Alessandro, intervengo senza aver letto per bene tutti i messaggi.
Vorrei dirti una cosa, a te come a tanti altri che si affliggono per problemi analoghi.
Perchè date tutta questa importanza alle donne? Si certo, la psiche umana funziona così: si cerca sempre quel che non si ha. Ma è ridicolo.
Posso dirti, dal mio punto di vista, che è tutta un'illusione. Ti manca una cosa, e allora dentro di te, inconciamente la fai assurgere a mito. Diventa qualcosa di gigantesco che ti schiaccia.
Io le donne non le ho mai cercate. Sono sempre state loro a proporsi. Come diceva Cesare Pavese, le cose si ottengono quando non le desideriamo più. E' un'insegnamento che ti dà la vita.
Credimi che stare con una donna non è niente di eccezionale. Forse nel momento iniziale. Poi diventa un inferno. E' così.
Trovare qualcuna con cui stare bene, per quanto poi?, è un miracolo. Sai cosa significa è un miracolo? Qualcosa di divino, ultraterreno.
Mi piace vedere intorno a me le coppie solide, che si vogliono realmente bene nel tempo, che stanno bene assieme. Ma sono ahimè sempre più rare.
Se solo tu sapessi.. l'essere umano è una belva votato al più bieco egoismo dentro. Le donne, come l'uomo, non fanno eccezione.
Cerca di lavorare più su te stesso, piacerti per come sei, trova la tua ricchezza. Non cercarlo attraverso l'altro. Devi trovare la tua solidità, perchè quando entra una donna nel tuo mondo, la prima cosa a scricchiolare sono le tue certezze, perchè la donna farà di tutto per demolirtele. Mi dispiace, ma la relazione è in realtà una lotta di potere. Un scontro. L'altro è nella stragrande maggioranza dei casi una sottrazione, mai un'addizione. Questo è l'unico consiglio sincero che posso darti. Innamorati di te, dei tuoi pensieri, e anche di quelli degli altri. Coltiva il tuo gardino. Lascia perdere tutte le fisime su te stesso. Sei giovanissimo, è naturale sentirsi così, sono fasi della vita. Ma non cercare l'altro per annaffiarti. Fallo da solo. E' la cosa più bella. Non pensare di sfuggire alla solitudine facendo affidamento a quella chimera che è la relazione amorosa. La solituide la si sente anche in due, ed è anche ben peggiore.
|