Parlare per ore, anzi anni - Pagina 3

April · 08-04-2011, 20:23

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Originariamente inviata da too_shy

credo di poter darti la buona notizia che non soffri nè di ansia sociale nè di disturbo evitante.
primo indizio, parli molto
secondo indizio, la terapia funziona
due indizi fanno una prova, mi sembra si dica così...

Io ho sempre pensato di essere timida, ma forse non è così, non lo so.

Il mio psichiatra oggi mi ha detto che ho avuto una rarefazione di gesti affettuosi e spontanei, di gioia e amore nella mia vita. Mia madre soffriva di depressione ed è morta dopo anni di malattia quando avevo 10 anni. Mio padre era sempre fuori casa. E mio fratello era/è molto chiuso e a volte aggressivo (più in passato).

Questo ha influito molto anche su come mi sento adesso. Forse principalmente ho molto bisogno di affetto sincero, gesti affettuosi e tolleranza verso le mie mattane.

andry88darkside · 08-04-2011, 20:26

se vuoi ti do il mio numero di telefono, io invece ho difficoltà a parlare a lungo, ma adoro ascoltare, pensa. Seriamente dico

.

missim · 08-04-2011, 20:27

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Originariamente inviata da andry88darkside

se vuoi ti do il mio numero di telefono, io invece ho difficoltà a parlare a lungo, ma adoro ascoltare, pensa. Seriamente dico

.

too_shy · 08-04-2011, 20:29

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Originariamente inviata da sway

Io ho sempre pensato di essere timida, ma forse non è così, non lo so.

Il mio psichiatra oggi mi ha detto che ho avuto una rarefazione di gesti affettuosi e spontanei, di gioia e amore nella mia vita. Mia madre soffriva di depressione ed è morta dopo anni di malattia quando avevo 10 anni. Mio padre era sempre fuori casa. E mio fratello era/è molto chiuso e a volte aggressivo (più in passato).

Questo ha influito molto anche su come mi sento adesso. Forse principalmente ho molto bisogno di affetto sincero, gesti affettuosi e tolleranza verso le mie mattane.

ma pure se fossi timida non dovrebbe essere un problema, per una ragazza poi...
purtroppo l'ansia sociale ed il disturbo evitante sono brutte bestie, altro che timidezza, credo te ne sarai accorta leggendo quello che si scrive su questo forum. Sono disturbi assai gravi, per i quali la terapia non può quasi nulla, e solo con farmaci di una certa importanza, alcuni addirittura illegali qui in italia, si ottengono dei risultati.

April · 08-04-2011, 20:31

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Originariamente inviata da too_shy

Sono disturbi assai gravi, per i quali la terapia non può quasi nulla

Sei sicuro?

too_shy · 08-04-2011, 20:40

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Originariamente inviata da sway

Sei sicuro?

io l'ho fatta per molti anni, con un medico psichiatra psicoterapeuta, non con uno psicologo improvvisatore, quindi so di quel che parlo.
Poi da anni leggo tutti i giorni quello che le persone affette da questi disturbi scrivono su questo forum e su altri forum (ben più importanti!), su quello che può aiutare e quello che non aiuta. E posso dirti che anche in base alle esperienze degli altri, la terapia non rientra fra le cose efficaci contro questi disturbi. A differenza di altre cose che sono efficaci per gli altri ed efficaci anche per me.

Moonwatcher · 08-04-2011, 21:16

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Originariamente inviata da too_shy

A differenza di altre cose che sono efficaci per gli altri ed efficaci anche per me.

Che sarebbero?

too_shy · 08-04-2011, 21:42

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Originariamente inviata da moonwatcher

Che sarebbero?

http://it.wikipedia.org/wiki/Stupefacente

Moonwatcher · 08-04-2011, 21:44

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Originariamente inviata da too_shy

http://it.wikipedia.org/wiki/Stupefacente

a - h

capisco.

Cristal · 08-04-2011, 21:49

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Originariamente inviata da lone_wolf

Magari potessi parlare/scrivere anche solo per ore.
Io ho il problema che mi mancano gli argomenti.

PS: ho provato a parlarne con un utente, ma la sua risposta è stata "come sarebbe a dire? è impossibile non avere opinioni". Andiamo bene, pure qua dentro la gente ha pregiudizi!!

Guarda che avere opinioni proprie è diverso dal non avere argomenti.

Se non s'era capito l'utente in questione sono io, non credo di avere pregiudizi in materia.

too_shy · 08-04-2011, 22:02

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Originariamente inviata da moonwatcher

a - h

capisco.

meglio qui:
http://en.wikipedia.org/wiki/Psychoactive_drug

April · 08-04-2011, 22:17

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Originariamente inviata da too_shy

meglio qui:
http://en.wikipedia.org/wiki/Psychoactive_drug

Spero stiate scherzando...

E' molto meglio prendere uno psicofarmaco che la droga... Anche quelli che chiamate normaloni che si fanno di coca... vi assicuro che non stanno bene.

too_shy · 08-04-2011, 22:37

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Originariamente inviata da sway

Spero stiate scherzando...

E' molto meglio prendere uno psicofarmaco che la droga... Anche quelli che chiamate normaloni che si fanno di coca... vi assicuro che non stanno bene.

l'ultimo link che ho postato è più preciso, non si riferisce alle "droghe" ma a tutte le sostanze psicoattive (che comprendono sia le "droghe" che gli "psicofarmaci")

lizbon · 09-04-2011, 01:16

io ho il tuo stesso problema. Visto che di solito parlo molto poco, dei miei problemi posso parlare solo con un'unica persona che vedo solo di rado e quando la vedo non faccio in tempo a dirle tutto quello che vorrei.
Io credo che scrivere aiuti, certo non è la stessa cosa che parlare con qualcuno perchè se scrivi su un diario o su un foglio non hai nessuno che ti risponde mentre se parli con qualcuno ti aspetti che magari ti dia un suo parere o un consiglio. Scrivere invece può servire solo come sfogo.

lizbon · 09-04-2011, 01:19

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Originariamente inviata da sway

Ha senso andare due volte a settimana dal terapeuta e pagare una cifra da capogiro che forse non riesco a permettermi?

l'hai chiesto al terapeuta? lui pensa che tu ne abbia bisogno o che la cosa abbia senso? se è uno serio non ti dirà di sì solo per prendere più soldi. In caso, visto che dici che non te lo puoi permettere puoi provare a farlo per un periodo di tempo molto limitato, ma solo se lui veramente ti indirizza, se ci vai solo per sfogarti allora no.

lizbon · 09-04-2011, 01:22

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Originariamente inviata da sway

Adesso ho ricominciato a vedere da sola questa mia amica (da ragazzine uscivamo da sole, poi con altri, e ora ancora da sole). Lei è molto propensa ad ascoltare e parlare, e siamo due fiumi in piena, ma ci divertiamo anche, oltre a parlare di problemi, e io le dico che non voglio annoiarla, ma lei anzi è contenta di poter ascoltare e parlare. Poi, va beh, ieri siamo entrate in un negozio di cosmetici e tra un cosmetico e l'altro parlavamo di tutto e io sono veramente spontanea con lei. Ci sommergiamo di parole, apriamo mille parentesi, fino a scordarci il discorso principale, ma poi ci ritorniamo, e ridiamo, ecc. ecc.

secondo me devi stare attenta a non confidarti troppo, cioè di non arrivare con lei al livello di dirle le stesse cose che dici al terapeuta perchè ti si potrebbe ritorcere contro. Questo perchè le persone molto spesso, anche se dicono che sono contente di ascoltare, in realtà si stufano di stare a sentire che ti lamenti. Io l'ho imparato a mie spese. Cmq il rapporto che hai con questa tua amica lo sai meglio tu quindi ti regolerai di conseguenza.

lizbon · 09-04-2011, 01:27

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Originariamente inviata da sway

La cosa che prima mi lasciava perplessa era che lui mi faceva entrare, sedere e poi stava zitto. Non chiede come va, ecc. Inizio io da dove voglio.

Anch'io per i primi anni ero molto perplessa, perché mi aspettavo dei consigli... ma forse è stato meglio così, perché mi ha conosciuto veramente (sa tutto), e i miei problemi si sono attenuati del 50% (faccio per dire). Spero di fare l'altro 50% prossimamente.

cioè non ti dice proprio mai niente? non ti fa neanche delle domande su quello che dici per farti riflettere? se è così non riesco a capire come ha fatto a funzionare così la terapia

lizbon · 09-04-2011, 01:28

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Originariamente inviata da sway

E' il fatto che mi sento poco "indirizzata". Cioè, non mi dice cosa dovrei fare.

Non credo che ti debba dire quello che devi fare, ma farti a arrivare in qualche
modo a riflettere e a capire tu da sola quello che devi fare ma il tuo terapeuta
non ho capito se lo fa.

April · 09-04-2011, 08:49

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Originariamente inviata da lizbon

Non credo che ti debba dire quello che devi fare, ma farti a arrivare in qualche
modo a riflettere e a capire tu da sola quello che devi fare ma il tuo terapeuta
non ho capito se lo fa.

Sì, sì, lo fa.

Mi fa ragionare su quello che dico per arrivare alla causa e adesso ci arrivo spesso da sola e a lui chiedo conferma.