Ciao a tutti, sono un tizio che ha superato la trentina (anche se a vedermi non si direbbe, tutti mi danno molti più anni, ma vabbè) e convivo ormai stabilmente con la mia fobia sociale, che mi accompagna fin da quando ero bambino. Brutto, goffo, timido, era quasi naturale che non provassi nemmeno ad avvicinarmi agli altri. E così feci, tutta la mia infanzia, adolescenza, giovinezza sono state solitarie, sempre con la testa immersa nelle mie fantasie, che mi aiutavano a superare il dolore e l'insensatezza della mia vita reale (ma d'altronde, quale vita ha davvero senso?).
Poi, un giorno, cambio tutto d'un fiato. Voglio provare a fare ciò che non ho mai fatto prima, ad avere una vita "normale". Mi trasferisco in una grande città, conosco centinaia di persone, vado a una festa dopo l'altra, cerco di impormi come una persona aperta e socievole. Sono riuscito perfino a rimorchiare una ragazza! E allora, poi che è successo?
Poi ho scoperto che era tutta una finzione, stavo solo interpretando un personaggio, tutto quello che mi stava capitando era come se stesse capitando ad un'altra persona di cui non mi importava nulla. Un giorno mi sono svegliato e mi sono detto allo specchio: LA MIA VITA FA SCHIFO. E allora sono tornato indietro. Via gli amici, via la ragazza, sono tornato da dove sono venuto, abito con i miei genitori, da un anno esco di casa quasi solo per lavorare. Poi si torna a casa, ci si ritira nel proprio cantuccio e si può finalmente essere se stessi, arriva il tempo in cui ci si può rilassare e sognare. Ho scoperto il valore della mia vita, che prima disprezzavo (forse perché era disprezzata dagli altri). E alla fine ho scoperto questo, che quella che forse, per molti di voi, è una malattia (termine con cui la nostra società bolla tutto ciò che non è proprio della maggioranza degli individui), per me è solo un'inclinazione personale: stare da solo, semplicemente, mi piace molto di più che stare in mezzo a centinaia di persone di cui non mi frega nulla (peraltro ricambiato). Sono una creatura notturna, adoro rendermi invisibile agli altri, è la mia natura, non farò mai più violenza a me stesso per adeguarmi alla maggioranza.
Spero di trovare qui persone che mi possano comprendere.