Zanna92

Fry

Quello a cui assistiamo spesso e volentieri nella nostra bella Italia è una forma di sudditanza psicologica e di servilismo, non ha nulla a che fare con il percorso spirituale dell'uomo.

Inosservato

http://www.corriere.it/cronache/13_l...f9464d39.shtml

non sarà mica che legge il forum?

LeonardKraditor

Mi fai morire, anche se sulla religione la pensiamo in modo diverso

Nimo

Falsissimo e Ipocrita.
La solita operazione di facciata della chiesa, e gli italiani come sempre ci cascano ...

Ovviamente l'ipocritissima visita del pappa a Lampedusa viene definita "storica" da tutti i media italiani, sempre pronti ad inginocchiarsi davanti alla chiesa, e in particolare pronti ad esaltare fino all'inverosimile questo nuovo pappa fin dalla sua elezione ... veramente disgustoso ...

super unknown

Hanno anche il diritto al voto...
Non'è che molte altre nazioni siano messe tanto meglio, ma siamo un paese di ignoranti che levati, ogni paese ha la televisione e i governati che si merita.

Zanna92

Tornare all'Inquisizione, e vedi se qualcun altro si lamenta ancora

Lost

I papi passati erano per una chiesa più conservatrice, allora venivano additati come assetati di potere che pensavano solo ai loro interessi... Questo invece che vorrebbe dei cambiamenti, una chiesa povera, si schiera dalla parte dei più poveri e bisognosi, ecc.. e allora viene additato come falso e iportita

Se sei brutto ti tirano le pietre, se sei bello ti tirano le pietre.......

Fry

Belle parole però non ci ha ancora spiegato come voglia rendere questa chiesa più povera. Rinunciando all'8 x 1000 e devolvendolo di nuovo allo stato italiano? Pagando le tasse per tutte le proprietà che sono presenti nel territorio? Togliendo ai vescovi e cardinali tutti gli appartamenti che possiedono? O per lui "chiesa più povera" vuol dire gestione più trasparente dei beni? In questo caso in cosa sarebbe più povera?

Pluvia

Il Parnaso monte della Grecia centrale, ritenuto sede di Apollo e delle Muse e divenuto simbolo della poesia?

Fry

Il paradiso non è altro che il corrispettivo del parnaso per gli antichi greci.
Un luogo sacro, sede di un dio, il punto di raccordo tra l'uomo e il divino.
Presente anche un affresco che rappresenta Apollo sul Parnaso circondato dalle sue Muse nelle stanze Vaticane, insieme ad altri affreschi "pagani" e umanistici, a raccordare probabilmente le due tradizioni e il debito che la cristianità ha verso la cultura greca e romana.
Dà da pensare che secoli fa un papa abbia voluto scegliere degli affreschi pagani per le sue stanze, vero?

Edit: Una volta ho letto da qualche parte una frase che mi ha molto colpito,diceva più o meno così: La chiesa cattolica non è altro che il fantasma dell'Impero Romano, seduto sulla sua tomba.

Inosservato

si che poi magari invece vanno dietro a gente che sventola bandierine politiche oppure a tizi di mezza età ma giovanili che cantano parole in rima e suonano la chitarra
chi li capisce è bravo

Selenio

anche qualora papa francesco fosse davvero in buona fede (e non ne sono assolutamente convinto) la chiesa è un'istituzione cosi marcia che non gli permetterebbe di fare dei veri cambiamenti. Vedi la morte misteriosa di Papa Luciani dopo 33 giorni di pontificato

http://www.cristianesimo.it/luciani.htm


" 26 Agosto del 1978 Albino Luciani fu eletto Papa e successore di Paolo VI.

In Vaticano, parecchie persone non erano contente dell’elezione di Luciani al soglio pontificio ma, forse, il più scontento di tutti era monsignor Marcinkus che fino all’ultimo istante aveva sperato nell’elezione del candidato Giuseppe Siri.
Ma chi era questo Marcinkus? Era una delle pedine fondamentali di quella partita a scacchi che da anni si giocava fra Vaticano e grandi banche e che metteva in palio la possibilità di vedere il proprio capitale aumentare sempre di più [1].

Marcinkus era il più alto in grado all’interno dello I.O.R., l’Istituto per le Opere Religiose. Egli intuì immediatamente i pericoli dell’elezione di questo pontefice che, sin dai suoi primi discorsi, aveva lasciato chiaramente intendere di voler far tornare la chiesa cattolica a quegli ideali di carità cristiana propri del cristianesimo antico, rinunciando alle ricchezze superflue che troppo avevano distolto gli uomini di chiesa dai propri sacri compiti. Figuratevi il capo della banca vaticana come avrebbe mai potuto vedere un tipo del genere sul più alto gradino del proprio stato…

Marcinkus diceva ai suoi colleghi: «Questo Papa non è come quello di prima, vedrete che le cose cambieranno»[2].

Su due punti Luciani sembrava irremovibile: l’iscrizione degli ecclesiastici alle logge deviate della massoneria, e l’uso del denaro della chiesa alla stregua di una banca qualunque [3]. E l’irritazione del Papa peggiorava al solo sentire nominare personaggi come Calvi e Sindona dei quali aveva saputo qualcosa facendo discrete indagini [4].

In coincidenza con l’elezione di Luciani venne pubblicato un elenco di 131 ecclesiastici iscritti alla P2, la massoneria deviata di Licio Gelli, buona parte dei quali erano del Vaticano. La lista era stata diffusa da un piccolo periodico «O.P. Osservatore Politico» di quel Mino Pecorelli destinato a scomparire un anno dopo l’elezione di Albino Luciani in circostanze mai chiarite.[5]

Secondo molti, O.P. era una sorta di «strumento di comunicazione» adoperato dai servizi segreti italiani per far arrivare messaggi all’ambiente politico. Pecorelli, tra l’altro, era legato a filo doppio con Gelli come lo erano Sindona e Calvi.

Di Albino Luciani cominciò a circolare per la curia l’immagine di uomo poco adatto all’incarico, troppo «puro di cuore», troppo semplice per la complessità dell’apparato che doveva governare.

La morte subitanea, dopo trentatre giorni di pontificato, suscitò incredulità e stupore, sentimenti accresciuti dalle titubanze del Vaticano nello spiegare il come, il quando ed il perché dell’evento. In questo modo, l’incredulità diventò prima dubbio e poi sospetto. Era morto o l’avevano ucciso?[8]

Fu detto all’inizio che Luciani era stato trovato morto con in mano il libro «l’imitazione di Cristo», successivamente il libro si trasformò in fogli di appunti, quindi in un discorso da tenere ai gesuiti ed infine, qualche versione ufficiosa volle che tra le sue mani ci fosse l’elenco delle nomine che il Papa intendeva rendere pubbliche il giorno dopo.[9]"




Papa Francesco sta facendo quello che sta facendo perchè ormai la chiesa cattolica è stata sputtanata da scandali di ogni genere e si stanno giocando il tutto per tutto per cercare di sopravvivere come istituzione. Cavolo c'è persino la lobby gay in vaticano... voglio dire se non è ipocrisia questa...

Lost

Ovviamente lui da solo può fare ben poco se ostacolato da tutti gli alti prelati, però la volontà da parte sua mi sembra che ci sia, è vero che il vaticano non paga le tasse però è anche vero che ogni anno attira decine di milioni di turisti da tutto il mondo, e se albergatori ristoranti e negozi pagano le tasse lo stato ha comunque un ritorno economico non da poco... Ok, ma la chiesa dovrebbe pagarle lo stesso le tasse, concordo, ma qua la colpa è dello stato che non dovrebbe fare distinzioni e dovrebbe esigere le tasse da tutti. Se un giorno il governo ti offrisse la possibilità di non pagare le tasse, tu le pagheresti? (non dirmi di si perchè non ci credo ) No, nessuno lo farebbe, quindi se la chiesa ha tutti questi privilegi la colpa è prima di tutti dello stato che permette ciò.

Selenio

e credi che il vaticano non abbia influenza sui politici che dovrebbero fare questo tipo di leggi? Ogni tanto se ne è parlato di far pagare l'ici alla chiesa ma è finito sempre in un niente di fatto

Inosservato

ellapeppa, calcola che è una storia di duemila anni, prendi una qualsiasi istituzione, una qualsiasi chessò la repubblica italiana (solo 60 anni di storia) , oppure il governo USA, oppure una qualsiasi associazione, e dimmi quale di queste si può considerare degna di maggior fiducia rispetto alla Chiesa

mica tante, anzi per me nessuna (ma esaminandola proprio dal punto di vista ultralaico, lasciando da parte la fede)

Inosservato

ma l'ici è una tassa locale di un paesello che nel mondo conta lo zero virgola di cristiani, sarà mica quello il problema della Chiesa -_-

e poi scusa, una chiesa che sta zitta, in silenzio, o peggio che dice quello che tutti si bvogliono sentir dire sarebbe ipocrita e falsa

Winston_Smith

Non sarà tra i problemi principali della Chiesa, ma dell'Italia (con un buon concorso di colpa della Chiesa) sì.

Fry

"Il Vaticano detiene il 20% dei beni immobiliari italiani,1 abitazione su 5 appartiene alla chiesa cattolica, in più si becca un miliardo di euro all'anno con l'8x1000 e in aggiunta altri 970 milioni di euro che lo stato italiano versa ogni anno alla CEI.
Il suo patrimonio mondiale è fatto di quasi un milione di complessi immobiliari composto da edifici, fabbricati e terreni di ogni tipo con un valore che prudenzialmente supera i 2mila miliardi di euro. Può contare sullo stesso numero di ospedali, università e scuole di un gigante come gli Stati Uniti. Ha oltre 1,2 milioni di "dipendenti" e quasi un miliardo e duecento milioni di "cittadini".
In Italia il Vaticano ha inoltre alzato i canoni di locazione a cifre improponibili per molte famiglie, oppure semplicemente ha iniziato a non rinnovare i contratti di locazione e a sfrattare molti inquilini (anche quelli che pagavano regolarmente), per poi vendere quegli immobili a compagnie alberghiere o società immobiliari, lucrando cifre enormi.
Venivano intervistati inquilini paraplegici (che il Vaticano ha fatto sfrattare) e altri in situazioni di disagio, che gli enti religiosi non si sono fatti scrupolo di gettare in mezzo a una strada."

Ma voi queste cose le sapevate già, immagino...

Lost

Sono i politici che non devono farsi influenzare dal vaticano, anche il vaticano come tutti tira l'acqua al proprio mulino. Metti che io sia dipendente di un 'azienda, però sono un fannullone e faccio meno che posso dalla mattina alla sera, faccio amicizia col responsabile del personale e riesco ad ottenere un aumento, ciò a discapito di altri colleghi più meritevoli che producono più di me. Ho solo fatto i miei interessi, è il responsabile del personale che ha commesso un 'ingiustizia, non io.