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04-11-2015, 22:22
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#21
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Quote:
Originariamente inviata da Marceline
penso di aver capito cosa intendi, ma potresti comunque spiegarti meglio su questo punto?
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Si certo...
Per farla breve l'ansia sociale è un ansia crescente, che più ci si avvicina al contesto temuto più la paura è esponenziale.
Ad esempio se ho timore di una situazione sociale del tipo: devo andare a piedi da due amici, quando ci penso avrò ansia 1, quando attraverso il paese a piedi 2, quando son là 3 e così via fino al punto critico.
Il problema di assumere un ansiolitico per la fobia sociale è principalmente, ma non solo, di timing. Siccome le situazioni sociali, come ben sappiamo sono imprevedibili, come si fà a sapere qual'è il momento giusto per prenderla? Prenderla prima può voler dire arrivare ad un momento critico (sempre che ne capiti uno) magari in fase decrescente, oppure il punto critico è talmente critico che la paura ansiogena annienta totalmente l'azione calmante del farmaco.
I picchi di paura della fobia sociale sono purtroppo molto potenti e imprevedibili.
Qualcuno può dire, si ma se l'emivita è lunga e il dosaggio è corposo posso affrontare la situazione in maniera più tranquilla....vi assicuro per esperienza che non'è così. Arriva il picco e l'emività e il dosaggio alto se ne vanno a quel paese. E se dovessero per caso perdurare significa che abbiamo preso dosi da cavallo che ci hanno intontito che a posteriori non sappiamo se ci abbia fatto più bene o più male, visto che la situazione l'abbiamo vissuta più da non-morti che da esseri umani.
Altra cosa da dire è che la fobia sociale tocca chimiche del cervello molto più intricate e radicate, rispetto ad una semplice ansia fisica o mentale ma generalizzata, quindi più difficili da sistemare con un farmaco.
Inoltre anche dai farmaci che sul bugiardino indicano che sono adatti per ansia sociale io non ne ho mai sentito nessun beneficio, che siano ssri o benzodiazepine, o altro e i motivi per me sono quelli che ho espresso prima.
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04-11-2015, 22:28
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#22
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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Io li prendo tutti, personalmente mi han cambiato la vita...
Lo zyprexa o antipsicotico che sia mi ha fatto ingrassare sì, ma in 5 anni devo dire che la mia vita ha cambiato marcia (sempre al rallentatore, per carità di dio, però prima facevo fatica anche a prendere il pane perchè non mi volevo far vedere in giro, ora me ne frego.... ho molte meno paranoie)
Cymbalta o antidepressivo.... sudo come un cammello, ma so ridere
Alprazolam o xanax o ansiolitico. Son 3 anni che lo prendo, tutti dicono che crei dipendenza dopo poco, io credo che invece la cosa per le pastiglie rispetto alle gocce sia molto diversa, non ho assuefazione.... se non lo prendo son cazzi, è vero.... ma il suo effetto non è sparito nel tempo.... tremo molto meno... spasmi e crampi molti meno
Il tutto però insieme a una psicoterapia di 5 anni iniziata con terapia di gruppo....
Non scartate i farmaci e le terapie ragazzi, a certi livelli son necessarie.... per dirvi le nostre ansie degli ansiolitici dove arrivano... io la prima volta che presi un farmaco ebbi una crisi di panico praticamente e mi informai sugli effetti del farmaco (antidepressivo nel caso) e mi dissero che aveva effetti dopo settimane e mi calmai
La mente fa brutti scherzi
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04-11-2015, 23:37
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#23
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,544
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Esperienza positiva con gli psicofarmaci. Son passata dallo stare prevalentemente a letto col computer o guardare il soffitto all'essere un po' più attiva. Non mi hanno cambiato radicalmente la vita, questo avrei dovuto farlo io.
Mi è stata diagnosticata la distimia e prendo un antipsicotico a dosi basse che come è stato già detto immagino funzioni da antidepressivo.
Comunque come ha già detto qualcuno ognuno ha la propria personale esperienza, se ne si sente la necessità, bisogna provare. Leggere le opinioni degli altri serve a poco e niente. Io anzi, leggendo tante opinioni sul web, ero spaventatissima, ma col senno di poi, non ne avevo motivo.
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05-11-2015, 12:24
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#24
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Infatti l'ho specificato prima.
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Scusa ma nn mi sembrava affatto così chiaro, avevi messo nel calderone antidepressivi e antipsicotici...ma fa niente, l'importante è che l'autore del thread abbia capito.
Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Altra cosa da sfatare che circola ancora come una mega-bufala... Gli psicofarmaci non creano dipendenza e non'è vero che non se ne può più fare a meno perchè ti legano a loro. Caxxate del genere possono essere solo buttate nel cesso e tirarci sopra lo sciaquone. Se uno vuole e la salute lo permette può farlo quando vuole.
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Sacrosanto. Hanno degli effetti di rimbalzo che possono essere più o meno potenti alla dismissione in base al soggetto e al farmaco usato, ma nn creano dipendenza nel vero senso della parola. I peggioramenti che possono comparire eventualmente dopo sono più probabilmente causati dal ritorno dei disturbi che prima erano tenuti a bada.
Tutto ciò nn è riferito alle benzo che sono una categoria a parte e dipendenza/assuefazione la danno eccome.
Quote:
Originariamente inviata da Crystal
Si certo...
Per farla breve l'ansia sociale è un ansia crescente, che più ci si avvicina al contesto temuto più la paura è esponenziale.
I picchi di paura della fobia sociale sono purtroppo molto potenti e imprevedibili.
Altra cosa da dire è che la fobia sociale tocca chimiche del cervello molto più intricate e radicate, rispetto ad una semplice ansia fisica o mentale ma generalizzata, quindi più difficili da sistemare con un farmaco.
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Nn credo che la fobia sociale abbia queste caratteristiche peculiari...sono semplicemente caratteristiche di qualunque tipo di fobia specifica, quello che hai scritto varrebbe anche per l'agorafobia per esempio...
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05-11-2015, 17:53
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#25
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Dicevo solamente che gli effetti collaterali degli antidepressivi possono essere fastidiosi ma raramente gravi o insopportabili.
Quelli dei neurolettici invece possono essere più duri.
Comunque, importante appunto che abbia capito.
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05-11-2015, 18:12
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#26
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Principiante
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 90
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io sinceramente ho odiato prendere gli anti-depressivi si mi hanno aiutato un po' ma la cosa che mi da fastidio e che mi creavano dipendenza come una droga.. nel senso che se non li prendevo per 2 o 3 giorni stavo male fisicamente tremavo , sudavo , avevo la nausea ed erano dei sintomi sopportabili ma anche molto spiacevoli per questo ho smesso di prenderli
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05-11-2015, 18:19
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#27
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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Certe cose non si possono proprio leggere e capisco chi sconsiglia di informarsi su internet, soprattutto su questo genere di argomenti.
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05-11-2015, 18:28
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#28
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Danno un sacco di effetti collaterali e alle case farmaceutiche conviene che tu ne diventa dipendente a vita in modo da garantirgli un costante afflusso di capitale, io ho preso la sertralina (zoloft) per due settimane tipo, poi mi ero rotto degli effetti collaterali e ho smesso tornando alla mia normale chimica cerebrale di merda
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Ultima modifica di Svers0; 05-11-2015 a 18:40.
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05-11-2015, 19:05
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#29
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Intermedio
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 107
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Confermo da quanto detto sulli effetti collaterali.
Assumo regolarmente prazene e prozac. Ora sono in fase di scalaggio prazene che prendo da svariati anni,il mio organismo è assuefattissimo e debbo scalare una goccia ogni 3 giorni.
In conclusione,consiglio personale:assumine se ne hai bisogno,sempre con un dottore alle spalle che ti segua e non prenderli per anni! Non è la prima volta che mi ritrovo a non dormire ed avere ansia h24 per scalaggio/cambio farmaco.
Personalmente penso che gli psichiatri,all inizio non conoscendo a fondo il nostro effettivo bisogno ci trattano un pò come cavie...provando se quel farmaco va bene.
Ho dimenticato la parte positiva degli psicofarmaci o ansiolitici... aiutano a star meglio!!
In ogni caso non abusarne
Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
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Ultima modifica di MissAnsiA; 05-11-2015 a 19:08.
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05-11-2015, 22:05
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#30
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,982
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Mi sono fatto un'idea. Se possibile preferirei prenderli nel momento in cui i pensieri ossessivi si fanno forti, visto che in alcune giornate sono abbastanza tranquillo. Chissà se si può fare, o magari la cura non funziona bene se è saltuaria...
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06-11-2015, 05:01
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#31
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Prenderli all'occorrenza (dietro ovviamente consultazione medica) è quello che sto cercando di fare io. Non è che sia sicura di fare proprio bene a fare così, ma ciascuno fa le proprie scelte.
Occhio invece a fare le cose totalmente di testa propria. E' una cosa delicata e c'è bisogno di tutti i consigli che gli altri con le loro conoscenze ti sanno dare .
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Ultima modifica di cancellato2824; 06-11-2015 a 05:05.
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06-11-2015, 10:41
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#32
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Certe cose non si possono proprio leggere e capisco chi sconsiglia di informarsi su internet, soprattutto su questo genere di argomenti.
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a quali cose ti riferisci?
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06-11-2015, 16:16
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#33
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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Quote:
Originariamente inviata da dotrue
a quali cose ti riferisci?
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Opinioni.
Lo hai spiegato pure tu qua.
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06-11-2015, 20:11
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#34
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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[QUOTE=SleepingSun;1624024]E' andata bene per il primo anno. Solo che non ero seguita (lo psichiatra mi ha letteralmente mollata da subito)
OT. Gli psichiatri e gli psicologi che mollano sembrano più di uno purtroppo.
Non riuscirò mai a capire il perché.
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06-11-2015, 21:00
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#35
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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[quote=Noriko;1624035]
Quote:
Originariamente inviata da SleepingSun
OT. Gli psichiatri e gli psicologi che mollano sembrano più di uno purtroppo.
Non riuscirò mai a capire il perché.
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Quote:
Originariamente inviata da SleepingSun
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Si è frequente che mollino il paziente.
Io penso perché non sono capaci ad affrontare alcuni disturbi, finché si tratta di un problema ben circoscritto forse ci riescono ma quando i disturbi sono sfumati e numerosi gettano la spugna, tanto il lavoro ce l'hanno, scelgono i casi più semplici. Molti sono capaci giusto a consolare le adolescenti lasciate dal ragazzo, la psichiatria è ancora in alto mare.
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07-11-2015, 00:43
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#36
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Intermedio
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 107
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[quote=syd_77;1624082]
Quote:
Originariamente inviata da Noriko
Si è frequente che mollino il paziente.
Io penso perché non sono capaci ad affrontare alcuni disturbi, finché si tratta di un problema ben circoscritto forse ci riescono ma quando i disturbi sono sfumati e numerosi gettano la spugna, tanto il lavoro ce l'hanno, scelgono i casi più semplici. Molti sono capaci giusto a consolare le adolescenti lasciate dal ragazzo, la psichiatria è ancora in alto mare.
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Condivido ciò che dici!
Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
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07-11-2015, 03:50
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#37
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Penso che uno debba superare i disturbi ansiosi e depressivi con la famosa psicoterapia o ristrutturazione cognitiva, gli psicofarmaci alla fine funzionano non molto diversamente dalle droghe e bisognerebbe cercare di starne alla larga il più possibile.
Insomma, non bisogna pensare che sono come l'insulina per un diabetico.
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07-11-2015, 03:56
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#38
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
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Gli psicofarmi, bruti, sporchi è impestati... Ma se speri di tirarti fuori dalla depressione o dal disturbo evitante & Co. con la sola psicoterapia, prepara un portafoglio a fisarmonica e tanta tanta pazienza, molti psicologi o sedicenti tali, lo sono da salotto...
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07-11-2015, 05:26
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#39
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Prima o poi Zucchina dovrà fare un sondaggio su chi di noi è stato mollato dagli psichiatri e psicologi e il perché.
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07-11-2015, 10:54
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#40
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Si è frequente che mollino il paziente.
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Se sono privati nn penso, se sono pubblici invece è ben comprensibile visto che sono pagati lo stesso. In ogni caso nn è per forza una cosa negativa: è anche questione d'intelligenza (da parte dello psicoterapeuta intendo) ammettere i suoi limiti e chiudere la relazione terapeutica invece che trascinarla avanti d'inerzia
Quote:
Originariamente inviata da Svers0
Penso che uno debba superare i disturbi ansiosi e depressivi con la famosa psicoterapia o ristrutturazione cognitiva, gli psicofarmaci alla fine funzionano non molto diversamente dalle droghe e bisognerebbe cercare di starne alla larga il più possibile.
Insomma, non bisogna pensare che sono come l'insulina per un diabetico.
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Il punto è che le droghe funzionerebbero alla grande, almeno così sembra visto che nn ho esperienza diretta. La psicoterapia invece no...
Quote:
Originariamente inviata da super unknown
Gli psicofarmi, bruti, sporchi è impestati... Ma se speri di tirarti fuori dalla depressione o dal disturbo evitante & Co. con la sola psicoterapia, prepara un portafoglio a fisarmonica e tanta tanta pazienza, molti psicologi o sedicenti tali, lo sono da salotto...
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Tenendo pure conto che nn è nemmeno sicuro che ne esci, nonostante i migliaia di euro spesi...anzi nella maggior parte dei casi è proprio il contrario visto che i disturbi depressivi sono ad andamento cronico e la prognosi del DEP è molto sfavorevole
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