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Vecchio 08-10-2020, 13:26   #1
Esperto
L'avatar di SkywalkerJR
 

Quando ero piccolo erano i miei genitori che mi portavano fuori per prendere un po' di aria.
Adesso qualche amico si presenta ogni tanto e mi porta a fare un giro.

Non sono mai stato uno propositivo, anche perché sono sempre stato il bambino sfigato e non potevo altro che uscire con chi mi prendeva.
Così nelle relazioni non sono mai stato in grado di metterci del mio.
Seguivo e seguo gli altri come un cagnolino fedele.
Non riesco a essere attivo, non sono abituato, e sono troppo insicuro per portare avanti un idea di un uscita, una festa, o altro.
Ma soprattutto nessuno mi da filo, cioè le stesse persone che dicono di volermi bene, non mi considerano quando parlo. O almeno poco rispetto al peso che danno all'opinione degli altri.

Non ce la faccio più a non contare un cazzo...
Non ce la faccio più ad essere un cagnolino scodinzolante...
Vorrei prendere in mano le redini della mia vita, ma non è possibile perché sono così abituato ad essere passivo che non saprei cosa fare.

C'è qualcuno che da uno stile passivo è riuscito a migliorare?
Ringraziamenti da
SamueleMitomane (08-10-2020)
Vecchio 08-10-2020, 13:41   #2
Banned
 

Per un periodo ho voluto anche io essere più attivo e benvoluto e prendere iniziative..più considerato e visto meglio dalle persone..però vedendo che non funzionava lo stesso mi sono detto che sforzarsi contro se stessi va bene fino a un certo punto
Vecchio 08-10-2020, 13:53   #3
Esperto
L'avatar di Saturnino
 

Ritengo che sia davvero un buon proposito cercare di prendere le redini della propria vita e nei limiti del possibile ovviamente indirizzarla verso una direzione ben precisa.
Non sono d'accordo però sul motivo per cui si voglia fare: ovvero risultare maggiormente gradevoli agli altri e avere maggiore considerazione da loro. A parte che non funziona esattamente in questo modo, poi il rischio è proprio quello di lasciar perdere...perché non si hanno i risultati sperati.
In realtà è un impegno che per funzionare, va preso per sé stessi...con il fine di migliorare la propria vita..senza il fine di piacere di più agli altri. Sarebbe come mettere in pratica un circolo virtuoso...ovvero più si prende in mano la propria vita, più si trovano le motivazioni ed energie per continuare a farlo....
Vecchio 08-10-2020, 14:21   #4
XL
Esperto
L'avatar di XL
 

In me c'è un groviglio motivazionale in relazione a quel che posso o non posso fare, e in realtà qua la mia vita è sempre stata in mano a me, non sento di non guidare io le mie azioni .
Per fare un esempio semplice, per me viene a crearsi un conflitto tra quel che io vorrei condividere con gli altri e quello che questi sono ben disposti ad accettare.
Io desidero entrambe le cose ma insieme non riesco ad averle quasi mai, o cedo avendo piú probabilità di condividere qualcosa che interessa anche all altro o non cedo facendo liberamente quel che mi pare, visto che sarò da solo, ma poi finisce col mancarmi una certa forma di condivisione sociale.
Se dovessi scegliere un film da guardare insieme a qualcuno dovrò per forza di cose chiedermi a me cosa interessa guardare, all altro cosa interessa guardare e se esiste qualcosa di condivisibile che a me interessi abbastanza. Certe volte ho scelto un film che a me piaceva e mi sono dovuto sorbire le lamentele di certi altri, per questo poi spesso ho preferito andarci da solo al cinema.
Solo poche volte mi è capitato di trovare qualcuno a cui interessasse quel che interessava a me in un certo momento.
Io pessimisticamente penso che da questi conflitti non se ne esce, quando si sentono come forti entrambe le esigenze non se ne esce.
Questo è solo un esempio, ma nella mia vita cose del genere sono pervasive.

Ultima modifica di XL; 08-10-2020 a 14:30.
Vecchio 08-10-2020, 23:06   #5
Esperto
L'avatar di eely
 

Quote:
Originariamente inviata da SkywalkerJR Visualizza il messaggio
Quando ero piccolo erano i miei genitori che mi portavano fuori per prendere un po' di aria.
Adesso qualche amico si presenta ogni tanto e mi porta a fare un giro.

Non sono mai stato uno propositivo, anche perché sono sempre stato il bambino sfigato e non potevo altro che uscire con chi mi prendeva.
Così nelle relazioni non sono mai stato in grado di metterci del mio.
Seguivo e seguo gli altri come un cagnolino fedele.
Non riesco a essere attivo, non sono abituato, e sono troppo insicuro per portare avanti un idea di un uscita, una festa, o altro.
Ma soprattutto nessuno mi da filo, cioè le stesse persone che dicono di volermi bene, non mi considerano quando parlo. O almeno poco rispetto al peso che danno all'opinione degli altri.

Non ce la faccio più a non contare un cazzo...
Non ce la faccio più ad essere un cagnolino scodinzolante...
Vorrei prendere in mano le redini della mia vita, ma non è possibile perché sono così abituato ad essere passivo che non saprei cosa fare.

C'è qualcuno che da uno stile passivo è riuscito a migliorare?
magari hai dei genitori iperprotettivi che hanno fatto tutto per te e tutto al posto tuo, ora te non sei in grado di badare a te stesso e ad essere indipendente perche' non te l'hanno mai insegnato. Ti hanno mandato il messaggio che te non puoi prenderti cura di te stesso e vedono un te un bambino bisognoso di cure.
Prova a trovare la tua indipendenza economica, affettiva, sviluppa la tua creativita' in modo di essere te a proporre cose a loro invece di subire.
E' un punto difficile in quanto non sei abituato a farlo, pero' e' fondamentale. Se come un leone che e' cresciuto in uno zoo e ora e' lasciato in liberta' e tutti dicono: ma come, non se la cava a cacciare e a sopravvivere ? E' un leone,deve saperlo fare.
Si, ma se questo leone ha sempre ricevuto la pappa pronta ora sta imparando a cacciare, cioe' e' una cosa nuova per lui, anche se gli altri leoni sanno farlo molto bene.
Stessa cosa per te, devi un po' imparare a muoverti da solo, ad esplorare il mondo
Vecchio 09-10-2020, 06:03   #6
Banned
 

Anch’io sono totalmente passivo , faccio fatica a prendere decisioni, devo chiedere aiuto ai famigliari per certe cose e situazioni, ho sempre e solo combinato malanni in vita mia in molte cose che ho provato , credo l’ansia e le altre ossessioni e disturbi mi portano a sentirmi incapace in tutti gli aspetti della mia vita, al lavoro invece spesso sono stato tranquillo essendo comunque un lavoro in situazione dove c’è poca presenza intorno a me e dove le interazioni sono al minimo indispensabile
Vecchio 09-10-2020, 06:36   #7
Esperto
L'avatar di Black_Hole_Sun
 

Si diventa passivi quando nulla della vita ci da stimoli, quando ogni azione ci pesa e non abbiamo una direzione da intraprendere e ci trasciniamo un giorno dopo l'altro senza uno scopo.

Se viviamo una vita in cui ogni azione ci viene imposta e non viene dalle nostre esigenze interiori si fa tutto passivamente.
Ringraziamenti da
Kitsune (09-10-2020), Mr.Ripley (09-10-2020), XL (09-10-2020)
Vecchio 09-10-2020, 08:07   #8
Esperto
L'avatar di Ezp97
 

Quote:
Originariamente inviata da SkywalkerJR Visualizza il messaggio
Quando ero piccolo erano i miei genitori che mi portavano fuori per prendere un po' di aria.
Adesso qualche amico si presenta ogni tanto e mi porta a fare un giro.

Non sono mai stato uno propositivo, anche perché sono sempre stato il bambino sfigato e non potevo altro che uscire con chi mi prendeva.
Così nelle relazioni non sono mai stato in grado di metterci del mio.
Seguivo e seguo gli altri come un cagnolino fedele.
Non riesco a essere attivo, non sono abituato, e sono troppo insicuro per portare avanti un idea di un uscita, una festa, o altro.
Ma soprattutto nessuno mi da filo, cioè le stesse persone che dicono di volermi bene, non mi considerano quando parlo. O almeno poco rispetto al peso che danno all'opinione degli altri.

Non ce la faccio più a non contare un cazzo...
Non ce la faccio più ad essere un cagnolino scodinzolante...
Vorrei prendere in mano le redini della mia vita, ma non è possibile perché sono così abituato ad essere passivo che non saprei cosa fare.

C'è qualcuno che da uno stile passivo è riuscito a migliorare?
Stessa identica situazione, in quei gruppi non mi calcolavano, i parenti non mi calcolano più da anni, sono degli stronzi.
Boh secondo me è questione di carattere, e ci fai poco su quello..
Vecchio 09-10-2020, 08:32   #9
Esperto
L'avatar di Kitsune
 

Sono i bisogni che mi smuovono, ne ho pochi e poco duraturi.
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