Tonia

Certo che lo sono..
Ma l uomo ha sempre posto un baratro,una linea di "differenza" tra sé e la donna..
Una smossa di inferiorità...
Ultimamente dicevano che le cose eran migliorate...
Ma se un uomo si permette di usare la sua forza fisica,o altro,per uccidere una donna..come si può dire che le cose son cambiate..?

D altronde ,Se ci pensi,non si sente mai parlare di donne che uccidono uomini....

Tonia

La donna sopporta,con pazienza,l uomo...
E l uomo,nel peggiore dei casi,la ricambia ammazzandola...

dotrue

Certo,xchè anche quando succede nn ne parlano....o di sicuro nn ne fanno un dramma come quando accade il contrario

ma x favoreeeeeeee

Labocania

Scommetto i miei libri più cari che in Italia non si ammazzano in media più donne rispetto ai paesi dell'Europa civilizzata e che perciò non c'è materiale concreto per i soliti miserabili che traggono piacere dal parlare male dell'Italia dalla contrapposizione con quel fantomatico Estero dove tutto funziona a meraviglia e certe cose non succedono.

Massimo disprezzo lo meritano tutti questi uomini che maltrattano le donne perché attuano violenze nei confronti di chi non si può difendere, così come quelle donne che maltrattano bambini, anziani o disabili, o i bulli.
L'esecrabilità dell'atto non risiede nel fatto che venga perpetrato nei confronti di una donna, ma nel fatto, appunto, che venga perpetrato nei confronti di un essere umano non in grado di difendersi adeguatamente: per questo trovo assurda l'aggravante del femminicidio! Come dovrebbe operare questo discrimine? Un uomo che ammazza di pugni la fidanzata è meritevole di una certa pena, un altro che ammazza di pugni un ragazzo indifeso ne merita una meno severa?

sparatemi

io sarò ignorante ma quella che si è fatta dare fuoco dal fidanzato e lo difende pure su canale 5 è intelligente, come lei nessuna proprio

Svers0

Per le femministe più accanite la vita maschile è meno importante di quella femminile.

sparatemi

questo paragone non ha minimamente senso, anzi, è l'esatto contrario, il fobico si chiude in casa perchè in quella casa ha trovato la sua zona di confort lontano dallo stress e dalla violenza fisica e psicologica, la controprova è che il fobico quando subisce qualunque forma di violenza a scuola smette di frequentare, non il contrario

sparatemi

è una frase rivolta a te stessa? mi sa che te non hai capito, premettendo che non c'è nessuna emergenza, ma anche ci fosse poco cambia, la donna in sede giudiziaria ha sempre la meglio anche quando ha palesemente inventato tutto per avere mantenimento e figli, quindi, se tu donna subisci violenza.. prendi e te ne vai! hai gli strumenti per farlo e allora perchè non lo fai?

ma poi detto sinceramente la maggior parte delle reazioni violente sono istintive ed umane e se non le sai prevedere, se non sai quali conseguenze avranno i tuoi atteggiamenti sei stupido/a, in particolar modo avendo già avuto esperienze passate. e questo riguarda le persone violente. Ora ti parlo delle persone buone,perchè anche i buoni possono diventare violenti, cioè, non è che se fai esasperare una persona questa rimane innocua, tutti hanno un punto di esplosione, eppure sembra che a molte donne piaccia veder il proprio uomo arrivare sul punto di non ritorno e qui parlo per esperienza personale, non sono mai arrivato a punti estremi ma ti garantisco che sono volati sberloni perchè se provochi e provochi primo o poi chi è dall'altra parte reagisce e non è che sono un vigliacco perchè ho mollato sberloni a qualche donna perchè lo stesso trattamento ed anche peggiore l'ho riservato a uomini teste di ca**o che provocano e provocano e prima o poi chi è dall'altra parte esplode e finisce male, la differenza è che a parità di condizioni se meno un uomo ho fatto bene, ma se è una donna la dovevo capire e quindi sono un violento, come sempre due pesi e due misure

Tonia

Ovvio.

Infatti non intendevo fare di tutta l erba un fascio,ma se così è sembrato,mi scuso..
Non era certo mia intenzione essere imparziale..

Infatti ho detto che "spesso",sempre più "spesso" si sente di queste tragedie,questi affronti dell uomo nei confronti delle donne,e quindi dell'"oggetto"" più debole..

Si..
Perché io penso anche che questo tipo di uomo,cioè quello che impone violenza fisica o verbale su una donna,non si renda nemmeno conto di avere a che fare con una persona e quindi un "soggetto",ma bensí con un "oggetto"..

onisco

Dal punto di vista legale credo che ci sia un'aggravante per violenze commesse in famiglia, all'interno di coppie/ex-coppie, oppure anche verso donne incinte. In teoria è applicabile anche verso vittime maschili e non minorenni, non so poi se lo facciano.

Ma l'affibbiare alla donna, "in quanto donna", il ruolo di vittima che non è in grado di difendersi secondo me è una cosa retriva. Campagne mediatiche come questa tirano verso il sessismo alla "una donna non si tocca neanche con un fiore". Con le premesse di quell'articolo del corriere che commemora il centinaio di donne uccise nel 2016, forzandole nel calderone-schema dell'"erano donne", non è possibile dare una visione intera di cosa sia l'abuso, anche solo volendo restare nei numeri piccolissimi degli omicidi.

Per chi vuole dei dati il rapporto eures del 2013 tra quelli accessibili mi sembra ancora il più completo (sempre limitandosi all'omicidio): http://www.publicpolicy.it/wp-conten..._11-ORE-10.pdf

Fermo restando che gli autori di omicidi in famiglia sono prevalentemente maschi, nel 2013 in quell'ambito ci sono state 117 vittime femminili e 62 vittime maschili. Nell'ambito più ristretto della coppia: 80 donne contro 11 uomini. Omicidi di donne attribuiti a motivi di gelosia e possesso: 35.

Svers0

Credo che più se ne parla peggio sarà perché la gente emula, un po come le notizie di suicidi, più ne danno e più gente si ammazza.

Credo che bisognerebbe fare informazione più responsabile, ma non lo faranno.

dotrue

Secondo me le cose vanno come devono andare...è solo che la stampa più vende con certe notizie e più va a pescare quelle simili. Chissà xchè 20 anni fa nn ne parlavano, eppure di casi ce n'erano in numero maggiore...

Svers0

Eh ma se è per questo fino agli anni '60 mi pare c'era il delitto d'onore. Siamo passati dalla legalità di uccidere una femmina che tradiva al voler dare pene maggiori se si uccide una femmina perché femmina, troppo forte l'umanità.

dotrue

Infatti io ho parlato di 20 anni fa, nn di 60...ma avrei potuto dire anche 10 anni fa

Svers0

Le macchie di sangue ancora visibili sull'asfalto di una cittadina laziale ci ricordano che ogni tanto pure i maschi vengono uccisi.