Faccio un piccolo riepilogo della mia situazione: sono uno pseudo-recluso che ha lasciato la scuola 12 mesi fa e da all'ora vive praticamente in casa, con sporadici incontri umani all'infuori della sfera familiare. Sono una persona che in testa ha diecimila pensieri ma che non riesce quasi mai ad esprimerne uno come si deve, a parlare generalmente balbetto e tendo a tagliare corto per non annoiare. I rapporti con le ragazze sono disastrosi; una volta ero abbastanza sciolto con loro ma in questi anni di depressione crescente e di alienazione dal mondo ho perso ogni tatto e ogni usanza, per essere chiari, dal vivo non parlo per più di 5 minuti con una ragazza della mia età da... mmm... un paio di annetti. Sì pure a scuola nell'ultimo periodo se parlavo con una era per al massimo tipo 2 minuti.
Un mio amico quest'estate ha conosciuto una ragazza al mare con cui ha costruito una buona amicizia, solo che lei abita lontano da noi, e lui ha detto che forse un giorno di questi la andava a trovare. Io stesso volevo andare in quel posto per visitare la città, allora ci siamo messi d'accordo per andare insieme, anche perché non credevo che questo viaggetto si sarebbe trasformato in una giornata intera con il mio amico, la sua amica e la sorella di quest'amica (il che sembra uno di quegli incontri "ok io ho il mio amico sfigatello, quindi porta tua sorella così si sente meno solo"), passeremo una cosa come 7 ore insieme a parlare di non so cosa. Io sono pieno di paranoie, è un vero e proprio evento per me parlare con una ragazza, cercare un po' di supporto o calore umano, invece avrò gli occhi di quelle due che mi vedranno presentarmi, impacciato e insicuro di me, e la cosa brutta è che io non conosco nessuna delle due mentre una delle due conosce bene il mio amico. Mi fa ansia anche il fatto che i discorsi di sicuro vireranno su cose leggere, ma il fatto è che per 1-2 ore si può pure chiacchierare di cazzate, ma per il resto del tempo che ci diremo? io mi son sempre scelto le amicizie proprio per aver amici con cui parlare di cose consistenti, e con quei pochi amici che ho parlo proprio di queste cose, non so come fare a cominciare un rapporto da zero, e mi sto facendo tante domande. Volevo solo sfogare questa mia ansia, perché so che forse andrà tutto bene, mi scioglierò, chissà, o forse no, avrò ansia dal primo all'ultimo minuto, non mi è dato saperlo. Mi piacerebbe poter mettere pausa in qualsiasi momento e riportare a qualcuno ciò che accadrà quel giorno ma non si può. Magari sarà una cazzata.