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19-03-2017, 15:44
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#41
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Intermedio
Qui dal: Feb 2014
Ubicazione: Firenze
Messaggi: 114
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È innegabile che basti coniare un nuovo termine ed ecco pronta la nuova emergenza, anche se il fenomeno è in calo!! Secondo me è un meccanismo molto pericoloso: un omicidio è un omicidio. Schifoso come ogni altro
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19-03-2017, 18:20
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#42
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
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non penso sia tanto il fatto dell'essere lasciati, quanto la rabbia che scaturisce dal vedere l'altra persona (in questo caso la donna in quanto parliamo di femminicidio, ma potrebbe anche essere il contrario) che magari ha trovato un'altro uomo ed è rinata, sta bene, non soffre più per il rapporto precedente. Penso che subentri anche un sentimento di umiliazione, magari in un contesto di paesi o piccoli quartieri tutti vedono che la tua ex-donna sta con un'altro e queste sono cose che non accettano..poi ci sono le prese in giro, le risatine, le dicerie di paese, etc. non sto neanche a sottolineare che tutto ciò è assurdo, infatti il 99,9% delle persone pensa "io dovrei uccidere quella/o e prendermi l'ergastolo? oppure uccidermi io, ma chi se ne frega! Le storie finiscono, come finisce tutto"
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19-03-2017, 19:44
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#43
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
azz che argomentazione,
comunque non importa,ho sbagliato io l'intervento,dopo cancello,tanto si finisce solo col difendere ognuno il proprio sesso ad infinitum negando i problemi.
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Io nn ho negato il problema, io discuto del fatto che di QUESTO problema se ne discuta all'infinito esasperandolo...e mi viene il dubbio che: nn è che per caso, visto che le donne in questo caso sono le vittime, forse fa semplicemente più notizia, o la gente ne è più colpita? se uno venisse da marte e guardasse qualche telegiornale tipo quello detto sopra dopo qualche giorno penserebbe che di questi femminicidi ce ne siano centinaia al giorno, invece sono 2-300 casi all'anno su 60 milioni di persone...scusate ma è un pò pochino per lanciare la proposta che i maschi debbano essere rieducati; forse queste persone erano malate, forse erano già votate alla violenza e al posto della moglie avrebbero ucciso qualcun altro in altre circostanze giusto per dar sfogo alla rabbia (ma quest'altro omicidio nn avrebbe fatto notizia) o forse avevano perso la testa xchè la ex dopo averli lasciati li aveva buttati fuori di casa, magari comprata da loro, e richiesto pure un bell'assegno di mantenimento. Nn so, dico io è...ma sicuramente al giorno d'oggi ci si becca più consensi facendo credere che i maschi sono aggressivi, possessivi e potenzialmente pericolosi mentre le donne devono essere protette e bla bla bla
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Ci sono sicuramente gli infanticidi e sono una piaga molto drammatica e non ho mai detto che non esistano o non se ne debba parlare,ma non sono frequenti quanto i femminicidi,anche lo stalking esiste al femminile,ma è molto più raro.
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Nn sono frequenti nemmeno i "femminicidi", sono più frequenti gli omicidi per altri motivi...così come è più pericoloso fare il muratore che il carabiniere, certo che se ogni volta uno di questi ultimi viene ferito o ucciso se ne parla per un mese, allora si dà la sensazione opposta...
Ma vedo che più di qualcuno anche in questa discussione ci ha fatto caso a questi aspetti, qualcun altro proprio per niente...forse il sangue alla testa dovrebbe andare a lui/lei, chissà che nn funzioni meglio
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Ultima modifica di dotrue; 19-03-2017 a 19:46.
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20-03-2017, 00:49
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#44
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,443
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dal punto di vista logico e penale-giurisprudenziale, la parola femminicidio non ha senso. è semplicemente una fattispecie di uxoricidio o omicidio passionale. chiamarlo femminicidio serve solo a vittimizzare le donne e a demonizzare gli uomini. peraltro non è assolutamente vero che: 1) questo tipo di delitti sia in aumento, anzi è significativamente diminuito negli ultimi anni 2) l'Italia sia ai primi posti per num. di donne uccise, anzi è uno dei paesi con meno 'uxoricidi' al mondo.
la pubblicistica e la propaganda femminista/progressista hanno creato una rappresentazione totalmente distorta della realtà.
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21-03-2017, 01:27
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#45
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Solo uomini intervenuti in questo topic.
Io ho letto,taccio e me ne vado.
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evidentemente alle donne di questi argomenti frega nulla ed è l'ennesima dimostrazione che siamo tutti uguali, maschi e femmine, al contrario di quanto vorrebbero le femministe che sono sempre alla ricerca battaglie inutili da portare avanti contro il terribile maschio erectus salvo poi non rendersi manco conto che la quasi totalità delle under 30 manco sa perchè si festeggia la donna e manco interessano queste pallose battaglie femministe
parlate tanto di parità dei sessi e quando vi si schiaffano i dati in faccia che gli uomini hanno la peggio in tutto allora dite: "ehhhhhh ma sono solo gli uomini che fanno violenza su altri uomini ehhhhhhhh!!!!!"
peccato poi che vi dimenticate del fatto che:
- nella maggior parte dei divorzi usate le denunce per (finti) maltrattamenti come ricatti su figli e mantenimenti
- gli infanticidi sono una strage ogni anno e non mi tirate fuori la storia che "ehhh poverine capiamole" perchè allora dobbiamo comprendere anche gli uomini maneschi
- io come molti altri abbiamo subito bullismo e sapete chi sono la stragrande maggioranza degli insegnanti che hanno fatto finta di non vedere? che ha infierito? minimizzato? che non ha ascoltato le nostre grida d'aiuto? DONNE!esatto! coloro che detengono il 75% dei posti da insegnanti!
onestamente di queste battaglie uomo donna non me frega nulla perchè sono come quelle donne a cui non frega nulla della festa della donna e altre storielle varie, siamo tutti uguali e vogliamo solo vivere sereni, ma se mi tirate fuori le solite storielle che lui è brutto e cattivo solo perchè è nato con l'uccello e la donna è sempre buona perchè è nata con la patata vi rispondo per le rime
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21-03-2017, 02:48
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#46
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Comunque non sono tanto le notizie di femminicidi ma in generale stando a guardare determinati telegiornali sembra che l'Italia abbia un tasso di criminalità ai livelli dei paesi sudamericani, mi chiedo se dietro a questa campagna martellante di terrore c'è qualche scopo politico, magari una maggiore militarizzazione delle forze dell'ordine o leggi più dure, cosa che l'opinione pubblica accetta più volentieri se è spaventata dal dilagare del crimine.
Cosi come potrebbe esserci pure un'agenda politica dietro la diffusione continua di notizie di femminicidi, magari qualche legge per garantire maggiori protezioni a persone minacciate ma solo se di sesso femminile.
A pensare male escono fuori scenari interessanti, vi ricordo che secondo l'opinione pubblica tedesca durante la seconda guerra mondiale era stata la Polonia a provocare la Germania fino a meritarsi l'invasione, i media sono un bel strumento dei potenti.
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Ultima modifica di Svers0; 21-03-2017 a 12:29.
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21-03-2017, 09:23
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#47
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da Svers0
questa campagna martellante di terrone
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21-03-2017, 10:22
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#48
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Menomale che, a forza di battere ossessivamente su questo tasto e questi fatti, l'impressione è che sempre più persone abbiano mangiato la foglia e sappiano relativizzare il "fenomeno". Mi sembra di notarlo qui come sui social -oh per carità, punto di osservazione ristretto, posso sbagliarmi-. Se è così, "menomale" si fa per dire: non è per essere cinico, ché l'omicidio in generale e la violenza sulla donna sono esecrabili, ma per amore della verità e non della pancia e del volersi preoccupare ancora più del dovuto del mondo non fantastico in cui viviamo.
Femministe e giornalismo, dai e dai, rischiano paradossalmente un autogol, cioè di stare desensibilizzando a quel che vorrebbero. Perché a forza di separare ed elevare a "Omicidi superpiù" quelli di uomo contro una donna fino a giungere a trovate come il contatore di femminicidi intravisto in un tg, il chiedersi "Sì ma... gli uomini?" può giungere naturale e non benaltrista.
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21-03-2017, 10:26
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#49
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Svers0
Comunque non sono tanto le notizie di femminicidi ma in generale stando a guardare determinati telegiornali sembra che l'Italia abbia un tasso di criminalità ai livelli dei paesi sudamericani, mi chiedo se dietro a questa campagna martellante di terrone c'è qualche scopo politico, magari una maggiore militarizzazione delle forze dell'ordine o leggi più dure, cosa che l'opinione pubblica accetta più volentieri se è spaventata dal dilagare del crimine.
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Che io sappia, lo pensano in tanti, soprattutto sopra una certa età. Disorientati, spaventati, schifati dal mondo in cui vivono e dalle notizie di cronaca che colgono. Però lo trovo un meccanismo autolesionista: autoconvincersi, incazzandosi magari, che "Siamo come in una favela del Brasile" (semicit.) porta a vivere peggio, continuando a portare acqua al proprio mulino mentale di negatività, quando una visuale un po' più ampia farebbe relativizzare un minimo quel che succede intorno (e non far pensare, inoltre, che la delinquenza sia un'invenzione recente).
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21-03-2017, 11:08
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#50
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Risposta ad Architeuthis:
La conosco anch'io questa storia, che una volta (e ai tempi del Duce) si-dormiva-con-la-porta-aperta. Ciò non vuol dire che il male e la delinquenza non esistessero (sfogliare giornali vecchi please... a parte quelli del fascio), e ritengo fosse comunque, per logica, imprudente. Poi, noi viviamo un'epoca sola, e di quelle precedenti sentiamo perlopiù l'elogio, che facciamo nostro, contrapposto allo schifo del presente.
Il mondo cambia e non sempre per il meglio, presente e futuro preoccupano anche me, e al netto del buonismo ammetto che anche l'immigrazione fuori controllo non mi faccia fare i salti di gioia in tal senso; ma ad un certo punto conviene andare oltre le frasi standard (la gente sclera, c'è l'emulazione -lo si diceva anche per i reati nei videogame...- ecc.) e guardare con un'ottica che vada oltre le indignazioni guidate e su singoli fatti, oltre che qualche dato. E così, appunto, si può scoprire che non tutto quello che è dato come "emergenza" e problema strettamente di oggi lo è (oppure che ci siano certi reati in calo, altri stabili, altri in aumento...). Sicuramente l'insicurezza percepita è maggiore del pericolo reale, e poi c'è una verità che fa male: la sicurezza assoluta non può esistere -così come un conteggio di "femminicidi" ridotto a zero.
Anche scrivere "oggi i rapporti di coppia sono allo sfascio" non capisco bene cosa voglia dire in rapporto al discorso: le unioni stabili saranno in crisi, le singletudini forse in aumento, ma se questo portasse direttamente a un sacco di uomini che vogliono mettersi ad accoppare donne, diamine, allora sì che sarebbe emergenza.
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21-03-2017, 12:27
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#51
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
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Correttore leghista.
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21-03-2017, 14:25
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#52
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
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Leggo solo ora...
Discussione interessante che si è diramata in più punti.
Ritengo innanzitutto che per ogni fenomeno sul quale si vuole dibattere (nella fattispecie quello dei femminicidi o quello della microcriminalità affrontati in questo topic) esistano diverse tipi di visioni...
. Quella oggettiva (basata cioè sui dati)
. Quella istintiva (basata cioè sul proprio vissuto)
. Quella dei mass media (cioè quello che si sente in Tv)
Io istintivamente sono molto preoccupato ed attento al fenomeno femminicidi...
Nonostante la mia esperienza devastante con l'altro sesso (bullismo subito al quale aggiungo reiterati tentativi da parte di ragazze in età adolescenziale di indurmi al suicidio in quanto cesso abominevole e sfigato irrecuperabile) con il tempo ho sviluppato rapporti affettivi (di sola amicizia) molto importanti con un paio di ragazze (amo farmi del male ahò.. )...
Vista la zona in cui abitiamo ormai ostaggio della microcriminalità (discorso al quale mi aggancio dopo) temo soprattutto un pericolo proveniente da quella parte ma ho un orecchio anche inerentemente ad eventuali beghe familiari (sopratutto in un caso...Nell'altro direi di no)...
Quando sento di casi di ragazze uccise dal proprio ex fremo di rabbia ed indignazione e concordo con alcune valutazioni in proposito che ho letto sopra questo mio intervento che imputano ad uno o entrambi i genitori la colpa di certi devastanti deficit cognitivi che affliggono gli assassini...
Ma...
Non si può che affermare che, al netto di tutto quanto sopra affermato, non si tratta assolutamente di un'emergenza visti i dati stabili rispetto al resto d'Europa (ed è molto più probabile che sia un uomo ad essere ucciso da altri uomini e non viceversa)...Certamente si tratta di un fenomeno da affrontare in un modo o nell'altro...Ma di sicuro non è un'emergenza..E' parimenti vero poi che esistono tanti altri fenomeni che oltretutto sono oggettivamente in crescita...
1) I suicidi economici e per la disoccupazione che rappresentano un fatto di inaudita gravità considerato il diritto al lavoro stabilito dalla Costituzione (art.4 e 36)...
2) Il fenomeno in continua ascesa dei padri separati ridotti sul lastrico con relativa miseria e disperazione (e parzialmente anche causa dei femminicidi suddetti)...
E' palese infatti che sia molto più probabile per motivi di natura fisica che l'omicidio lo commetta maggiormente l'uomo rispetto alla donna...
Le donne "uccidono" l'uomo in altri modi solitamente...
3) La microcriminalità (specie i furti in appartamento...In Italia, dati Istat, ce ne sono uno ogni due minuti) è in continuo aumento e, prescindendo dalla percezione individuale che io ho visto che ci sono in mezzo, questo è un fatto oggettivo....
I punti suddetti a livello mediatico non se li caga nessuno...
Anzi!!!
Parlarne è considerato populista e sintomo di appartenenza al clan Salveeeeeeeee
La soluzione qual'è?
Affrontare con la stessa importanza (anche a livello mediatico) ognuna di queste piaghe più o meno diffuse..
Ma non sarebbe funzionale ad un certo tipo di demonizzazione in corso da anni quindi ovviamente non accadrà...
Buona giornata a tutti!!!
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21-03-2017, 14:30
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#53
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Markos
3) La microcriminalità (specie i furti in appartamento...In Italia, dati Istat, ce ne sono uno ogni due minuti) è in continuo aumento e, prescindendo dalla percezione individuale che io ho visto che ci sono in mezzo, questo è un fatto oggettivo....
I punti suddetti a livello mediatico non se li caga nessuno...
Anzi!!!
Parlarne è considerato populista e sintomo di appartenenza al clan Salveeeeeeeee
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Mi sembra ci sia una contraddizione. Il punto 3 è parecchio "cagato", soprattutto e perlomeno a livello mediatico, e non da sinistra a differenza del tema del topic. Ci sono trasmissioni popolari/populiste che ne parlano eccome, a volte virando l'argomento sulla criminalità e pericolosità degli immigrati. Io sono dell'idea che non si debba tacere su ciò che preoccupa il cittadino, anche se il populismo esiste e spesso viene fuori proprio toccando questo tema, perché si cerca di compiacere, fomentare e aumentare la preoccupazione del pubblico.
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21-03-2017, 14:36
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#54
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Che poi mi chiedo a cosa serve parlare di queste cose e influenzare l'opinione popolare se poi non si vota mai e quindi non si può mettere un governo più duro in termini di sicurezza, forse è meglio così.
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21-03-2017, 15:16
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#55
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Mi sembra ci sia una contraddizione. Il punto 3 è parecchio "cagato", soprattutto e perlomeno a livello mediatico, e non da sinistra a differenza del tema del topic. Ci sono trasmissioni popolari/populiste che ne parlano eccome, a volte virando l'argomento sulla criminalità e pericolosità degli immigrati. Io sono dell'idea che non si debba tacere su ciò che preoccupa il cittadino, anche se il populismo esiste e spesso viene fuori proprio toccando questo tema, perché si cerca di compiacere, fomentare e aumentare la preoccupazione del pubblico.
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Ti rispondo brevemente perché è offtopic...Le trasmissioni a cui fai riferimento adottano un certo tipo di "modus operandi" per motivi strettamente politici ma vengono considerati populisti, complottisti ed addirittura fasulli...Io non sono mai stato intervistato da nessun giornalista di quinta colonna ma posso confermare personalmente che quanto affermano in quelle trasmissioni in certe zone è verità assoluta..(prescindendo dai dati ISTAT sui furti che se vuoi più tardi ti metto)..
Non mi dilungo oltre perché qui si sta parlando d'altro e il discorso è lungo...
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21-03-2017, 16:30
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#56
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Quote:
Originariamente inviata da Fallito91
Io non capisco questo essere contro al femminicidio come se quando viene uccisa una donna fosse più importante rispetto ad un uomo e meritevole di maggiore cronaca ed attenzione. Questo è razzismo. Bisogna dire no all'omicidio in generale. Sia maschile che femminile.
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Gli uomini sono expendables. Mi sembra la morale sottostante abbastanza palese.
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23-03-2017, 03:06
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#57
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
A me pare che non si sia detto che l'uomo sia brutto e cattivo e la donna è buona. A me pare che si sia detto che esistono ancora uomini che considerano la donna una loro proprietà. Retaggio culturale. Poi per fortuna i pazzi che arrivano a tanto sono ben pochi. Altri hanno comunque questa mentalità ma sono comunque abbastanza assennati da capire che non si ammazza la gente. Credo che la maggiorparte degli uomini poi sia geloso e possessivo, ma non in modo patologico. E le donne idem, eh, perché una donna riesce ad incazzarsi se il proprio partner guarda un porno, quindi la gelosia insensata c'è da ambo i lati.
Poi se non si può dire che questo è un pazzo ma lo si deve giustificare con cose come "eh ma la donna supera tutto in fretta mentre l'uomo soffre di più" quando è palese che il superamento di queste cose dipende non dal sesso di appartenenza ma dalla persona singola, e che comunque che lei si sia rifatta una vita non giustifica in alcun modo il gesto di lui.
Non è questione che l'uomo è sempre cattivo e la donna sempre buona. La questione è "questo era un pazzo e ha creato una tragedia". Se fosse stata lei a compiere il gesto sarebbe stato uguale.
Ma è innegabile che i casi in cui è l'uomo ad uccidere la donna sono molto più numerosi di quelli in cui lei uccide lui. Che poi non è un'emegenza ok, su questo sono pienamente d'accordo, ma rimane una tipologia più tipicamente maschile che non femminile, tutto qui.
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leggendo alcune storie a me sembra che alcune donne se la siano cercata, mettiamolo in chiaro, la violenza è sbagliata, sempre, però certe reazioni istintive sono facilmente prevedibili ed evitabili eppure molte donne si eccitano nel sapere che stanno per far esplodere l'uomo, sembra di vedere quei pedoni che si buttano in strada perchè tanto l'assicurazione mi paga, per le donne è uguale, se l'uomo è un coglione perchè ti ci metti assieme? se ti alza le mani o è ossessivo perchè lo frequenti ancora? in tutti questi casi da tg tutte subivano violenze da anni, bene cara mia, prendi e te ne vai, non ci resti assieme, la prima volta le botte sono inaspettate, ma se te prendi anche la seconda e via così allora ti piace prenderle
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23-03-2017, 15:46
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#58
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Intermedio
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 118
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Quote:
Originariamente inviata da Fallito91
Io non capisco questo essere contro al femminicidio come se quando viene uccisa una donna fosse più importante rispetto ad un uomo e meritevole di maggiore cronaca ed attenzione. Questo è razzismo. Bisogna dire no all'omicidio in generale. Sia maschile che femminile.
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Hai detto un po una cagata.
Dal momento che l uomo ,spesso,si ritiene superiore alla donna,e dal momento che l uomo ,spesso,si pone in modo autorevole nei confronti di una donna,e vuole imporre dominio,e sottomettere..del femminicidio se me fa piu un dramma se si tiene conto di queste cose..
La donna spesso è vista come un essere inferiore,da dominare e dirigere a proprio piacimento..
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23-03-2017, 15:50
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#59
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Intermedio
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 118
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Dunque la "discriminazione", a cui tu accennavi,non avviene al momento dell'omicidio,e coi fatti di cronaca..
Ma nasce in principio,si trova già in principio.
È uno sfondo di quest'epoca discriminatoria.
Già di per se.
E che per mplte donne,in alcuni casi-contesti,è molto rischiosa..
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23-03-2017, 15:51
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#60
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Quote:
Originariamente inviata da Tonia
Hai detto un po una cagata.
Dal momento che l uomo ,spesso,si ritiene superiore alla donna,e dal momento che l uomo ,spesso,si pone in modo autorevole nei confronti di una donna,e vuole imporre dominio,e sottomettere..del femminicidio se me fa piu un dramma se si tiene conto di queste cose..
La donna spesso è vista come un essere inferiore,da dominare e dirigere a proprio piacimento..
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Ma allora donne e uomini non sono uguali?
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