Originariamente inviata da JericoRose

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Magari lo avessi io qualcuno che mi invita alle feste, a me piacerebbe proprio avere una di quelle famiglie (anche fintamente) unite, che si riuniscono per le feste, le ricorrenze, zii, cugini, nipoti, oppure avere degli amici che sostituiscano la famiglia che non ho.

Dirò una cosa un pò strana e forse impopolare, ma per me è più importante una superficiale armonia tra più persone, un andare d'accordo e frequentarsi di buon grado tra conoscenti, amici, parenti, più che avere pochi rapporti intensi (tipo avere un marito ma poi non avere nessunaltro ed avere solo "terra bruciata" intorno come si suol dire) è ovvio che siano importanti anche i rapporti intimi e stretti per me ma la "felicità" per me è avere un gruppo di persone da frequentare più ampio, è una questione egoistica, ci sono quelli che sono "tirchi" di denaro e hanno sempre paura di rimanere senza per cui hanno una tendenza ossessiva ad accumularlo, io ho la stessa tendenza ossessiva a voler accumulare rapporti interpersonali (purtroppo però non ci riesco perchè sono timida e introversa) per timore di rimanere senza (come è già successo in passato quando il mio ex ragazzo mi lasciò e rimasi sola, ma io avevo perso tutti gli amici ignorandoli una volta fidanzata, fortunatamente avevo i miei famigliari che se avessi avuto solo lui sarei rimasta sola).

Sentitevi fortunati se avete il cugino rompicazzo di cui non vi frega una ceppa certo ma che vi cerca per invitarvi alla pizzata tra cugini o la zia noiosa che vi invita al cenone di natale e non siate così maligni invidiando quello che hanno gli altri, non è detto che avendo una moglie o dei figli voi non rimarreste comunque soli ad un certo punto (come mia nonna ad esempio che ha dedicato la sua vita ai figli ma ora l'hanno abbandonata) e spesso quei rapporti superficiali di cui non ci frega niente si rivelano più utili dei rapporti stretti, l'amico che abbiamo ignorato per anni quando ci siamo fidanzati, quando il fidanzato prende e scappa in brasile con una più giovane potrebbe rivelarsi utile e un supporto in un momento difficile. Non vi dico di amare alla follia tutti ma quanto meno di non odiare e disprezzare e di mantenere una sorta di tiepido interesse per tutte le persone a voi vicine (nel senso, non ignorate gli amici, non evitate i parenti, se hanno bisogno di aiuto aiutateli, se vi chiedono un favore fateglielo, sempre nel limite del rispetto di voi stessi, state pur certi che un domani verrete ricambiati, se fate gli antipatici invidiosi e gli stronzi è ovvio che non avrete nessuno che si interessi di voi quando avrete bisogno) perchè non capite quando siete fortunati ad avere una cerchia di persone su cui poter nel caso fare affidamento è ovvio che le persone a voi vicine sono più importanti, è normale ma ciò non significa che dovete fare gli stronzi con la gente di cui non vi interessa (questo comportamento lo noto spesso, sopratutto nei miei parenti e mi fa schifo).