muttley

Ormai ho perso ogni speranza che tu possa dare una risposta seria o pertinente a una domanda o osservazione

Tararabbumbieee

Quando vedrò te offrire una risposta seria o pertinente, e soprattutto una risposta che non ricada in quelle stesse dinamiche di comportamento che ti piace tanto rimproverare agli altri (come il fatto di non volersi mettere mai in discussione e riconoscere i propri stessi limiti ed errori, di far ricadere la responsabilità solo sul capo altrui, di esercitarsi nella "lettura mentale" dei presunti pensieri delle altre persone), allora può anche darsi che ti farò conoscere quel lato della mia persona che (a differenza di altri) non hai ancora avuto modo di saggiare e che pure a gran voce hai invocato.
Ma dovrai riuscire a meritartelo, prima. E per ora, lasciatelo dire, sei mooolto lontano dalla meta.

muttley

Questa frase mi ricorda qualcuno e qualcosa

Tararabbumbieee

Mi spiace, non sono solito dedicarmi al mind reading xD...per cui se vuoi parlare parla pure, ma chiaro, sennò fai più bella figura a rimanere in silenzio. Pane al pane, vino al vino.

muttley

Mi ricorda frase come queste http://www.fobiasociale.com/la-ragaz...tarsela-16711/

Tararabbumbieee

Non saprei, è una tua sensazione e in quanto tale la rispetto (tendo a rispettare le sensazioni, molto più raramente i giudizi). A quell'epoca tra l'altro non ero nemmeno iscritto al forum, stiamo parlando di parecchio tempo fa

Takkuri

Prova con questo: http:////www.edilportale.com/news/2014/06/professione/libere-professioniste-e-pmi-al-femminile-al-via-un-piano-di-interventi_39885_33.html

Takkuri

E per quale motivo non la vorremmo? WS ce l'ha già peraltro....

Takkuri

Infatti in parte lo è: 100 anni fa la differenza media in Italia era di circa 1,5 anni a favore delle donne; adesso è di oltre 6. Se fosse un fatto puramente biologico sarebbe rimasto inalterato.

Takkuri

Che è un parecchio diverso da dire che per loro la vita è un paradiso in terra: iperbole del tutto gratuita, che però ti serve per far apparire come irrealistiche le mie affermazioni (e non è la prima volta che mi metti in bocca cose che non ho detto). Non a caso quando risposi a Qwerty affermai che la domanda non aveva senso, essendo troppi i fattori in ballo: alla fine "ammisi" (come se fosse una cosa di cui vergognarsi) che così su due piedi avrei preferito essere donna e francamente non ritiro quello che ho detto.


Ripeto: la guerra tra poveri la porta avanti da anni il femminismo, eppure non mi sembra che incontri il tuo biasimo in alcuna maniera. Potenza del pensiero unico....

tersite

la verità è che siamo così intrecciati di biologia e cultura noi umani
ceh separare l'una cosa dall'altra è pressoché impossibile
es. il desiderio sessuale femminile per secoli è stato compresso o addirittura negato "non lo fo per piacer mio ma per dare un figlio A Dio"
poi si è scoperto ceh non era così , alle donne piace il sesso come agli uomini forse gli uomini hanno un desiderio più forte o forse ci s cappa la cultura anche qua...
io sostengo qui la causa di muttley , ma vado ad intuito e epr quello che so delle esperienze di altri , nessuna don na che io sappia ha al necessità fisiologica di 'scopare' , mentre un mio amico si svegliava la mattina e finchè non aveva pucciato il biscotto stava male , un caso unico ?
Può darsi ma di maschi così ne conosco tanti ...di donne nessuna

muttley

Siamo liberi di scegliere dove indirizzare il nostro biasimo, io preferisco indirizzarlo verso le idee disfunzionali e le paure infondate che impediscono di vivere la vita in uno stato di serenità interiore. Crearsi nemici in categorie di persone e di pensiero (donne, femminismo, stranieri, politici), è un modo comodo per scaricare il barile.

muttley

Magari è colpa del gombloddo femminista che impedisce agli uomini di accedere all'assistenza sanitaria e di curarsi del proprio fisico

tersite

che siano infondate lo dici tu...
per il resto concordo , non appartengo alla categoria di quelli che pensano che sia colpa della società o che aspettano l'uomo nuovo o la donna nuova frutto della rivoluzione, piuttosto sposo l'idea leopardiana "natura natura perché non rendi poi quel che prometti allor"

Iacopo

Il fatto che le donne campino di più è puramente biologico, perché in condizioni di pari qualità di vita, cure sanitarie, igiene, livello di istruzione e rango sociale per uomini e donne e in assenza di rischio di morire di parto le donne campano di più in tutto il mondo. La differenza media inoltre non è di 6 anni ma di circa 5 anni in Italia.
Naturalmente i fattori ambientali possono influenzare questo innegabile fatto biologico. Ma la "base" rimarrà quella

Quindi per te i fatti biologici sono quelli che rimangono inalterati e non hanno una varianza statistica? Interessante, no?
Quindi se io ti dico che è biologico dormire la notte tu mi vieni a dire che non è vero perché è possibile fare le notti bianche?

Winston_Smith

E chi l'ha detto? Dove sta scritto? (cit.) E l'intensità dello stimolo dove la mettiamo? Non esiste solo la frequenza: uno può avere uno stimolo frequente ma non abbastanza intenso da provarci con chiunque si trovi davanti appena gli scatta lo stimolo, viceversa si può avere intensità alta e frequenza bassa, e tutte le sfumature nel mezzo. Ci andrei cauto prima di saltare a conclusioni affrettate, altrimenti si rischia di fare la fine di Lamarck
In secundis, visto che mi pare anche tu sia d'accordo sul fatto che negli ultimi decenni è diventato meno impensabile che una donna si faccia avanti esplicitamente con un uomo... questo sarebbe dovuto a cosa, secondo la tua teoria? A un'iniezione a loro insaputa (cit.) di testosterone? Le stanno telecomandando i massoni con qualche microchip? GOMBLODDO!!!

Che non prova una mazza di quanto si sta discutendo. Ergo, per il momento non si può dire nulla di sicuro in merito.

Winston_Smith

Quindi non bisogna considerare fascismo e nazismo (categorie di pensiero) come nemici, dici? Ma tu non eri per il socialismo? Pensi che il socialismo non abbia categorie di pensiero nemiche, o addirittura classi sociali nemiche? Io invece dico che i nemici bisogna saperseli scegliere, non è possibile non averne nemmeno uno a meno di non essere santi o paraculi. Io non sono né l'uno né l'altro, ergo il mio nemico sono discriminazioni, stereotipi e doppi standard.
E di doppi standard tu ne usi abbastanza, per esempio quando insisti ad nauseam sul concetto che bisogna sempre e solo (prima anche di respirare, sia mai che ti metti a pensare o a fare qualcos'altro prima o durante) lavorare su sé stessi se si vuole sperare che gli altri siano più disponibili a venirci incontro; non ricordo però di aver MAI letto una tua esortazione analoga quando più di una volta qualche utentessa ha scritto che avrebbe preferito un partner non timido/fobico come lei, perché avrebbe potuto costituire un sostegno e un aiuto per spingerla a socializzare di più. In qual caso ovviamente il "work on yourself first" non vale più, non ricordo che tu abbia detto a qualcuna di queste utentesse di provare a diventare prima meno timida e poi di pensare a trovarsi un partner: ovvio, perché lo stereotipo dominante della società prevede che questo valga molto più per l'uomo che vuole trovare una compagna, piuttosto che viceversa.

No, magari è anche colpa del fatto che i lavori più a rischio di infortuni o di morte sono svolti molto più dagli uomini. Dai un'occhiata alle statistiche sulle morti "bianche".

Non conosci abbastanza donne
O in seconda battuta, è meno probabile che una donna riveli certe cose coram populo, specie davanti a un uomo. Again, lo stereotipo sociale che la bollerebbe con la simpatica qualifica di "femmina del maiale" qualora lo facesse.

Ma invece muttley è un socialista della prima ora, cita Rosa Luxemburg e Marx a manetta, lui dovrebbe essere uno dei primi apostoli di questa attesa messianica

Winston_Smith

Tanto basta però per dire che l'attuale divario negli approcci uomo-donna non è necessariamente una realtà immodificabile in saecula saeculorum.

tersite

1 ) sì è vero !
2 ) anche questo è vero però mi è capitato di entrare in chat di sole donne , le cose che dicevano non te lo puoi immaginare , erano molto disinibite m a nessuna che parlasse della necessità fisiologica di 'scopare' insomma fra noi maschi sono molti quelli a dire "ragazzi se non mi faccio una oggi io scoppio " alle donne capita di dirlo ? Forse ad una minoranza , cmq ripeto difficile dare la colpa alla biologia o al contrario alla cultura , sono troppo intrecciate le due cose...

muttley

Ci andrei cauto anche sul fare tesi affrettate come quella per cui l'intervento della cultura può spingere verso grandi rivoluzioni nella condotta sessuale. Tesi che pure tu, con il tuo altalenare argomentativo, sembri a volte contraddire da solo: prima affermi che significativi passi in avanti sono stati fatti, salvo però (dove fa comodo) asserire che la stragrande maggioranza dei primi passi li fanno ancora gli uomini...dove starebbe tutta questa "significatività"?

E' diventato meno impensabile che una donna si faccia avanti laddove interessata. Ammettiamolo: le donne che si fanno avanti esistono, peccato che non si facciano avanti con noi


Volevi la certificazione dell'OMS? Ma postare un articolo che faccia da contraddittorio è così difficile? ^^

E' diverso, si parla di beni materiali...se io mi offendo perché mi dicono che ho le orecchie a sventola, solo io posso decidere se soffrirne o meno, se invece crepo di fame perché non trovo lavoro o ho un salario troppo basso, non dipende da me, si parla di gestione di risorse (materiali) la cui esistenza non può dipendere solo dalla mia volontà. Per contro invece sono contrario all'applicazione della scarcity mentality nelle questioni psicologiche.


Sono contrario a chi fa dell'esterno la causa imperante del suo disagio: se una persona ammette che non ce la fa ad accettarsi e cerca un completamento in chi è diverso da lei, posso non condividerne la scelta di vita, ma almeno ammiro la sincerità dell'addossarsi la responsabilità del disagio (riassumibile nella seguente perifrasi: "sono io ad avere problemi di autostima, ammetto le mie lacune e la mia ricerca di conferme). Per contro non mi piace chi invece trascura l'aspetto dell'autocoscienza, della riflessione su di sé, per scagliare i suoi strali sulla società malata (che sicuramente non è perfetta, e non lo sarà certo al termine delle nostre esistenze, indi per cui è il caso di darsi da fare se si vuole ciò che non si ha...altrimenti resta l'opzione della rassegnazione positiva, altrettanto ammirevole).



Sempre stato così (anzi il numero di infortuni sul lavoro era enormemente superiore a oggi) e in più c'erano anche delle guerre, di tanto in tanto...


Ma non eri tu che ammettevi di non aver mai avuto amiche donne? ^^ Correggimi se sbaglio...