gaucho

Cancellate il pride month, non c’è nulla da celebrare

sparatemi

si va a gusti e genetica io l'ho sempre trovata troppo amara la birra, al tempo stesso non impazzisco per il vino però alcuni riconosco che vanno giù con gran piacere, il barbera per esempio

varykino

quando stavo al bar dicevano tutti che chi lo beve senza zucchero e'psicopatico XD

SoloUnaDonna

Che bel complimento.. .-.

Nightlights

Un vero salutista nel caffè mette lo zucchero di canna

cuginosmorfio

Ho immaginato lo zucchero aggiunto nella rollatura delle canne

anahí

buon 2 giugno festa del pangender a tutti, troppo spesso oscurata da un'altra ricorrenza

CamillePreakers

La bandiera genderfluid è più bella della bandiera italiana, change my mind.

Chamomile

Alcune le avevo già scritte, ma l'altro post a tema è sparito, dunque le ripropongo:

- Non capisco il senso di fare la colazione e il pranzo, non mi va di dover sentire la gente dire ripetutamente che secondo loro è strano se non vado a pranzo, non mi va di doverlo fare pur di non sentire i commenti, se fossi io a decidere ci sarebbe il Ramadan eterno per tutti;

- Chi parla di "8 ore di lavoro, 8 ore di riposo e 8 ore di sonno" andrebbe arrestato per truffa;

- Non c'è nulla di nobile nell'andare a lavorare, il 99% della gente ci va per bisogno e basta e ne farebbe volentieri a meno. Andare in fabbrica, in negozio o in ufficio non eleva moralmente nessuno e chi è disoccupato non ha nulla in meno di chi lavora, a parte i soldi;

- Neanche lo studio, in particolare quello universitario, nobilita l'uomo e sarebbe anche ora di smettere di dire che l'università è l'unica strada possibile nella vita e l'unica alternativa al fallimento;

- L'intera categoria degli HR andrebbe reimpiegata nell'industria pesante;

- Non ho mai sentito una qualsiasi considerazione intelligente che contenesse l'espressione "eh ma a te nessuno deve niente", è solo un modo fastidioso di cercare di appiccicare sentimenti di vergogna sull'altra persona e di mandare in vacca la discussione;

- Idem con patate per quanto riguarda qualsiasi discorso sul "senso di gratitudine";

- Chi, davanti a un film, un libro, una serie tv ecc., sostiene che esso sia profondo e innovativo perché il tema principale sono le relazioni umane (sentimentali e familiari soprattutto) dei personaggi probabilmente ignora tutto il resto della narrativa e del cinema, perché questa è la trama dell'80% delle opere moderne;

- Il "dress code" ha senso (forse) in Chiesa e in altri luoghi religiosi, in qualsiasi altro posto è ridicolo e vedere gente che afferma di essere moderna e di mente aperta, ma poi sostiene con convinzione l'idea che vedere un paio di pantaloncini o una tuta sia offensivo, fa cadere le pallе a terra;

- Non saper fare le faccende domestiche da adulti non è né una vergogna, né una tragedia, chi non è solito farle imparerà quando ne avrà bisogno e amen;

- Non condivido assolutamente l'idea che, dopo la morte, il corpo diventi solo uno scarto da smaltire, perché la persona in realtà è "altrove" e il suo corpo fisico non la rappresenta più;

- A causa dell'opinione già espressa sopra, non vorrei che il mio corpo fosse cremato e pure sulla donazione degli organi ho qualche dubbio;

- I belli hanno la vita facile;

- I ricchi hanno la vita facile;

- Non mi piace andare in vacanza, si spendono un sacco di soldi, si fatica e si rimane con poco in mano, per quanto mi riguarda non ne vale la pena;

- La maggior parte della gente che frequenta assiduamente la terapia sembra prodotta in serie e quando apre bocca puoi sapere esattamente cosa ne uscirà, ancora prima di sentire le parole;

- La frase "la bellezza è negli occhi di chi guarda" andrebbe considerata allo stesso modo di "la Terra è piatta";

- Non ho mai capito il senso di festeggiare in certe occasioni "perché si deve", perché è il compleanno o Natale o l'anniversario ecc., non mi piace farlo e non mi interessa;

- Non mi piacciono i regali o qualsiasi altra "attenzione" che consista in favori economici, mi mette a disagio sia farli che riceverli;

- Pochissime situazioni della vita dipendono direttamente dai nostri meriti o dalle nostre colpe;

- Non ha senso avere una buona opinione di se stessi se si ha una vita umiliante;

cuginosmorfio

Commento che sarà impopolare:

'Sto topic è diventato "il vostro sfogo in questo momento" sotto mentite spoglie.

IO&EVELYN

Praticamente condivido 70% di quello che ha scritto chamomile.

Mai una percentuale così alta nel essere d'accordo su diverse cose.

claire

Credo che il lavoro possa essere per alcuni fonte di realizzazione , costitutivo dell'identità e che possa dare grosse soddisfazioni; e che chi vive per lavorare perché gli piace andarci e non gli frega altrettanto del resto, non sia uno schiavo coglione ma uno che semplicemente fa quello che gli piace fare. Infine credo che al lavoro ci si possa perfino divertire. A volte più che in contesti deputati allo svago.

Trinacria

Pensa che io invece pranzerei ogni ora Dalle 11.30 in poi l'unico pensiero presente nella mia mente è quello del pranzo.

gaucho

Invidio chi è appassionato de suo lavoro e grazie a questo fa pure soldi e successo

Hor

L'Italia multietnica è una bella cosa.

gaucho

Il pensiero positivo è da lobotomizzati

muttley

Il pensiero unico non esiste.
Esiste chi la pensa in un modo, chi un altro e chi in un altro ancora.
Inutile lamentarsi che chi la pensa diversamente da noi vuole sempre avere ragione...forse che noi non vogliamo averla?

claire

Non era un discorso classista, per me uno può essere appassionato anche di un lavoro modesto , poco qualificato e dalle modeste entrate, ognuno ha tutto il diritto di aver piacere di lavorare, per i più disparati motivi, e non va giudicato come un povero stronzo, né va denigrato il suo lavoro come qualcosa di necessariamente schifoso per tutti.Se a quello che mi porta via l'immondizia piace fare il suo lavoro e lo fa volentieri, benissimo e buon per lui. Non è un lavoro di merda e non è per forza un povero frustrato chi lo fa.

cuginosmorfio

L'Italia è una bellissima nazione che merita d'esser vissuta da turista, rifugiato politico o semplicemente da forestiero (o napoletano ) ma non da italiano.

Lost75

Andare al mare è una rottura di marroni