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12-05-2019, 14:57
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#1
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Da qualche mese mi sento e vedo con una persona con cui sto molto bene. Sull'onda dell'emotività la cosa è tutta positiva: si vede che lui è molto interessato a me (anche se io, probabilmente, sono più presa, pur essendo il concetto è relativo), abbiamo interessi in comune, parliamo di tutto e c'è tantissimo affetto e sintonia anche nell'intimità, ma (e lui è stato da subito molto chiaro, in più lo conosco da anni quindi lo so) oltre ad un rapporto di frequentazione, almeno per ora (dopo spiego) non si va.
Riconosco in lui alcune problematiche ben note a questo forum e anche a me stessa, è una persona molto autonoma e solitaria, a periodi (e capitano spesso) ha bisogno di stare solo e non è affettuoso e romantico nel senso comune del termine, se non a modo suo. Non ha tanti amici, ma è brillante e unico e a me piace così. Del resto, anche io ho tanti problemi, in primis di autostima e insicurezza, che mi impediscono di avere rapporti interpersonali sereni (anche se da fuori non si direbbe).
E quindi sul versante della razionalità, al contrario della sfera emotiva, sono preoccupata. Preoccupata che improvvisamente o gradualmente sparisca/si stanchi/non ce la faccia a reggere e che non avremo costruito nulla, perchè di base lui non riesce ad avere al momento una relazione, in pratica della nostra comitiva non lo sa nessuno (e non c'è poi tanto da sapere, non stiamo insieme), i suoi periodi negativi mi cominciano a stare stretti o meglio mi sta stretta quell'ansia che lui possa appunto decidere di chiudere, non so mai quando ci vedremo (spesso in gruppo), non c'è quotidianità se non nei messaggi (lui mi cerca quasi sempre, in per istinto di autoprotezione ho un po' smesso forse sbagliando), come se mi tenesse buona?, o semplicemente è fatto davvero così?
E' successo che si è allontanato una volta in modo clamoroso per poi tornare,e io forse da allora ho sviluppato questo attaccamento.
A detta sua non è abbastanza sereno per avere una ragazza (che non ha mai avuto, del resto nemmeno io sono mai stata con nessuno a parte lui), causa mancanza di lavoro in primis, oltre ovviamente alla sua indole (che però non cambierà ovvio). Evita dunque qualsiasi passo in più che possa ricondurre il tutto all'idea di coppia ufficiale, e quindi "pesante" (non andiamo mai a cena fuori, al cinema, cose così...e la cosa interessante è che a me non interessa, mi va benissimo così lui, vorrei solo non avere questa sensazione di precarietà).
Nonostante questo io sento o forse voglio illudermi che ci sia qualcosa da salvare, se sono riuscita a sbloccarmi in tanti anni solo con lui c'è un motivo, ha una sensibilità e un'intelligenza che solo chi conosce a fondo alcuni disagi o è comunque molto profondo può avere.
Il punto è: quanto tempo devo darmi?
Vorrei fidarmi, vorrei credergli sul fatto che non sta assolutamente perdendo tempo o giocando e che sta investendo anche lui qualcosa, lo sento che è così, ma poi razionalmente mi dico che oggettivamente è una situazione senza uscita, e per l'ennesima volta farò una fatica immane ad uscire dalla fissazione e dimenticarlo, quando sarà.
Che possiamo comunque rimanere amici, salvare il rapporto (per quanto irrimediabilmente compromesso) perchè lui ci tiene a me e questo me l'ha sempre assicurato e dimostrato. Ma non abbastanza da buttarsi, evidentemente.
Dovrei prendere in mano la situazione e chiudere io, questo farebbe una persona normale, magari lui si sbloccherebbe o magari no, però intanto avrei fatto il possibile per evitare di far perdere tempo a me stessa?
Ovviamente ci ho parlato e lui capisce, ma diversamente da così non riesce ad essere e se non mi fido, dovrei essere io a chiudere?
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12-05-2019, 16:38
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 730
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Tu non vuoi chiudere, vorresti avere una relazione alla luce del sole.
Hai dimostrato intelligenza parlandogliene, ma sei sicura che lui abbia capito?
A volte ci illudiamo che le persone a cui teniamo riescano veramente a capire i nostri sentimenti basandoci su un cenno e poche parole ben dette.
Secondo me dovresti riprovarci, magari durante una cena per due.
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12-05-2019, 16:56
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Credo che abbia capito, perchè ne abbiamo ampiamente parlato e non gliel'ho solo accennato o fatto intendere. Però, forse il mio atteggiamento nella pratica in realtà gli fa credere che tutto sommato mi va ancora bene così, che vediamo come va insieme, senza stress; il che può anche essere vero, però sa bene che vorrei qualcosa di più e penso sia pure convinto di potermelo dare un domani,ma chissà quando, chissà come.
Sono io che penso che nonostante tutte le buone intenzioni, non ce la farà (sia per un mio problema di autostima - non mi sento "abbastanza" per spingerlo a cambiare; sia perchè è proprio fatto così e le persone difficilmente cambiano).
Pensiero fisso: che arriverà un'altra più scaltra di me che lo metterà di fronte ad una scelta e lui con lei si darà una mossa, cosa che con me non farà.
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12-05-2019, 21:17
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#4
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Esperto
Qui dal: Oct 2018
Ubicazione: Parma
Messaggi: 1,537
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Nel leggere ciò che hai scritto mi è sembrato di capire che ti senta insoddisfatta o forse addirittura frustrata di trovarti in una sorta di limbo perché (da quello che ho capito) fra di voi non c'è un fidanzamento, ma nemmeno una relazione e neppure un'amicizia e basta. È un po' tutto e un po' niente. Probabilmente lui ha paura o probabilmente non se la sente di creare un qualcosa di più solido e definito, ma il rischio per te è che tutto ciò continui in eterno. Se questa situazione ti rende insoddisfatta dovresti prendere in mano la situazione e dare una sorta di ultimatum, o una relazione ufficiale o è meglio chiuderla lì.
Inviato dal mio HRY-LX1 utilizzando Tapatalk
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12-05-2019, 21:19
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#5
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Sarà inesperto
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12-05-2019, 23:02
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#6
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Intermedio
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 191
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Ho vissuto una situazione simile alla tua, conosco il "senso di precarietà" e il "nonostante tutto a me va bene così". E' andata a finire che un giorno mi ha portato a dirgli che era meglio chiuderla perchè non c'era più in lui la spinta di far evolvere la cosa.
Tralascio alcuni dettagli sul post-rottura che hanno acuito il mio malessere che è durato quasi un anno, per una frequentazione di 4 mesi con questa persona con la quale mi ero aperto emotivamente come con nessun altro.
Tendiamo ad accontentarci di relazioni che danno la parvenza di amore vero, quando in realtà non lo è. Ci piace ricevere i messaggi di buongiorno e buonanotte e per noi sembra già qualcosa di eccezionale. La paura di affrontare una situazione incerta ci blocca nel limbo.
Quello che stai vivendo probabilmente non ti insoddisfa così tanto da pensare di chiuderla di tua iniziativa (un po' come ho fatto io) e tutte le persone, anche quelle che definisci normali, non vanno contro qualcosa che tutto sommato le fa stare bene.
Quando pensi che sarà il momento in cui per te sarà più un dispiacere che un piacere continuare con questa persona, beh saprai cosa fare.
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13-05-2019, 13:38
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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Dopo quasi 10 anni di convivenza con due persone diverse durante i quali ci sono stati alti, bassi, picchi e voragini, posso dire che oggi per me la vostra sarebbe quasi la situazione ideale (dal punto di vista di lui); peccato non riuscire a viversela più serenamente.
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Ultima modifica di DownwardSpiral2; 13-05-2019 a 13:49.
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13-05-2019, 17:52
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Intanto grazie a tutti.
Diciamo che vado a momenti, ultimamente son più quelli in cui sono positiva ma quando arrivano i negativi sono parecchio difficili da gestire.
Inoltre per come sono fatta è improbabile che, con una situazione così indefinita o precaria, io mi riesca ad interessare ad altri. E qui si aggiunge quindi l'ansia di perdere tempo prezioso.
E in effetti il punto è tutto qui: dipende da me, lui è stato chiaro, se non mi sta bene o ritengo che questa cosa mi faccia male dovrei prendere in mano la situazione.
Solo che vado a momenti letteralmente.
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30-11-2019, 15:22
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Non so come mi è capitato di ritornare in questo post proprio oggi che tra l'altro va malissimo e ho pensato di aggiornarvi.
Purtroppo la cosa è finita nel peggiore dei modi e visto che, come sapevate, ero preoccupata della precarietà della situazione ma sicura dei suoi sentimenti, mi aspettavo tutto tranne questo.
Poco tempo dopo i messaggi scritti qui, verso agosto, mi ha detto che non se la sentiva più di andare avanti con me, che non era giusto tenermi in quella situazione, che mi era affezionatissimo ma evidentemnete non innamorato, o forse incapace di costruire dei bei rapporti o semplicemente godersi i momenti.
Fino a qui si sapeva.
Poi ha aggiunto che aveva conosciuto un'altra.
Ovviamente a quel punto mi è crollato il mondo addosso, ho dovuto chiudere (tanto lo stava già facendo lui), lui inizialmente mi ha detto di essere confuso e probabilmente era meglio stare solo, poi comunque non l'ho più sentito ma ho saputo da amici in comune che con questa ci sta.
Da allora è iniziata la fine emotiva per me, che sotto sotto speravo che non fossi io il problema, credendo a quando sentito in tutto questo tempo, invece a quanto pare ha proprio scelto un'altra rispetto a me, adesso sta bene, io non mi capacito, magari sarà pur efelice di non avermi più intorno a questo punto. Sempre da fonti in comune ho saputo che gli è dispiaciuto e che vorrebbe mantenere un rapporto con me (questo me lo disse anche lui tantissime volte anche durante la frequentazione) ma non so nemmeno se crederci, o magari il suo è solo senso di colpa.
Mi sento un'illusa anche solo a pensare di aver contato qualcosa per lui, so che è irrazionale, ma non riesco a smettere di far confronti, ho paura di incontrarli insieme o di vederli in occasioni comuni, ma allo stesso tempo mi manca e anche se provo a distrarmi alla fine penso sempre a lui che non mi ha voluta e non riesco a godermi nulla.
Ditemi che ci siete passati e che se ne esce perchè se no veramente impazzisco.
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30-11-2019, 15:30
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,374
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Quote:
Originariamente inviata da confusa86
Ditemi che ci siete passati e che se ne esce perchè se no veramente impazzisco.
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Ci siamo passati in tanti si, all'inizio è dura ma poi ci si fa una ragione
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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30-11-2019, 15:48
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2018
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,698
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Capisco bene il tipo di atteggiamento di questo ragazzo...perché nonostante abbia parecchi anni in più...ho delle caratteristiche comportamentali molto simili.
In pratica non vuole troppa vicinanza da un eventuale partner, vuole mantenere le distanze...ha paura di essere ingabbiato e costretto in una relazione troppo intensa per lui soffocante.
Non significa affatto che non possa amare qualcuno...ma a suo modo.
Tentare di cambiarlo è una tattica rischiosa e controproducente....poi dipende da cosa vuoi tu e cosa sei disposta ad accettare.
Se volessi a tutti i costi una relazione intensa...ovvero sempre assieme...condividere tutto, manifestazioni di affetto intense....forse meglio cercare qualcuno con altre caratteristiche.
P.S. Scusate...per la mia risposta...non era per autoriferimento....semplicemente ho risposto ai post di qualche mese fa...e mi è sfuggito quello di aggiornamento scritto oggi. È più facile che ti sfugga qualche post quando non scrivi dallo schermo del pc ma in giro da smartphone.
Del resto mi sono pure addormentato sul treno..scendendo alla stazione dopo e riuscendo a prendere la coincidenza per un pelo....ma questa è un'altra storia......
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Ultima modifica di Saturnino; 30-11-2019 a 17:21.
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30-11-2019, 15:52
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Sto cominciando a pensare che invece proprio il fatto di non averlo voluto cambiare mi abbia portata ad essere per lui banale e scontata.
E infatti appena ha trovato di meglio, ha avuto il coraggio per lasciarmi nonostante mi volesse bene, per carità.
Quindi forse il problema non era davvero il suo, cioè, se hai problemi con le relazioni le hai con tutte, anzi mi diceva sempre che solo con me era durato tanto e che si fosse sbloccato sarebbe stato con me. Non riesco proprio ad accettare che sia finita così.
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30-11-2019, 17:17
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#13
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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Sì.
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30-11-2019, 17:59
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#14
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Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,016
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Quote:
Originariamente inviata da confusa86
Sto cominciando a pensare che invece proprio il fatto di non averlo voluto cambiare mi abbia portata ad essere per lui banale e scontata.
E infatti appena ha trovato di meglio, ha avuto il coraggio per lasciarmi nonostante mi volesse bene, per carità.
Quindi forse il problema non era davvero il suo, cioè, se hai problemi con le relazioni le hai con tutte, anzi mi diceva sempre che solo con me era durato tanto e che si fosse sbloccato sarebbe stato con me. Non riesco proprio ad accettare che sia finita così.
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Se con una persona non va, se una persona ti lascia o non ti vuole (salvo che tu non gli abbia fatto dei torti) Son convinta che alla fine sia meglio per entrambi. Se non voleva mettersi con te, non ti sapeva apprezzare abbastanza e quindi non era il partner giusto.
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30-11-2019, 18:25
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Quote:
Originariamente inviata da Saturnino
P.S. Scusate...per la mia risposta...non era per autoriferimento....semplicemente ho risposto ai post di qualche mese fa...e mi è sfuggito quello di aggiornamento scritto oggi. È più facile che ti sfugga qualche post quando non scrivi dallo schermo del pc ma in giro da smartphone.
Del resto mi sono pure addormentato sul treno..scendendo alla stazione dopo e riuscendo a prendere la coincidenza per un pelo....ma questa è un'altra storia......
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Tranquillo,anzi grazie per aver risposto!
Quote:
Originariamente inviata da claire
Sì.
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Si, ti è capitato e se ne esce in qualche modo?
Mi piacerebbe sentire le vostre esperienze, quanto ci avete messo ad uscirne, come, quanto era durata la storia...
Quote:
Originariamente inviata da Dahmer
Se con una persona non va, se una persona ti lascia o non ti vuole (salvo che tu non gli abbia fatto dei torti) Son convinta che alla fine sia meglio per entrambi. Se non voleva mettersi con te, non ti sapeva apprezzare abbastanza e quindi non era il partner giusto.
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Eppure mi sembrava preso, ero convinta che il problema fosse solo il suo carattere. Adesso invidio quell'altra ragazza, continuo a pensare che ora probabilmente sono insieme mentre io sto qui sul forum a sfogarmi e ci sto malissimo.
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30-11-2019, 18:31
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#16
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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No mi dispiace, non ho mie esperienze da riportare, ma quando si soffre perchè c'è squilibrio e non reciprocità, è meglio lasciar perdere, per quanto difficile.
Dalla tua, hai una buona dose di consapevolezza, e a lui non si può imputare di averti ingannato.
Molte "scopamicizie"e rapporti non ufficiali di vario tipo sono disfunzionali perché non si è sinceri con se stessi e con l'altro, si vuole credere di star bene quando in realtà uno dei due è più coinvolto e sta soffrendo.
Non è libertà questa.
La libertà è scegliere di non stare dove ci fa male stare.
Hai tutto il diritto di non logorati.
Tanti auguri
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30-11-2019, 18:32
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#17
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Sei sicura che tu fossi la prima per lui?
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30-11-2019, 19:11
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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@claire hai ragione...nonostante sia lucida e abbia ben chiara la situazione razionalmente, non riesco proprio a lasciar andare i pensieri negativi, della serie: loro ora sono felici, ha preferito lei a me, si è liberato di un peso...
non so come uscirne, cerco di distrarmi ma il pensiero va sempre lì e tutto ciò che faccio mi sembra un ripiego.
@masterplan, in effetti mi sono espressa male nel primo post su questo. io sono stata la prima per lui a durare più di un paio di mesi, a quanto mi ha sempre detto, lo conosco da diversi anni tra l'altro e non l'ho mai visto con nessuna. in pratica, lo schema era questo: conosceva una ragazza, si scrivevano, si frequentavano ma poi lui spariva preso dal panico o sentendosi pressato. io l'ho compreso e gli ho dato tempo e per questo, e perchè ci teneva particolarmente a suo dire, siamo "durati" tanto (ci mancherebbe pure, aggiungo io, in pratica non gli davo problemi e non pretendevo nulla e forse proprio questo l'ha alla fine annoiato e allontanato).
Per cui, se con questa dura come mi sembra di capire (a sensazione anche), mi sento peggio.
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01-12-2019, 03:20
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#19
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 691
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Ti darò una magra consolazione..non durerà neanche con questa nuova ragazza, lo schema sì ripeterà. Ancora e ancora.. E non illuderti, non lo avresti mai cambiato. Ti sei solo risparmiata tante sofferenze,fidati di me.
Perdona il cliché,ma troverai uno che sappia veramente darti l'amore che meriti.
Dai tempo al tempo.
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01-12-2019, 12:02
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#20
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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L'ho pensato anche io...ma intanto resta il fatto che nonostante avesse me, per mesi e mesi, con un rapporto anche di amicizia consolidato, sapendo che lasciandomi mi avrebbe persa anche come persona, ha scelto un'altra appena l'ha trovata. Ed è questo che mi fa malissimo. Penso sempre che avrei potuto fare di più, invece di assecondarlo sempre ad esempio, farmi valere e insistere per fare cose e simili. che magari non gli ho fatto capire quanto ci tenessi.
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