Fallito91

Ragazzi ho un problema:quando qualcuno inizia a parlare per raccontarmi un fatto o per spiegarmi qualcosa capita spesso che questo mentre parla mi guarda in faccia e si incrociano fissi i suoi occhi con i miei ed io entro nel panico:ho paura,non so che fare,se girare il capo da un altra parte oppure continuare a fissarlo,spesso faccio con la testa il cenno ripetuto del si.Ho paura poi che lui possa percepire con lo sguardo le mie insicurezze oppure che il mio sguardo sia assente o occhi assonnati e possa prendermi per pazzo.Alcune volte capita che l'interlocutore parla senza capire cosa mi stia dicendo ma non interrompo per timidezza,poi mi guarda negli occhi ed io inizio a fare velocemente e ripetutamente con la testa si,si. Insomma cosa fare quando gli occhi si incrociano?

Aurora Borealis

io ho un metodo mio per aggirare questa difficoltà nel guardare fisso, cerca di guardare oltre il suo sguardo, di non focalizzare, anche se rischi di sembrare deficente, comunque è difficile da spiegare, tuttavia non mi riesce sempre

Martello

Anche io quando qualcuno mi parla faccio sempre si si con la testa, non riesco a stare fermo a fissarlo negli occhi, è come se avessi bisogno di comunicargli che gli dò ragione, non riesco a contraddirlo e se ho motivi di contraddizione

Inosservato

A me succede di voltarmi, faccio finta di osservare qualcosa a destra o a sinistra, come se non prestassi attenzione all'interlocutore....

The Chosen One

lo faccio anch'io, sembro un pò un cretino mi sa ma così almeno riesco a seguirlo.

alvaro

per dimostrare che lo stai ascoltando il tuo interlocutore, se ti sta spiegando qualcosa di "accademico" puoi ribattere tu quando finisce di parlare lui continuando la conversazione e aggiungendo qualcosa di personale a quello che a detto oppure se non sei affatto d'accordo con lui lo contraddici senza mezzi termini illustrando la tua opinione con fermezza e contestando le sue affermazioni che ritieni sbagliate...questo metodo è quello più usato quando si discute di politica o di calcio...se invece non è una conversazione "impegnata", in parole povere quando si parla del più e del meno, basta che lo ascolti e poi parli te quando lo ritieni opportuno....i cenni con la testa e lo sguardo fisso negli occhi dell'altro secondo me son sintomo di paura di non sapere come comportarsi, io infatti ascolto con la testa girata e senza muoverla
vabbè cmq ognuno ha il suo modo di atteggiarsi con gli altri

Lila.

si anche a me succede di aver paura, di sentirmi in imbarazzo, di andare nel panico..non mi piace esser guardata in faccia, negli occhi, poi divento rossa, vado nel panico e divento imbranata.

virginio

Nema problema, fisso tutti negli occhi senza ritegno. Alle volte credo di essere IO a creare disagio..

(Ma non con lo sguardo fisso da allucinato, ma passando lo sguardo da un occhio all'altro o a altri particolari del viso, un guizzo continuo dello sguardo, senza piantare gli occhi addosso, se voglio sembrare pazzo, allora fisso lo sguardo, magari strabuzzo un pò gli occhi)

Stasüdedòs

Io ho paura che gli altri abbiano paura nel guardare me invece.... anche se, più che paura o spavento, si tratta esssenzialmente di "schifo", visto il volto di merd* che mi ritrovo...

Susy

Una ragazza mi ha insegnato a guardare un punto in mezzo alla fronte, dà l'impressione di guardare gli altri negli occhi ma è meno inclusivo. Persisto cmq a guardare a terra.
La scena che mi angoscia di più è quando mi capita di vedere già a distanza sul mio stesso marciapiede coppia in avvicinamento del tipo "benvestiti come ci vogliamo bene stasera ci divertiamo e ...." con l'espressione già di ghigno verso questa povera sfigata imbarazzata. L'avvicinamento mi ricorda scene tipo mezzogiorno di fuoco cambio parecchie volte espressioni tutte degne di una puntata di Mr. Bean cerco di sembrare impegnata e di fretta insomma mi creo una parte al momento, quando mi sorpassano se ridono, magari di cose loro Ecco che mi stanno prendendo per il culo. Cmq finalmente posso riprendere fiato e fare TANA! a casa. Home sweet home

Yannis Akis

Sì, anche a me capita. Quando qualcuno mi parla non riesco a sostenere per svariati minuti lo sguardo, così inizio a guardarmi a destra e a sinistra, sembrando pure scocciato . Ma sentirmi questi occhi puntati addosso è un po' fastidioso, ho sempre paura che mi guardino per i miei difetti e imperfezioni.

Betsy Cherry

Anche io mi sento a disagio se qualcuno mi guarda fisso, specie se siamo molto vicini con il viso.
Anche io ho la mania di annuire quando mi sento in imbarazzo, oppure fingo di distrarmi su qualcosa tipo un oggetto, ma faccio lo sguardo concentrato come a dire "sappi che ti sto ascoltando"

liuk76

Io quando parlo con una persona la guardo in faccia proprio per dimostrarle che sono interessato al suo discorso e come segno di rispetto.

Se vedo che la persona s'imbarazza magari non sono così esplicito anche se solitamente chiedo se metto in imbarazzo e tranquillizzo se confermato.

Se si tratta di una donna e se ne sono anche minimamente attratto, la guardo negli occhi e sostengo lo sguardo, cercando con lo sguardo di trasmetterle una componente leggera di malizia per farle capire che mi attrae (nella speranza che possa ricambiare o lanciarmi un segnale concreto).
Se vedo che la ragazza/donna sfugge allo sguardo tendo a pensare di suscitare interesse più che imbarazzo.

Sfuggo allo sguardo o lo rivolgo altrove nei casi in cui il mio interlocutore è femminile può accorgersi che le stavo guardando una parte del corpo (tipicamente il seno). So che molti vedranno da maniaco questo gesto ma posso assicurare che è solo ammirazione per il corpo femminile (che mi sembra normale) e non uno sminuire la persona.

Per me essere guardato in faccia è un gesto che reputo come un apprezzamento positivo, a prescindere da tutto.
Questo anche perché ritengo di non essere così eccellente a livello esteriore e, quindi, penso che se una persona non avesse piacere di guardarmi si limiterebbe ad evitare di farlo.
Inoltre "fuggire" dall'essere guardati in volto o sperare di non subire un giudizio impietoso è inutile perché sono aspetti incontrollabili.

rainy

No, non ho paura di essere guardato in faccia. Anche perché indosso spesso gli occhiali da sole, quindi la cosa non mi disturba affatto.
Però non sopporto di essere fissato