Io invece sono liberissimo, e paradossalmente è questo a causare i miei problemi.
Una volta provata la libertà non si vuole tornare alla prigionia, eppure ritornare alla prigionia potrebbe risolvere buona parte dei miei problemi.
Così si rimane bloccati in uno stallo, si raggiunge una libertà "inabilitante", inapplicabile in una realtà "prigioniera", ma al tempo stesso non ci si vuole riadattare alla realtà prigioniera.
Purtroppo essere liberi avrebbe un senso in una realtà anch'essa libera, in una realtà prigioniera è meglio rimanere prigionieri, l'alternativa è l'infelicità perenne e incontrastabile.