vetro

Oggi,al centro commerciale ho visto un ragazzino down seduto su di una panchina con la nonna.Prima avevano mangiato un gelato e lui era contento in viso.Era felice.Quando l'ho visto non mi sono sentito meglio ma ho capito che puoi essere felice se c'è qualcuno che ti vuole bene e tiene a te.Sembra una constatazione scontata,lo so. scusate

riccio_toro

non devi scusarti,è una constatazione vera.Peccato che non sia il mio caso.

uahlim

I down sono più furbi di noi e di tanta gente che si crede tanto meglio. Non si fanno troppi problemi e sanno apprezzare le cose belle della vita ossia la vita e se ne sbattono del giudizio degli altri, proprio a loro non gliene fotte una sega.

Swann

A me invece fanno molta pena, perchè mi sembrano completamente indifesi. Li ho sempre visti come il simbolo dell'emarginazione

IperBo

con tono acceso, dice bene uahlim. non devono fare pena, perchè hanno una sensibilità davvero particolare e sanno dare e ricevere amore in una maniera indescrivibile. ovviamente vanno seguiti ed aiutati anche nelle azioni più banali, ma le soddisfazioni che danno son qualcosa di unico. non fanno pena, bensi' danno amore a loro modo, in modo cosi' genuino e pulito che commuove.

calinero

io una volta ho visto una coppia di fidanzatini down
e mi sono detto "ci riescono loro e io no... son messo male!"

cuorediuomogay

asd! siamo messi malissimo poveri noi
e considera che se a 26 anni non sei mai stato fidanzato hai dei problemi seri e non sei normale!! (cit.)

Tripl

boh per me non danno nulla alla società questi qui

Korallo

si..lo si è capito dal tuo avatar...magari per te sarebbe meglio se li mettessimo tutti quanti in un bel forno crematorio...vero??

infelice1

io nel forno ci metterei ben altre categorie di persone

calimeno

animasolfa!!!

calivero

sei l'estroversione fatta a persona (cit.)

uahlim

Certo, hanno una vita più breve ed hanno dei problemi. Ma non ne hanno degli altri, perchè non hanno certe sovrastrutture culturali che possono arricchire ma possono dare dei problemi. Io mi sono fatto l'idea che non sia importante la realtà oggettiva, ma la realtà soggettiva che uno di noi prova, quella è importante perchè è quella che determina se siamo felici oppure no. Un down se non sente che ha un problema perchè non ci arriva o perchè per lui è quella la normalità, il problema non ce l'ha, ce l'hanno invece quelli attorno che lo compatiscono, chi pensa che occorra realizzarsi con un lavoro, chi parla di dignità, tutti concetti culturali sovrastrutturali che un down buon per lui magari non ha. Io non credo che siano persone indifese, proprio se non sentono invece credo che siano molto più difese perchè la cattiveria del mondo che li deride non la sentono proprio. E che senso ha vivere tanto più a lungo se invece quel tempo non lo vivi felice ma infelice? Anch'io rispetto ad Einstein ho un ritardo mentale, ed anche rispetto a certi artisti del Paleolitico, ma è un problema? Se non influisce sulla mia felicità forse no. Anch'io non volo, ma mi accetto così, io noto che molti dawn si accettano per quello che sono, sono limitati, ma se si accettano e pensano a vivere sono felici più di chi ha tanto di più ma non è mai contento di quello che ha. Se la società adesso è ricca ed opulenta da potersi permettere di mantenerli (manteniamo tanti dritti che potrebbero mantenersi da soli) che problema c'è? E' come se chi ha la ferrari compatisse chi non ce l'ha. Ma occorre capire come si sente chi non ha la ferrari, prima di compatirlo.

LeopardiTheBest

accettarsi? ma ke cazzo si vuole accettare un down se manco è consapevole di quello ke fà? dai mo non facciamo gli idealisti, quelle sono tare mentali e problemi gravi, altro ke felicità e semplicità

piocca

Per me sono quelli che si sanno godere di più la vita.......con la loro semplicità e ingenuità

julien_cd

pota Iperbo che dirti...non fa una piega...