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07-10-2015, 19:56
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#1
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Intermedio
Qui dal: Jun 2015
Ubicazione: Maine
Messaggi: 279
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Ogni volta che qualcuno parla con me o mi interpella in una discussione,inizio a parlare a monosillabi cosa che provoca ilarità nei miei presunti "amici".
Allora questi miei sempre presunti "amici" mi fanno notare che mi isolo e sto sempre zitto e allora in qualche modo cerco di entrare nella conversazione ma ovviamente i miei sforzi sono vani visto che dalla mia bocca escono solo delle parole a volte, preso dall'ansia,anche senza senso coi discorsi.
Per evitare quete figure cerco di parlare poco ma se parlo poco mi dicono che mi isolo, se tento di parlare mi prendono in giro
Non so che fare ragazzi, non so proprio comunicare con la gente
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07-10-2015, 22:03
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da GravePhoenix
Ogni volta che qualcuno parla con me o mi interpella in una discussione,inizio a parlare a monosillabi cosa che provoca ilarità nei miei presunti "amici".
Allora questi miei sempre presunti "amici" mi fanno notare che mi isolo e sto sempre zitto e allora in qualche modo cerco di entrare nella conversazione ma ovviamente i miei sforzi sono vani visto che dalla mia bocca escono solo delle parole a volte, preso dall'ansia,anche senza senso coi discorsi.
Per evitare quete figure cerco di parlare poco ma se parlo poco mi dicono che mi isolo, se tento di parlare mi prendono in giro
Non so che fare ragazzi, non so proprio comunicare con la gente
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Mi pare ci siano più di un topic, in cui si invitava a parlare tramite Skype, fai pratica così, un po' ti aiuterà
Certo parlare dal vivo è un 'altra cosa, ma se lo fai con la webcam sarebbe una bella palestra
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07-10-2015, 22:12
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 470
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Ti succede anche con persone che conosci da tempo?
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07-10-2015, 22:12
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#4
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Banned
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: care a lot
Messaggi: 9,196
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Anche io non riesco a elaborare frasi di senso compiuto che vadano oltre le 3 parole, se lo faccio parlo velocissima e in maniera sconnessa per finire prima la tortura, infatti la gente tende a non ascoltarmi perchè non esprimo mai nulla di interessante o anche solo comprensibile o con una conclusione.
Bocca e cervello non son capaci di collegarsi.
A meno che non mi prepari un discorso oppure non si tratti dei discorsi monotoni di tutti i giorni, tipo commenti sul tempo e amenità varie.
Insomma non ho consigli in proposito se non che meno lo fai più diventerà difficile, io ho 32 anni e ormai m'attacco al tram, gna fo.
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07-10-2015, 22:58
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 672
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che rompipalle i tuoi amici se te lo fanno notare sempre , cmq che rottura parlare con altri, per me e' faticoso
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08-10-2015, 13:21
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 341
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Il mio problema non é tanto quello che dico ma come.
Tendo ad arrossire e guardare per terra: sembro una cretina.
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08-10-2015, 13:55
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#7
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Intermedio
Qui dal: Jun 2015
Ubicazione: Maine
Messaggi: 279
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Quote:
Originariamente inviata da kitsungi
Ti succede anche con persone che conosci da tempo?
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Sì, purtroppo
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08-10-2015, 14:18
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Mi pare ci siano più di un topic, in cui si invitava a parlare tramite Skype, fai pratica così, un po' ti aiuterà
Certo parlare dal vivo è un 'altra cosa, ma se lo fai con la webcam sarebbe una bella palestra
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c'è anche il topic dei discorsi a braccio con vocaroo oppure il topic diamo una voce eccetera nella sezione photogallery
leggi una mezza pagina di un libro o di una rivista, supera lo shock di sentire la tua voce registrata e posta, vedrai che nessuno ti deride o altro, non per pietà -_- ma solo perchè hai lo stesso diritto di tutti ad esprimerti e non c'è nulla di male nel farlo, anche goffamente o in modo strano, oltretutto da come scrivi non mi pare tu sia strano o stupido e di certo le persone con cui hai a che fare non sono scienziati
i tuoi amici ti prendono in giro probabilmente perchè esci dal "personaggio" di quello che sta zitto.
amen, succede quando ci sono di mezzo cambiamenti, hai la forza per gestirlo e farti una risata con loro se non diventano troppo offensivi, vedrai che dopo qualche tempo si abitueranno al nuovo GravePhoenix "parlante" e nessuno avrà problemi
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08-10-2015, 14:55
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Il consiglio di usare skype mi sembra valido.
Poi c'è la possibilità dei raduni o dei contatti con utenti del forum della tua zona.
Io sto cercando di "slegarmi" il più possibile nella conversazione orale... per me bisogna abituarsi a pensare che possiamo dire quello che vogliamo, anche stupidaggini, e non succede niente, non è un esame. So che è più facile a dirsi che a farsi, ma è essenziale uscire da questa specie di ansia da prestazione
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12-03-2016, 05:30
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#10
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Luna
Messaggi: 98
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Quote:
Originariamente inviata da MartiD
Il mio problema non é tanto quello che dico ma come.
Tendo ad arrossire e guardare per terra: sembro una cretina.
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aahahha, pure io!xD Povere noi
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12-03-2016, 11:55
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,973
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Il trucco è proprio nella frase che dice Bluesky...
La differenza frà una persona che parla poco e dice cose impastate con l'ansia e una che parla a tutti con la stessa scioltezza di quando và a pisciare, stà semplicemente nel fatto che il primo si pone sempre il problema della reazione altrui e di come verrebbe giudicato se dicesse una determinata cosa o anche una cosa qualunque. E anche quella volta che raso dallo stress degli'imbarazzi si butta e la dice, l'ansia di dirla e i probabili commenti delle persone che già vi conoscono, (oppure semplicemente le seg*e mentali su quello che pensano gli altri) aumentano la fs in modo esponenziale e raramente finisce con pensieri retroattivi positivi.
La persona che non gliene frega nulla della reazione altrui dirà quello che gli pare (nei limiti del consentito ) e farà funzionare la creatività del cervello in modo fluente e regolare anche per dire cose anche belle, originali e che piano piano fanno identificare nella testa altrui il carattere di questa persona, diventerà pian piano trasparente, chiaro ed "empatizzato".
Se uno è dominato dall'ansia e non si esprime, o si esprime in maniera non soddisfacente per sè stesso, la reazione altrui e nella sua testa sarà sempre dubbia o negativa.
Quindi la chiave di volta è fregarsene della reazione altrui. Ma per reggere alle eventuali (reali) reazioni altrui è avere l'autostima discreta. Non dico alta perchè non servirebbe per una normale comunicazione verbale.
Già averla buona, fà si che i normali scambi verbali e anche eventuali contrasti vengano gestiti e supportati.
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Ultima modifica di Crystal; 12-03-2016 a 11:59.
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12-03-2016, 12:20
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,307
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Quote:
Originariamente inviata da GravePhoenix
Ogni volta che qualcuno parla con me o mi interpella in una discussione,inizio a parlare a monosillabi cosa che provoca ilarità nei miei presunti "amici".
Allora questi miei sempre presunti "amici" mi fanno notare che mi isolo e sto sempre zitto e allora in qualche modo cerco di entrare nella conversazione ma ovviamente i miei sforzi sono vani visto che dalla mia bocca escono solo delle parole a volte, preso dall'ansia,anche senza senso coi discorsi.
Per evitare quete figure cerco di parlare poco ma se parlo poco mi dicono che mi isolo, se tento di parlare mi prendono in giro
Non so che fare ragazzi, non so proprio comunicare con la gente
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se sei come me la soluzione nn esiste...è il nostro tallone d'achille : gli "altri"
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12-03-2016, 19:35
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#13
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: Castellammare di Stabia
Messaggi: 306
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Direi che alla base c’è un convincimento su te stesso come di persona inadeguata in uno o più ambiti. Ora può trattarsi di una credenza che sia solo inconscia o anche conscia. Fatto sta che ti percepisci inadeguato, e ciò può avvenire attraverso varie forme, la paura del giudizio negativo altrui, la paura di fallire, di fare brutte figure, le previsioni di giudizi negativi, di fallimenti.
La paura innesca inevitabilmente l’ansia, e quindi l’inibizione ansiogena. Ecco perché ti blocchi. Probabilmente a ciò si aggiunge il tuo mancato esercizio della comunicazione verbale. Parlare in modo fluente, è questione di esercizio. Se non eserciti la comunicazione verbale, la tua prestazione comunicativa non può che essere scadente.
Quindi si tratta di più fattori che, interagendo tra loro, determinano la tua difficoltà.
Io sono dell’idea che dovresti accettare l’idea di fare brutte figure per un certo periodo di tempo, e anche di suscitare l’ilarità altrui, e quindi di buttarti e farti “le ossa”. Certamente questo, però, ti procurerebbe un bel po’ di ansia, ma con la perseveranza in questo atteggiamento, col tempo, l’ansia si riduce fino a scomparire. Si tratta del metodo dell’esposizione. Però sarebbe meglio se accompagni tutto questo esercitandoti creando del copioni. Prova con un training di assertività, ma di quelli seri, che durano almeno 6 o 7 sedute.
Resta però il problema di base, le tue credenze negative su te stesso. Hai provato con la psicoterapia cognitivo comportamentale?
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12-03-2016, 20:04
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,563
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Il primo passo sarebbe frequentare persone che sappiano metterti a tuo agio, e non degli immaturi che non capiscono il problema mettendoti in costante difficoltà...
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12-03-2016, 20:24
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,973
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Quote:
Originariamente inviata da Bostonian
Il primo passo sarebbe frequentare persone che sappiano metterti a tuo agio, e non degli immaturi che non capiscono il problema mettendoti in costante difficoltà...
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Altra cosa fondamentale...
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