grey80

Ti sorprenderà sapere allora che negli ultimi anni specialmente, ho scoperto di essere molto estroverso e ho fatto un sacco di nuove amicizie.

Sia al lavoro che al parco dove gioco gratuitamente e ho un gruppo di uscita composto principalmente da persone che ,come me, dal sud si sono trasferite a vivere al nord.

Se sono qui è principalmente perché, da ex timido, voglio spronare i ragazzi giovani a svegliarsi prima possibile e non come ho fatto io a 38 anni!

sagoma

Over 40

Il rave party mi pare troppo da estro o da persone che possono lasciarsi andare con le sostanze. Un'alternativa sarebbe, come già detto da altri utenti, affittare un rudere, caricare della musica idonea, allo scopo poi di demolirlo. Ma per non incorrere in problemi con la proprietà, i danni da pagare o la legge, sarebbe meglio occupare un rudere abbandonato, oppure una chiesa dimenticata

NoSurrender

sorpreso, come no

kurt87

Potrebbe anche starci, però non so, le feste in casa mi hanno sempre dato quella sensazione di "chiusura" appunto, che un pò mi opprime (non che soffra di claustrofobia eh), come se ci fossero dei limiti, dei paletti da non dover giocoforza superare... invece stare all'aperto, ascoltare musica figa, guardando il cielo, le stelle, la brezza dell'aria, un bosco intorno, o il mare vicino, un falò, quello che vi pare, senza dover rendere conto a nessuno, solo alla natura che ti sta intorno...mi dà quella sensazione di libertà, di pace, di infinito, di nessuna barriera...

Teach83

Una mia collega si è segnata tutte le date dei compleanni, maledettaaaah ! XD.

Così mo sarò costretto a portare pasticcini e cibbazza assortita per festeggiare il miei 40... ma non ne ho mezza voglia.
Non c'è na fava da festeggiare 🤣

Devo sperare che se lo scordi..

Madeleine

A me è tornata la voglia di sballarmi e andare ai parties, non che se ne fosse mai andata del tutto , solo che non ho più la compagnia adatta. Pian piano voglio mettere insieme qualcuno e fare baracca.

Madeleine

Esatto. Le feste all'aperto sono le migliori in assoluto. Ti danno un senso di libertà immenso, soprattutto quelle a contatto con la natura.

Stasüdedòs

Questa cosa di "festeggiare" i compleanni portando pure cibarie continua a lasciarmi sconcertato oltre una certa età ... cioè ok, posso capire da bambini e da ragazzi fino ai 18-20 anni, ma poi? Cxxxx c'è da festeggiare, che ti avvii gradatamente verso la vecchiaia e il decadimento fisico? Un anno in più da lavoratore schiavo del sistema? O da disoccupato/precario che non vede un futuro per sè degno di essere vissuto?.

Per questo non mi faccio assolutamente problemi per il fatto di non voler portare nulla da offrire al mio compleanno che NON festeggio per scelta mia da anni... altri colleghi lo fanno? Fatti loro, anche fossi l'unico (e non lo sono), manco per il cxxxx mi sentirei "obbligato" (e ciò come detto va ben oltre a semplici o superficiali accuse di tirchieria).

Madeleine

Che pesantezza, dai.

Ben Sahar

Eccomi, classe '81

choppy

Perché demolirlo?

choppy

Magari in discoteca Oppure party più limitati?

choppy

Dille che hai già organizzato per il tuo compleanno, semplice. Così non organizzi nulla. E poi ... lasci tutti con un pugno di mosche

Stasüdedòs

Beh sì, almeno in quel caso ti vedi crescere, ti sviluppi fisicamente e mentalmente rispetto agli anni precedenti... ma una volta diventato adulto/a stop, non avrei altri motivi per continuare.

Come detto, chi se la sente di festeggiare liberissimo/a di farlo a qualsiasi età, basta che ci sia la stessa libertà per chi non vuole, senza "obblighi" o sentirsi in colpa o giudicati negativamente per questo.

Kitsune

Il compleanno è la celebrazione della vita, si festeggia che si è nati si è amati e benvoluti, questa cosa non ha età.
Chi è a disagio a festeggiare il compleanno oltre al problema della timidezza e l'essere al centro dell'attenzione può essere il fatto che odia la sua vita o trova che la vita non abbia senso, non ha amici e non è amato dai famigliari.. diventa una specie di san Valentino per i single ed è comprensibile.
Del resto anche il Natale, le celebrazioni sono state inventate per creare e condividere momenti felici con i propri affetti e chi non ha affetti o ha situazioni famigliari complicate non può che odiare ancora di più queste occasioni che vanno a mettere il dito nella piaga.

Stasüdedòs

Per me da adulti rimane una banale ricorrenza temporale-anagrafica (a prescindere dal fatto di essere amati, benvoluti, con amici o senza, fidanzati o single, con vita appagante o demmerda), se volessi "celebrare" la vita troverei molto più sensato farlo o dimostrarlo quotidianamente, non una volta all'anno, come a Natale quando ci si sente tutti più buoni e altruisti, con auguri (falsi) anche a gente/parenti/conoscenti che solitamente non caghiamo manco per sbaglio, ma poi nei restanti 364 giorni torna tutto come prima, a farsi egoisticamente i cxxxi propri, e molti finiscono di nuovo nel dimenticatoio, salvo essere ripescati per il Natale degli anni successivi.

Demiurgo

Asp... Quanto contatto con la natura?

🙄🙄🙄

Varano

io detestavo i festeggiamenti pure da bambino, non mi piaceva essere al centro dell'attenzione e soprattutto mi sentivo a disagio perché portavo qualche pacchetto di caramelle a differenza di altri che facevano cose in grande. levai il compleanno dai social e molti se ne dimenticarono, solo pochi si ricordano della data esatta. quest'anno, non so perché, me lo sono fatto sfuggire a lavoro e mi è toccato fare qualcosa. la cosa peggiore è che avendo ricevuto regali mi toccherà farne a mia volta

vikingo

Negli anni e diventato il giorno più triste quello da evitare dopo i 25..

Summoning

Sarebbe perfetto un cascinale abbandonato!! Qui dalle mie parti ce ne a volontà tra campagne e colline.. proprio circa una dozzina di anni fa organizzarono un rave per due anni di fila, a cui partecipai... la zona è difficile da raggiungere... ma nonostante tutto arrivò gente da tutta Italia e da fuori.. dai che la organizziamo!!!!!!