Manu7

buongiorno a tutti,
sono nuova in questo forum. Da circa 15 anni (ne ho quasi 30!) soffro di fs ma solo negli ultimi tempi sono riuscita a dare un nome ai miei disagi. Mi sto curando solo con metodi naturali (fiori di bach) perché sono convinta che la mia sia una forma leggera di fs. Riesco infatti comunque a condurre (in apparenza) una vita normale, riesco a lavorare, ho un ragazzo fisso e pratico uno sport di squadra. Gli altri mi hanno sempre etichettato come una persona strana, ho spesso delle reazioni particolari quando sono in gruppo, ho tendenza per esempio ad estraniarmi perché mi sento molto a disagio. Questo mio comportamento fa spesso pensare agli altri che sono "addormentata" o che non mi interessa il contatto con gli altri ecc. e ogni tanto vengo anche presa in giro (cosa che mi fa soffrire molto) Non so se mi spiego.
Adesso sono arrivata al punto che sono veramente stufa di questa situazione, e vorrei raccontarlo a tutti: non sono rimbambita o altro, sono solo molto timida!!
E qui ho bisogno di un consiglio, secondo voi aprirsi agli altri é controproducente? magari peggioro le cose. Parlarne mi sembra una terapia "sana", però ho molto paura ad aprirmi perché temo il ridicolo. Qualcuno ci ha già provato? Sento che devo fare qualcosa per uscirne e non ho voglia di cominciare a prendere medicinali per abbassare la tensione ed essere me stessa quando sono con gli altri .
Ho solo bisogno che gli altri mi accettino come sono senza esagerare nei commenti negativi e sono convinta che se riuscissi a spiegarmi gli altri mi capirebbero, almeno in parte. O sbaglio?

Belgariath

Parere personale Manu parlarne via Internet è solo uno sfogo personale quando vuoi dire cose che vuoi tener fuori dalla cerchia di famigliari e amici stretti, quando vuoi un parere obbiettivo su determinati eventi da persone totalmente estranee e al di fuori delle parti.
Forse sono i consigli migliori anche se quando ci son problemi molto spesso se ci fate caso ce la cantiamo e suoniamo come ci aggrada e nel modo in cui ci fa star meglio.

Io Manu sinceramente non credo di aver nulla anche perchè considero tutte ste malattie e fobie solo invenzioni della moderna società inculcate dai media, come può essere la fobia della prova bikini che ti mettono in testa ancora dalla primavera tutte le tv a persone che sono decisamente sovrappeso. E da qui nasce tutto e nessuno ci presta mai caso.
La paura di non essere accettati o cose del genere non la si acquisisce ce la trasmettono. Quindi occhi aperti!!!

La domanda che dovresti porti è: dicendolo cambiarebbe il tuo rapporto con gli altri? Forse con qualcuno sì (nel senso che diventerebbe più intimo), ma con la maggior parte non credo.
Quel che è peggio, è che con l'etichetta che ti sei appiccicata addosso finiresti per considerarti una "malata" con tutto quello che ne consegue. Visto che hai un ragazzo, un lavoro, una vita sociale che ti soddisfa non capisco perché ti crei dei problemi in più.

Black81

Per la prima volta nella mia vita son d'accordo con te :!:

Anonymous-User

penso che tu non sappia niente della fs,penso quindi che dovresti andartene! come ti ho già postato sei un pezzo di merda egocentrico!cosa ne sai tù di come ci si può sentire?!?!

Io ci andrei piano con gli insulti. Ben venga invece gente come Belgariath e tutti quelli che hanno uno spirito positivo e costruttivo. Non vedo perché il forum debba essere monopolizzato dai soliti promoter di farmaci o psicoterapie (nient'altro che venditori di fumo) o da persone che non sono di aiuto né a se stesse né a chi legge.

Black81

Per quanto riguarda gli insulti sono d'accordo con te ma un conto è avere uno spirito positivo e costruttivo e un conto essere completamente ignorante in materia cioè non aver mai provato il diasagio che può avere un socialfobico.
Vi sono altri forum che trattano tematiche diverse come ad esempio attacchi di panico , disturbo ossessivo , anoressia ecc...
Ecco pur non essendo patologie che mi riguardano da vicino ho profondo rispetto per questa gente e non oserei mai dire che sono invenzioni della loro mente.
Nessuno può aver fatto tutto da solo ci sono diversi fattori esterni alla base dei disturbi mentali e che creano e modificano il nostro modo di pensare e agire.

Perché gli psicoterapeuti sono competenti? Tu ti rivolgi a una persona che non ha il tuo problema, che ne sa solo per averne letto sui libri o chissà dove, ma che tu ritieni in grado di capire.
Quindi si può non avere un problema, ma capire e comprendere chi ce l'ha. Tra l'altro è stato assieme ad una ragazza per quattro anni che si definiva sociofobica...

Black81

Infatti io sono dell' idea ma credo rimmarrà un' utopia che ad affiancare lo psicoterapeuta dovrebbe esserci un exsocialfobico in modo da integrare le conoscenze mediche all'esperienza data dalla malattia.
Quanto alla storia precedente non entro nel merito abbiamo sentito una sola campana per cui non saprei cosa risponderti.
Io trovo molto gravi certe affermazioni non solo perchè non aiutano chi soffre e secondo sono di una superficialità disarmante. Non dico nient'altro...

Manu7

Ragazzi,
forse mi devo spiegare meglio. Sto vivendo una situazione di gruppo abbastanza difficile. Faccio parte da poco tempo di una nuova squadra sportiva e le mie compagne mi conoscono poco. A causa della mia incapacità ad integrarmi continuo a fare brutte figure (penso che sappiate cosa voglia dire, blocchi di parola, tremori, non rivolgo la parola a nessuno, isolamento ecc.) e sto quasi arrivando al punto di voler mollare tutto. Però mi sembra proprio una cosa stupida visto che questo sport mi piace molto, é una mia passione, e cmq a parte questo lato del mio carattere mi apprezzano dal punto di vista sportivo.
Ma la situazione psicologica sta diventando davvero insostenibile e per questo motivo sto pensando di confessarmi e spiegare le ragione di certi miei comportamenti strani. Mi sembra l'unica soluzione, devo provare questa carta se no sono convinta che non riuscirò mai ad arrivare a fine stagione. Però ho veramente paura che le persone che non hanno mai avuto questo problema non possano capire e quindi ho paura di peggiorare la situazione. Temo soprattutto le risposte superficiali (del tipo che ho letto sopra) e di apparire ridicola. Perché in effetti mi rendo conto che i problemi che mi faccio sono solo nella mia testa, in realtâ non esistono.
AIUTO!

ciao .. sono Paolo di bologna... posso darti un piccolo consiglio anche io???

per prima cosa.. cerka di non mollare assolutamente niente... perchè lo sport che fai.. è la medicina migliore per guarire.. e per sentirti meglio!
ci vuole tempo pazienza... devi tenere duro!
se ti piace il giorco che fai... vedrai che pian piano... anche con le ragazze di squadra troverai argomenti di cui parlare....
non pensare di essere diversa dagli altri..... non porti troppi problemi....!
cerka di sforzarti di essere amica di tutti...... ed in particolare... cerka anche tu di avvicinarti alla squadra! interessati alle tue compagne....! facendo discorsi del più e del meno!!!!!

comunque penso che la fobia sociale esista... pero' la società non ci aiuta di certo.... ci sono troppa competitività.... nel mondo!!!!!

Black81

Concordo in pieno soprattutto sull'ultima frase

Mah, senti io credo che tu debba fare ciò che ritieni più opportuno. Personalmente non direi "sono un sociofobico"; piuttosto cercherei di entrare in confidenza e intimità con alcune di loro o con quelle che più t'ispirano fiducia e simpatia, in modo da diminuire la tensione emotiva.

>Infatti io sono dell' idea ma credo rimmarrà un' utopia che ad affiancare lo psicoterapeuta dovrebbe esserci un exsocialfobico in modo da integrare le conoscenze mediche all'esperienza data dalla malattia.

Va be' questa è fantapsicoterapia, anche perché di ex sociofobici (se mai esistono) non ne ho ancora conosciuti fino ad oggi.

>Io trovo molto gravi certe affermazioni non solo perchè non aiutano chi soffre e secondo sono di una superficialità disarmante. Non dico nient'altro...

E pensi che la compassione o i "pianti collettivi" aiutino? Le uniche persone che ti possono aiutare sono quelle che stimolano, sollecitano, spronano...e puoi imparare molto di più da chi non ha i tuoi problemi. Quelli che hanno gli stessi problemi hanno la tendenza a compiangersi l'un l'altro sulle note del "mal comun mezzo gaudio", ma non aggiungono nulla alla tua consapevolezza.

Manu7

grazie dei consigli ragazzi!! mi sembra strano poter parlare con gente che non banalizza questo problema. Stasera vado ad allenamento, spero di farcela ad allenarmi con tranquillità e non tornare a casa piangendo!
buona serata a tutti

alberto

che sport fai?

Black81

Ciao Manu facci sapere e ricordati che hai qui con noi il tuttologo universale insider è la nostra unica salvezza :twisted:

Chi disprezza compra :P

Belgariath

Manu stesso problema anche per me quando ho tentato di iniziare a giocare a pallavolo. Tutti più grandi e con diversi anni di esperienza alle spalle e io l'unico un po più giovane che voleva solo imparare e mi sentivo a disagio.

La soluzione è crea un legame con loro al di fuori dell'attività sportiva, invitali per un caffè, uscite a bere una birra. Cosi riuscirai a dar confidenza in un batter d'occhio.

Oh per quanto riguarda Jackson che fra l'altro è pure ospite ribadisco fai il fighetto dietro un monitor io voglio che tu lo faccia nella realtà e venga a dirmelo in faccia. Di sboroni cosi ne ho beccati a centinaia in anni di Internet va la...

mi raccomando manu... fatti sentire... così ne parliamo insieme....!!!!

sfrutta le energie positive.... affronta la paura...!!!! puoi solo migliorare!