|
|
19-08-2017, 17:01
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
su, apriamo un bel thread.
Il punto è che non voglio né studiare per l'università né lavorare. Quindi, di questo passo, non guadagnerò mai dei soldi...e, non essendo di famiglia ricca, avrò un futuro orribile XD Avendo realizzato questa cosa, e consapevole di avere pessime prospettive, da qualche giorno non mi va più di far nulla...perché, se tanto avrò un futuro orribile, che senso ha fare ogni cosa??
Questa cosa aggraverebbe anche le mie relazioni sociali, già messe very male. Perché mi vergognerei a dire che non faccio nulla... "Tu che fai? Studi o lavori?" "Ehm, no, non faccio niente". è brutto da dire...
Il lavoro verrebbe ad occupare gran parte del tempo delle mie giornate, tipo 8 ore...sommato al tempo per raggiungere il posto...e per prepararmi a saper eseguire il lavoro...in questo modo le mie giornate sarebbero già come buttate. Resterebbe solo qualche ora alla sera.
Ho svolto un piccolo lavoro nel commercio per 9 giorni ad agosto...e, nonostante lavorare fosse piacevole, mi accorgevo che mi toglieva troppo tempo...non avevo tempo per pensare, per riflettere, ragionare sul senso della vita. Quindi nemmeno un lavoro che in sé mi piace potrebbe andarmi bene. Il lavoro toglie tempo alla mia vita...se volessi farmi un viaggio, stare a guardare la pioggia, o leggere tutti i libri di Ballard...non potrei, perché dovrei lavorare.
Inoltre, non volendo seguire l'istruzione che impone l'università (ho già cambiato diverse facoltà trovandomi sempre a sentire lo studio come una costrizione), sarei costretto a fare lavori pratici che non comportano una crescita in campo intellettuale. Il cameriere, ad esempio, è un lavoro pure divertente, ma mi farebbe diventare stupido e stanco. Non avrei certo il tempo mettere in pratica la mia istruzione personale...e sentirmi ignorante mi fa schifo.
Quindi insomma di questo passo non ce la faccio ad adattarmi alla società. Mi ammazzo? Lol
Voi vedete soluzioni?
|
|
19-08-2017, 17:12
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Se avessi detto una cosa del genere a mio padre mi avrebbre preso a calci volanti tipo van damme giustamente eh.
|
Povero Syd
L'uomo non è nato per lavorare...è la società che glielo impone...è che questa imposizione la sento terribilmente fastidiosa
|
|
19-08-2017, 17:14
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
mi accorgevo che mi toglieva troppo tempo...non avevo tempo per pensare, per riflettere, ragionare sul senso della vita.
|
il lavoro è stato inventato proprio per non pensare e ragionare sul senso della vita
|
|
19-08-2017, 17:17
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,073
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Povero Syd
L'uomo non è nato per lavorare...è la società che glielo impone...è che questa imposizione la sento terribilmente fastidiosa
|
ho cancellato e riscritto.
Se avessi detto una cosa del genere a mio padre mi avrebbre preso a calci volanti tipo van damme giustamente eh.
a parte gli scherzi, se i tuoi genitori sono dei santi, allora non c'è problema, in caso contrario un compromesso dovrai pur trovarlo: lavorare part-time, fare un lavoro da casa.. guadagnare qualcosa in qualsiasi modo lecito. Io da padre sarei pure paziente e ti darei anche un lungo periodo per trovare la tua strada, ma poi se passano gli anni mi roderebbe un po' a dover lavorare e mantenere uno che non fa niente.
L'uomo non è nato per lavorare...è la società che glielo impone: queste frasi hanno senso finché tu riesci a sopravvivere senza pesare sulla famiglia e sulla società. Sono il primo a dire che è giusto, ma questi pensieri filosofici non devono essere la scusa per pesare su di me
|
|
19-08-2017, 17:22
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
ho cancellato e riscritto.
Se avessi detto una cosa del genere a mio padre mi avrebbre preso a calci volanti tipo van damme giustamente eh.
a parte gli scherzi, se i tuoi genitori sono dei santi, allora non c'è problema, in caso contrario un compromesso dovrai pur trovarlo: lavorare part-time, fare un lavoro da casa.. guadagnare qualcosa in qualsiasi modo lecito. Io da padre sarei pure paziente e ti darei anche un lungo periodo per trovare la tua strada, ma poi se passano gli anni mi roderebbe un po' a dover lavorare e mantenere uno che non fa niente.
L'uomo non è nato per lavorare...è la società che glielo impone: queste frasi hanno senso finché tu riesci a sopravvivere senza pesare sulla famiglia e sulla società. Sono il primo a dire che è giusto, ma questi pensieri filosofici non devono essere la scusa per pesare su di me
|
Ehm, no il problema ci sarebbe anche se fossero dei santi. Perché a me scoccerebbe molto vivere con mia madre a lungo, trovandomi male con lei. E poi comunque prima o poi dei soldi li dovrò guadagnare, perché i miei parenti non staranno a mantenermi per sempre.
Boh, per adesso non vedo alcun modo lecito che mi vada bene...tranne che vincere alla lotteria lol
|
|
19-08-2017, 17:26
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
|
Ma dove sta il problema? Tanto il lavoro non c'è!
Andrai ad ingrossare le fila dei milioni di neet,poi tra qualche anno quando l'economia sarà collassata si va giù per strada a litigare con una risorsa boldriniana per un tozzo di pane dei cassonetti.
|
|
19-08-2017, 17:28
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da Centauro
Ma dove sta il problema? Tanto il lavoro non c'è!
Andrai ad ingrossare le fila dei milioni di neet,poi tra qualche anno quando l'economia sarà collassata si va giù per strada a litigare con una risorsa boldriniana per un tozzo di pane dei cassonetti.
|
Magari non ci fosse davvero in quel caso non mi sentirei così solo nella mia condizione
|
|
19-08-2017, 17:34
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Magari non ci fosse davvero
|
Chi c'ha il pane.....
Scherzo,rispetto la tua scelta,se fosse per me questa società di merda potrebbe saltare per aria oggi stesso.
|
|
19-08-2017, 17:38
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da Centauro
Chi c'ha il pane.....
Scherzo,rispetto la tua scelta,se fosse per me questa società di merda potrebbe saltare per aria oggi stesso.
|
Pensa che qualche mese fa ho rifiutato un lavoro di 150 ore a 1100euro in un museo (avevo vinto il concorso) semplicemente perché non ne avevo voglia
|
|
19-08-2017, 17:46
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,073
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Pensa che qualche mese fa ho rifiutato un lavoro di 150 ore a 1100euro in un museo (avevo vinto il concorso) semplicemente perché non ne avevo voglia
|
E'una burla dai. Un posto fisso e poco faticoso e lo rifiuti? Non ci credo
|
|
19-08-2017, 17:49
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
E'una burla dai. Un posto fisso e poco faticoso e lo rifiuti? Non ci credo
|
Non era fisso. Erano 150 ore di lavoro e poi finiva. Comunue è vero
|
|
19-08-2017, 17:51
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,073
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Non era fisso. Erano 150 ore di lavoro e poi finiva. Comunue è vero
|
ah vabbè allora ci può stare.
p.s. e che mo fanno i concorsi per 150 ore di lavoro? Perdonami, io sono vecchio, sono rimasto ai concorsi per entrare al ministero.
|
|
19-08-2017, 17:52
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
ah vabbè allora ci può stare.
p.s. e che mo fanno i concorsi per 150 ore di lavoro? Perdonami, io sono vecchio, sono rimasto ai concorsi per entrare al ministero.
|
eh sì. era una cosa organizzata dall'università...il museo sarebbe stato appunto un museo dell'Ateneo
|
|
19-08-2017, 18:00
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da Iared
Mi trovo quasi nella tua stessa situazione a parte alcune cose e il tempo libero non riesco a sfruttarlo poiché costantemente preoccupato dal futuro e per la mancanza di interesse verso qualsiasi cosa, anche se ogni tanto mi piace leggere, ma neanche troppo. Sono molto pigro o magari c'è sotto qualcosa di ben più grave come la depressione. Due settimane fa avevo rifiutato un posto in una bibioteca per l'ansia, per paura di non sentirmi a mio agio, estraneo e fuori luogo, paura di essere eticchettato dai conoscenti/amici come quello "acculturato" "snob" "intellettuale" tutte cose che non sono, problemi d'identità legati al mio passato. Non riesco a immedesimarmi in nessun tipo di lavoro e non so come ne uscirò sinceramente, forse solo quando avrò veramente l'acqua alla gola dovendomi procurare cibo e alloggio.
|
ah beh sì, pure io sfrutto male il tempo libero perché preoccupato dal futuro...ho difficoltà a concentrarmi su diverse cose. Al contrario tuo però mi piace essere visto come acculturato, intellettuale etc XD
|
|
19-08-2017, 18:18
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
|
Darby Crash io lascerei perdere l'uni, bisogna farla con convinzione, non usarla come parcheggio. Detto questo lavorare piace a pochi, io ero terrorizzato come te, ma alla fine sono bene o male 5 anni che lavoro; non faccio i salti di gioia, anche se potrebbe andare ben peggio, ma alla fine se voglio portare qualcosa in tavola il culetto lo devo alzare.
Quindi, visto che da come dici non vivi in una famiglia che ti può permettere di stare a casa, mi sa che ti dovrai dare da fare; la paura del lavoro è un classico, ma quella del piatto vuoto è peggio.
|
|
19-08-2017, 18:19
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,719
|
Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
Darby Crash io lascerei perdere l'uni, bisogna farla con convinzione, non usarla come parcheggio. Detto questo lavorare piace a pochi, io ero terrorizzato come te, ma alla fine sono bene o male 5 anni che lavoro; non faccio i salti di gioia, anche se potrebbe andare ben peggio, ma alla fine se voglio portare qualcosa in tavola il culetto lo devo alzare.
Quindi, visto che da come dici non vivi in una famiglia che ti può permettere di stare a casa, mi sa che ti dovrai dare da fare; la paura del lavoro è un classico, ma quella del piatto vuoto è peggio.
|
Che lavoro fai?
|
|
19-08-2017, 18:21
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Che lavoro fai?
|
Impiegato in un ufficio.
|
|
19-08-2017, 18:28
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
|
Lo trovassi io lavoro in un museo o in una biblioteca
|
|
19-08-2017, 18:54
|
#19
|
Principiante
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 30
|
Anche io non esco pazzo dall'idea che dopo gli studi dovrò lavorare tutta la vita (o quasi, si spera arrivi alla pensione), avendo già 28 anni e non un'esperienza lavorativa alle spalle. Essere indipendenti dalla famiglia ha i suoi vantaggi, e tutto questo si può avere solo lavorando (possibilmente con uno stipendio dignitoso per vivere). Con questo ti auguro di trovare un lavoro che permetta di realizzarti senza dover per forza rovinare la tua vita sociale e personale.
|
|
19-08-2017, 18:56
|
#20
|
Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,071
|
Siamo come galline in batterie,studia lavora muori.Chi piscia fuori dal seminato viene linciato
|
|
|
|
|