Originariamente inviata da M.me Adelaide

Non c'è nesso tra l'accesso al servizio e la diminuzione dei controlli.

Originariamente inviata da milton erickson

Mi verrebbe da dire: speriamo che in Italia non venga in mente di copiare queste leggi per risolvere il problema delle pensioni.

Originariamente inviata da M.me Adelaide

Sarà ma a me pare che sia un servizio per lo più utilizzato dai giovani.
Dove passa il messaggio che dopo una certa età ci si deve togliere di mezzo? Dico rispetto agli episodi che si sono sentiti qui in Italia sul fine vita. Da dove deduci che poi si userebbe per eliminare i vecchi?

Originariamente inviata da Yumenohashi

Forse tu non hai mai desiderato di essere sotto terra. Si tende a dare per scontato che manifestare desiderio di morte sia un implicito grido di aiuto, a tutti i costi, di chi vorrebbe tanto vivere ma non ci riesce. Può anche darsi, ma può darsi più facilmente che semplicemente ci si sente un meccanismo inceppato o le si siano già provate tutte senza risultati apprezzabili e non si abbia più voglia di perdere tempo dietro promesse di risalita inconsistenti.
Come ha detto Murakami a fregarci è questa maledetta morale cattolica talmente radicata da offuscare lo sguardo su qualcosa che andrebbe ridimensionato un attimo. Davvero c'è gente ChE non riesce a concepirsi come pezzo di carne destinata comunque al macello prima o dopo. Poter accelerare in ogni momento il processo e liberarsi di un fardello, dato che se ne hanno le possibilità tecniche e mediche è sacrosanto. Negare il diritto di servirsi come ci pare della nostra vita è solo deleterio per la persona che comunque un modo per farla comunque finita alla lunga lo troverebbe.

Originariamente inviata da super unknown

Nulla a che vedere con la natura umana, si chiamano diritti sociali, leggi alla tutela del diritto alla vita degna di essere chiamata tale, invece lasciano morire le persone di stenti, di tasse e suicidi, di freddo sotto a un ponte o di precariato, etc. etc...

Originariamente inviata da M.me Adelaide

Non ho letto la discussione, ma dico lo stesso la mia. Chiedo quindi scusa se intervengo ad minc**am.

A me una legge così piacerebbe un sacco. Semplicemente trovo giusto che chiunque possa scegliere cosa fare della propria vita. A me francamente non piacerebbe vivere da non autosufficiente, per cui se vedessi che sono diventata un peso opterei molto volentieri per l'eutanasia. Trovo molto più dignitoso poter scegliere di morire in modo controllato, senza rischiare di fare pasticci e di peggiorare la propria condizione (e quindi essere e sentirsi un ulteriore peso) piuttosto che trovarsi costretti a farsi assistere. Poi è una libera scelta. Chi preferisce può andare avanti fino alla fine dei suoi giorni senza forzare la mano.

Trovo che oltre all'eutanasia per malattia, il suicidio assistito sia solo un diritto in più. Non capisco questo obbligo a dover per forza vivere, quando la vita non riserverebbe più nulla di buono. Insomma, se uno vuol vivere lo fa. Se uno non vuol vivere non vedo perché deve ricorrere a metodi casalinghi.