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23-08-2020, 14:11
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#61
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Ma dire che la società è un gregge dove tutti fanno tutto collettivamente, e poi sostenere che non ci si può muovere in avanti se non collettivamente, non è un controsenso?
Per me ci si può muovere anche individualmente, e per farlo bisogna investire sulla capacità di sopportare le critiche e il biasimo degli altri (capendo prima di tutto quanto questo biasimo non è prima dentro di sé).
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23-08-2020, 14:12
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#62
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Sì ragazzi ma passati i 15/16 anni possibilità di socialità alternative alla disco ci sono, dài, non facciamo i soliti estremisti.
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No, macché non lo sai che pure passati i 40 è così?
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23-08-2020, 14:19
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#63
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ma per te potrebbe non essere un problema, visto che tu non fai come le 20enni con la puzza sotto il naso che puntano al figo-riccone di turno o comunque al palestrato, giusto?
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Ma infatti se la mia situazione non migliorerà sarò costretto a ciò...non è un problema, sico solo le cose come stanno.
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23-08-2020, 14:42
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#64
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ma dire che la società è un gregge dove tutti fanno tutto collettivamente, e poi sostenere che non ci si può muovere in avanti se non collettivamente, non è un controsenso?
Per me ci si può muovere anche individualmente, e per farlo bisogna investire sulla capacità di sopportare le critiche e il biasimo degli altri (capendo prima di tutto quanto questo biasimo non è prima dentro di sé).
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Anzi, è proprio perché le azioni più rilevanti sono collettive che serve una presa di coscienza collettiva.
Individualmente non risolvi nulla, se stiamo parlando di percorsi alternativi di socializzazione che possano servire a integrare anche le fasce sociali non-mainstream, non si socializza da soli.
E' un po' come dire che il proletario sfruttato dell'800 doveva cavarsela da solo, sopportare la sua vita da emarginato e non sperare nelle Trade Unions o nei partiti socialisti.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 23-08-2020 a 14:47.
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23-08-2020, 14:45
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#65
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Allora bisogna definire meglio quali compromessi non sono accettati, se il problema è posto male non si può trovare una soluzione.
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I compromessi se non li accetti per una cosa sei costretto ad accettarli per altro, ci sono sempre compromessi purtroppo...
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23-08-2020, 15:20
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#66
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Anzi, è proprio perché le azioni più rilevanti sono collettive che serve una presa di coscienza collettiva.
Individualmente non risolvi nulla, se stiamo parlando di percorsi alternativi di socializzazione che possano servire a integrare anche le fasce sociali non-mainstream, non si socializza da soli.
E' un po' come dire che il proletario sfruttato dell'800 doveva cavarsela da solo, sopportare la sua vita da emarginato e non sperare nelle Trade Unions o nei partiti socialisti.
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E' proprio la dicotomia tra tutto e niente a non convincermi. In generale, per ogni tipo di discussione.
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23-08-2020, 16:00
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#67
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Che significa?
Sto parlando di concepire la vita sociale anche senza dover per forza allinearsi ai soliti luoghi comuni. Non ci vogliono superpoteri, solo apertura mentale.
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Quello a cui volevo arrivare era, come fai a trasportare questa tua ideologia, nella vita reale, nel contesto in cui viviamo e con il sistema che abbiamo?
Cosa bisogna fare nella pratica?
Per cambiare mentalità a tutta la gente cosa bisogna fare? Di costruttivo, nella pratica, cosa?
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23-08-2020, 16:08
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#68
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Si ci sono, fidati, anche a più di 30.
Però forse non riesco a farmi capire. Non è solo un problema di discoteca, l'ho anche scritto, il problema è sentirsi completamente tagliati fuori da tutti i contesti di rapporti, di relazioni sociali che dovrebbero essere propedeutici a crearsi amicizie, conoscenze, essere presentati a ragazze.
Mi spiego meglio. Lo so anche io che a 30 e 40 non si fa più la stessa vita da 20enne.
Ma le basi, di solito si hanno, si costruiscono, si creano quando si ha un'età da ragazzo.
Parlo per dove sono nato, cresciuto, vissuto io, parlo per me.
Da 17 a 25 anni, più o meno in quella fascia di età, le cose che facevano gli altri era uscire alla sera con amici o nei pub, o nelle discoteche o comunque con una cerchia di amici. Poi a volte a queste cose c'era la pizza sempre con amici, a volte il cinema, ma il discorso era improntato sul uscire alla sera con gli altri, con qualcuno, a divertirsi.
Se, come il mio caso, già in quella fascia di età rimani sempre fuori da tutto, emarginato, sempre da solo, senza amici, senza che nessuno a momenti sa chi sei, senza uscire, senza mai una esperienza di alcun tipo dal punto di vista dei rapporti con gli altri, è inevitabile che quelle basi mancanti vadano a incidere, a inficiare in modo negativo il proseguo della tua vita, per cui a 30 e 40 la situazione è ovviamente disastrosa, e ciò che avresti dovuto vivere da ragazzino e ragazzo non lo potrai mai recuperare e fare da 30enne e 40enne.
Non ho mai personalmente creduto a un discorso di trasversalità in questi contesti.
Non ho mai creduto a un percorso trasversale ai classici rapporti sociali per poter arrivare ad essere accettati dalla società.
Cosa intendo dire? Che non ho mai creduto che una persona con zero esperienze in tutto, emarginato da sempre, senza assolutamente giri di alcun tipo a livello di rapporti con gli altri, possa colmare questo gap con situazioni casuali o estemporanee come conoscere una al supermercato o in lavanderia o in biblioteca.
Ci sarà sicuramente chi gli è capitato, ma comunque una persona conosciuta casualmente in quei modi, poi vuole sapere chi sei, e appena si accorge come sei, rimani fregato comunque.
A meno che si ha la super botta di culo di trovare una che ti dice che ti accetta per come sei, che non gli interessa se hai o non hai amici, che gli vai bene se sei asociale e solitario e gli sta bene uscire con te senza altre menate.
Esiste una così? Non lo so, può anche essere.
Io personalmente non ne ho mai incontrata una.
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ti capisco perfettamente e sono nella tua stessa situazione, si può fingere quanto si vuole ma come dici te..quando si va per approfondire la conoscenza o ci si rivela o si viene smascherati e finisce tutto, in passato ho finto per essere accettato e credo sia stata la scelta peggiore perchè gli altri perdono subito fiducia, personalmente non ho mai provato a dire la verità sulla mia condizione, nemmeno in parte, non credo che supporterei le occhiate di compassione miste a sdegno e derisione. Un brutto circolo senza fine e senza via d'uscita, essere accettati? io non so nemmeno come si socializza e cosa fa la gente della mia città per divertirsi o passare una serata, non conosco manco i ristoranti dove vanno..spiando sui social ho scoperto che alcuni vnno in locali che pensavo manco esistessero e poi googlandoli scopro che esistono da chissà quanti anni, ecco queste sono piccole cose che segnano grandi sconfitte. Trovare qualcuna che ci accetti? dietro dovrebbero esserci altri interessi come soldi e stabilità oppure una ragazza che abbia vissuto lo stesso
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23-08-2020, 16:15
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#69
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
dietro dovrebbero esserci altri interessi come soldi e stabilità oppure una ragazza che abbia vissuto lo stesso
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Quello che ho detto...o trovi una messa come te se non peggio o niente.
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23-08-2020, 16:23
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#70
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ma dire che la società è un gregge dove tutti fanno tutto collettivamente, e poi sostenere che non ci si può muovere in avanti se non collettivamente, non è un controsenso?
Per me ci si può muovere anche individualmente, e per farlo bisogna investire sulla capacità di sopportare le critiche e il biasimo degli altri (capendo prima di tutto quanto questo biasimo non è prima dentro di sé).
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Ma a sopportare critiche e biasimi vari si vive male, e se poi il cambiamento tanto auspicato non arriva hai preso una doppia fregatura, hai sopportato il doppio del carico per nulla.
Comunque il discorso di Maximilian74 mi sembra abbastanza chiaro, se stai messo in certi modi devi per forza di cose riuscire ad adattarti a certe cose, non penso proprio che c'è un qualche sistema per farsi accettare così come si è o che basta infischiarsene del giudizio altrui e si avranno un mucchio di donne ai propri piedi, mi sembra una scemenza questa.
Se ci fosse un sistema del genere perché mai tanta gente cercherebbe di metter su muscoli, far soldi, mostrare che sa fare questo e quell'altro?
Che poi molti si scannano pure e si fanno a pezzi per far quattrini, raggiungere una qualche posizione e via dicendo.
Se si potesse avere lo stesso senza doversi adattare a certe preferenze e senza dover fare tutto 'sto macello, ma perché mai tutta questa gente farebbe quel che fa?
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Ultima modifica di XL; 23-08-2020 a 16:48.
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23-08-2020, 16:26
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#71
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Quello che ho detto...o trovi una messa come te se non peggio o niente.
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l'unica è la straniera bisognosa del permesso di soggiorno, la scelta ricade principalmente sulle sudamercane
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23-08-2020, 16:26
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#72
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
ti capisco perfettamente e sono nella tua stessa situazione, si può fingere quanto si vuole ma come dici te..quando si va per approfondire la conoscenza o ci si rivela o si viene smascherati e finisce tutto, in passato ho finto per essere accettato e credo sia stata la scelta peggiore perchè gli altri perdono subito fiducia, personalmente non ho mai provato a dire la verità sulla mia condizione, nemmeno in parte, non credo che supporterei le occhiate di compassione miste a sdegno e derisione. Un brutto circolo senza fine e senza via d'uscita, essere accettati? io non so nemmeno come si socializza e cosa fa la gente della mia città per divertirsi o passare una serata, non conosco manco i ristoranti dove vanno..spiando sui social ho scoperto che alcuni vnno in locali che pensavo manco esistessero e poi googlandoli scopro che esistono da chissà quanti anni, ecco queste sono piccole cose che segnano grandi sconfitte. Trovare qualcuna che ci accetti? dietro dovrebbero esserci altri interessi come soldi e stabilità oppure una ragazza che abbia vissuto lo stesso
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Mi è capitato di sentire parlare due ragazze fra di loro, avranno avuto 20/22 anni. I loro discorsi erano tutti impostati su:"mi sono messa con quello... ah sai quella mia amica? Si è messa con uno della compagnia, uno di un'altra compagnia mi viene dietro...quell'altro ha visto le mie storie su Instagram, ci siamo visti nei locali di sera..."
Allora, io ho 46 anni, ma ho parlato di questa cosa perché alla loro età non ho mai avuto niente di ciò, niente giri di ragazze, niente giri di compagnie varie. E quando ti capita di sentire questi discorsi, ti senti ancora di più un alieno, distante anni luce da tutto, senza mai aver avuto niente, neanche quando avevi la loro età.
Sentendole parlare mi sono proprio sentito completamente avulso dalla realtà, dai legami fra persone, mi sono detto dentro di me che sono un totale incapace sociale e mai riuscirei ad avere situazioni di quel tipo, e infatti non le ho mai avute, neanche a 20,spero di essermi fatto capire, già sappiamo come siamo, ma quando senti due ragazze fare quei discorsi ti dici:"io mai ho avuto quelle situazioni, non ne sono mai stato in grado"
Ti senti veramente sprofondare nella totale depressione dovuta al forte senso di inadeguatezza, su tutto, un pesce fuor d'acqua che non c'entra nulla col mondo
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23-08-2020, 16:34
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#73
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,466
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è proprio così, gli altri socializzano e hanno relazioni in maniera naturale proprio come noi respiriamo tutti i giorni solo che noi non ci riusciamo per via delle esperienze negative del passato, mancate esperienze e blocchi mentali, credo che la parola giusta per descrivere questa nostra frustrazione è, avvilente. Non importa quanto ci impegnamo, noi non raggiungeremo mai quel risultato così facile per tutti gli altri
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23-08-2020, 16:41
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#74
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Ci pensavo proprio l'altra sera, chissà se c'è un anima gemella nelle vicinanze >25km.
Una persona che abbia abbandonato la società, che non abbia mai lavorato e che è mantenuta e rinchiusa in casa da una decina di anni.
E se esistesse comunque come farei a scoprirlo? Destinati a non incontrarci mai.
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È un gatto che si morde la coda, nel senso che se hai letto alcune utentesse qui, o comunque hai sentito per caso parlare delle femmine con problemi uguali ai nostri, tutte hanno detto che non starebbero mai con un proprio simile inteso come uno che ha i loro stessi problemi, ma preferiscono uno normale che magari alleggerisce la loro giornata facendole ridere eccetera eccetera.
Io infatti ho detto che l'unica via di uscita, che non sia l'accettazione di rimanere da soli e fuori da tutto, sia la classica botta di culo nel trovare una che ti vuole per come sei, ma il dilemma è se una così esiste, e se esiste bisogna avere la fortuna di incrociarla, cosa che a me non è mai capitata
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23-08-2020, 16:44
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#75
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
è proprio così, gli altri socializzano e hanno relazioni in maniera naturale proprio come noi respiriamo tutti i giorni solo che noi non ci riusciamo per via delle esperienze negative del passato, mancate esperienze e blocchi mentali, credo che la parola giusta per descrivere questa nostra frustrazione è, avvilente. Non importa quanto ci impegnamo, noi non raggiungeremo mai quel risultato così facile per tutti gli altri
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Esatto, chi riesce nelle relazioni sociali, ci riesce in modo del tutto automatico e naturale, già il dover andare da psichiatri e fare terapie eccetera per provare a vedere se per caso si riesce a fare come gli altri, è indice di grossi problemi di inettitudine a livello di interazioni con gli altri, col mondo
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Ultima modifica di Maximilian74; 23-08-2020 a 16:51.
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23-08-2020, 17:14
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#76
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Ma a sopportare critiche e biasimi vari si vive male, e se poi il cambiamento tanto auspicato non arriva hai preso una doppia fregatura, hai sopportato il doppio del carico per nulla.
Comunque il discorso di Maximilian74 mi sembra abbastanza chiaro, se stai messo in certi modi devi per forza di cose riuscire ad adattarti a certe cose, non penso proprio che c'è un qualche sistema per farsi accettare così come si è o che basta infischiarsene del giudizio altrui e si avranno un mucchio di donne ai propri piedi, mi sembra una scemenza questa.
Se ci fosse un sistema del genere perché mai tanta gente cercherebbe di metter su muscoli, far soldi, mostrare che sa fare questo e quell'altro?
Che poi molti si scannano pure e si fanno a pezzi per far quattrini, raggiungere una qualche posizione e via dicendo.
Se si potesse avere lo stesso senza doversi adattare a certe preferenze e senza dover fare tutto 'sto macello, ma perché mai tutta questa gente farebbe quel che fa?
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Mi sembra un discorso simile a quelli che fanno sul forum dei brutti: si criticano gli stilemi della bellezza che vanno per la maggiore ma al contempo gli si avvalla dando giudizi di valore e categorizzazioni estetiche fondate su quegli stessi stilemi. Qui si criticano le tendenze di massa ma non le si sfida apertamente. O le sfidi o che altre alternative hai?
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23-08-2020, 17:29
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#77
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Individualmente non risolvi nulla, se stiamo parlando di percorsi alternativi di socializzazione che possano servire a integrare anche le fasce sociali non-mainstream, non si socializza da soli.
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Tipo gruppi di lettura della DC?
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23-08-2020, 17:44
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#78
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,565
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Il problema però è anche un altro, ma agli altri di noi che cavolo gliene frega? Cioè, siate lucidi al 100%, la gente che ha già con chi uscire se ne strafotte di un solitario come noi e che per di più non ama andare nei locali e nelle discoteche quindi tagliato fuori ancora di più e soprattutto che come me disprezza chi va in palestra perché lo fanno gli altri.
È tutto basato su qualcosa purtroppo, che sia anche solo l’apparenza, se io vado con uno che si veste bene e con tanti amici e ragazze appariro’ bene anch’io di conseguenza seppur bruttino o normale o vestito male o con un taglio di capelli ridicolo.
Esempio stupido, vado al negozio sotto casa e compro 30€ di roba, il commesso è gentile con me ma in realtà non gliene frega nulla di me ma solo del fatto che sono andato a fare la spesa proprio da lui.
Provate ad applicare ciò all’ambito lavorativo, alle relazioni, al fatto di trovare una ragazza. Questo è.
Nessuno fa’ niente senza qualcosa in cambio oggi. E ricordatevi che la persona sola media che non si sfoga nemmeno su un forum come questo è altamente frustrata e non si fila nessuno.
Quindi come diceva giustamente il signore di 40 anni sopra o accettate di farvi fregare da qualcuno e almeno uscite nel weekend da casa per fare qualcosa magari con uno che ha la macchina oppure niente, vivete in solitudine e probabilmente non accetterete mai ciò.
Per me sarebbe un sogno anche passare un pomeriggio con anche una sola persona, ma resta un sogno tanto.
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23-08-2020, 18:30
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#79
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Mi sembra un discorso simile a quelli che fanno sul forum dei brutti: si criticano gli stilemi della bellezza che vanno per la maggiore ma al contempo gli si avvalla dando giudizi di valore e categorizzazioni estetiche fondate su quegli stessi stilemi. Qui si criticano le tendenze di massa ma non le si sfida apertamente. O le sfidi o che altre alternative hai?
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Se ci provo con certe donne che mi attraggono ma che non mi calcolano proprio (supponendo che questa cosa sia tutta una mia costruzione immaginaria come sostieni) ottengo un rifiuto, non è che cambio le loro preferenze convincendole che sono il meglio che possono permettersi in relazione al mercato.
Poi oltre a non cambiare le cose devo anche darmi da fare per non ottenere nulla o magari niente che mi appaghi davvero.
Tu in soldoni cosa sostieni? Io che dovrei fare se sono poco attraente per cambiare le preferenze delle donne che mi piacerebbe frequentare? Oltre alla cosa straovvia dell'adeguarmi ed adattarmi a queste preferenze (delle persone che mi attraggono ovviamente) per far cambiare idea a queste cosa posso fare?
Infischiarmene del loro giudizio ed anche se una mi ha mandato a quel paese insistere fino ad arrivare ad una denuncia magari?
Poi tu dici una cosa ben diversa sostieni che i giudizi degli altri praticamente non esistono e li creiamo noi. Se io dico che al 99% (e più) delle persone disgusta la merda ora non è certo il fatto che disgusta anche me che crea questa situazione oggettiva. Non è che se poi me ne vado in giro cosparso di merda infischiandomene faccio cambiare idea agli altri e questi mi frequenteranno volentieri così. A me non piace la birra ma in giro vedo un mucchio di persone che la bevono, le mie preferenze non c'entrano nulla con quelle degli altri e non credo esista la possibilità di influenzarle tanto facilmente solo in base alle mie.
Quel che è mio è mio, quel che è degli altri appartiene agli altri, a me 'sti discorsi faciloni da psicologi da settimanali femminili mi irritano.
Alternative non ne ho, o mi adatto (e riesco ad adattarmi) a questa roba o ho un colpo di fortuna altamente improbabile o sono fottuto. Siccome non riesco ad adattarmi l'unica alternativa più probabile che rimane aperta è quella d'esser fottuti.
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Ultima modifica di XL; 23-08-2020 a 19:22.
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23-08-2020, 19:43
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#80
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Si va sempre alla deriva dell'autostima non c'è scampo. Del "devi volerti bene e le cose che vuoi ti pioveranno dal cielo". In realtà gli altri se ne infischiano se ti vuoi bene o no, se non sei in grado di dare quello che cercano per il loro bene, non per il tuo. L'autostima è tutta una questione di scambio a beneficio personale, finiamola una volta per tutte con questi patetici discorsi autoreferenziali sull'unicità di ogni individuo nell'universo, se così fosse saremmo animali solitari come le tigri. Non vali un cazzo se non puoi contribuire al benessere di altri esemplari della tua specie, e tutta l'autostima e l'amor proprio di questo mondo non cambieranno questo meccanismo basilare ma a quanto pare tanto difficile da capire.
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Ringraziamenti da
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Ezp97 (23-08-2020), XL (23-08-2020) |
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