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25-10-2010, 23:12
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#61
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Esperto
Qui dal: Feb 2007
Messaggi: 666
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Quote:
Originariamente inviata da oldboy
Ok Nichi...ci siamo: c'é un passo avanti nel trattamento col Tramadolo che mi è stato suggerito da too_shy e che ho provato stamattina con risultati eccellenti.
Si tratta della Memantina (nome commerciale Ebixa): è un antagonista non competitivo NMDA che ha una triplice funzione:
1) impedisce la tolleranza di oppioidi (quindi del tramadolo) e delle benzo (lorazepam nel tuo caso, clonazepam nel mio);
2) ha azione antidepressiva, anche se non si capisce in base a quale meccanismo (confermo a pieno!);
3) elimina qualunque tipo di ansia (anche qui confermo).
Insomma, la mia ricetta anti depressione, anti ansia e anti fobia sociale è:
100 mg di Tramadolo
10 mg di Memantina
0,5 mg di Clonazepam
E' una terapia assolutamente stupefacente! Non so se si può arrivare a risultati migliori di questo sinceramente. Provare per credere
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penso che andrò avanti col verapamil per il semplice fatto che ho bisogno di qualcosa che antagonizzi gli effetti serotoninergici e noradrenergici del tramadolo. Col Verapamil dormo meglio, molto meglio. Ho molte meno difficoltà ad addormentarmi, ed il pistolino è più vispo. Ho anche più appetito.
Inoltre pure il verapamil è ottimo per la disassuefazione da benzo.
Poi la memantina costa un occhio o sbaglio?
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25-10-2010, 23:22
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#62
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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venerdi vado la mio psicoterpaeuta,ho intenzione di chiederlgi dei farmaci,cosa mic onsigliate
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25-10-2010, 23:33
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#63
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Quote:
Originariamente inviata da oldboy
Ok Nichi...ci siamo: c'é un passo avanti nel trattamento col Tramadolo che mi è stato suggerito da too_shy e che ho provato stamattina con risultati eccellenti.
Si tratta della Memantina (nome commerciale Ebixa): è un antagonista non competitivo NMDA che ha una triplice funzione:
1) impedisce la tolleranza di oppioidi (quindi del tramadolo) e delle benzo (lorazepam nel tuo caso, clonazepam nel mio);
2) ha azione antidepressiva, anche se non si capisce in base a quale meccanismo (confermo a pieno!);
3) elimina qualunque tipo di ansia (anche qui confermo).
Insomma, la mia ricetta anti depressione, anti ansia e anti fobia sociale è:
100 mg di Tramadolo
10 mg di Memantina
0,5 mg di Clonazepam
E' una terapia assolutamente stupefacente! Non so se si può arrivare a risultati migliori di questo sinceramente. Provare per credere
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ora me ia ppunto e li faccio vedere quando ci vado...
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26-10-2010, 00:09
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#64
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Intermedio
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 216
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
ora me ia ppunto e li faccio vedere quando ci vado...
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Ahahah...ti rimanderà ad uno psichiatra (perché lo psicoterapeuta non può prescrivere farmaci) e quando ci andrai dubito che li prenderà minimamente in considerazione:
- il tramadolo è prescrivibile solo come antidolorifico;
- la Memantina è prescrivibile solo per la demenza senile;
- il Clonazepam è prescrivibile solo per l'epilessia.
Ti dirà che non sono farmaci che possono aiutarti, mentendo ovviamente. Alla fine ti prescriverà un SSRI e una Benzodiazepina classica (farmaci inutili per depressione e ansia sociale e con un bel pò di effetti collaterali ).
Puoi dirgli questo se vuoi...
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Ultima modifica di oldboy; 26-10-2010 a 00:12.
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26-10-2010, 00:43
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#65
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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infatti quando ci andai mi prescrissero sereupin e lorazepam..e i miglioramenti un poco cerano...ma poi ho smesso perche non facevano miracoli...
anche se il lorazepam lo torvo buono comunq...
il rpoblema e che faccio una vita di sporavvivenza vivo a campare,ogni tanto faccio qualke esperienza nuova,pero evito diverse situazioni...non vedo sbocchi per questo ci tornero'...
alora cosa mic onsigli di fare,e perche mi mentira'
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26-10-2010, 00:49
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#66
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Esperto
Qui dal: Feb 2007
Messaggi: 666
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leggi gli mp, Old.
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26-10-2010, 01:15
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#67
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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devo trovare un farmaco che mi permetta di eliminare l'ansia inalcune situazioni,non dico tutte,tipo uscire con le donne o situazioni con le donne in genere..
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26-10-2010, 01:40
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#68
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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tra l'altro e pure difficle da spiegare perche ci sono momenti dove l'ansia va via e sto bene,per cui uno potrebbe illudersi di stare bene...invece la fobia e radicata..poi che uno si adatti ad una vita stabilizzata e un altra cosa...
ma e un tamponare...
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26-10-2010, 14:31
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#69
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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Non ho lasciato aperta questa discussione per concedere una "corsia di emergenza" ai vecchi utenti di "medicine" e le loro prescrizioni personali.
E' ancora aperta per concludere il discorso di una persona che stava descrivendo la propria "terapia".
La sezione medicine è cambiata. Seguite le nuove modalità, altrimenti sarò costretto a chiudere anche questo ultimo topic.
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27-10-2010, 01:59
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#70
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Esperto
Qui dal: Feb 2007
Messaggi: 666
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Quote:
Originariamente inviata da Redman
E' ancora aperta per concludere il discorso di una persona che stava descrivendo la propria "terapia".
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Ti ringrazio, questo ti fa onore, era l'idea mia di partenza, in effetti.
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27-10-2010, 20:06
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#71
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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io parlo per me mezza compressa di lorazepam mi da buoni risultati,ora parlero' col medico mio per veder se posso prenderne 1 o 1 e mezza...le compresse sono da 0,5...
credo con dosi piu alti e l'ansia posso diminuirsi di molto,almeno in me fa effetto...
daltronde dicono sia il piu potente ansiolitico...
pero' ne devo parlare col medico perche dosi piu massicce possono portare ad amnesie o a cose piu gravi,non che mi dispiaaccia perdere la memoria....
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30-10-2010, 16:13
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#72
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Avanzato
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: terra di mezzo
Messaggi: 392
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Grazie Red o Viridian....grazie per il tuo/vostro intervento..
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31-10-2010, 22:18
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#73
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Guest
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Questa discussione è veramente esilarante, se ne sparano di tutti i colori, descrizioni paradossali su certi farmaci, effetti combinati che produrrebbero altri effetti che poi servirebbero ad attenuare certi altri effetti; terapie a base di oppioidi, di antagonisti dei recettori NMDA o di antiepilettici (Lamictal) mescolati insieme per avvertire di più la "botta" dell'oppioide. Tutto questo senza citare fonti, senza nessuna cognizione scientifica del caso, senza link a risorse web dove si possa confrontare la veridicità o meno di quello che si scrive.
L'esperienza personale esaltata e resa panacea per tutti i sintomi e per tutte le diverse patognomiche della fobia sociale.
<< lamictal serve per neutralizzare la tolleranza al tramadolo >>
Ovvero, un antiepilettico che accellera il metabolismo degli oppioidi (per induzione di enzimi epatici) fra una dose e l'altra. Non certo un neutralizzatore fanta-spaziale di tolleranze fanta-empiriche. Tra l'altro non è per nulla attivante, anzi il contrario, in quanto ottimo stabilizzatore delle membrane presinaptiche (probabilmente l'attivazione ti viene dal metabolismo piu' veloce della dose di oppioide precedente).
<< il destrometorfano, secondo la mia esperienza, [riesce] a impedirmi più efficacemente la tolleranza. Assumo il destrometorfano 45 minuti prima del tramadolo >>
Il destrometorfano è un oppiaceo che, come la codeina e la ketamina (e come la memantina, ma questa non è oppioide), agisce principalmente come antagonista del recettore NMDA per il glutammato. Il glutammato è il più importante neurotrasmettitore del sistema nervoso adibito a funzioni cognitive ed eccitatorie, e antagonizzare il suo recettore significa appunto spegnere gli interruttori degli stimoli attivanti, stimoli che esaltano l'emotività, la prontezza mentale, il senso della realtà e la vivacità generale. In base a ciò, la frase citata sopra si potrebbe tradurre benissimo in questo modo:
"siccome il destrometorfano è un oppiaceo, se io lo assumo in sinergia con il tramadolo che è un oppioide, secondo la mia esperienza dopo 45-60 minuti ne ricaverò effetti da sballo ancora piu' accentuati !..."
Infatti, nel linguaggio di Nichilista e Oldboy la frase "vorrei impedirne la tolleranza" in realtà sta per "vorrei sentire di più l'effetto da trip" !
E' bene notare, per l'ignaro lettore, che la "tolleranza" in questa discussione viene intesa dai due protagonisti non come mancanza effettiva di effetto terapeutico di un farmaco sull'organismo, ma più deviatamente come la triste assenza delle manifestazioni alteranti e parossistiche che la sostanza stessa produce a livello del sistema nervoso centrale, insomma come l'assenza di qualcosa di simile al "viaggio", o alla "botta" da iperassunzione ! ...
<< Cerco di mantenermi sui 100 mg al giorno [di Lyrica, non oppioide], ma quando fa meno [effetto] ne prendo altri 100 dopo 5 ore. Certo poi il sonno è un problema concreto. Per questo vorrei passare alla buprenorfina>>
La buprenorfina è un oppioide ancora piu' potente non solo del tramadolo, ma anche della morfina stessa; il rapporto è questo: a 10 mg di morfina ne corrispondono 0,3 di buprenorfina. Iniziare a "farsi" di super oppioidi per problemi di sonno significa stare all'ultimo stadio, e dunque non è questo il luogo adatto per parlare di ultimi stadi di dipendenza da stupefacenti...
<< ci sarebbe l'opzione di aggiungere il Verapamil a rilascio prolungato, un calcio antagonista che fa bene al sistema cardiovascolare...>>
Queste sono citazioni da "dotti" del sabato sera che andrebbero bacchettate per bene (per usare un eufemismo). I calcio-antagonisti non sono degli allegri integratori che fanno tanto bene al sistema cardiovascolare, ma sono dei farmaci specifici che vengono usati nelle cardiopatie ischemiche e nelle angine, e posseggono anche degli effetti secondari molto spiacevoli in quanto possono indurre aritmia, disturbi della conduzione cardiaca e ipotensione.
Insomma, in questa discussione c'è davvero divertimento assicurato !
Vediamo un po' come va a finire ...
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Ultima modifica di Anonimo123; 01-11-2010 a 00:17.
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01-11-2010, 00:04
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#74
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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Nimrod non so da quanto manchi dal forum, cmq la sezione medicine è stata modificata appunto per non andare incontro a questi topic.
Questo è l ultimo rimasto in "vita"
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01-11-2010, 10:03
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#75
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Avanzato
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: terra di mezzo
Messaggi: 392
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Quote:
Originariamente inviata da Nimrod
Questa discussione è veramente esilarante, se ne sparano di tutti i colori, descrizioni paradossali su certi farmaci, effetti combinati che produrrebbero altri effetti che poi servirebbero ad attenuare certi altri effetti; terapie a base di oppioidi, di antagonisti dei recettori NMDA o di antiepilettici (Lamictal) mescolati insieme per avvertire di più la "botta" dell'oppioide. Tutto questo senza citare fonti, senza nessuna cognizione scientifica del caso, senza link a risorse web dove si possa confrontare la veridicità o meno di quello che si scrive.
L'esperienza personale esaltata e resa panacea per tutti i sintomi e per tutte le diverse patognomiche della fobia sociale.
<< lamictal serve per neutralizzare la tolleranza al tramadolo >>
Ovvero, un antiepilettico che accellera il metabolismo degli oppioidi (per induzione di enzimi epatici) fra una dose e l'altra. Non certo un neutralizzatore fanta-spaziale di tolleranze fanta-empiriche. Tra l'altro non è per nulla attivante, anzi il contrario, in quanto ottimo stabilizzatore delle membrane presinaptiche (probabilmente l'attivazione ti viene dal metabolismo piu' veloce della dose di oppioide precedente).
<< il destrometorfano, secondo la mia esperienza, [riesce] a impedirmi più efficacemente la tolleranza. Assumo il destrometorfano 45 minuti prima del tramadolo >>
Il destrometorfano è un oppiaceo che, come la codeina e la ketamina (e come la memantina, ma questa non è oppioide), agisce principalmente come antagonista del recettore NMDA per il glutammato. Il glutammato è il più importante neurotrasmettitore del sistema nervoso adibito a funzioni cognitive ed eccitatorie, e antagonizzare il suo recettore significa appunto spegnere gli interruttori degli stimoli attivanti, stimoli che esaltano l'emotività, la prontezza mentale, il senso della realtà e la vivacità generale. In base a ciò, la frase citata sopra si potrebbe tradurre benissimo in questo modo:
"siccome il destrometorfano è un oppiaceo, se io lo assumo in sinergia con il tramadolo che è un oppioide, secondo la mia esperienza dopo 45-60 minuti ne ricaverò effetti da sballo ancora piu' accentuati !..."
Infatti, nel linguaggio di Nichilista e Oldboy la frase "vorrei impedirne la tolleranza" in realtà sta per "vorrei sentire di più l'effetto da trip" !
E' bene notare, per l'ignaro lettore, che la "tolleranza" in questa discussione viene intesa dai due protagonisti non come mancanza effettiva di effetto terapeutico di un farmaco sull'organismo, ma più deviatamente come la triste assenza delle manifestazioni alteranti e parossistiche che la sostanza stessa produce a livello del sistema nervoso centrale, insomma come l'assenza di qualcosa di simile al "viaggio", o alla "botta" da iperassunzione ! ...
<< Cerco di mantenermi sui 100 mg al giorno [di Lyrica, non oppioide], ma quando fa meno [effetto] ne prendo altri 100 dopo 5 ore. Certo poi il sonno è un problema concreto. Per questo vorrei passare alla buprenorfina>>
La buprenorfina è un oppioide ancora piu' potente non solo del tramadolo, ma anche della morfina stessa; il rapporto è questo: a 10 mg di morfina ne corrispondono 0,3 di buprenorfina. Iniziare a "farsi" di super oppioidi per problemi di sonno significa stare all'ultimo stadio, e dunque non è questo il luogo adatto per parlare di ultimi stadi di dipendenza da stupefacenti...
<< ci sarebbe l'opzione di aggiungere il Verapamil a rilascio prolungato, un calcio antagonista che fa bene al sistema cardiovascolare...>>
Queste sono citazioni da "dotti" del sabato sera che andrebbero bacchettate per bene (per usare un eufemismo). I calcio-antagonisti non sono degli allegri integratori che fanno tanto bene al sistema cardiovascolare, ma sono dei farmaci specifici che vengono usati nelle cardiopatie ischemiche e nelle angine, e posseggono anche degli effetti secondari molto spiacevoli in quanto possono indurre aritmia, disturbi della conduzione cardiaca e ipotensione.
Insomma, in questa discussione c'è davvero divertimento assicurato !
Vediamo un po' come va a finire ...
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Si...è vero..quando si parla di oppiacei è comprensibile una certa diffidenza oltrechè un allarmismo verso un comportamento dichiaratamente off-label e privo da ogni controllo medico. E' molto pericoloso assumere tali sostanze, e questo và detto, sebbene il tramadolo sia quello che induce minor tolleranza e dipendenza, non mancano casi di persone che hanno avuto gravi problemi di astinenza e sono dovuti ricorrere al SERT. Anche in ambito sportivo (vedi ciclismo), è stata denunciato l'abuso di tali sostanze che, disciolte nelle bottigliette, consentono prestazioni fisiche maggiori per via della diminuzione dei dolori muscolari.Resta però il fatto che i due utenti che usano tali sostanze, lo fanno essenzialmente allo scopo di sopravvivere ad un pesante stato fobico-ossessivo, resistente a qualunque tipo di cura, e non per sballarsi, nè tantomeno per cercare di imbarcarsi verso trip fuori dalla realtà. Old e Nichil non sono tossici, ma persone sofferenti in cerca di una sostanza in grado di far loro vivere una vita normale. Pertanto, spero che qualsiasi critica verta esclusivamente sulla tematica farmacologica e mai sull'onestà nonchè moralità delle persone interessate. Quanto detto almeno sino alla chiusura, ormai prossima, credo, di questo thread.
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Ultima modifica di ombromanto; 01-11-2010 a 15:53.
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01-11-2010, 16:21
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#76
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da ombromanto
...sono solo due gli utenti che usano tali sostanze, allo scopo di sopravvivere ad un pesante stato fobico-ossessivo, resistente a qualunque tipo di cura, e non per sballarsi, nè tantomeno per cercare di imbarcarsi verso trip fuori dalla realtà. Old e Nichil non sono tossici, ma persone sofferenti in cerca di una sostanza in grado di far loro vivere una vita normale. Pertanto, spero che qualsiasi critica verta esclusivamente sulla tematica farmacologica e mai sull'onestà nonchè moralità delle persone interessate...
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Caro ombro, io invece ammiro la tua onesta' intellettuale e la tua moralità nel voler prestare tanta fede e fiducia alle parole di un utente che scrive su un forum dicendo di soffrire di DOC incurabile e "terminale". Il "disturbo ossessivo" è una definizione larga che può spaziare, volgarmente ma anche tecnicamente, su un arco di disfunzioni psichiche che hanno la loro origine in elementi molto disparati e diversificati. Il DOC può, molto spesso, assimilarsi sintomatologicamente alla schizofrenia, alle turbe della vigilanza, agli stati fobici, al disturbo bipolare, alla sindrome depressivo-maniacale ed alla tossicomania, ed i fattori dinamici del malessere e delle cause (l'eziopatogenesi) sono svariati e molteplici. Ammiro la tua moralità nel voler credere che il DOC di Nichilista sia davvero quello che risponde al modello più comune e standardizzato di disturbo, ovvero al DOC che si riscontra più frequentemente quando si usa quell'acronimo in maniera scientifica e con precisione diagnostica.
Le cose cambiano invece quando ci si fà le diagnosi da sé !... Non vorrei che il DOC descritto in questa discussione da Nichilista sia in realtà una forma di psicosi paranoide o schizofrenica dall'eziologia differente da quella dei disturbi ossessivo-compulsivi piu' comunemente intesi. Oppure, ancora peggio, non vorrei pensare che il disturbo di Nichilista, descritto in maniera così sofferente ed estrema e con complicazioni psicosomatiche intense, non sia altro che una manifestazione clinica di una forma di tossicomania (da notare la maniera spasmodica e frenetica nel voler procurarsi ed assumere le sostanze in condizioni di "non-tolleranza" dell'organismo) con disturbi da astinenza SOLO sovrapponibili a quelli del DOC puro e semplice, ma dall'intensità e dalle ripercussioni fisiche notevolmente più marcate e clinicamente gravi.
Alcune schizofrenie di tipo paranoide ossessivo si sviluppano in seguito ad assunzione di stupefacenti sul lungo periodo, altre tossicomanie possono nascere in certe persone alle quali sono stati prescritti analgesici stupefacenti in occasione di episodi di normali cure cliniche.
Ora, io non so se tu conosca Nichilista di persona, ma quello che viene fuori da questo thread non induce certo a pensarla in maniera così santa come tu riesci, ammirevolmente, a fare ...
Con stima
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Ultima modifica di Anonimo123; 01-11-2010 a 17:36.
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01-11-2010, 19:42
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#77
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Avanzato
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: terra di mezzo
Messaggi: 392
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Quote:
Originariamente inviata da Nimrod
Caro ombro, io invece ammiro la tua onesta' intellettuale e la tua moralità nel voler prestare tanta fede e fiducia alle parole di un utente che scrive su un forum dicendo di soffrire di DOC incurabile e "terminale". Il "disturbo ossessivo" è una definizione larga che può spaziare, volgarmente ma anche tecnicamente, su un arco di disfunzioni psichiche che hanno la loro origine in elementi molto disparati e diversificati. Il DOC può, molto spesso, assimilarsi sintomatologicamente alla schizofrenia, alle turbe della vigilanza, agli stati fobici, al disturbo bipolare, alla sindrome depressivo-maniacale ed alla tossicomania, ed i fattori dinamici del malessere e delle cause (l'eziopatogenesi) sono svariati e molteplici. Ammiro la tua moralità nel voler credere che il DOC di Nichilista sia davvero quello che risponde al modello più comune e standardizzato di disturbo, ovvero al DOC che si riscontra più frequentemente quando si usa quell'acronimo in maniera scientifica e con precisione diagnostica.
Le cose cambiano invece quando ci si fà le diagnosi da sé !... Non vorrei che il DOC descritto in questa discussione da Nichilista sia in realtà una forma di psicosi paranoide o schizofrenica dall'eziologia differente da quella dei disturbi ossessivo-compulsivi piu' comunemente intesi. Oppure, ancora peggio, non vorrei pensare che il disturbo di Nichilista, descritto in maniera così sofferente ed estrema e con complicazioni psicosomatiche intense, non sia altro che una manifestazione clinica di una forma di tossicomania (da notare la maniera spasmodica e frenetica nel voler procurarsi ed assumere le sostanze in condizioni di "non-tolleranza" dell'organismo) con disturbi da astinenza SOLO sovrapponibili a quelli del DOC puro e semplice, ma dall'intensità e dalle ripercussioni fisiche notevolmente più marcate e clinicamente gravi.
Alcune schizofrenie di tipo paranoide ossessivo si sviluppano in seguito ad assunzione di stupefacenti sul lungo periodo, altre tossicomanie possono nascere in certe persone alle quali sono stati prescritti analgesici stupefacenti in occasione di episodi di normali cure cliniche.
Ora, io non so se tu conosca Nichilista di persona, ma quello che viene fuori da questo thread non induce certo a pensarla in maniera così santa come tu riesci, ammirevolmente, a fare ...
Con stima
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Caro Nim, ammiro molto la tua padronanza di linguaggio prettamente tecnico, al punto che mi chiedo se sei uno studente di medicina o solamente un appassionato di psichiatria clinica...Davvero complimenti..Detto questo io sono una sorte di diplomatico che cerca sempre di riportare le discussioni sulle tematiche proprie dei thread, ed impedire così virate sul personale, che possano dar origine a noiosi ed antipatici scontri dialettici...se vogliamo chiamarli così...Così come sono anche uno dei pochi rattristati dal fatto che le nuove regole imposte nel forum, per quanto giuste, abbiano cancellato decine e decine di interventi utili ad chiarire tante perplessità...io ero un avanzato ed ora sono un intermedio...ma ormai è andata così ..amen. Ebbene mio caro Nim un giorno PSICHIATRA mi ha detto che per curare i nostri mali dovremmo cominciare a fidarci di più dei nostri medici e frequentare meno forum di medicine, privi di moderatori medici, in quanto tale abitudine non farebbe altro che alimentare i nostri dubbi ed allontanarci così dalla guarigione....... Buona vita.
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01-11-2010, 20:32
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#78
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da ombromanto
...sono una sorte di diplomatico che cerca sempre di riportare le discussioni sulle tematiche proprie dei thread, ed impedire così virate sul personale, che possano dar origine a noiosi ed antipatici scontri dialettici...se vogliamo chiamarli così...Così come sono anche uno dei pochi rattristati dal fatto che le nuove regole imposte nel forum, per quanto giuste, abbiano cancellato decine e decine di interventi utili ad chiarire tante perplessità...io ero un avanzato ed ora sono un intermedio...ma ormai è andata così ..amen. Ebbene mio caro Nim un giorno PSICHIATRA mi ha detto che per curare i nostri mali dovremmo cominciare a fidarci di più dei nostri medici e frequentare meno forum di medicine, privi di moderatori medici, in quanto tale abitudine non farebbe altro che alimentare i nostri dubbi ed allontanarci così dalla guarigione....... Buona vita.
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Anche io non gradisco le virate sul personale, perchè non portano argomentazioni utili ad ottenere la filosofica "prevalenza di ragione" ). Però quando si passano in minuzioso esame le affermazioni avverse e si cerca di confutarle in un contenzioso dalle caratteristiche di oggettività e di logica, allora la cosa diventa oltre che produttiva anche stimolante e proficua per la conoscenza. E' quello che ho cercato di fare nel mio post precedente: la mia conclusione piu' acida (inutile riportarla, abbiamo capito qual'è...) scaturiva unicamente da una serie di considerazioni sulle cose riportate dal thread, dal primo al suo ultimo post.
In questi casi, ovvero quando esiste un contraddittorio valido, diventa per me inutile qualsiasi forma di censura o di controllo dall'alto dei contenuti di un argomento: si puo' scrivere di tutto perchè la verità sorge dalla messa in discussione di tutti i punti di vista, e se una delle parti tira fuori una accozzaglia di argomenti campati in aria allora è destinata dialetticamente a soccombere. Quando invece la garanzia di poter mettere in dubbio ciò che si legge viene meno, allora servono delle regole (trattandosi di questioni farmacologiche, e non di fatti di cronaca).
L'esperienza di perdere interi database di dati preziosi l'ho fatta molte volte anch'io in passato, c'è un unica soluzione: ricrearli interamente daccapo (o da capo, come dir si voglia) ...
PS - Non sono un medico, uno psichiatra o uno psicologo, e condivido pienamente il giudizio diffuso che considera la classe medica italiana completamente disinformata, e arroccata su posizioni teoriche e su prassi da oscurantismo medievale...
Mi sbilancio ancora di più, e giudico il Lyrica uno dei migliori farmaci degli ultimi 40 anni
http://www.google.it/url?sa=t&source...jBQGQRS8xLTwBg
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Ultima modifica di Anonimo123; 01-11-2010 a 20:43.
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05-11-2010, 11:00
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#79
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Stazione Catania C.le
Messaggi: 2,097
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Comunque non c'e' dubbio che il tramadolo sia il miglior antidepressivo e ansiolitico attualmente in commercio in Italia.
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05-11-2010, 14:35
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#80
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da new_entry
Comunque non c'e' dubbio che il tramadolo sia il miglior antidepressivo e ansiolitico attualmente in commercio in Italia.
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Sì, peccato solo che fra una dose e l'altra i sintomi depressivi, accompagnati da ansia, nervosismo, distonia neurovegetativa, agitazione, insonnia e altro, ricompaiano in tutta la loro entità, se non addirittura incrementati (dipende dal grado di astinenza) ...
________
PS - Persino "Opioids.com", che in rete è la bibbia degli oppioidofili e cocainofili (in quanto sbilanciatissima nell'approvare e giudicare positivamente l'uso degli oppiacei per curare vari disturbi psichici), colloca il tramadolo come scelta RESIDUALE in fondo ad un elenco di sostanze stupefacenti "mood-brightening":
<< ... Anche l'umile tramadolo (Ultram), analogo della codeina, un analgesico agonista parziale 'mu' selettivo, con proprietà di inibizione della ricaptazione della noradrenalina e della serotonina, può servire come un RIPIEGO/PALLIATIVO utile per migliorare l'umore. >> (... Even the humble codeine analogue tramadol (Ultram), a selective partial mu agonist analgesic with noradrenaline and serotonin reuptake inhibiting properties, can serve as a useful mood-brightening STOPGAP.)
http://opioids.com/
Poco entusiasmo anche in questi altri passaggi:
<< ... Because of its similarities to venlafaxine, tramadol MAY POSSIBLY exert a degree of antidepressant effect in certain patients, particularly those with chronic pain.>>
http://opioids.com/tramadol/antidepressant.htm
<< ...In conclusion, we suggest that tramadol has many of the pre- and postsynaptic neurochemical features of a CONVENTIONAL antidepressant, as might be predicted from its pharmacology. >>
http://opioids.com/tramadol/ultramantidep.html
cordiali saluti
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Ultima modifica di Anonimo123; 05-11-2010 a 16:24.
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