non a me, anzi, mi capita il contrario
non mi è dispiaciuto quando ho finito le superiori e ho abbandonato definitivamente tutti i miei compagni, non mi è dispiaciuto lasciare la mia famiglia quando sono andato a studiare fuori sede, non mi è dispiaciuto quando un mio coinquilino ha abbandonato gli studi e da allora non l'ho più sentito, non mi è dispiaciuto quando il mio compagno di stanza ha abbandonato gli studi e da allora l'ho incrociato solo sporaticamente, non mi è dispiaciuto quando un altro coinquilino si è laureato ed è partito, nè quando è toccato a me.
Col tempo sono anche riuscito a mettere una grossa pietra sopra una mia vecchia cotta che durava dagli anni della scuola.
Di tutta la gente che ho avuto la sfortuna di incontrare, non mi manca nessuno, eppure mi manca gente nuova, varia, intelligente, intraprendente, non provinciale (tutto ciò che non sono io insomma), ma qui finisco OT...