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01-03-2017, 21:15
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
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(non avendo un cappero da fare apriamo un altro topic inutile )
Certe volte penso a come io nelle persone in generale non riesco a far suscitare nessun interesse, se ci sono o non ci sono è uguale, cambia solo il numero di presenze fisiche in quel determinato momento e in quel posto. Pensandoci bene dal vivo non sono riuscito a fare nessuna amicizia/conoscenza al di fuori dell'ambiente scolastico (parliamo di eoni fa ormai), e già anche li se sono arrivato all'epoca a tre amici è tanto. Ora ad esempio c'è ne solo uno. Quando esco, cosa che ormai è una rarità, esco perché c'è quella persona li, e poi tutti gli altri conoscenti che appunto sono conoscenti, persone che però frequento da direi anche 10 anni ma non siamo mai andati a una semplice frequentazione. Ad esempio loro non chiamano mai me, né io chiamo loro.
Per non parlare di altri contesti, come qualche corso e simili, dove partendo da zero comunque non riuscivo proprio neanche fare chiacchiere superficiali, cosa che proprio non mi riesce, mentre gli altri comunque parlando delle loro esperienze e di cosa fanno legano, anche se è considerando i contesti un legare superficiale, ma d fatto da quello poi se c'è compatibilità potrebbe nascere un'amicizia, non da zero.
Se parliamo del virtuale, dove comunque i rapporti nascono e muoiono con più facilità, mi rendo conto che comunque le persone quando mi conoscono per bene prima o poi si allontanano sempre, successo diverse volte, che comunque è un'altra dimostrazione di quanto non riesca a mantenermi interessante (si si, questa è l'autostima bassa di se che parla ).
Detto questo, di recente sto pensando di trasferirmi da qualche parte, ma considerando il mio carattere mi condannerei sicuramente alla solitudine più totale.
Qualche volta penso anche di contattare qualche parente all'estero, nei paesi dove in teoria almeno lavorativamente dovrei avere più speranze, ma poi ripenso al mio carattere, prendo l'atto che non riuscirei mai a integrarmi con i nativi per cosi dire Xd, e nada, evito, in quanto rimanere confinato solo tra i parenti, o conoscenti della mia nazionalità, mi ispira veramente zero :/ Che poi, qualcuno mi potrebbe dire di buttarmici e provare, ma se in un paese dove parlo la lingua bene, non sono mai riuscito a stringere quasi nessuna sorta di legame con le persone, mi sembra logico che in un paese estero, dove ormai ci vai a un'età dove per diversi motivi si stringono meno amicizie, le cose non cambieranno, anzi, molto probabilmente sarò il classico straniero che non si è mai riuscito a integrare per bene.
Stavo per chiedere voi come ve la cavate in queste situazioni, ma cavolo, stiamo su FS, sarebbe una domanda da cretini
Beh, dite quel che volete, non giudico, al massimo vi ignoro
(e niente, scrivo troppo ultimamente -_- XD)
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01-03-2017, 21:36
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
C'è da dire che pure te pari molto poco interessato agli altri. Secondo me se la cosa non è reciproca è normale non andare oltre il saluto. Altrimenti è come voler essere una rockstar, che gli altri ti cercano ma tu non cerchi loro.
Tu ti interessi davvero agli altri? Con i conoscenti con cui esci oppure ai corsi cerchi mai tu per primo di approcciare gli altri, li trovi interessanti?
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Quando qualcuno parla con me, visto che comunque superficialmente spesso si parla di cosa si fa ecc, sopratutto nei corsi e simili, ma anche comunque nelle uscite, avendo avuto una vita dove comunque non ho fatto nulla, anche se mi capita di parlare alla fine le conversazione finiscono sempre a causa mia, in quanto arrivo ad un punto dove veramente non saper più cosa dire, e credo che se vuoi conoscere le persone il non saper più cosa dire è gravissimo, il silenzio non piace a nessuno
E comunque il mio disinteresse verso le persone è causato anche da questo, aver capito ogni volta che è capitata l'occasione che comunque oltre a un tot non so portare avanti le conversazioni, è un mio grosso limite
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01-03-2017, 21:44
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Puoi parlare delle tue idee. Se hai avuto poche esperienze magari però hai comunque delle idee. Non si deve parlare per forza di quel che si è fatto o non si è fatto. Anzi, direi che ci sono cose molto più interessanti.
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Però moltissime persone dal vivo per approcciarsi comunque parlano di cosa fanno, sinceramente non ho mai trovato dal vivo qualcuno che si approcciasse a me iniziando con una sua idea su una tot situazione, e neppure osservando gli altri quando comunque mi chiamavano per i colloqui e i concorsi, nell'attesa cmq tutti intorno a me parlavano di cosa fanno ecc inizialmente, infatti me ne stavo sempre per i fatti mia . E comunque per parlare di idee devi saper comunque introdurre l'argomento se non lo fa nessun'altro, e considerando il mio modo di esprimermi, direi che è un vicolo cieco
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01-03-2017, 21:55
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Mah, non so. Io racconto quel che ho fatto in genere dopo un po', per cui all'inizio non mi metto certo a raccontare quel che ho fatto. Anche a lavoro, vedo che al più si parla di quel che si sta facendo, anche nelle chiacchiere spicciole tra colleghi, e mai cosa si è fatto o cosa si fa.
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Qualcosa non mi torna Cosa si sta facendo non è uguale al cosa si fa?
Comunque mi viene in mente un episodio, l'ultimo colloquio in un'azienda seria, nel eterna attesa visto che ahimé sono stato l'ultimo a essere chiamato, mi ricordo che sedute accanto a me c'erano due ragazze, mi ricordo che si sono approcciate con nonchalance, come se fosse una cosa da nulla, e sono state per ore a parlare di cosa stanno facendo, esperienze lavorative, interessi vari ecc, ecco, se al posto di una ragazza ci fossi stato io quelle ore sarebbero diventate 2-3 minuti mi sa
E comunque sempre andando avanti con la mattinata, mentre la folla si sfoltiva, chi rimaneva chiacchierava con chi appunto c'era, e alla fine il più dei discorsi erano basati sui viaggi fatti, raccontare le varie esperienze ecc, insomma, io qui se devo farlo chiudo la baracca e ciao
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01-03-2017, 22:10
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#5
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Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,071
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Un ameba è più interessante di me
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01-03-2017, 23:10
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,439
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Presente. Purtroppo non suscito assolutamente interesse, ma non avendo nessuna qualità è giusto così. E pazienza. Mi pesa "solo" quando una persona mi ispira molto e dall'altra parte è palese che non ci sia interesse o anche solo curiosità.
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01-03-2017, 23:10
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 136
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Io abito in un condominio, lo stesso da una trentina d'anni.
Finchè ero piccolo si fermavano tutti a parlare con me, di qualsiasi cosa.
Crescendo le cose sono cambiate (parlo degli ultimi 15 anni) e se mi guardo dall'esterno, constato che al di la del saluto non ho nulla da dire a nessuno.
Ci sono persone che vedo quasi tutti i giorni e ci limitiamo ad un "ciao" di circostanza... lo stesso "ciao" da anni e anni. Nient'altro.
Non suscito interesse in nessuno e nessuno (o quasi) ne suscita in me.
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01-03-2017, 23:14
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#8
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 5,034
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Mi ci rivedo abbastanza nella tua descrizione, io sono proprio incapace di legare, non riesco a stringere rapporti duraturi con le persone e se non ho argomenti in comune faccio proprio fatica ad attaccare discorso, a mantenere un minimo di interesse, non solo degli altri verso di me, anche io finisco per essere disinteressato.
A lavoro per esempio questo problema lo sento molto meno, perché abbiamo un sacco di cose da condividere, per cui riesco a costruire anche rapporti abbastanza piacevoli con le persone giuste, così era anche a scuola, anche se c'è da dire che ho avuto sempre la tendenza a ricercare rapporti esclusivi. Fuori è una tragedia.
Sono sempre stato abituato a stare per conto mio, quindi probabilmente non ho sviluppato a sufficienza le mie capacità relazionali, crescendo poi come sempre le cose peggiorano, adesso sono diventato anche parecchio selettivo.
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01-03-2017, 23:14
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
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Uguale uguale io. Io inizio a reputarmi straniero in patria , ma credo sia così anche se fossi al polo nord.
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