Emanuele1507

Ciao a tutti, da qualche mese vi leggo e finalmente ho deciso di registrarmi.
Mi chiamo Emanuele, ho 36 anni e un bellissimo bimbo di 2.
7 mesi fa ho avuto un brutto incidente in moto e ho perso completamente l'uso del braccio destro. Mi sono quindi avvicinato al mondo della disabilità e per ora questa cosa mi ha fatto piombare in un mare nero, dal quale non so come uscirne.
In sostanza volevo dire che la mia vita è cambiata tanto, prima era tutto bello e facile, ora ho scoperto l'altro lato della medaglia della vita. Quello brutto, quello fatto di ansia e notti insonne, di limitazioni, di dolore, di burocrazia da sbrigare, di casini di ogni genere insomma. Qualcuno mi potrà dire, "per un braccio?" e io vi rispondo "si, per un braccio". Perché questo trauma mi sta cambiando, mi ha fatto venire mille paure e fragilità che mai pensavo di avere. Avrò un carattere debole...inoltre la mia vita ha perso completamente di senso, niente mi da più entusiasmo e spesso penso che sarebbe stato meglio rimanerci in quel maledetto incidente.
Cmq, spero che mi diate la possibilità di farmi conoscere meglio e di intavolare qualche discorso di livello...
Saluti a tutti

Lùthien.

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Sickle

cerca di farti forza per il tuo bimbo...

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andrea1979

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Sphyriex

Sai, il mondo della disabilità per quanto oscuro e pauroso possa sembrare a chi non ne fa parte o a chi, come te, ne è appena entrato a far parte, in realtà è uno dei modi più belli di vedere la vita. Certamente non è facile, ci sono alti e bassi come in tutte le cose, ma hai la possibilità di vedere il mondo sotto sfaccettature che prima non avevi notato. Chi è disabile non può avere un carattere debole o non resisterebbe, è un mondo tanto bello quanto crudele e ingiusto, ma tu hai il tuo bambino su cui poter contare e puoi star certo che ti vorrà bene come prima anche con un braccio in meno. La burocrazia noiosa c'era anche prima solo che era diversa
E comunque benvenuto e buona fortuna!

Emanuele1507

Grazie a tutti, è durissima

Crystal

Ciao Emanuele
Quello che ti posso dire, è di non dimenticare mai quello che eri...In parte lo stai già facendo però e non va bene...Quando dici "ho un carattere debole" non sei te che parli ma è l'umore triste che parla al posto tuo...non sò se hai diagnosi di depressione o è un periodo così, ma non devi dimenticare mai chi eri, cosa hai fatto fino a prima dell'incidente e come sei veramente dentro...MAI...tu non sei affatto debole. Chiunque dopo traumi e incidenti và nel pallone...soprattutto se non ha mai sperimentato problemi psicologici; Le cose che non conosciamo ci fanno paura, soprattutto se vengono dalla nostra stessa mente intaccano i nostri ragionamenti le nostre sicurezze e ci stravolgono la routine, la quotidianità e ci tolgono le bellezze di tutti i giorni, riducendone nettamente la qualità di vita.
Quello che devi soppesare non'è come stai ora...quella è auto-commiserazione che è normale adesso, ma tu devi marchiarti in testa come eri...quello è il tuo punto di arrivo. Trova un mezzo per (il tuo bambino è il modo perfetto) raggiungere quell'obiettivo, niente soluzioni intermedie. Devi tornare al vero Emanuele, il braccio e la testa non devono contare nulla.
Auguroni

Inosservato

benvenuto

kindowerdo

Benvenuto. Immagino quanto debba essere dura. Però nella tremenda sfortuna hai un qualcosa di enorme da cui poter ripartire, il tuo bimbo. Lui ha bisogno di te sia che tu abbia due braccia funzionanti o solo una. Quindi se non trovi motivazioni per te stesso, trovale per lui. E magari le soddisfazioni che piano piano ti darà riusciranno anche a darti la forza necessaria per poter ripartire nella tua vita. Ci vorrà sicuramente tempo ma pensaci e tieni duro

hermit94

La vita mette davanti ad ognuno diverse sfide da superare,coraggio.
Ben arrivato

Emanuele1507

Mi chiedo sempre cosa ho fatto di male, se quella sera avessi preso la macchina, ecc e non ne esco più fuori..
Mia moglie è forte e tosta per fortuna, ma inevitabilmente questa cosa ha messo tensione e subbuglio nella coppia, dice che non mi riconosce più e che sono cambiato tanto, ma è comprensiva e mi da tempo. Io ammetto di essere molto pesante.
Vorrei chiedervi una cosa : dato che sono piombato in una depressione profonda e attualmente non vedo uno spiraglio di luce, sec voi se ne esce da un trauma del genere e si può tornare a essere felici non dico come prima ma quanto meno avvicinarsi?
Vi assicuro che ero un ragazzo felice, ora non ho più motivazioni ed entusiasmo per niente.
Grazie ancora per l'attenzione

Sphyriex

Certo che puoi tornare ad essere felice! Solo perché hai perso l'uso di un braccio non significa che non puoi più far niente, hai pur sempre l'altro. Non è facile, ma devi accettare quello che ti è accaduto, devi sorridere, lo devi fare per tuo figlio se non riesci per te stesso. Non ti devi arrendere. Hai tutto il tempo che ti serve per accettare la cosa, ma ti consiglio di non tirarla troppo per le lunghe o rischi che le cose si possano complicare.

Emanuele1507

SONDAGGIO

Ciao amici, come spesso ultimamente mi accade non riesco a prendere sonno.
Allora vi scrivo e vi propongo un sondaggio fatto delle seguenti domande :
- si riesce ad essere felici anche avendo subìto una pesante invalidità?
- il rimpianto per la vita "di prima" o di come sarebbe stata è sempre presente oppure col tempo va scemando?
- vale la pena sempre e comunque di vivere?