio non conta nulla proprio perchè quelle persone non significano nulla per te o per me, sono semplicemente passanti che dopo pochi secondi scompaiono dalla tua vista e non rivedrai mai più... Tutte le persone mi vedono così come io vedo loro, e le giudico inconsciamente come loro lo fanno con me, ma questo giudizio non vale nulla, cosa mi dovrebbe fregare se la signora che mi passa a fianco pensa che abbia i pantaloni di un colore inguardabile o se ho un profumo strano o se ho gli occhi da stralunato, tanto dopo pochi secondi mi passa a fianco e addio. Sto cominciando a superare questa mia paranoia degli sguardi altrui evitando di guardare le altre persone, mentre prima fissavo negli occhi tutti quelli che mi trovavo davanti, e fissare gli sconosciuti è sintomo di insicurezza perchè vuol dire che inconsciamente si vorrebbe essere come loro. Se ti capita di passeggiare per la strada guarda i negozi e non le persone, sarà come se per te non esistessero. non c'è una formula magica o una medicina miracolosa per risolvere questo problema, bisogna semplicemente imparare a fregarsene di cosa pensano gli altri. Esci anche se all'inizio ti crea disagio, col tempo passerà, perchè se stai a casa a farti film mentali e paranoie inutili è peggio, razionalizza le tue paure e ti renderai conto che non possono farti nulla di male.

lonely heart

Intanto che faccio una passeggiata tranquilla non mi interessa molto dei passanti che incontro, ma più che altro quando devo interagire, mi sembra di non essere in grado e penso di fare la figura della scema... Ho sempre il problema di non saper cosa dire e di restare praticamente muta, è una condizione che non riesco a migliorare

Deidara93

pensavo di essere l'unico che avesse questi sintomi invece vedo che anche a voi l'ansia fa brutti scherzi...a me viene l'ansia x qualsiasi cosa anche per delle sciocchezze come andare dal dentista, a scuola, in palestra...ecc (meglio non proseguire la lista )

st:3

Hai sempre avuto questa paura di uscire in mezzo alla folla? E' un peccato perchè se ci pensi ti fai condizionare la vita da sconosciuti che ti impediscono di conoscere altre persone con cui ti troveresti bene, potenziali amici o un ragazzo che ti accetti per quello che sei. Non dovresti dar peso ai giudizi che la gente si fa di te perchè non toccano la tua sfera personale, rimangono nella loro mente e basta. Se ti trovi a disagio a parlare con un'altra persona vuol dire che questa persona non è brava a metterti a tuo agio, e la lascerei perdere perchè non ti ci trovi bene... non è che bisogna per forza andare d'accordo con tutti, siamo 6 miliardi di anime a sto mondo. Vuoi stare un pò in disparte senza entrare nei discorsi degli altri? Magari i loro discorsi non ti interessano poi così tanto e allora pure qui lascerei correre, quando troverai qualcuno con cui hai qualcosa in comune di cui parlare e che ti mette a tuo agio vedrai che sarà facile aprirti

Bill Nash

So benissimo cosa si prova

Betsy Cherry

Ma lavori? Se sì allora come fai ogni mattina quando devi andare a lavorare?
Io invece non ho paura ad uscire, anzi...
E vorrei interagire con la gente se non fosse per questo problema che divento una pomodora

lonely heart

No, purtroppo sono disoccupata In questi giorni comunque cerco di uscire, ma la situazione non cambia, sono io che proprio ho la testa malata... Domani dovrò andare a un compleanno e ho già l'ansia. Beata te che non hai paura, certo l'arrossire è un problema perché mi capita spesso anche a me però sarei già a buon punto se non mi facessi le paranoie per uscire.