Ciao a tutti, sono un ragazzo di 20 anni. lurko il vostro forum da un po' di tempo e ora ho deciso di iscrivermi. Farvi un sunto della mia vita in un post sarebbe un'impresa ardua: vi riporterò i "momenti salienti" e vi parlerò, in breve, della mia situazione attuale, cosicché possiate farvi un'idea di che tipo idi persona sia.
Da anni non esco mai: non vado più in discoteca, bar, pub e similari, gli unici amici che mi sono rimasti sono quelli d'infanzia con cui passo ormai pochissimo tempo e, per di più, non socializzando con persone estranee al nostro gruppo. Studio in una facoltà molto difficile e non mai tempo per fare nulla, nemmeno per fare qualche seduta da uno psicologo. Sono ancora vergine e non ho mai baciato una ragazza, credo potrei vincere il guinness dei primati per quanti due di picche ho preso. Ho subito bullismo durante l'infanzia e l'adolescenza, in quest'ultimo caso per il mio aspetto fisico (non sono deforme, prima ero molto peggio anche se penso di essere brutto ancora, altrimenti qualche ragazza in facoltà avrebbe manifestato interesse). Quando ero piccolo i miei genitori non mi facevano uscire mai, durante tutta l'infanzia e l'adolescenza sono stati iperprotettivi e hanno sistematicamente scoraggiato qualsiasi mia iniziativa (dovevo fare quello che volevano loro e basta), sono stati sempre assenti: tutto quello che ho imparato nella mia vita l'ho imparato da solo. Sono sempre stato solissimo: non ho mai avuto nessuno (nemmeno, appunto, i miei genitori) con cui parlare con cui sfogarmi e da cui apprendere consigli utili per vivere meglio evitando scelte sbagliate (che ho finito per prendere). Mio padre ha sempre cercato di usare me e mio fratello per realizzare i suoi sogni, assumendo un atteggiamento ipercritico quando non vedeva arrivare i risultati sperati. Per i miei "lo studio prima di tutto": quando ho smesso di uscire il sabato sera rimanendo a casa a studiare, di modo da prendere poi voti alti, non hanno cercato di fermarmi e, anzi, hanno apprezzato la decisione, salvo poi, disperarsi anni dopo perché "ommioddio mio figlio non esce mai dove ho sbagliato??"
Questo è quello che mi è venuto in mente, mi auguro basti per farvi un'idea di chi io sia.
Spero di essere il benvenuto.