Asocial87

Ciao a tutti,
volevo chiedere cosa ne pensavate di tutta la passione dilagante per i viaggi. Andando su tinder si trovano moltissime ragazze, ma immagino anche ragazzi, che mettono come prima passione imprescindibile il fatto di fare viaggi.
Io personalmente per lavoro ho fatto diversi viaggi in luoghi che altrimenti non avrei potuto visitare e devo anche dire che alcune sono state esperienze "nuove" che mi hanno lasciato qualcosa (arrangiarsi con la lingua, orientarsi con mezzi pubblici e taxi, noleggiare auto guidando a sinistra, etc.) però man mano che li facevo notavo che alla lunga non mi lasciavano niente di nuovo, nessuna nuova esperienza e ovviamente non si può imparare nulla della cultura del posto stando li per pochi giorni (su questo aggiungo che se si va in paesi "sviluppati" c'è anche un appiattimento culturale, ma lasciamo stare per non andare fuori tema).
Per esporre meglio la questione, faccio un esempio, se domani partissi per quattro giorni a londra a fare il turista. Poi torno a casa, passa un anno,e ripenso a quella esperienza. Mi viene da chiedermi, cosa mi ha lasciato aver visto quei posti? Sono una persona migliore? Cosa ho imparato?

Allora mi chiedo se tutta questa attenzione che noto per i viaggi, non sia più per "vantarsi" con gli amici dicendo sono andato la, ho visto questo, etc. piuttosto che per fare esperienze nuove e imparare qualcosa.

Per concludere, i viaggi di lunga durata sono molto utili perchè lì si che arrivi a conoscere la cultura del luogo, i viaggi brevi possono anche loro essere utili all'inizio perchè ti portano a fare esperienze nuove ma alla lunga questi viaggi mordi e fuggi da turista, aggiungono poco o niente al mio bagaglio di esperienze, e quindi se è solo per vedere posti nuovi tanto vale rimanere soprattutto in italia che di posti belli e nuovi ne ha quanti ne vuoi.
Con questo non dico non fare assolutamente viaggi all'estero da turista, ma solo di non farli con una frequenza esagerata come noto in giro.

P.S. Aggiungo anche che i viaggi in aereo hanno un certo impatto sull'ambiente, quindi da questo punto di vista i viaggi mordi e fuggi, meno se ne fanno meglio è, ma anche qui non voglio andare fuori tema..

pokorny

Io posso parlare viziato da bias di selezione; sono infatti iscritto a "viaggiare in solitaria" di FB e devo dire che è pieno di gente che gira e fa viaggi interessanti, riuscendo a ricavare qualcosa anche da 4 gg a Londra. Non credo che diverse centinaia di persone mentano tutti insieme e peraltro avrebbero motivo di farlo sulla propria bacheca per farsi invidiare dagli amici, non in un posto dove aver fatto il cammino di Santiago con zaino e tenda è considerata un'esperienza di livello medio- basso.

La verità è che siamo tanti nel mondo, e quindi c'è tanta gente appassionata di viaggi e se pure una fetta consistente fa viaggi del piffero solo per farsi invidiare, quella piccola percentuale che resta dimostra A) che anche il viaggio più scemo si può organizzare in modo interessante B) Su sette miliardi, quella piccola percentuale son migliaia di persone. E sono quelle che possiamo vedere perché tramite i gruppi sono quelle che si aggregano su un modo di sentire comune.

Mi fa piacere, al di là di ogni concessione anti-sessita di maniera, che le femmine sono la maggioranza; ragazze che se ne vanno da sole a girare il Vietnam in bici vanno sposate di corsa

PickupArtist

una persona che ha viaggato molto ha sicuramente argomenti e cose da raccontare. La voglia di andare in giro per chi non è fobico è perfettamente normale.
Spesso è anche solo la curiosità di andare in un posto nuovo.
su tinder non contano i viaggi, conta la statura.

muttley

Nella mia esperienza posso dire che i viaggi sono come le relazioni: mi arricchiscono solo quando sono io a decidere tutto o la maggior parte delle cose

Equilibrium

Anche a me piacciono i viaggi, ma invece nn mi piace molto ne programmare ne trovarmi catapultato da un altra parte perdendo tutto ciò che sta nel mezzo. Non mi piace fare viaggi dove non sono indipendente e devo dipendere esclusivamente dai mezzi pubblici.
E' il viaggio in sé che mi piace.

Equilibrium

La bella vita con la compagna accondiscendente

cringe

personalmente non ho mai trovato l'esigenza o il desiderio di viaggiare, anzi spesso gli spostamenti mi causano ansia (soprattutto i lunghi viaggi, stare in un posto che non conosco a lungo, il tragitto se guido, ecc.). quelle poche volte che ho "viaggiato" erano gite brevi di qualche giorno con conoscenti o parenti o nel periodo scolastico molti anni fa mi rompo il cazzo dopo poco tempo e sinceramente non so cosa ci trovi di bello la gente. poi non sopporto quelli che siccome a loro piace e te sei un tipo sedentario sbagli a essere così e dovresti fare come loro.. secondo me non trovano pace o fuggono da se stessi cit. dico quelli che stanno sempre fuori e vanno dappertutto senza mai sostare

Masterplan92

Moda....

Silent Bob

Perché sminuire le passioni altrui?

M4RCO

A me mettono troppa ansia, poi dovrei vedere troppe persone e io se mi muovo mi muovo da solo

Xchénnpossoreg?

Per quanto mi riguarda la gente può fare tutti i viaggi del mondo (eh, magari con un minimo di prudenza in questo periodo).
Non ci vedo nulla di male e contenti loro, contenti tutti.
Non giudico.
Gradirei però altrettanto rispetto nei miei riguardi, non viaggio per X motivi e mi è capitato di essere un po' criticata per questo.

Asocial87

Non intendevo sminuire nessuno. Ho solo cercato di spiegare l'effetto che ha avuto su di me, l'aver fatto tutti questi viaggi di pochi giorni dopo averne fatti diversi. Tornavo a casa, e mi dicevo "Questo viaggio ha arricchito significativamente il mo bagaglio di esperienze rispetto ai precedenti?". La risposta almeno per me è no.
Sicuramente hai qualcosa da raccontare agli altri ma poco altro.
Se ad esempio iniziassi a fare volontariato, non avendolo mai fatto prima, quello si che mi insegnerebbe qualcosa, lo stesso se facessi un viaggio di sei mesi in etiopia.
Fare il viaggetto a londra o madrid di 4 giorni, al contrario non mi darebbe nulla. Considerando questo e vedendo su quasi tutti i profili di tinder "passione per i viaggi", mi chiedevo se ero solo io a pensarla così e che significato avesse invece per gli altri..

Peste Nera

Quasi tutti i cosiddetti "viaggiatori" che ho conosciuto hanno imparato poco o nulla da quello che hanno visto ma in compenso si vantavano e si stravantavano di quanto avevano visto, fatto e provato. Alla fine erano solo degli arroganti con la puzza sotto al naso che mi guardavano dall'alto (?) della loro esperienza. Oggi poi se non fai un tot di viaggi all'anno sei considerato strano, anormale o anche peggio (esperienza personale), in compenso i viaggi sono utilissimi per riempire di foto i profili social, per il resto se non si fanno con il giusto spirito e la giusta predisposizione non servono a nulla (o quasi).

Delta80

Mi piacerebbe viaggiare, però chiaramente sarei in grossa difficoltà per via dei miei problemi sociali e di fobie varie , ci sono posti bellissimi che non vedrò mai e questo mi dispiace davvero

muttley

Teach83

Viaggiare è una bella passione, ma non è una delle più economiche.
La cosa che mi fa morì è quando mi raccontano dei viaggi fatti:
" cavolo quella cascata è la PIU' FIGA cascata mai vista" oppure " è LA MIGLIORE COSA MAI MANGIATA"...
Cazzo, se ci fate caso è sempre o la cosa migliore mai vista oppure la cosa migliore mai mangiata, SEMPRE LA MIGLIORE ( con annessa faccia sbalordita, occhi sbarrati a corredo e voce cinguettante).

E io che cerco di smontarli: "si sarà stupenda, ma c'è anche quel bellissimo posto.." e loro " NO ! è UNA ROBA SUPERIORE, DI UN ALTRO LIVELLO, INCOMMENSURABILEEE !" E io continuo dicendogli che ci sono posti analoghi, ma è impossibile.... non ce la si fa a fargli cambiare idea.
Poi per caso vado a vistare lo stesso luogo e constato che si, è un bel posto, ma non il migliore dell'mondo/universo/Galassia.....
E sta cosa avviene sistematicamente SEMPRE, incredibile...

Boston

Io la vedo diversamente.

A mio avviso è difficile, quasi impossibile, che un viaggio non ti lasci o insegni nulla.

Anche un viaggio breve, mordi e fuggi, ti può fare entrare in contatto con qualcosa di nuovo e prima sconosciuto.
Certo, in pochi giorni non ci si può immergere in un'altra cultura, ma impararne qualcosa sì. Così come si può apprendere qualcosa sull'architettura, opere d'arte, geografia, tradizioni culinarie...

Tutto questo non ti rende necessariamente una persona migliore, ma lo trovo senz'altro uno svago interessante, emozionante ed istruttivo.