26-07-2012, 20:19
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#63
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Originariamente inviata da Roy
Mi ricordo la "mia prima volta" (loquzione proverbiale oramai...): negli ultimi anni in cui frequento il liceo, si parla di almeno 7-8 anni fa, ad una festa approfondisco la conoscenza di una ragazza del mio stesso liceo ma di un'altra sezione. Inutile dirlo, molto bella. A detta di tutti. A me non interessava particolarmente, la consideravo la classica "tipa che se la tira", non so se mi spiego.
Succede che a fine serata ci troviamo tutti a luci soffuse in un grande giardino (eravamo nella villa di un mio amico) a parlare. Le solite lagne... e continuavo a domandarmi cosa c'ero andato a fare a quella festa. Sono in ansia, come al solito, e spero che nessuno mi rivolga la parola. Invece lo fa lei. Mi fa una domanda stupidissima che non ricordo neppure. Non le rispondo. Insiste. Io le dico proprio come scrivo adesso: "ti potrei dire molte cose, potremo parlare per tutta la serata di cose inutili o passeggiare per tutta la notte e vedere tutta Firenze. Ma il mio fine è quello di portarti a letto." Mi aspettavo un bello schiaffo, sarebbe comunque stato un appagante contatto fisico. Invece mi bacia. Ci sta . E lo facciamo nel salotto del mio amico, con gli altri che parlano fuori delle loro cavolate...
Non so quale sia la morale. Magari non ne dovevo parlare. Magari sì.
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ah mbè, io non ti credo non volermene
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