Noriko

Sono stata in discoteca pochissime volte fortunatamente, confesso che sono andata perché sembravo strana agli occhi di parenti e conoscenti. Adesso con il senno di poi mi rendo conto che ho fatto bene ad andarci così poche volte, sono solo pentita per questo di essermi sentita come un alieno.

iturbe89

Io ci sono cmq "capitato" per sbaglio qualche volta. La cosa che mi reca più disagio è il non saper ballare. Non mi riesce con quella naturalezza che vedo negli altri. Poi l altro lato negativo sono i volumi troppi alti. I traumi acustici sono ormai una consuetudine.
L unica cosa positiva è la musica, ma associarla al ballo (e sballo) non riesco, piuttosto l ascolto prima di allenarmi, durante o dopo l attività fisica

Abuela

Infatti non ci vedrei per forza il male e chissà quali cose dietro alle affermazioni delle ragazze, che anzi per me sono state pure gentili a chiedergli di uscire con loro.
Se a loro piace andarci credo sia anche normale questa reazione.

In discoteca da ragazzina ci sono stata spesso, e mi piaceva pure, e ci andrei anche adesso se avessi ancora le mie amiche, anche se credo di non essere mai stata in una discotteca canonica, ma solo in discoteche rock.
Ai tempi avevo un'amica che odiava questo genere di uscite, lei preferiva andare fuori a cena o in un pub o stare in casa a guardarsi un film. Era anche una di quelle che spesso ti dava il bidone all'ultimo o che ti diceva che non aveva voglia di uscire, non sentiva l'esigenza di andare in giro ogni sabato sera. Ai tempi mi sembrava assurdo e mi faceva rabbia, poi guarda come sono andate le cose.

Nel senso che un'unica informazione a proposito di una persona non ci dice nulla di lei. Non tutti quelli a cui piace andare in discoteca sono estroversi, così come non tutte le persone con una vita "normale" amano andare in discoteca.

Anzi se posso dire la discoteca è il posto anti-sociale per eccellenza: musica che ti impedisce di parlare e gente talmente spiaccicata una all'altra che neanche ti si nota. Un paradiso di sudaticci.

cancellato14173

Boh, a dire il vero, non capisco perché debba esserlo.

barrylyndon

Io ci sono stato due volte perchè ho dovuto seguire il gruppo, in una stile punk rock e non truzza.

Ero molto prevenuto all'inizio, poi dopo non è andata male. Non ho "combinato" nulla, ma penso di aver passato due serate decisamente diverse dal solito.

timido87

Ci sono stato un paio di volte per seguire gli amici e in entrambi i casi ero abbastanza brillo, anche perchè senza alcol mi sarei sentito troppo a disagio, avrei avuto l'ansia a mille.

Almeno posso dire che ci sono andato e che non mi piace proprio

kitsungi

Il numero di volte che sono andata in discoteca posso contarlo sulle dita delle mani. A volte con esiti tragicomici che non sto a scrivere
A me piace un sacco ballare ma mi fa schifo la musica da discoteca, ed è impossibile parlare o fare qualsiasi altra cosa che non sia sfasciarsi di alcol e saltare pressati in mezzo a gente messa peggio di te.
E poi sono vecchia per ste cose ormai :/

A me comunque non sembra così strano il non essere mai andati in discoteca, sarà che le frequentavo pochissimo anche io. Però riconosco che tra quelli che ci vanno o ci andavano abitualmente può sembrare insolito. Ma non comunque è niente di così sconvolgente da farti dire "ohmioddio mai andato in discoteca?!?" come se fosse una tappa obbligata.

dottorzivago

A me piace andarci, questa cosa l'ho "scoperta" all'età di 30 anni pensa un pò?! Se fosse per me,l'ideale, sarebbe andarci 1 volta al mese,e scegliere locali dove l'età media è dai 25 in su. Ci vado meno frequentemente perchè non ho amici con cui andarci.

Fino ai 23 anni la odiavo proprio, e questa cosa mi ha precluso molte conoscenze, serate, e poi chissa cos'altro.
Intorno ai 18 anni avevo una compagnia, i sabati sera erano sempre fatti da cena al ristorante + bevuta al pub eppoi discoteca (che era il clou della serata). Non provai mai ad andarci, il mio era proprio un blocco mentale, un rifiuto a priori contro questo posto che mi immaginavo come un inferno dantesco per un fobico! La cosa a lungo andare fece si che mi sentivo emarginato dal gruppo.
Le feste "piu importanti" le facevano in disco, le serate spesso erano in disco....al liceo il venerdi si parlava gia della serata in disco del sabato e il lunedi si raccontavano gli aneddoti e spettegolezzi che erano accaduti a in disco.
Poi c'erano le due fazioni (che mi pare di leggere anche qui a volte) che portavano ad uno "scontro" infantile con i pro e i contro la disco....si sentivano discorsi assurdi da entrambe le parti

E' un esperienza fondamentale per un ragazzo? No, ma è consigliatissima! Anche andarci una sola volta poi uno può dare un parere un pò più obiettivo alla cosa! Anche chi dice che "non so ballare" si capisce che in discoteca ci è andata poco o mai......in discoteca NESSUNO sa ballare!!!

E' un pò come il mio amico che odia chi beve. Se uscite con lui una sera e vi bevete due birre medie....beh ai suoi occhi siete dei coglioni che si spappolano il fegato. Anche per lui vale la stessa cosa.....una volta prova a bere fino a diventare un pò alticcio...è una cosa che a 31 anni forse è l'ora di provare anche solo per curiosità?!?! Ma lui no....va contro i suoi ideali....poi non importa se ha il colesterolo alle stelle, si riempie di dolci e ha il fiatone dopo 3 scalini.....no quello va bene

Sickle

vero!

Sickle

qualche volta ci sono stato, ed è stata un esperienza orribile... non vedevo l'ora di andarmene...

jorgemiliano90

Io non ci sono mai andato, non ho mai capito quale sia il suo scopo oltre allo strusciarsi a sconosciuti senza farsi problemi favoriti dal rimbambimento dato dal l'alcol e dalla musica e dalla scarsità di luce.
Per come la vedo io è un'attività che può andare bene fino a che sei adolescente e non sai cosa fare il sabato sera ma dopo i 18 anni non vedo proprio il motivo per andare in un luogo simile.

Blue Sky

Infatti! non ti calcola nessuno!

Comunque concordo su tutto.

Ci andresti ancora volentieri? Peccato che non abitiamo vicino altrimenti potremmo andare insieme una sera , un mini-raduno phobic, il primo che si rompe le balls chiama l'altro e si torna a casa.

Boston

Eh, che pietà...

cancellato16760

Idem anche per me. Fin da bambino è una cosa che ho sempre trovato squallida.

Stupitevi allora: non ci sono mai stato. Al massimo qualcosa tipo discobar,ma non so se vale.

OhNo!

In una discoteca "tipica" non ci sono mai stato...io abito vicino ad una famosissima zona turistica, che d'estate si riempie di gente, ci sono tante discoteche molto conosciute, ma non ci sono mai stato per una serata. L'unica volta che ci sono stato l'entrata era gratuita (di solito sono molto care) e c'erano gruppi che suonavano rockabilly, è stato figo.
Dalle mie parti c'è una sala concerti con djset una volta finito il concerto, lì ogni tanto ci vado ma non è proprio come una discoteca quindi non mi sento troppo a disagio.
Questa cosa della discoteca non mi è mai stata fatta pesare, probabilmente perché anche i miei amici (la maggior parte di loro quantomeno) non sono affatto discotecari, quindi tutto apposto.
Comunque si, pure io ho sempre creduto che il fine primario delle serate in disco sia di andare a limonare tipe/tipi a caso, eppoi magari ci scappa pure qualcosa di più...quindi si, penso sia più una cosa per adolescenti. E capisco che un adolescente con una compagnia di suoi coetanei "tipici" possa sentirsi in imbarazzo a non andare. La peer pressure purtroppo colpisce oggi più che mai.

Josef K.

Dai 19 ai 21 più o meno regolarmente (gli anni nei quali passavo dall'isolamento al non poter fare a meno di tornare a casa prima delle sei del mattino), poi sempre meno e in locali come il Circolo degli Artisti a Roma, posti nei quali il senso della serata non fosse solo quello di fare a spallate, ma almeno in teoria poter scambiare anche due chiacchiere ed ascoltare un po' di musica dal vivo. Occasionalmente in posti del genere mi capita di andare ancora. La discoteca vera e propria non la reggo più da una decina d'anni, e l'ultima volta che ci sono stato l'ho fatto per salutarla nel peggiore (o migliore) dei modi, per cui penso di aver già dato abbastanza e che si possa passare oltre. In ogni caso sono luoghi di merda che non hanno alcun senso, se non quello di annichilirsi nella vaga speranza che la prossimità fisica valga in parte quella emotiva alla quale invece si sta rinunciando.

An.dream

L'ultima volta che ci sono andato ero in gita coi compagni del liceo.
Devo dire che mi sono divertito un sacco cercando di mettere zizzania tra le mie compagne ubriache riferendo insulti inesistenti che avrebbero detto altre compagne su di loro.

Qwertz

I problemi delle discoteche sono molteplici:

la gente che ci va
la musica pessima
ti spacchi i timpani, non oso immaginare le conseguenze sul lungo periodo
per parlare devi urlare
si paga anche solo per entrare

Meglio il solito pub.

Hazel Grace

Odio le discoteche, ci sono stata una volta e mi è sembrato di essere sotto effetto di acidi, musica orrenda e non si può neanche parlare. Penso proprio che ci siano molte cose che si possano fare e anche di più divertenti. Ma alla fine è sempre così, ci sono sempre state persone che ti giudicano in base a quello che fai, a quanti amici hai e a quello che ti piace. Penso solo che se imparassimo a essere onesti con noi stessi e con gli altri, ne ricaveremmo molti più vantaggi

liuk76

Bisogna fare un po' di distinzioni...

Cosa si va a ballare? Commerciale, dance, house, trance, rock, metal, ecc. Le discoteche rock sono decisamente diverse come clientela da quelle non rock.

Ho frequentato discoteche NON rock, indicativamente, dai 20 ai 26 anni, forse anche meno.

Ci andavo quasi ogni sabato sera-notte, da mezzanotte alle 6 del mattino.

Qual'era lo scopo della compagnia di amici che le frequentava? Per le donne un'occasione per ballare dance/commerciale, bere con lo scopo di essere un po' alticce, "esibirsi" a livello d'abbigliamento e, quando erano single, rimorchiare.
Per i maschi era un'occasione per cercare una ragazza con la quale consumare un rapporto sessuale, "esibirsi" a livello di fisico ed abbigliamento, consumare droghe (hashish, marjuana, cocaina, salvia divinorum, LSD), ubriacarsi e per ballare techno/trance, ecc.


Non mi ha mai attirato l'abuso alcolico (nemmeno l'essere alticcio), le uniche sostanze che ho assunto sporadicamente sono state hashish e marjuana.

Non ho mai considerato l'idea di cercare una donna con la quale far sesso. Non tanto per disinteresse, anzi... Sarebbe stato decisamente voluto e gradito un rapporto, anche frugale, in un'auto o, meglio ancora, a casa della fanciulla di turno ed ho sempre apprezzato le scollature e le minigonne.

Semplicemente, per la mia apparenza ero totalmente fuori dal contesto e dalle opportunità.

Col tempo ho mollato la frequentazione assidua dei miei amici perché erano più le volte che impedivo loro di entrare in discoteca perché non superavo la selezione a livello d'abbigliamento, mi pesava tirare fino alle 6, le situazioni di alcol che girava e la solita fame di vulva.

In discoteca io ho sempre conosciuto pochissime persone ma riconosco che è un luogo potenziale.
Ho conosciuto molto di più nei centri sociali e nelle discoteche rock.

Poi, per conoscere, a Milano c'era un locale molto interessante: c'erano i telefoni ad ogni tavolo e si potevano chiamare gli altri tavoli.

Perché squallidissimo? Io trovo normalissimo, se si è single, cercare di rimediare sesso seducendo una persona nel corso della serata.