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06-03-2015, 03:31
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#1
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Banned
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 125
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Uno penserà "ecco l'isterica di turno". Si, probabile. Ma io non so se è colpa mia o li becco tutti io.
Nella mia vita ho incontrato un'intera autostrada di camion ricolmi di uomini deprecabili. Non un camion, un'intera autostrada. Dai colleghi, agli ex, agli ex amici, ai capi, includiamo anche i miei parenti.
Uomini deboli, piagnucoloni, che non sapevano cosa volevano, promiscui, falsi, ambigui, indecisi, mammoni, viscidi, violenti, morti di f,g,(spero capiate),irresponsabili, infantili, incapaci di prendere decisioni, incapaci di prendersi cura degli altri, tirchi, anaffettivi, superficiali, presuntuosi, boriosi, verbalmente aggressivi.
Non sono io: ci ho provato in tutti i modi a non bollarli, a non giudicarli, ma devo dire la verità, resto delusa dalla categoria, attualmente.
Non se ne salva uno. Mio padre non si salva: è un ca..asotto vigliacco, quando toccato fa il grosso, ha tremila nevrosi ma quando mia madre alza la voce diventa un agnellino.
L'unico che adoro è il mio ragazzo. Ma anche lui a volte mi sfinisce: è capace di essere più acido di una vecchia zitella, ha momenti di lunaticità unici, e non so perché ma ultimamente per quanto mi sopporti, sento che è troppo fragile per me. Quando sono a pezzi, sono io a doverlo rassicurare e consolare. Ai suoi occhi sono la roccia che non crolla mai. La stoica, la sopravvisuta, la tipa caxxuta che tiene botta a qualsiasi cosa. Ma a volte vorrei lasciarmi andare anch'io, vorrei uno che invece di andare nel panico perché piango, semplicemente mi faccia sentire meglio parlandomi, si, a volte penso che mi piacerebbe una persona capace di prendere in mano le situazioni e accollarsi responsabilità SERIE. Mai visto uno così, nemmeno con il lanternino.
Quei pochi che conosco, non sono alla mia portata (uomini di altre, e io non sono mai stata scorretta).
Se poi dici che a 32 anni desideri qualcosa di più di un flirt, che vorresti finalmente una storia seria, abitare una casa tua, avere una famiglia tua ma solo tua (non sto parlando dei genitori biologici), sembri venuta da Marte.
Ah ma siamo nel 2015. Ah ma devi pensare a divertirti, sei ancora giovane (e a 40? manca poco eh).
No, non soffro della sindrome da orologio blologico e non mi interessa. Per me i figli possono anche non venire. Ma una famiglia mia si, la vorrei, anche se solo composta di due persone. O due persone e un cane. Boh. Però mi piacerebbe molto, ecco, e non perchè "è tardi e tocca darsi una mossa" ma perchè è quello che in fondo ho sempre desiderato: un mio spazio vero, con vere persone.
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06-03-2015, 03:48
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 819
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Quote:
Originariamente inviata da Brutta&Cattiva
Uno penserà "ecco l'isterica di turno". Si, probabile. Ma io non so se è colpa mia o li becco tutti io.
Nella mia vita ho incontrato un'intera autostrada di camion ricolmi di uomini deprecabili. Non un camion, un'intera autostrada. Dai colleghi, agli ex, agli ex amici, ai capi, includiamo anche i miei parenti.
Uomini deboli, piagnucoloni, che non sapevano cosa volevano, promiscui, falsi, ambigui, indecisi, mammoni, viscidi, violenti, morti di f,g,(spero capiate),irresponsabili, infantili, incapaci di prendere decisioni, incapaci di prendersi cura degli altri, tirchi, anaffettivi, superficiali, presuntuosi, boriosi, verbalmente aggressivi.
Non sono io: ci ho provato in tutti i modi a non bollarli, a non giudicarli, ma devo dire la verità, resto delusa dalla categoria, attualmente.
Non se ne salva uno. Mio padre non si salva: è un ca..asotto vigliacco, quando toccato fa il grosso, ha tremila nevrosi ma quando mia madre alza la voce diventa un agnellino.
L'unico che adoro è il mio ragazzo. Ma anche lui a volte mi sfinisce: è capace di essere più acido di una vecchia zitella, ha momenti di lunaticità unici, e non so perché ma ultimamente per quanto mi sopporti, sento che è troppo fragile per me. Quando sono a pezzi, sono io a doverlo rassicurare e consolare. Ai suoi occhi sono la roccia che non crolla mai. La stoica, la sopravvisuta, la tipa caxxuta che tiene botta a qualsiasi cosa. Ma a volte vorrei lasciarmi andare anch'io, vorrei uno che invece di andare nel panico perché piango, semplicemente mi faccia sentire meglio parlandomi, si, a volte penso che mi piacerebbe una persona capace di prendere in mano le situazioni e accollarsi responsabilità SERIE. Mai visto uno così, nemmeno con il lanternino.
Quei pochi che conosco, non sono alla mia portata (uomini di altre, e io non sono mai stata scorretta).
Se poi dici che a 32 anni desideri qualcosa di più di un flirt, che vorresti finalmente una storia seria, abitare una casa tua, avere una famiglia tua ma solo tua (non sto parlando dei genitori biologici), sembri venuta da Marte.
Ah ma siamo nel 2015. Ah ma devi pensare a divertirti, sei ancora giovane (e a 40? manca poco eh).
No, non soffro della sindrome da orologio blologico e non mi interessa. Per me i figli possono anche non venire. Ma una famiglia mia si, la vorrei, anche se solo composta di due persone. O due persone e un cane. Boh. Però mi piacerebbe molto, ecco, e non perchè "è tardi e tocca darsi una mossa" ma perchè è quello che in fondo ho sempre desiderato: un mio spazio vero, con vere persone.
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Se vuoi puoi conoscere il mio vicino. È un tipo cazzuto, non gli frega di niente e di nessuno, si lava per strada in estate se sente caldo, mangia rane, le cose te le dice in faccia, offese o meno. Mesi fa ha aggredito un vigile perché per la terza volta lo ha chiamato per fare spostare la sua macchina parcheggiata sopra le strisce pedonali. Ovviamente lo hanno arrestato ma l'hanno rilasciato il giorno stesso credo.
Fa tutto quello che gli passa per la testa neanche se 15 vicini gli suonano sotto casa sua per il casino che fa di notte. Lui scende e li affronta, seminudo.
Ultimamente si è comprato una motosega enorme, non so perché.
È sposato ma se ne frega, quindi la cosa potrebbe funzionare
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Ultima modifica di Black_; 06-03-2015 a 03:50.
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06-03-2015, 04:05
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#3
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Black mi hai regalato un momento di ilarità a quest'ora di notte , che non riesco a dormire
a Brutta&Cattiva mah sei il tipo di donna che non vorrei mai incontrare , diciamo è questione di gusti ekko
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06-03-2015, 09:28
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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ne ricavo che le donne non le odi, in pratica sei fobica ma solo a metà -_-
cioè, 50% del genere umano ti va bene? -_-, son percentuali da hello kitty -_-
ciò ti rende così buonista e zuccherosa da far apparire il tuo nick quasi fuori luogo
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06-03-2015, 09:28
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Se vuoi puoi conoscere il mio vicino. È un tipo cazzuto, non gli frega di niente e di nessuno, si lava per strada in estate se sente caldo, mangia rane, le cose te le dice in faccia, offese o meno. Mesi fa ha aggredito un vigile perché per la terza volta lo ha chiamato per fare spostare la sua macchina parcheggiata sopra le strisce pedonali. Ovviamente lo hanno arrestato ma l'hanno rilasciato il giorno stesso credo.
Fa tutto quello che gli passa per la testa neanche se 15 vicini gli suonano sotto casa sua per il casino che fa di notte. Lui scende e li affronta, seminudo.
Ultimamente si è comprato una motosega enorme, non so perché.
È sposato ma se ne frega, quindi la cosa potrebbe funzionare
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Il sogno della mia vita essere così... darei qualsiasi cosa per essere una persona di quel genere mentre rientro appieno nella prima categoria descritta da B&C. O meglio, sono abbastanza intelligente da conoscere i miei limiti e non ho l'ipocrisia di coprirmi con la corazza del duro & cazzuto. Al contrario, sono il classico lemure stile ragionier Filini e so che per questo è meglio non ambire a niente altro che tirare avanti fino ai limiti di età.
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06-03-2015, 09:32
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,554
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
ne ricavo che le donne non le odi, in pratica sei fobica ma solo a metà -_-
cioè, 50% del genere umano ti va bene? -_-, son percentuali da hello kitty -_-
ciò ti rende così buonista e zuccherosa da far apparire il tuo nick quasi fuori luogo
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Aspetta, sono appena le 8
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06-03-2015, 09:42
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#7
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Intermedio
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 225
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Quote:
Originariamente inviata da Brutta&Cattiva
Uno penserà "ecco l'isterica di turno". Si, probabile. Ma io non so se è colpa mia o li becco tutti io.
Nella mia vita ho incontrato un'intera autostrada di camion ricolmi di uomini deprecabili. Non un camion, un'intera autostrada. Dai colleghi, agli ex, agli ex amici, ai capi, includiamo anche i miei parenti.
Uomini deboli, piagnucoloni, che non sapevano cosa volevano, promiscui, falsi, ambigui, indecisi, mammoni, viscidi, violenti, morti di f,g,(spero capiate),irresponsabili, infantili, incapaci di prendere decisioni, incapaci di prendersi cura degli altri, tirchi, anaffettivi, superficiali, presuntuosi, boriosi, verbalmente aggressivi.
Non sono io: ci ho provato in tutti i modi a non bollarli, a non giudicarli, ma devo dire la verità, resto delusa dalla categoria, attualmente.
Non se ne salva uno. Mio padre non si salva: è un ca..asotto vigliacco, quando toccato fa il grosso, ha tremila nevrosi ma quando mia madre alza la voce diventa un agnellino.
L'unico che adoro è il mio ragazzo. Ma anche lui a volte mi sfinisce: è capace di essere più acido di una vecchia zitella, ha momenti di lunaticità unici, e non so perché ma ultimamente per quanto mi sopporti, sento che è troppo fragile per me. Quando sono a pezzi, sono io a doverlo rassicurare e consolare. Ai suoi occhi sono la roccia che non crolla mai. La stoica, la sopravvisuta, la tipa caxxuta che tiene botta a qualsiasi cosa. Ma a volte vorrei lasciarmi andare anch'io, vorrei uno che invece di andare nel panico perché piango, semplicemente mi faccia sentire meglio parlandomi, si, a volte penso che mi piacerebbe una persona capace di prendere in mano le situazioni e accollarsi responsabilità SERIE. Mai visto uno così, nemmeno con il lanternino.
Quei pochi che conosco, non sono alla mia portata (uomini di altre, e io non sono mai stata scorretta).
Se poi dici che a 32 anni desideri qualcosa di più di un flirt, che vorresti finalmente una storia seria, abitare una casa tua, avere una famiglia tua ma solo tua (non sto parlando dei genitori biologici), sembri venuta da Marte.
Ah ma siamo nel 2015. Ah ma devi pensare a divertirti, sei ancora giovane (e a 40? manca poco eh).
No, non soffro della sindrome da orologio blologico e non mi interessa. Per me i figli possono anche non venire. Ma una famiglia mia si, la vorrei, anche se solo composta di due persone. O due persone e un cane. Boh. Però mi piacerebbe molto, ecco, e non perchè "è tardi e tocca darsi una mossa" ma perchè è quello che in fondo ho sempre desiderato: un mio spazio vero, con vere persone.
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Forse perché siamo esseri umani? Tutti gli esseri umani sono così,TUTTI!Siamo esseri pensanti e proviamo emozioni, e tra queste ci sono anche momenti di sconforto.È normale.Anche un eroe di guerra ha i suoi momenti.Siamo esseri dinamici, a volte siamo vulnerabili altre invulnerabili.Funziona così.
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06-03-2015, 09:54
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#8
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Esperto
Qui dal: Feb 2015
Ubicazione: zona cagliari
Messaggi: 1,506
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io il contrario per un periodo odiavo le donne tranne mia madre, a causa della timidezza che ho nei loro confronti,poi ho capito che non serviva a niente questo atteggiamento,quindi ho incominciato a odiare il mio carattere,adesso non odio piu nessuno ne il mio carattere ne le donne, penso positivo e cerco di migliorarmi
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06-03-2015, 10:16
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#9
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
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non e´ che forse dici di odiare gli uomini perche´ come dicevi nell´altro post a causa di tua madre credevi bisognasse lottare per essere amati e quindi davi molto di piu´ di quello che ricevevi? Quindi forse ce l´hai con te stessa per come ti sei mostrata con certi uomini. Comunque praticamente hai descritto tutto il genere maschile Tutti abbiamo le nostre debolezze anche le ragazze e nessuno e´ perfetto
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06-03-2015, 10:24
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#10
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Quote:
Originariamente inviata da Brutta&Cattiva
Uomini deboli, piagnucoloni, che non sapevano cosa volevano, promiscui, falsi, ambigui, indecisi, mammoni, viscidi, violenti, morti di f,g,(spero capiate),irresponsabili, infantili, incapaci di prendere decisioni, incapaci di prendersi cura degli altri, tirchi, anaffettivi, superficiali, presuntuosi, boriosi, verbalmente aggressivi.
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Tranne falsi e superficiali, gli altri credo di averli tutti.
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06-03-2015, 10:38
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Brutta&Cattiva
vorrei uno che invece di andare nel panico perché piango, semplicemente mi faccia sentire meglio parlandomi, si, a volte penso che mi piacerebbe una persona capace di prendere in mano le situazioni e accollarsi responsabilità SERIE. Mai visto uno così, nemmeno con il lanternino.
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Sì insomma, non cerchi un uomo, ma un insegnante di sostegno. Guarda che per stare con una ragazza non ci danno mica la 104.
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Ringraziamenti da
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berserk (06-03-2015), cancellato15324 (06-03-2015), Ichnos (06-03-2015), Imagine (06-03-2015), Ippocrates (06-03-2015), Josef K. (06-03-2015), kasper-me (07-03-2015), Keith (06-03-2015), limitless (06-03-2015), Manny (06-03-2015), Milo (06-03-2015), reknub (06-03-2015), Xchénnpossoreg? (06-03-2015) |
06-03-2015, 10:43
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#12
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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più che altro mi sembra che cerchi un padre: sicuro , forte una guida , invincibile così appaiono agli occhi dei bambini i padri, fino a che non crescono e si rendono conto che sono solo uomini...
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06-03-2015, 10:45
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#13
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 512
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In questo periodo io sto odiando alquanto le donne. Siete tutte illuse di sapere cosa cercare, ma puntualmente ricadete nelle stesse situazioni e con gli stessi tipi di persona. Cosa fate, quindi? Prendete il vostro mucchietto di esperienze me**ose e le estendete all'intero genere maschile -badate bene- senza cambiar in alcun modo i vostri criteri di selezione.
Sfogo terminato (e probabilmente fuori luogo).
Detto ciò, adori il tuo ragazzo, che altro vuoi?
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06-03-2015, 10:51
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#14
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Se un uomo avesse aperto un topic di questo tipo per lamentarsi delle donne, credo che a quest'ora saremmo già alle accuse di misoginia, ai "Si vede che sei tu che te le vai a cercare così", ai "Se è così che vedi le donne, scordati di trovarne una" (in questo caso invece B&C è fidanzata, a dimostrazione che certe dinamiche sono abbastanza sessiste), ecc. ecc.
Detto questo, c'è uno scopo in questo topic oltre al puro sfogo? (domanda non retorica: e comunque è pienamente legittimo anche volersi soltanto sfogare)
Leggendo l'altro topic che hai aperto, mi sembra poi che le tue problematiche sociali non si limitino solo alle persone di sesso maschile. Forse dagli uomini ti aspetti delle cose particolari, e le delusioni che ne ricevi sono la conseguenza.
L'unica cosa che mi viene in mente di dirti è che potresti provare a pensare che se esiste il tuo fidanzato, possono esistere anche altri uomini come lui. E a riflettere su quanto tu sia di sostegno e aiuto a lui, oltre a recrminare su quanto il suo supporto possa essere insufficiente quando stai male.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 06-03-2015 a 10:56.
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06-03-2015, 10:53
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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mentre tu fai l'isterica gli uomini se ne fregono e si comportono come più gli piace fregandosene dei tuoi isterismi da bambina lol
ma farsi un esame di coscienza e iniziare a ragionare è cosi difficile ?
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06-03-2015, 11:00
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#16
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 993
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Dai tuoi post noto una generale tendenza all'allontanamento dalle altre persone, che va al di là della sfiducia nei confronti degli altri. Bisognerebbe capirne il motivo ed invertire la tendenza.
Ad esempio hai preso più di una laurea. In teoria non ce ne sarebbe stato bisogno, visto che per meri scopi lavorativi ne basterebbe una a noi congeniale. La scelta di conseguirne un'altra, o più, indica il desiderio di spingersi "oltre la media", cioè di superare le altre persone, per qualche motivo.
Questa cosa, al di là della causa scatenante, ha risultati prettamente antisociali e non ci si può aspettare diversamente. Si inizia a giudicare le persone in base a quante lauree hanno preso, ai voti, alla quantità di libri che hanno letto ed altre cose che chiaramente ci lasceranno disillusi in quanto siamo stati noi, per primi, a volerci allontanare dagli altri studiando più "della media".
Prendiamo ora il caso degli uomini. Dai tuoi post, è come se tu cercassi volontariamente almeno un difetto in ciascun essere umano di sesso maschile per confermare la teoria secondo la quale tutti i maschi sarebbero delle creature riprovevoli.
Ci riuscirai sempre perché tutti gli esseri umani hanno almeno un difetto, comprese le donne. Le cose che ti inducono in errore sono le seguenti:
1. Associ il possesso dei difetti delle persone al genere maschile in maniera esclusiva;
2. Il difetto di una persona di sesso maschile è per te una caratteristica prevalente, ossia ha la forza di oscurare qualsiasi altra caratteristica.
Bisognerebbe capire da cosa nasce questo bias negativo verso gli uomini, perché chiaramente determina sfiducia e allontanamento generalizzati, che a loro volta determinano un profondo senso di tristezza dato dalla socialità intrinseca degli esseri umani.
Considera che se ti allontani tu perdi il "potere unificante" che ciascun essere umano possiede ed è il fondamento di qualsiasi società civilizzata.
Ad esempio, supponiamo che tutti odino tutti. Nessuno, quindi, farà niente per nessuno. La società sarà troncata in milioni di unità prive di contatto reciproco. Tutto quello che una persona costruisce rimane di sua proprietà. Quindi solo chi è bravo a concepire e costruire abitazioni avrà una dimora, solo chi è bravo con la matematica potrà avere dei congegni di precisione, eccetera. Senza contare che nessuna persona avrà mai una gioia o uno scopo nella vita, in quanto essi sono determinati dai rapporti interpersonali.
E' evidente che tutto ciò che abbiamo, in termini affettivi e materiali, è determinato da un potere unificante, quasi amoroso se vogliamo, che è la fiducia nel prossimo, la collaborazione, la volontà di dare se stessi agli altri.
Senza questo un poeta non avrebbe condiviso le sue poesie, un cartografo non avrebbe pubblicato le sue mappe, le persone disabili non avrebbero alcun tipo di sostegno o struttura apposite, tutti piangeremmo nella speranza di un abbraccio.
Se ti tagli fuori dal circolo del "do fiducia agli altri" le cose globalmente peggiorano un po', e per te stessa sprofondano. Cerca di trovare la causa di tutti questi bias negativi e volontà di allontanamento che hai verso gli altri oppure sarà complesso essere felice...
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Ultima modifica di cancellato15306; 06-03-2015 a 11:05.
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06-03-2015, 11:16
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Almeno lei è sincera, ed io già lo apprezzo questo, spesso questi desideri qua li hanno molte donne, poi però se salta fuori l'argomento, come la questione della stabilità economica, tutte dicono che non guardano per nulla la posizione socio-economica e si metterebbero pure con un qualsiasi spiantato e che quasi questa cosa pesa pochissimo come se fosse una preferenza simile al preferisco i bruni piuttosto che i biondi.
Ma se il desiderio di vivere insieme e mettere su famiglia è un desiderio così forte a me sembra chiaro che poi la si andrà a guardare e come questa posizione, qua non si tratta di giudicare male questa cosa o meno si tratta solo di capire se è presente o no.
Io comunque non ti prenderei in giro, ti direi "io così sono, sta a te la scelta", se il tuo ragazzo non va bene parlagli di queste tue esigenze, se non è disposto a venirti incontro lascialo e stattene da sola come noi altri se questo stare insieme a lui ti crea davvero tutta questa sofferenza come dici, credo sia una posizione più coerente.
Se a me una donna non piace non mi ci metto insieme dicendole che la amo per poi lamentarmi delle sue cattive qualità, se penso che sia preferibile la donna del vicino e per i più svariati motivi questa donna non sta con me (perché non le piaccio e così via), non direi proprio che la amo.
Ti posso chiedere solo una cosa? Perché ti sei data il nome "Brutta&Cattiva"?
Percepisci che il tuo aspetto è poco gradito dall'altro sesso?
E perché poi "Cattiva"?
Ma poi quando dici che certi uomini che risulterebbero più attraenti rispetto al tuo attuale compagno ma li escludi perché sono già occupati e fidanzati, credi che se non fossero stati fidanzati saresti risultata appetibile per loro?
Qualche uomo migliore e più accettabile a quanto pare lo vedi, però il problema è che risulta inaccessibile.
Ma i motivi per cui risultano tali questi uomini (inaccessibili) è che sono fidanzati o magari pensi anche che rispetto a te preferiscono altre donne che per loro risultano più attraenti?
Vorrei solo capire meglio la tua situazione, quello che pensi davvero, non è che sto a giudicarti, una donna può preferire quel che desidera davvero, come un uomo. Questa situazione poi spesso produce conflitti, e lo vedo, non è mica detto che si riuscirà a mettersi d'accordo ed essere tutti quanti felici.
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Ultima modifica di XL; 06-03-2015 a 11:52.
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06-03-2015, 11:19
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#18
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Intermedio
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 94
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Brutta & Cattiva, su questo forum mi sono imbattuta in numerose discussioni sul tono della tua, ma con 'vittime' le donne... e trovo la tua descrizione degli uomini ugualmente priva d'obiettività di quelle misogine. Come ho scritto altrove, prima di tutto si dovrebbe parlare di 'persone' e non di uomini e donne, e si dovrebbe sviluppare almeno un minimo d'empatia, smusserebbe e non poco le tue (e di altri) critiche feroci. Anch'io conosco molti uomini e non mi pare che siano tutti come li hai descritti tu, francamente faccio molta fatica a attribuire un carattere ben preciso agli uomini, ripeto, siamo persone e tutte diverse tra di noi, a prescindere dal sesso.
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06-03-2015, 11:38
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 521
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Quote:
Originariamente inviata da qualcuno
Ultimamente si è comprato una motosega enorme, non so perché.
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hahaha idolo
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06-03-2015, 11:55
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#20
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Dai tuoi post noto una generale tendenza all'allontanamento dalle altre persone, che va al di là della sfiducia nei confronti degli altri. Bisognerebbe capirne il motivo ed invertire la tendenza.
Ad esempio hai preso più di una laurea. In teoria non ce ne sarebbe stato bisogno, visto che per meri scopi lavorativi ne basterebbe una a noi congeniale. La scelta di conseguirne un'altra, o più, indica il desiderio di spingersi "oltre la media", cioè di superare le altre persone, per qualche motivo.
Questa cosa, al di là della causa scatenante, ha risultati prettamente antisociali e non ci si può aspettare diversamente. Si inizia a giudicare le persone in base a quante lauree hanno preso, ai voti, alla quantità di libri che hanno letto ed altre cose che chiaramente ci lasceranno disillusi in quanto siamo stati noi, per primi, a volerci allontanare dagli altri studiando più "della media".
Prendiamo ora il caso degli uomini. Dai tuoi post, è come se tu cercassi volontariamente almeno un difetto in ciascun essere umano di sesso maschile per confermare la teoria secondo la quale tutti i maschi sarebbero delle creature riprovevoli.
Ci riuscirai sempre perché tutti gli esseri umani hanno almeno un difetto, comprese le donne. Le cose che ti inducono in errore sono le seguenti:
1. Associ il possesso dei difetti delle persone al genere maschile in maniera esclusiva;
2. Il difetto di una persona di sesso maschile è per te una caratteristica prevalente, ossia ha la forza di oscurare qualsiasi altra caratteristica.
Bisognerebbe capire da cosa nasce questo bias negativo verso gli uomini, perché chiaramente determina sfiducia e allontanamento generalizzati, che a loro volta determinano un profondo senso di tristezza dato dalla socialità intrinseca degli esseri umani.
Considera che se ti allontani tu perdi il "potere unificante" che ciascun essere umano possiede ed è il fondamento di qualsiasi società civilizzata.
Ad esempio, supponiamo che tutti odino tutti. Nessuno, quindi, farà niente per nessuno. La società sarà troncata in milioni di unità prive di contatto reciproco. Tutto quello che una persona costruisce rimane di sua proprietà. Quindi solo chi è bravo a concepire e costruire abitazioni avrà una dimora, solo chi è bravo con la matematica potrà avere dei congegni di precisione, eccetera. Senza contare che nessuna persona avrà mai una gioia o uno scopo nella vita, in quanto essi sono determinati dai rapporti interpersonali.
E' evidente che tutto ciò che abbiamo, in termini affettivi e materiali, è determinato da un potere unificante, quasi amoroso se vogliamo, che è la fiducia nel prossimo, la collaborazione, la volontà di dare se stessi agli altri.
Senza questo un poeta non avrebbe condiviso le sue poesie, un cartografo non avrebbe pubblicato le sue mappe, le persone disabili non avrebbero alcun tipo di sostegno o struttura apposite, tutti piangeremmo nella speranza di un abbraccio.
Se ti tagli fuori dal circolo del "do fiducia agli altri" le cose globalmente peggiorano un po', e per te stessa sprofondano. Cerca di trovare la causa di tutti questi bias negativi e volontà di allontanamento che hai verso gli altri oppure sarà complesso essere felice...
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In questo periodo sei in gran forma, Fluviale
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