cancellato2369

Il mio problema è non saper conversare del + e del - e blablablabla...ormai lo sapete...lo sappiamo tutti...lo sa anche la mia tastiera che ormai scrive da sola...
parlando in minichat con blur e wootz però si è tirato fuori il fatto che però nonostante il senso di inadeguatezza e il vuoto mentale arrivi con chiunque (a me arriva in famiglia con parenti, a lezione...con chiunque) c'è qualche eccezione...blur aveva un paio di amici (di cui poi se vuole parlaerà lui)...io ho quel famoso mio amico...
con lui che si stia in silenzio o si parli è indifferente...si può parlare di cazzate...di cose serie...si può parlar ex monosillabi ...con grandi monologhi...posso parlare io seriamente o viceversa fare il serio...posso dire cose mature o posso dire una bambinata tanto xkè non si ha niente da dire e x farsi 2 risate...
SOPRATTUTTO CON LUI NON HO MAI IL PENSIERO "ODDIO NON SO COSA DIRE..."....(l'ho avuto in ormai diversi anni che ci conosciamo solo una volta qualche mese fa...si vede che era un periodo particolar ee mio di crisi particolare...ma è stato qualcosa di istantaneo...mi è apssato x la testa solo x un secondo e poi mi sono detto...ma no....tanto è lui...perchp devo sentirmi a disagio).
Ecco diciamo che con lui mi sento un tuttuno (è così che forse si sente la gente con le altre persone con cui instaura rapporti amichevoli)...forse tira giù un muro invisibile molto prima di quanto faccia io......
con lui sento quel rapporto fraterno che non provo con nesusn'altro...nemmeno in famiglia stessa (anzi dove mi sento spesso a disagio con fmailiari e parenti)...anzi è più di un rapporto fraterno..è proprio essere una stessa cosa...non percepire l'altro come qualcuno che in qualsiasi momento potrebbe giudicarti...un essere con cui si conversa e si interagisce ma senza ESTRANEITà percepita con tutti gli altri rapporti

Ora....ecco se con lui riesco ad essere così ecco che mi viene il dubbio che il problema non è solo di disabitudine e incompetenza...se fosse incompetenza/incapacità...beh sarei così con tutti e quindi anche lui..invece no...con lui NON PENSO...sono spensierato e non penso al mio problema...

però ancora altre volte magari non sono in ansia...ma anche da rilassato non ho nulla da dire/fare e solo successivamente mi sale l'ansia perchè passa troppo tempo in sto stato... --> e allroa ecco che risorse il problema --> gli altri hanno diverse esperienze di vita, vivono tante cose, hanno tanti aneddoti, giochetti astratti da fare, storielle, sono abituati a conversare di questo e di quello...

starlight

io ancora nn ho capito......se è ke nn hai argomenti,se è che ti si bloccano le parole se stai insieme ad altri...o se è che stando con altri ti si annebbia la mente...xcui nn"produci"pensieri!!

cancellato2369

un po' tutte e tre direi....non ho molti argomenti da dire...cioè...ho me stesso...se una persona mi dice come sei fatto? boh...posso dire quello che dico sul forum e mi farebbe piacere parlarne...però parlare del + e del - proprio non so farlo...è come se mi si appannasse la nebbia...ma nemmeno...proprio è vuota...è uno stato naturale...parlare del + e dle - non mi è naturale...anche sforzandomi...

se non...se non...con quel mio amico con cui bene o male gli argomenti mi vengono fuori e mi viene normale ascoltarlo senza molti problemi....

meryoc

giova sai qual e' il tuo problema ? pensi troppo - tu non devi pensare - devi agire - leggiti un libro - guarda un film fai qualcosa oltre che scrivere topic lunghi mezzo km e vedi come ti viene fuori la lingua - la tua testa sara piena d'informazioni che nn ne potrai piu e il parlare ti verra naturale , essere all'altezza di un discorso o della gente non e' tutto nella vita , ci sono altre soddisfazioni , anche quello ma non solo - tu ti concentri troppo su questo e carichi troppa tensione cosi e non risolvi un fico secco - la mente e' elastica falla lavorare sta poveretta - eh ..

elie93

succede la stessa cosa a me, anche io ho solo una amica con cui riesco a parlare liberamente e sopatutto avere sempre qualcosa da dire non so da cosa dipenda sinceramente forse perchè la conosco ormai da tanto tempo.
Questi blocchi che abbiamo con invence tutte le altre persone a dire anche una semplice cavolata, almeno nel mio caso credo derivi anche dal fatto che ho paura delle reazioni, paura di non risulatare abbastanza interessante..ecco
anche perchè le poche volte che invece riesco a dire o a fare qualcosa dopo ne rimango delusa e penso sempre di averlo fatto male
non so se questo accade anche a te...
e avendo anche io questo problema non so propio come aiutarti =(
bunafortuna comunque ! ^.^

Death

Immagino che tu non abbia argomenti su cui conversare: anche qui dici sempre le stesse cose o.o!

cancellato2369

ma di cosa si deve conversare?...io non lo so proprio...x conoscere una persona che argomenti dovrebbero venirmi in mente...

Intro-spettivo

beh si può conversare di cose ke interessano, ascoltare una canzone e dire "cazzo quanto è stato bello lo stacco tra la chitarra e la voce", rievocare ricordi infantili, imparare come ti fotte un venditore di fumo, percorrere le stesse strade, ingegnarsi a trovare ambienti migliori, parlare sinceramente. è tutto qui: parlare sinceramente senza paura. maschi, femmine, preti. Forse è più importante il ruolo genere sessuale, spesso penso ke la concezione uomo-donna odierna sia una gran minkiata, con stereotipi connessi. è come se fossi un po' + fine del grezzismo mentale medio. La paura è il male (c...no, cit un cazzo, mi fa kakare), figlia del "ti taglio fuori" e che come reazione ha "io devo".

Redman

quante volte vi ho detto di non riesumare post vecchi di anni..............
ah è nuovo.

calinero

giova e sta paura per la matematica

alisia

anch'io ho lo stesso problema... ci sono delle amiche con cui rido e dico cazzate tanto so k non mi giudicheranno mai male...con gli altri è diverso nn riesco così subito a parlare dei fatti miei..è difficile.xo' c'è un altro problema non penso di avere un amico con il quale x esempio parlo del mio problema.. io non riesco a sfogarmi nemmeno con chi conosco da anni.. penso k non esista nessuno al mondo k mi conosca pienamente....non è brutto??

TheCopacabana

Alisia, dipende solo da te, decidere che vuoi aprirti, scegliere un amico/amica che ritieni fidato (in bocca al lupo!), e poi esporti.
Certo, ci vuole un bel coraggio, ma non e' impossibile

Blur

comunque questo tuo problema, quello di avere paura a sfogarsi con le persone, è diverso da quello esposto inizialmente da giova

captainmarvel

a me non dispiacerebbe trovare qualcuno con cui conversare di effebbi, fobia sociale.

calinero

ma con tuo fratello non parli?

muttley

Usiamo la telepatia di solito

calinero

vi vedo abbastanza distanti qui, forse questo è il contatto più ravvicinato che avete avuto in 3 anni di forum

Blur

visto che giova ha fatto riferimento pure a me provo a scrivere qualche punto importante del mio caso

io ricordo che la prima volta che mi sono ritrovato insieme ad altra gente senza sapere che dire è stata quando avevo 14 anni ed ero uscito un pomeriggio con degli amichetti (cosa che facevo raramente). A quei tempi non soffrivo di ansia mi pare. Questo puo farmi pensare che il problema non sia dovuto solo all'ansia

ho due amici con i quale mi trovo bene e praticamente ho quasi sempre qualcosa da dire. Loro però li conosco da molti anni (piu di 10) e abbiamo molte cose in comune, soprattuto interessi in comune. Praticamente a loro come "hobby" piace fare quello che faccio io. Con loro dimentico l'ansia ansia per loro sono quasi un idolo (parola grossa ma piu o meno è quello il senso).

Tra un po mi devo trovare con loro, ma a differenza che con le altre persone IO NON VEDO L'ORA di trovarli per fare 2 chiacchiere. QUesta cosa secondo me è importante. Con tutte le altre persone non ho questa voglia di chiacchierare o di ritrovare, sia per l'ansia sia perche so che non so cosa dire perche magari non ci ho tante cose in comune.
Questo non veder l'ora di sentirli secondo me aiuta il mio cervello ad essere piu attivo
Le persone normali sentono questa "voglia" di conoscere altre persone e di stare insieme molto piu spesso, come fosse una normalità. Forse è questo il punto fondamentale. Io vedo lo stare insieme con le altre persone quasi come un peso e il mio cervello si adegua.

Ultima cosa, spesso nei discorsi ognuno racconta episodi che gli sono successi in passato. Io sicuramente avrò fatto meno esperienze di tante altre persone, però in ogni caso la mia mente non si fa mai venire in mente episodi del passato da collegare a discorsi del presente.

Poi forse c'è anche il discorso del cervello che è poco allenato a parlare o a discutere del piu e del meno. Questo non lo so

Comunque x giova: l'aspetto su cui riflettere molto soprattutto è quell'AVER VOGLIA di conoscere le persone

muttley

Sono iscritto da solo due anni e poco più

alisia

io cel'ho un amica con cui confidarmi, solo k nn riesco ad esempio a parlarle delle mie fobie x paura di essere giudicata...quello k volevo dire k almeno giova cel'ha un amico vero io no...x quanto riguarda parlare del + e del - bo all'inizio nn è facile ma poi se la persona con cui parli ti da degli spunti o ti fa delle domande io di solito dico la prima cosa k mi viene in mente e magari faccio io una domanda...