medusa

ciao ragazzi, oggi ho fatto un colloquio di lavoro..solo che era un colloquio di gruppo.. e l'esaminatore ci ha fatto presentare ad uno ad uno... mentre aspettavo il mio turno sentivo il cuore che galoppava nel petto e gia avevo un principio di giramento di testa....ho cercato di rimanere tranquilla e quando è toccato il mio turno ho parlato ma sentivo la mia voce innaturale e tesa...
come fate voi a dominare l'ansia in questi momenti?? io vorrei essere meno emotiva cacchio ma non ci riesco proprio.... 8O

Tereza

anche a me è capitata questa cosa, non ero a un colloquio di lavoro ma a un meeting buddhista. Me ne stavo tranquilla ad ascoltare, finchè uno di loro mi ha chiesto, essendo nuova, di esprimere il mio parere... sono partita bene perchè non me l'aspettavo, percui non c'era l'agitazione causata dall'ansia anticipatoria che credo conoscerete bene... ma più andavo avanti più la mia voce mi rimbombava in testa e assumeva quel tono innaturale di cui parli..... che dramma. L'ho troncata al volo, dicendo con un sorriso: "basta così". Della serie "mollatemi". Subito dopo mi sono sentita rossa in viso, il cuore a mille e mi davo del'idiota da sola.....

ElDiaDeLaFobia

a volte provo a fare lunghi respiri profondi, mi pare che un po' funzioni
se no prendo l'ansiolitico, che almeno placebamente un po' funge
tra l'altro domani tocca a me parlare in pubblico (sono cassi)

fuxia82

ho deciso che a settembre mi iscriverò a un corso per parlare in pubblico.
non posso continuare a emozionarmi: spesso e volentieri (ovviamente sul lavoro, ma anche con le persone che non conosco benissimo) mi...mancano le parole!
non so, anche se sto leggendo qualcosa ad alta voce per riferirla a un collega sbaglio a parlare, confondo i tempi verbali, utilizzo frasi un po' sgrammaticate....ed è imbarazzante, soprattutto perchè lavoro con le parole.... :x

durante i colloqui importanti riesco invece a mantenere un eloquio "elevato" :wink: grazie all'adrenalina che mi mantiene alto il livello di attenzione fisico e mentale.

Jeanne

Ciao, dato che so che nella vostra isola siete in tanti (complimenti), credo ti farà bene partecipare a quei meeting. Confrontarsi con gente completamente diversa da noi è una buona palestra ed ogni sforzo, anche minimo nel dare il tuo contributo (non solo verbale) è mettere una buona causa.

-Dama-del-Drago-

BadDream

Io vivo questa tortura ogni giorno, durante l'ora di pranzo, quando ci si raduna tutti in quel maledetto tavolo rotondo ... non riesco a spiccicare parola, non per mancanza di argomenti, ma perché mi si soffocano proprio le parole in gola ... la sola idea di sentire la mia voce nel silenzio inquietante/irreale che verrebbe subito a crearsi mi dà i brividi ... vorrei parlare ma non ce la faccio ... e ogni giorno che passa, è un altro giorno di silenzio ... e la situazione ovviamente non può che peggiorare ...

piocca

Giusto, non parli perchè sentirti parlare sarebbe una novità per gli altri....e allora subito, se aprissi bocca, si farebbe un silenzio di tomba per sentire cosa hai da dire....mamma mia, nun c'è vojo pensare.... ops:

Tereza

Ciao
Purtroppo ho abbandonato solo dopo pochi incontri... mi piacevano molto quelle persone e il modo caloroso che avevano di accogliermi... non so, magari a breve ritornerò, anche perchè con una di loro è nata una bellissima amicizia. Ero lì perchè attraversavo un periodo molto difficile, fobia sociale a parte... solo che mi sono persa nei meandri dei miei labirinti mentali.... volevo stare sola, fondamentalmente...

FobicJoe

estroversona

Drowning

Parla piano, con un tono tranquillo anche se non ti senti così, cercando di scandire bene le parole e pensando prima a cosa vuoi dire, improvvisando meno che puoi così non rischi di incartarti. Non c'è molto altro da fare, questa è una delle paure più difficili da affrontare.

Tyrion

Concordo con Calimero, lunghi e profondi respiri utilizzando possibilmente anche gli addominali e mantenendo una espirazione leggermente rumorosa, evitando sia di andare in apnea, sia di avere un ritmo di respirazione troppo veloce.

medusa

oddio, buona fortuna allora e raccontaci come è andata....

captainmarvel

come faccio a dominare la paura in quei casi?
una sola parola: ansiolitici.
ah beh, poi anche l'abitudine serve.

Timidboy

Ho enorme difficoltà a parlare con qualcuno o anche col cellulare quando sono sopra un mezzo pubblico(tram,pullman,metropolitana,treno) specialmente di mattina quando tutti sono assonnati e sentono i tuoi discorsi è piu forte di me ho paura di infastidire la gente sul bus a cui non interessa niente dei miei stupidi discorsi ma è costretta a sentirli , temo sempre che qualcuno rida mentre sente che parlo con qualcuno visto il mio tono di voce è basso ,impaurito, rauco e fobico.
Tempo fa staccavo il telefonino ogni volta che salivo sul bus per paura che uno dei miei mi telefonasse per dirmi qualcosa.
Invidio quelli che parlano al vivavoce per strada come cavolo fanno lo sanno solo loro.

very90

Se sto con una persona che già conosco, non ho particolari difficoltà a parlare sul bus, anche se solitamente io sul bus preferisco mettere le cuffie dell'mp3 e ascoltare musica, è rilassantissimo. Insomma se non mi parlano mi fanno un favore
Per quanto riguarda parlare al cellulare invece è diverso, non so di preciso perchè, ma è una cosa che mi mette abbastanza in soggezione fare una telefonata sul bus, ho l'impressione che poi tutti mi guardino o stiano a sentire i cacchi miei.
Se poi mi viene rivolta parola da sconosciuti peggio ancora, ma appunto per evitare ciò ho l'mp3, se ti vedono con le cuffie ci pensano due volte prima di parlarti.

Timidboy

Ho paura anche dal fattore novità io per andare al lavoro prendo il bus con alcuni che incontro sempre nel bus di cui 1 mio collega del lavoro e se parlo mi conoscono tutti si forma un fattore novità cioe io non parlo mai sul bus e appena mi metterei a parlare si formerebbe un silenzio tombale perche la gente dice quello non parla mai voglio sentirlo.

very90

Quant'è vera questa cosa!!! A me capita soprattutto in ambiti familiari (con la famiglia e con i parenti parlo pochissimo) e quando apro bocca per dire qualcosa io, ho proprio l'impressione che la gente faccia ancora più caso, visto che solitamente non parlo mai. Inutile dire che questa cosa mi disincentiva ancora di più dal parlare

Don Chisciotte

Idem, per quelle poche volte che mi chiamano.

Timidboy

Shady sai qual è il problema che se parlo in pullman con il mio collega del lavoro e vicino a noi ce seduto qualcuno in particolare coetanei della mia età peggio se di sesso opposto penso che loro sentendo la mia voce e vedendomi come sono in generale mi giudicano come uno sfigato e cio mi porta a stare zitto.
Mi immagino i commenti delle ragazzine nella loro mente<<guarda quello come parla con voce rauca e timido e sfigato sicuro non avra amici e neanche la ragazza>>.Magari non è cosi ma lo penso che lo pensano.