chrissolo

Proprio per queste ragioni - ed il fatto che sei così giovane - secondo me dovresti cercare di intervenire su ciò che ti impedisce di vivere appieno e relazionarti anche all'infuori di casa il prima possibile.

Col tempo la situazione peggiora e l'avanzare dell'età riduce drasticamente le occasioni e le possibilità che si hanno per intervenire sulla propria condizione.

Anche se il mondo esterno fa paura e non piace (ne so qualcosa) invecchiando ad un certo punto ti rendi conto che è comunque necessario un collegamento con esso, se non vuoi impazzire.

dotrue

Quoto in pieno.
Nn sei depressa ora forse, magari nn lo sarai mai...ma i campanelli d'allarme (da quello che dici) ci sono...Lo so che ti sembra di stare comoda ora che hai 19 anni e il futuro ti sembra lontano, ma i 30 anni arrivano in un batter d'occhio e se poi ti svegli e ti accorgi di essere rimasta indietro rispetto agli altri sono cavoli amari...

Sonoquimivedi?

Dotrue tu come molti in questo sito sanno quanto puo essere difficile ''darsi una mossa'' sopprattutto perchè quello che io ora sono diventata e tutto frutto del mio passato e quello non cambia .. Insomma si puo solo pensare al presente e il mio presente è questo non posso fare la veggente su cosa e come saro a 30 anni e se non posso saperlo io tu non hai il diritto di prevederlo visto che non mi conosci e non conosci nemmeno la mia situazione da vicino non puoi venirmi a scrivere qui cosa saro io tra 10 anni scusami ma se ho bisogno di qualcuno che mi porti sfiga vado da un becchino ...

dotrue

Guarda che forse hai frainteso: nn era una critica, ma un consiglio e una previsione che potrebbe essere più realistica di quello che pensi. Nn si tratta di portare sfiga. In questo forum sono convinto che troverai altre persone che potranno confermare quanto ho scritto sopra, magari in maniera più dolce, ma il concetto nn cambia. Poi sei libera di fare ciò che vuoi ovviamente...so anch'io quant'è difficile darsi una mossa ma almeno io ci ho provato e continuo a farlo, farmaci di tutti i tipi, anni di psicoterapie, un ricovero volontario...invece qua dentro leggo di chi sta male da tempo e ancora nn ha visto un professionista, allora mi chiedo se da parte di qualcuno nn sia un lamentarsi fine a sè stesso (nn mi riferisco a te)

Markos

Esattamente....
E poi cosa succede?
Dopo anni di depressione (con tanto di campanelli d'allarme bellamente ignorati) e totale assenza di vita sociale e aspirazioni di qualsivoglia tipo (che però ai miei genitori faceva comodo visto che, avendomi sotto controllo giorno e notte, potevano sorvegliarmi e tenermi attaccato a loro come un bambino/bamboccione senza rischi) qualcosa dentro di te scatta....
Ti rendi conto che dentro la tua cassa toracica ha sempre dimorato un leone (dormiente e narcotizzato dai miei, dalla derisione e dalla sofferenza che è culminata con un tentativo di suicidio bollato come "fisime di un malato di mente viziato") che comincia a dimenarsi come un forsennato e a logorarti interiormente facendoti danni profondi e costringendoti a liberarlo...
Però questo cosa porta?
1) Alla presenza di un conflitto interiore giornaliero terrificante...(stile forza inarrestabile che è rappresentato dal leone di cui sopra vs oggetto inamovibile rappresentato dalle mie paure e dalle mie insicurezze cementate negli anni e amplificate dall'inesperienza)...
2) Ad un conflitto giornaliero altrettanto terrificante con i tuoi genitori che da alleati quando eri un cuccioletto sfigato e complessato diventano (in maniera più o meno conscia e/o cattiva) i tuoi peggiori nemici cercando di sabotarti con ricatti morali e materiali....Sai poverini non riconoscono più il loro piccolino sempre disponibile e sotto controllo che non beveva, non fumava e non si drogava (questo però al momento dei ricatti di cui parlavo sopra viene bellamente scordato ed è trattato alla stregua di un delinquente ingrato) ed era taaaanto caro....Il fatto che in questo modo non si è fatto esperienze di natura emotiva, sessuale, amicale, etc diventando un fascio di nervi e di fobie che è ora era ed è per loro totalmente irrilevante....
3) La somma di tutto questo porta (oltre a fare una vita in trincea ed a soffrire di attacchi di isterismo puro che le persone che hanno a che fare con me spesso devono tollerare) ad avere problemi di salute di non facile gestione (ansia, stress, gastrite etc...) che ti sfibrano ulteriormente...
True story...
The story of my life...
Non ho dubbi sul fatto che se mi fossi mosso prima per cercare di modificare la mia situazione il 98% (forse anche di più) dei problemi che ho avuto sarebbero stati evitati...
Naturalmente la mia è un'esperienza personale che non vuole avere valore di verità assoluta....

dotrue

Anche per me è così, per questo ho scritto certe cose...forse i problemi che ho sviluppato lo avrebbero fatto cmq ma in maniera più attenuata...nn si può sapere. L'unica cosa abbastanza sicura è che prima si prende in mano la situazione e più le probabilità di un miglioramento (o di un nn peggioramento) crescono.


Parlando in generale vale l'ultima frase che ho scritto in risposta a Markos, e vale per qualsiasi cosa in medicina....sfido chiunque a dimostrare il contrario. Poi chi avrei sgridato io? Ho solo dato dei consigli. Un conto è nn mettere troppa fretta, un conto è dire andiamo avanti così sperando che le cose migliorino da sole: può succedere, ma il rischio che nn accada è molto alto e, parlando scientificamente, gli studi lo confermano.
Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole