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13-06-2015, 13:56
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#1
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Principiante
Qui dal: May 2015
Messaggi: 42
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Buongiorno, apro questa discussione per un'altro lato di me: quello relazionale.
Siamo su internet, effettivamente non mi conoscete di vista, quindi il giudizio che può esserci mentre uno parla (che poi non dice) non esiste. Proprio per questo, in una sorta di oggettività generale, vorrei dei pareri che poi magari, sono uguali alle cose che penso io.
Ho più di 20 anni e sono sempre rimasto solo, vedendo sempre i miei amici avere delle relazioni che erano serie e meno serie. Un tempo mi domandavo veramente "perché a me sno e a loro si?" ma ora non dico che me ne frego ma ho altri dilemmi.
Sono laureato, ho vissuto da solo per un pò, so quali possano essere i problemi economici e il problema di risparmiare. Non sono uno che fa stronzate. Insomma sono un bravo ragazzo, simpatico dicono e non sono ne brutto ne gay (che poi la bellezza è relativa)
Nel corso dell'università, ho conosciuto tante persone e creato un gruppo che ha come caratteristica il fatto che sia composto quasi da tutti da donne.
Ovviamente il gruppo si è disperso perché il periodo è finito ma ci sentiamo ancora e credo lo faremo per molto tempo.
Eppure neanche in questo periodo è successo nulla, seppur più di un invaghimento c'è stato.
Gli innamoramenti veri però sono stati pochi nella vita (innamoramenti nel senso di sentimenti che sono più forti di una cotta). Tra tutte loro la relazione, credo sia: voglia di vivere, senso di libertà, bel sorriso, dolcezza; insomma quello che è una parte di me che vorrebbe essere ma non è, in parte.(non parliamo delle caratteristiche fisiche che tutto sommato sono diverse).
Solo con una di queste mi sono "dichiarato" ma solo perché non ne potevo più e mi ero avvicinato perché mi fosse amica e non perché mi piacesse.Tutt'ora siamo amici e lei come amico, mi adora.
Ora secondo voi può una paura di un "giudizio", di esporsi essere così forte da rifiutare la relazione? può esserci dell'altro? grazie!
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13-06-2015, 14:03
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#2
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
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Quote:
Originariamente inviata da andrea92
Ora secondo voi può una paura di un "giudizio", di esporsi essere così forte da rifiutare la relazione? può esserci dell'altro? grazie!
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Putroppo è possibile. per superare la paura del giudizio ci vuole tanta tanta fatica, però ci si può riuscire, adesso non so fino a che punto sia grave il tuo condizionamento, io ti posso dire che ero molto bloccato e ci ho messo un sacco di tempo per riuscire ad andare oltre, la cosa migliore da fare è cercare situazioni e persone che ti mettano a tuo agio, così da potere piano piano riuscire ad aprirsi....
Vista la tua età non mi dispererei, è il momento giusto per cercare di mitigare il pù possibile questa paura.
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13-06-2015, 14:07
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,410
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Quote:
Originariamente inviata da andrea92
Ora secondo voi può una paura di un "giudizio", di esporsi essere così forte da rifiutare la relazione? può esserci dell'altro? grazie!
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direi di si...
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13-06-2015, 14:22
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#4
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Esperto
Qui dal: Feb 2015
Ubicazione: fuori Cagliari
Messaggi: 632
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stavo pensando a due cose negli ultimi giorni. Primo, persone con un carattere ed un atteggiamento come il nostro ("fobici" o non "fobici" che siano) probabilmente non avranno mai tante conoscenze o tanti amori, non perché abbiamo qualcosa di sbagliato a prescindere, ma perché magari noi stessi tendiamo a cercare qualcosa di più concreto, di più duraturo al contrario di altri che cambiano fidanzate/i e amicizie come le stagioni quindi magari riescono ad avere più amici e più relazioni perché sono abbastanza estroversi (carattere e modo di porsi, seppur magari non buono) da trovare sempre qualcuno, per quello "loro si e io no", ma credo che sia io, tu che tutti gli altri non abbiano nulla di meno, anzi per un certo verso siamo migliori se consideriamo che ci sono persone st*onze in giro che magari hanno un seguito di amici e di fidanzate. Poi c'è il lato più emozionale, c'è chi preferisce trovare persone e porsi in un certo modo per farsi trovare da quelle persone, io le persone con cui sto bene sono quelle più serie, buone, gentili, con quella timidezza che si attenua se non sparisce con la fiducia, con l'essere a proprio agio, magari per tutto questo avrò meno opportunità di conoscere persone, però lo preferisco. Ovviamente non sto dicendo di evitare tutti gli altri, non dobbiamo farlo, è solo che se non vengo accettato o non mi trovo bene non penso sia un bene sia per me che per l'altra persona. Penso di essere stato un po' sfortunato, per svariati motivi e per svariate situazioni, perché le persone interessate a me si rivelarono (non tutti, voglio precisare che non sto facendo di tutta l'erba un fascio, sto solo raggruppando le brutte esperienze) per lo più false, anche quando io cercavo di essere me stesso, disponibile e con la voglia di fare, di essere presente, amico o fidanzato che fossi. Ora posso dire di essere più felice, sto conoscendo persone stupende e mi sto godendo il presente, il futuro è incerto non ha senso sentirsi male se poi qualcosa dovesse andare male, io farò di tutto affinché non vada male, tengo a me stesso e alle persone con cui passo del tempo della mia vita, perché se non ci tenessi mi allontanerei e lascerei perdere (con le fobie l'ho fatto anche quando ci tenevo, però ora voglio essere me stesso, dedicarmi anche agli altri e costruire dei legami reali, magari non con tutti quelli che mi capitano a tiro, però con le persone con cui vorrei passare il mio tempo, si)
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13-06-2015, 14:38
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#5
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 355
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Pareri oggettivi mi par difficile, però ti posso dare il mio parere soggettivo basato sulla mia esperienza, anzi, ti racconto la mia esperienza.
Fino a 25 anni nessuna relazione di nessun tipo, nonostante al liceo fossi abbastanza ben integrata e avvessi sempre avuto alcuni amici uomini. Per aspetto fisico (sotto una certa età conta molto, e ancor di più per una donna) ho visto ciospi più ciospi di me non avere alcuna difficoltà, per cui anche io spesso mi son chiesta che ci fosse di sbagliato in me, perché nessuno ci provava con me.
Poi un giorno un mio amico (che ringrazio sempre per la sincerità in questa e altre occasioni) mi ha detto che sono io a trasmettere chiusura, per cui è impossibile iniziare una relazione con me. Lì per lì mi incazzai pure con lui, col senno del poi aveva ragione da vendere.
Nel mio caso ho capito che c'erano due elementi, quindi:
1. Difficoltà a capire il non detto, per cui totale incapacità di capire se qualcuno ci stava provando
2. Apparentemente chiusura da parte mia che mi rende(va) inavvicinabile.
Entrambe derivano da una bassa autostima, perché nel primo caso il fatto che io trovi improbabile che qualcuno si interessi a me fa sì che io escluda a priori che qualcuno ci provi da me e quindi non vedo eventuali segnali, nel secondo caso aprirmi un po' di più è impossibile perché mi sento ridicola. La paura del giudizio altrui non dà, secondo me, risultati diversi.
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Ultima modifica di Hermione; 13-06-2015 a 14:40.
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13-06-2015, 14:43
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,248
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Io sono molto chiuso, trasmetto chiusura, do l'aria di non voler essere disturbato. Rifiuto ed evito quasi ogni contatto con le ragazze, da non salutarle se le incontro per strada.
Quindi direi proprio di sì, la paura di un giudizio può essere abbastanza forte da rifiutare la relazione. Talmente forte da renderti fisicamente inabile nel farlo (il mio caso, mi metto a tremare e sentire freddo e altre cose).
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13-06-2015, 16:02
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#7
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Banned
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 203
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Io non ho mai avuto relazioni e (almeno per me) una risposta al perchè di questo fatto ce l'ho. Penso che ognuno, se fa un pochino di introspezione e ci pensa un attimo sopra, la sappia la sua motivazione. Ma sono quelle consapevolezze a cui deve arrivare ognuno personalmente. E' anche inutile confrontarsi con gli altri e non ci sono veri e propri consigli che possano essere dati, perchè ognuno fa caso a sè stante.
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Ultima modifica di Mortino; 13-06-2015 a 16:06.
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13-06-2015, 20:18
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#8
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Principiante
Qui dal: May 2015
Messaggi: 42
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si ma io non sono asociale.
Dagli ultimi 4 anni ho conosciuto (e parlato) con un sacco di gente e anche se non posso considerarli tutti amici, li ho conosciuti.
Certo è vero che inizialmente sia un pò chiuso, difatti ho impiegato un pò in uni a fare degli amici ma credetemi che sono cambiato molto da allora.
Anzi addirittura mi sono accorto che faccio amicizia solo con ragazze e non con ragazzi (e il perché questo non l'ho ancora capito)
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13-06-2015, 20:23
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#9
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Principiante
Qui dal: May 2015
Messaggi: 51
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Quote:
Originariamente inviata da andrea92
Ora secondo voi può una paura di un "giudizio", di esporsi essere così forte da rifiutare la relazione? può esserci dell'altro?
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Io sono una persona molto chiusa ed in parte è per paura del giudizio.
Ci può essere qualcosa di più in una relazione, ma si può anche tendere ad evitarle e superare questa paura non una è passeggiata...
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16-06-2015, 14:15
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#10
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,165
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Credo non ti vedano come potenziale partner.
O notano questa tua chiusura, prendendoti per uno che se la tira.
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16-06-2015, 15:03
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,679
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Io è tutta la vita che rimango sola perché non mi espongo per la paura di giudizi e rifiuti, quindi credo che la risposta sia Sì.
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16-06-2015, 19:34
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 653
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Credo di si,poi boh,ho smesso di preoccuparmi.Sono abbastanza asociale,ho bisogno dei miei spazi e non mi piacciono le persone invadenti e troppo esuberanti,resto sule mie.Ma non credo che gli altri pensino che sono asociale o che sono altezzoso,semplicemente gli altri se ne fregano,la mia esperienza mi dice questo,quindi fottitene,perchè tanto anche gli altri se ne fottono,semplicemente neanche pensano a farsi un giudizio e se lo fanno non gli importa più di tanto.
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Ultima modifica di Edopardo; 16-06-2015 a 19:39.
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