ricca75

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Muffo

almeno ti sei levato un peso vuotando il sacco. Ti augurò però che ora i tuoi capi non prendano decisioni drastiche in base a questo tuo problema.

HurryUp

Quello che a te è sembrata la soluzione peggiore in realtà dovrebbe essere la più normale, perchè rientra nella meta-comunicazione: bisogna poter comunicare un disturbo d'ansia anche nell'ambiente di lavoro.

Wonderlust76

Sai che ti dico?? Avrei reagito ESATTAMENTE come te...capisco benissimo tutto quello che hai passato in quelle ore di attesa...e, da persona che soffre di disturbi d'ansia come i tuoi, posso dirti che hai fatto bene a dire le cose come stanno ai tuoi capi: se ci pensi ti sei tolto un peso immenso...e poi, prima o dopo, avresti dovuto affrontare la questione.
Hai dimostrato coraggio e maturità...loro nn hanno idea di quello che passa la gente come noi quando deve lottare contro l'ansia anticipatoria...e sono sensazioni che nn auguro al mio peggior nemico.
Poi guarda...se si tratta di guidare per centinaia di km...nn lo farei nemmeno sotto tortura...
Hai tutta la mia solidarietà!!! :wink:

Ps. Se i tuoi capi hanno un minimo di intelligenza capiranno la tua situazione e apprezzeranno la tua franchezza e anche il tuo coraggio (loro avrebbero avuto le palle di "confessare" un problema del genere?? Prova a chiedertelo...). Una persona seria sa anche accettare i suoi limiti e soprattutto sa assumersi le responsabilità: se ti veniva un attacco di panico mentre guidavi?? Hai fatto strabene....tranquillo.

hurinthalion

Ciao Ricca! Dispiace per oggi, però penso semplicemente che sia una parte di te che ha reclamato il suo spazio e penso non sia una cosa negativa.
Anche con me prima di iniziare a diminuire l'ansia ha 'invaso' ogni campo della vita, anche lo sport il leggere mangiare o il dormire...
C'è una parte di te che non ci sta a essere messa da parte...e secondo me devi accettare che ti venga l'ansia in certi momenti, senza paura che la comparsa dei sintomi rappresenti chissà quale sconfitta o rivelazione negativa agli altri Cerca di viverla tranquillo che non cambia niente nel rapporto con gli altri... e per te aver comunicato i tuoi problemi può essere fonte di sicurezza... Ciao e stai bene!
:wink:

bardamu3

Hai fatto la cosa migliore, hai in un certo senso rivendicato te stesso e i tuoi diritti. Se pensano che sei un pirla solo perchè hai un problema sono loro che si dovrebbero vergognare. Sei comunque stato te stesso e non ti sei nascosto dietro a delle bugie.

Chioccioccolata

Mi dispiace per questo tuo stato
I tuoi capi...è normale che abbiano avuto una reazione un pò così,perchè non si sa mai come reagire a coming out come questi.Pensa che,seppure involontariamente,questa confessione ti ha liberato dal peso di doverti nascondere e fingere di stare bene;potrebbe pure portare qualcosa di buono.

aperonzolo

Sei grande,
Hai fatto una cosa proprio coraggiosa.
Io invece nascondo tutto ed è peggio.
Mi hanno colpito le parole:"ma non fai niente per curarti'".
Io mi chiedo spesso perchè non faccio niente per curarmi l'ansia e anche la depressione.
Dei medici ho una fifa terribile,come se mi trovassero qualcosa di brutto sicuro.
Con gli psicologi ho vergogna,e anche la paura di constatare che non mi potrebbero aiutare,e allora che farei?
Un bel casino,e intanto sto male e subisco la stanchezza,la debolezza alle gambe,la voglia di piangere,gli attacchi di panico.

Uzik

Caro Aperonzolo, io e te siamo i più vecchi iscritti del forum ...credo!

Vabbè! ...comunque io mi rendo conto che chi non sappia e non si immagini quale problema sia avere questo tipo di ansia e paura sia "normale" che venga fuori con certe frasi come quelle che hanno detto i boss di Ricca75.

Certo Ricc ha fatto la cosa migliore e quella più coraggiosa. Però volevo entrare un po' più nello specifico di questa paura che vi prende quando dovete fare un viaggio: Cosa è quello che temete?

nageki

Guarda, io ho fatto la stessa cosa ad un corso di formazione che stavo seguendo. Avrei dovuto parlare di fronte al mio gruppo, esporre un lavoro .... ma non ce l'ho fatta. Oddio, all'inizio ci ho provato ma dopo i primi due/tre minuti ho iniziato a sentire le voci distanti, mi si è offuscata la vista ed ho capito che stavo per cadere a terra. Alla fine senza dire niente sono tornata al mio posto, mi sono seduta ed ho detto chiaro e tondo di avere un problema. Punto. Ovvio, gli altri non hanno capito ma non mi importa, almeno mi sono tolta un peso dallo stomaco.

ricca75

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