Morgaz

Mi dispiace tanto non aver trovato un titolo, vi sto scrivendo qua, mentre in effetti sto pure piangendo e non so quanto posso reggere quindi perdonate gli errori. Vorrei raccontarvi brevemente la mia storia ma so che scriverò un papiro, abbiate il cuore di leggerlo e scusatemi in anticipo anche questo. Tre anni e mezzo fa mi trovavo nella stessa situazione di adesso: ero sola. Per il mio carattere, per l'essermi trasferita da una città grande come Bologna ad un paesino piccolo di provincia, perché non sono una ragazza bellissima anzi come già ho detto sono un maschiaccio in sovrappeso. Ogni tentativo di cambiamento è stato solo un brutto modo di mascherare chi ero veramente. Mi sono chiusa in me stessa, con la paura di socializzare perché non era il mio carattere ( voi meglio di me sapete cosa si prova a stare soli e non riuscire ad uscirne) e così mi sono rifugiata su internet. Ho conosciuto yahoo answer e ci ho giocato, facevo domande rispondevo era divertente a 16/17 anni. Stupidate. Ancora non esisteva il boom di facebook qui in italia. Ed è qui che ho conosciuto una persona, precisamente alla fine 2008, con la quale mi sono trovata subito in sintonia, lei era spettacolare, una persona unica, diciamo che ero già partita con la testa, bella simpatica spiritosa intelligente, le battute sempre pronte, la dolcezza unica. Tutto era perfetto. Lo è stato fino a questo momento. Dopo tre anni e mezzo in cui ci siamo amati per correttezza chiamerò questa persona x senza darle sesso nome o età anche se è un anno in meno di me quindi niente di assurdo. Dicevo dopo tre anni e mezzo stupendi divertenti, in cui io evadevo dalla realtà, io donavo amore, io ridevo e scherzavo e provavo sentimenti, anche io ero una persona innamorata e ricambiata, il tutto rimane così sospeso, gli impegni, la sua università, il mio cercare lavoro, il mio dover essere diversa da quello che sono, vuole che mi trasferisca a 700 chilometri di distanza, perché non può venire qua, non può lasciare la famiglia, mi chiede questo e io non posso farlo, non posso lasciare tutto quello che mi rimane di una vita sofferta e piccola per andare in un altro paesino sperduto a 700 chilometri non adesso almeno. Gli chiedo tempo ma non me lo vuole dare, eppure mi ripete che mi ama, non gli faccio mancare nulla penso, quando vuole sentirmi ci chiamiamo, tutto quello che posso fare a distanza lo faccio, però non riesco proprio a trasferirmi li. Cosa sarebbe di me? Fatico a trovare un lavoro qua vicino ad una città come Bologna figurarsi in Sardegna. Dovrei pulire i cessi in un hotel? E combattere le mie ansie? Gli ho chiesto di aspettarmi di tenere stretto ancora un po' ma dice di essere stancante, che non vuole continuare così. Come se io volessi per sempre essere sola e attaccata un telefono. Sono cose che però vanno organizzate. Mi trovo a pezzi quindi. Se perdo questa persona sono totalmente sola e a pezzi e sarei gelosa di sapere che avrebbe qualcun altro, che sente la sua voce, che bacia, che accarezza che ama. Che fa l'amore persino. Ma dall'altro lato io proprio non posso adesso prendere tutto e andare. Sia fisicamente che economicamente per me sarebbe un suicidio anche questo. Non voglio soffrire così tanto non ce la faccio più.

Introverso

Una relazione a distanza (molta in questo caso...) é difficile anche per persone senza problemi psicologici/materiali.
Se nessuno di voi può trasferirsi conviene chiudere, la colpa non é di nessuno...

Per il momento hai un'esperienza che ti ha comunque lasciato qualcosa di positivo. Per un po starai male, ma pian pianino riprenderai la tua vita.
Adesso hai anche a disposizione questo forum, puoi trovare "supporto morale", amicizie magari anche amore.

Ps: per il sovrappeso cerca una motivazione forte, che ti spinga a superare i sacrifici della dieta e dell'attività fisica.

Inosservato

non hai nulla da rimproverarti, non è certo facile neppure per x (oh ma sul forum c'avete la fissa per le lettere ultimamente )

però una cosa è certa, hai tutte le possibilità di non rimanere sola a lungo, hai dimostrato a te stessa di poter essere benvoluta, e chi lo sa, magari se non subito nel reale potresti conoscere altre persone nel virtuale, magari più vicine, e poco a poco trovare compagnia o perlomeno cominciare a socializzare, senza per questo dover fare scelte così "nette" come quelle a cui saresti dovuta andare incontro (se è questo che desideri)

però una cosa volevo dirti, è un pò scorretto che l'altra persona ti chieda tutti questi sacrifici senza neppure concederti tempo per pensarci.....
il sospetto che viene è che questa cosa sia una scusa per troncare, prova a chiederglielo, vedi che risponde

liuk76

Penso di parlare con cognizione di causa visto che le mie ultime due relazioni sono state a distanza.

Domanda cruciale: vi frequentavate? Avete vissuto la relazione materialmente con una certa assiduità oppure solo platonicamente?

Beh, io l'ho detto fin dall'inizio in entrambi i casi che non mi sarei MAI trasferito da Milano ed ho preteso che l'altra persona mi desse risposte certe in tal senso.
Lui te l'ha detto fin dall'inizio?

Una relazione a distanza manca di molti aspetti materiali che devono essere compensati.
Il sesso, la frequentazione, il vivere esperienze insieme in una relazione a distanza saranno meno frequenti rispetto al vivere vicini e, a lungo termine, insostenibili.

700km dubito che tu li abbia annullati con cadenza settimanale.

Purtroppo una relazione a distanza necessita anche di sacrifici economici elevati: una persona è disposta a spendere 200-300 Euro al mese solo per vedersi e di rinunciare a tutto per risparmiarli?

Onestamente ti consiglio di voltare pagina e di evitare accuratamente relazioni a distanza.
Io che già prima ero materialista, adesso lo sono ancora di più: voglio una persona che possa frequentare, in linea teorica, ogni giorno, con la quale posso dire di esserci stato in intimità più di una volta nel corso della settimana, con la quale poter decidere di punto in bianco di andare a cena fuori con lei, di fare una passeggiata senza dover pianificare di passare un weekend fuori in albergo, di fare i salti mortali partendo all'alba del sabato per tornare la notte della domenica, ecc.

super unknown

ma questo amore è solo virtuale? ho vi siete anche viste di persona in questi tre anni e mezzo ?

Morgaz

Ragazzi siete sempre tutti dolcissimi e saggi. La verità è che io so che mi ama ma credo sia anche fortemente egoista e abbia voluto mettere in primo piano i suoi bisogni. Gli ho detto che in questi giorni voglio stare bene perché ho davvero un sacco di problemi a casa tra me e i miei genitori e me e il mio lavoro che manca ma che potrebbe tenere un po' duro per me e per il nostro amore invece di farmi soffrire con parole taglienti. Non sono come le altre ragazze per quanto abbia una visione romantica dell'amore so anche essere realista. So che le cose non sono belle per sempre ma adesso non voglio che mi getti m**** in un periodo in cui l'unica cosa che mi fa stare bene è proprio il nostro rapporto.

Comunque all'inizio speravo venisse da me, se volete mettere il confronto tra Bologna e Cagliari...be...non fatelo. Non hanno quasi niente. Mi racconta di quanto sia noioso e io invece le rare volte che esco be la vita c'è qui. Se solo fossi più sicura di me e più carina e be si...se non avessi il problema che abbiamo tutti noi...forse avrei potuto inserirmi in questa società. E be dicevo che all'inizio voleva venire, poi con la sua università, la madre che non molla il colpo, i problemi su problemi finanziari, ha deciso che o andavo io o si trovava di meglio. Bella dolcezza. Però poi so che parla per stanchezza e frustrazione e quindi so che se mi lasciasse perderebbe l'amore della vita quanto io perderei l'amore della mia. Una scelta la farà sicuro solo...spero che la nostra storia valga più di un capriccio estivo.

Boyyy82

beh secondo me usa la testa prima del cuore (è brutto dirlo ma nella vita certi colpi di testa si pagano cari!).
mettendomi al posto tuo non lascerei mai Bologna per la Sardegna (ne per il sud Italia), nel senso che la situazione economica di queste zone è molto peggio di quella settentrionale e credo avresti pochissime possibilità di trovarti un lavoro e farti una sistemazione...
Avrebbe più senso che emigrasse lui, che si trovasse un lavoro la nella tua zona...
tenta di convincerlo, altrimenti se non riuscite ad arrivare ad un "accordo" a sto punto è meglio lasciarsi...

Halastor

Ho vissuto esattamente la stessa cosa. Ho conosciuto una persona speciale ...e proprio su answers. Ci separava una distanza analoga. Cio' detto, ti senti a pezzi perchè sai che l'hai già persa. Razionalmente lo sai. Non può funzionare. Perchè bisogna essere realisti.. come dici tu non si trova lavoro così facilmente neanche dove si abita figuriamoci altrove.. io mi ero pure messo a cercarlo nella sua città... ci ho creduto davvero... ma più ci credi più il risveglio è doloroso. Non lo trovo neanche nella mia.. figuriamoci.. Mi è dispiaciuto tanto averla persa. Arrivati a questo punto immagino che ormai sia troppo tardi per dirti di dimenticare e basta. Quindi niente.. sarà un duro colpo.. io ancora ci ripenso a distanza di un anno e mi viene da piangere. Che mèrde di situazioni. Non deve proprio succedere di affezionarsi a persone lontane...
Spero che almeno lei adesso si sia fidanzata o sposata..

p.s e se da una parte capisco che bisogna essere realisti e anche io adesso eviterei come la peste relazioni a distanza.. dall'altra quando ripensi a quanto eravate fatti l'uno per l'altra... boh.. è veramente dura non pensare a cose come: "forse potevo fare di più?" "forse era questo il caso in cui bisognava fare una follìa? Forse questa era l'unica vera chance e me la sono persa?" "e se non tornerà mai più una così?" hai la sensazione continua pressante di esserti perso qualcosa di enorme. Non sono pensieri che vanno via facilmente. Ammesso che vadano via.

liuk76

In una relazione a distanza è inevitabile che uno si debba piegare ad alcuni voleri dell'altro.
Se lui si fosse trasferito da te sarebbe stato comunque un mettere in primo piano i tuoi bisogni.

Io conosco Bologna perché è proprio la città dove viveva una mia ex e devo dire che non ci vivrei mai.

Cosa vuol dire, che ti sei dovuta "accontentare" di qualcuno lontano?
Spero proprio che non sia questo il ragionamento perché sarebbe veramente triste.

Se il discorso è "trovar di meglio", conviene lasciarvi: sei solo un ripiego.

Comunque non hai ancora risposto: vi frequentate? Quanto? Avete momenti d'intimità?

rainbow

se lo trovi ti consiglio di cercarti un lavoretto da lavapiatti quest'estate lì in sardegna... da te non hai nulla da perdere e potrebbe essere un'esperienza... Anche se con quella persona dovesse finire in una settimana avrai qualcosa da fare, e tornerai a casa con qualche soldino. Se andasse bene potrebbe essere l'estate più bella della tua vita...

Poi vorrei chiederti se hai pensato al fatto che tu ti sia legata tanto a questa persona così distante da te, per tutto questo tempo, solo per non dover essere costretta a vivere qui dove ti trovi? Se i sicura di voler davvero, e dico davvero, voler condividere tutto con questa persona? E ti chiedo di rifletterci senza pensare al fatto che se lo merita o ai tre anni che hai investito, prova a pensare ai prossimi 3 di anni, ai prossimi 10. Come vedi la tua vita a lungo termine? E le tue sensazioni? Dimmi quando ti senti. Ciao!

canza

Ciao Morgaz,
gli altri sono stati troppo dolci secondo me.
Ma è nella natura di noi frequentatori di questo forum cercare di non ferire.

Questo però non deve indurci ad edulcorare troppo i commenti fino a chiudere gli occhi su situazioni piuttosto evidenti.

Se mette in primo piano i suoi bisogni non ti ama. C'è poco da discutere su questo punto.

Saprai anche essere realista, ma secondo me su questa faccenda non lo sei e il perchè lo hai scritto tu stessa:

Questo chiede ad una ragazza di andare da lui sdradicandola perchè lui non può muoversi per non mollare la madre, l'università e per di più ha pure problemi economici.

Ma stiamo scherzando? Un tipo così merita un benservito immediato.
Apri gli occhi.

Per carità!
Questo consiglio da dove l'hai preso? In uno di quei film in cui il protagonista va a farsi l'esperienza del lavoro umile?
Ma hai la minima idea di cosa vuol dire fare il lavapiatti o lavori simili?

liuk76

Una relazione con una persona per essere sana deve conciliare i bisogni dell'individuo E della coppia.

In una relazione a distanza uno dei due deve trasferirsi, è fuori di dubbio.
Accusare chi non si trasferisce per bisogno di non amare è forse eccessivo.
Bisogna sempre vedere la situazione di entrambi e gli accordi presi.


Sull'università concordo con lui ed, anzi, io stesso avevo posto come condizione necessaria per PENSARE ad un trasferimento/convivenza la mia laurea, un lavoro stabile e un paio d'anni di risparmi da uno stipendio dignitoso.

Il tutto l'ho raggiunto dopo 5 anni di relazione (anche se finita ahimé...).

Sul discorso madre è soggettivo: io non avrei problemi, la mia ex ad es. avrebbe sofferto da ciò ed aveva messo in conto di passare ogni we dai suoi in caso di trasferimento.

Sui problemi economici non mi esprimo: bisogna anche vedere al termine dell'università se ha lui ambizioni lavorative, ecc.

Morgaz

Rispondo a tutti e cerco di non essere nemmeno tanto lunga così non vi annoio. Per quanto riguarda i nostri momenti ci sono stati e ne abbiamo. Ormai credo siate tutti grandi e vaccinati quindi non vi scandalizzerete. Abbiamo una nostra quotidianità e qualche volta siamo riusciti ad azzerare la distanza. Sono stati bei momenti ma i migliori so che sembra assurdo dirli sono quelli che vivo ogni giorno, quando ride per una mia battuta o ci prendiamo in giro o quando mi fa le voci buffe ad esempio insomma come coppia anche se lontana siamo abbastanza vicini e affiatati lo stesso. C'è però da dire una cosa che mi fa concordare con una frase che ho letto: poi magari dipende vi potreste lasciare una settimana dopo comunque. Forse è vero. Il carattere che ha è moooolto davvero molto difficile a volte. Nei litigi sa essere la persona più tagliente e cattiva che si possa trovare, è capace di dirmi di morire senza pensarci due volte, molte volte quando litighiamo mi porta alle crisi più totali, non mi risponde al telefono ( ed è una cattiveria enorme per me visto che non posso di certo fiondarmi sotto casa sua) mi ignora spesso, mette avanti altre cose, pensa a chattare con altre persone ( ovviamente persone attraenti che mi fanno ingelosire) e altre piccole cose che mi fanno capire che sia molto più egoista che altruista. Insomma ha un carattere molto forte e non sempre è facile. Per questo trasferirmi adesso senza la sicurezza di un lavoro vorrebbe dire andare la, sotto le spese della suocera altrettanto pesante, ad assisterlo mentre da i suoi esami estivi e lavora in casa/ fuori? Che cavolo?? Non lo trovo giusto, non lo trovo affatto giusto, perché da qui non gli faccio mancare niente, in tutti i sensi, per darmi un ultimatum e farmi soffrire ulteriormente.